Acea è una multiutility attiva nella gestione e nello sviluppo di reti e servizi nei business dell acqua, dell energia e dell ambiente. L Azienda segue, da sempre, il tema della responsabilità sociale d impresa, dedicando particolare attenzione a tutti gli stakeholder, alla redditività, alla qualità dei servizi e allo sviluppo sostenibile.
INIZIATIVE UMANITARIE Il Gruppo Acea è il maggiore operatore italiano nel settore dei servizi idrici integrati con oltre 8,2 milioni di abitanti serviti. La Società è impegnata nel consolidamento della propria posizione di leader nazionale, con una quota di mercato superiore al 14,5% della popolazione. Gestisce il servizio idrico - acquedotto, fognatura e depurazione - di Roma e provincia ed è presente nella gestione di oltre 500 comuni del Lazio, della Toscana, dell Umbria e della Campania. Particolare rilevanza è dedicata alle attività di ricerca e sviluppo e nei controlli di qualità del sistema acquedottistico della capitale, dove ogni anno vengono eseguite 250.000 analisi sull acqua potabile. Acea è il secondo operatore nazionale nella distribuzione di elettricità. Gestisce la rete elettrica di Roma servendo 2,7 milioni di abitanti e l illuminazione pubblica della capitale, ponendo particolare attenzione a qualità e sicurezza, tecnologie innovative e efficienza energetica. In partnership con Electrabel, è tra i principali player italiani nella generazione, nel trading e nella vendita ai clienti finali di elettricità e gas. L attenzione al tema della sostenibilità ambientale sta guidando l Azienda nel suo impegno crescente sul fronte degli investimenti nelle fonti rinnovabili, eolico e fotovoltaico, nel settore della valorizzazione ambientale e energetica di rifiuti e nel risparmio energetico. Acea è uno dei principali operatori italiani nella gestione a livello urbano dei servizi energetici, idrici e ambientali Nel 2005 nasce il Comitato Iniziative Umanitarie per l Africa formato da Acea, dal Circolo ricreativo aziendale (Cra) e dall associazione Medaglie d Oro, costituita da dipendenti e pensionati con almeno 20 anni di servizio. L obiettivo è quello di sostenere le popolazioni africane portando acqua e elettricità laddove esistono solo siccità e desertificazione. I dipendenti del Gruppo si fanno promotori dei singoli progetti realizzati in collaborazione con organizzazioni umanitarie e associazioni no profit e ne seguono lo sviluppo diventandone garanti morali. Il Comitato sovrintende l evoluzione delle proposte per assicurare piena trasparenza e per verificare sia la gestione dei fondi messi a disposizione sia l effettiva attuazione dei progetti. Le iniziative, circa 25 quelle realizzate fino ad oggi e in corso di presentazione anche per il 2009, sono sostenute economicamente, su base volontaria, dagli stessi dipendenti e dal contributo diretto di Acea, del Cra e dell associazione Medaglie d Oro. Nel 2005 nasce il Comitato Iniziative Umanitarie per l Africa formato da Acea, dal Circolo Ricreativo Aziendale Acea e dall associazione Medaglie d Oro Da sempre Acea è particolarmente attenta ai temi della sostenibilità ambientale Il Gruppo Acea è il maggiore operatore italiano nel settore dei servizi idrici integrati con oltre 8,2 milioni di abitanti serviti
INIZIATIVE UMANITARIE 2008 Burkina Faso: l associazione 12 scatti Onlus realizza cinque pozzi di acqua potabile. Senegal: Radici d Amore costruisce un pozzo di acqua potabile nel villaggio di Tattaguine, colpito in modo particolare dalla siccità poiché situato lontano dal mare, in una zona dove il deserto avanza progressivamente. Congo: l associazione Tuluile Bantù costruisce un impianto fotovoltaico a pannelli solari presso l ospedale di Makumbi. Namibia: Progetto Namibia, il villaggio dei bambini Onlus con i finanziamenti erogati dal Comitato costruisce nell insediamento di Kehemu, nel villaggio di bambini, un impianto di produzione di energia elettrica e uno a pannelli solari per il pompaggio d acqua. Burkina Faso: Oasis Enzo Missoni realizza quattro pozzi per garantire un flusso di acqua potabile e una gestione della risorsa sostenibile nel tempo. Zambia: l associazione Papa Giovanni XXIII costruisce un pozzo di acqua potabile per l alimentazione della baraccopoli di Musonda, a Kitwe. 