I. C. Davanzati-Mastromatteo Palo del Colle (Ba) Il nostro futuro dipenderà dall «oro blu»? Alunni Classe 3D Progetto Diritti a scuola
L acqua può essere considerata insieme all aria che respiriamo, la più importante delle risorse del pianeta. Prima di essere una risorsa economica di grande importanza, l acqua deve essere considerata un bene fondamentale per ogni uomo e l accesso all acqua è di conseguenza un diritto inalienabile.
Il nuovo secolo si è aperto all insegna dell emergenza acqua. Nel mondo oltre 1 miliardo e 200 milioni di persone non hanno acqua potabile altri 800 milioni non dispongono di un rubinetto in casa ogni anno quasi 10 milioni di individui muoiono per mancanza d acqua o per avvelenamento idrico bevendo cioè acqua inquinata o contaminata.
Accesso all acqua Nell Africa subsahariana, 1 persona su tre non ha accesso all acqua ( 314 milioni di persone pari al 37% della popolazione ) Nell Asia meridionale 406 milioni di persone sono privi di acqua pulita.
Milioni di persone nel mondo non hanno accesso a una fonte d acqua sicura. Non perché questa risorsa scarseggi, ma perché sono intrappolate in una spirale di povertà, disuguaglianza e fallimenti delle politiche governative. Questo fatto costa milioni di vite umane.
Diversamente dalle guerre e dalle catastrofi naturali, la crisi idrica globale non conquista le prime pagine dei giornali, né mobilita un azione internazionale. Come la fame, la privazione dell accesso all acqua è una crisi silenziosa vissuta dai poveri e tollerata da chi ha le risorse, la tecnologia e il potere politico per porvi fine.
«Le condizioni qui sono terribili. Ci sono liquami ovunque. Inquinano la nostra acqua. La maggioranza delle persone usa secchi e buste di plastica come gabinetto. I nostri bambini soffrono continuamente di diarrea e altre malattie per via di tutta questa sporcizia.» Mary Akinyi, Kibera, Nairobi, Kenya
«Loro [le fabbriche] usano tantissima acqua, mentre noi non ne abbiamo nemmeno a sufficienza per i nostri bisogni di base, figuriamoci per annaffiare i campi.» Gopal Gujur, agricoltore, Rajasthan, India
Giocare con l acqua per loro è divertente
Le persone che non hanno accesso ad acqua migliorata nei paesi in via di sviluppo ne consumano molto meno, anche perché devono trasportarla per lunghe distanze e l acqua pesa.
Le guerre per il controllo delle risorse idriche Garantire il diritto all acqua significa garantire la pace nel pianeta. L oro blu, come il petrolio ieri, è causa di violenti conflitti in: GHANA CINA ETIOPIA-EGITTO-SUDAN TURCHIA-IRAQ-IRAN INDIA PAKISTAN I poveri spendono il 50 % delle loro entrate per dissetarsi. 10 milioni di persone costrette a sfollare per la costruzione della diga delle TRE GOLE Si è combattuto per le acque del Nilo, le cui sorgenti sono in Uganda, Etiopia e Sudan. I progetti di sviluppo idrico e il controllo di sorgenti e bacini idrici sono motivi di conflitti presso il fiume Tigri. Combattono per le acque del Gange UNGHERIA -ROMANIA Si contendono le acque dello Szamos PALESTINA- GIORDANIA- ISRAELE-SIRIA Lottano per le acque del Giordano (occupata da Israele con la guerra dei Sei giorni ) PER RIDURRE I CONFLITTI, L ACQUA DEVE ESSERE CONSIDERATA COME RISORSA COMUNE E NON COME MERCE.
Soluzioni al problema Manutenzione degli acquedotti Ricorso a tecniche di irrigazione più efficaci (es. irrigazioni a goccia) Preferenza per colture che richiedano meno acqua (es. grano rispetto a riso) Desalinizzazione dell acqua marina Raccolta dell acqua piovana Razionalizzazione dell erogazione idrica Donazione per i progetti delle fondazioni (es. AMREF, LVIA )
LVIA L obiettivo è l autonomia delle comunità locali, attraverso la formazione di personale tecnico e il miglioramento delle capacità gestionali. La realizzazione di infrastrutture idriche è affiancata da attività di formazione igienico-sanitaria e dalla costruzione di servizi igienici. Scavare un pozzo, riparare una pompa, proteggere una sorgente, istallare un sistema di raccolta dell acqua, costruire un blocco di latrine migliorate, realizzare un acquedotto risolve direttamente e concretamente un problema.
AMREF realizza pozzi nei villaggi per garantire acqua pulita e accessibile, perché donne e bambini possano dedicare il loro tempo alla cura della famiglia e all'istruzione, invece di trascorrere tutte le loro giornate alla ricerca di acqua. Perché intorno ad ogni pozzo possano crescere un giorno orti e vivai in grado di accrescere la sicurezza alimentare di tutta la comunità.
IN CONCLUSIONE Tra il 17 e il 22 marzo 2000 si è svolto all Aja un forum mondiale sull acqua, che ha adottato il significativo slogan From vision to Action. La conferenza ha chiesto ai governi mondiali un radicale cambiamento nella gestione dell emergenza idrica affidando la captazione, la distribuzione, la gestione integrata fino al riciclo a società internazionali specializzate in grado di garantire la qualità dell acqua e la sua distribuzione a tutte le popolazioni.
Il nostro futuro dipende anche dall acqua e soprattutto dalla possibilità di accesso ad acqua pulita da parte di tutte le popolazioni. Dove non c è acqua o ve ne è in minima quantità e, per giunta, inquinata, si diffondono rapidamente fame e malattie. Pertanto, riuscire a gestire le risorse idriche a livello di organizzazioni internazionali significa contribuire alla crescita dei Paesi poveri del mondo. In fondo, a ben guardare, salvare loro significa salvare anche noi stessi!
Bibliografia e webgrafia Geo Scuola 3, Progetto editoriale Team Giunti Scuola, Giunti Scuola S.r.l, Firenze 2010 R. Zordan, Il narratore 3, Fabbri editori, Milano 2012 www.acquaevita.it www.amref.it www.google.com www.lvia.it
Grazie per l attenzione!