2007 Burkina Faso: la Goccia Onlus realizza quattro pozzi d acqua potabile per altrettanti villaggi. Zambia: la Comunità Papa Giovanni XXIII utilizza i fondi ricevuti per costruire un pozzo di acqua potabile nella città di Ndola, baraccopoli di Kabushi, dove risiedono circa 20.000 persone, riuscendone a migliorare sensibilmente le difficili condizioni di vita. Zambia: Forzambia Onlus Costruzioni realizza un impianto di irrigazione e servizi igienici per un villaggio che ospita i malati di lebbra. Algeria: il Centro vittime di Mine Njaila potenzia le risorse idriche dei campi profughi Saharawi, tramite la costruzione di una condotta idrica. Tanzania: la Comunità di S. Egidio realizza un nuovo impianto elettrico che alimenta un laboratorio di biologia molecolare e un centro di cura e prevenzione dell Aids. Congo: la Gimian Society Onlus costruisce un impianto elettrico. Etiopia: nella località di Shashamanne, l associazione L.V.I.A. Progetto di Pace ha costruito pozzi di acqua potabile riuscendo ad aiutare la popolazione locale che per via della scarsità d acqua e delle difficili condizioni igienico sanitarie viveva in condizioni di particolari avversità. I dipendenti del Gruppo si fanno promotori dei singoli progetti realizzati in collaborazione con organizzazioni umanitarie e associazioni no profit e ne seguono lo sviluppo diventandone garanti morali 2006 Kenya: realizzazione dell acquedotto Olmatasia nel distretto di Kajiado. Grazie ad Acea e Amref, con i finanziamenti raccolti dal Comitato, tremila famiglie possono finalmente bere acqua potabile. Camerun: l associazione Cavallo Bianco costruisce l impianto elettrico nella missione Ancelle Sacro Cuore di Bikop. Grazie al completamento dei lavori ora la missione può svolgere al meglio l opera di presidio medico mettendo a disposizione dei villaggi della zona una funzionale sala operatoria. Congo: A.Tu.Ba realizza una derivazione d acqua potabile che servirà l ospedale del villaggio di Makumbi. Gambia: in un piccolo villaggio rurale della regione di Lower Niumi vicino all omonimo fiume, viene costruita una scuola di agricoltura nella quale si praticano e sviluppano allevamenti di piccoli animali domestici e attività agricole a carattere sperimentale. L iniziativa pone gli abitanti del villaggio nelle condizioni di provvedere autonomamente al proprio sostentamento, anche e soprattutto alla costruzione di un pozzo da cui prelevare acqua potabile. Camerun: l Anlaids Lazio Onlus porta acqua potabile ai 30 bambini dell orfanotrofio Mia Mo o realizzando il sistema idrico di pompaggio e la rete fognaria. Ghana: Mewe Onlus costruisce i servizi igienico-sanitari per la comunità di Wawase, creando per i suoi 250 abitanti condizioni di vita migliori. Burkina Faso: l associazione Nessun luogo è lontano costruisce quattro pozzi, dai quali i 760 abitanti del villaggio di Mankang V4 possono finalmente attingere acqua potabile. 2005 Kenya: 310 bambini della St. Joseph School di Majungu possono finalmente bere acqua potabile, grazie alla costruzione di un pozzo. Su un area di dodicimila metri quadrati, dove prima c erano solo sterpaglie e pietre, i finanziamenti del Comitato aiutano l associazione Luce Universale a far sorgere un attrezzato complesso di servizi sociali fondamentali. Algeria: l Auser Nazionale costruisce una scuola per i bambini di Dakla dotata di 16 aule destinate all istruzione di circa seicento scolari di età compresa tra i cinque e i dodici anni. All interno dell istituto sono stati realizzati ulteriori locali per accogliere gli insegnanti, una biblioteca, uno spazio per attività ludico-ricreative e servizi igienici. Marocco: Rotary International con i fondi del Comitato realizza un impianto di alimentazione idrica a beneficio della comunità di Essaourira. Madagascar: l'associazione no profit Nel Cuore dei Bambini costruisce un impianto fotovoltaico per l alimentazione di frigoriferi presso l ospedale di Vohipeno, un paesino isolato vicino alla foresta. L obiettivo è quello di sostenere le popolazioni africane più bisognose Portare acqua e elettricità laddove esistono solo siccità e desertificazione
Acea SpA Piazzale Ostiense, 2-00154 Roma Tel +39 06 57991 info@aceaspa.it www.aceaspa.it www.ambientandoci.it Acea SpA - Relazioni Esterne e Comunicazione - foto: Archivio Acea - grafica: Aton - Stampa: Primaprint - Giugno 2009