COMUNE DI BUGGIANO (PROVINCIA DI PISTOIA) REGOLAMENTO URBANISTICO SCHEDATURA DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE NEL COMUNE DI BUGGIANO Località: BELLAVISTA Via: VIA LIVORNESE n.c. Via: n.c. Dati catastali Foglio di mappa N. 16 Mappale N. 17 porz Sub. N. Dati di P.R.G. Z.T.O.: E4 Scheda di restituzione degli immobili ricadenti in zona di P.S.:A4 aree agr. di particolare valenza ambientale Schedatura già esistente e giacente in atti: ESTRATTO PLANIMETRICO: ESTRATTO CATASTALE SCALA 1:2000 RILEVAMENTO DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE EFFETTUATO NEL PIANO STRUTTURALE AREA CENSUARIA N. 49 EDIFICIO N. 11 DESTINAZIONE PIANI H m UF CON VAL CD O L MQ (SC) MC (V) RESIDENZIALE 2 5.4 1 P N M 144 778 1
LOCALIZZAZIONE TERRITORIALE FONDOVALLE PEDECOLLINARE MEZZA COSTA CRINALE BELVEDERE FILOSTRADA URBANA PIANURA NOTE: EPOCA DI COSTRUZIONE ANTERIORE 1835 1835 / 1900 1900 / 1954 POST 1954 DATA CERTA: NOTE: DESTINAZIONE D USO ATTUALE RESIDENZIALE CARATTERISTICHE TIPOLOGICHE COLONICA EDIFICIO SERIALE RURALE EDILIZIA IN LINEA VILLA VILLINO / MONO / BIFAM. EDILIZIA INDUSTRIALE EDILIZIA CONDOMINIALE EDILIZIA A SCHIERA EDIFICI RELIGIOSI PRESENZA DI VINCOLO/I PAESAGGISTICO (D.LVO 41/2004) (ex L.1497/1939 L.431/1985) STORICO CULTURALE (D.LVO 41/2004) (ex L.1089/1939) PAESISTICO AMBIENTALE DI P.R.G. (variante 1997) IDROGEOLOGICO (R.D. 3267/1923) CIMITERIALE (DEL C.C. 39/1991) FERROVIARIO (D.P.R. 753/1980) AUTOSTRADALE (D.L. 285/1992 D.P.R. 495/1992) CARATTERI TIPOLOGICI RILEVATI FIENILI O STALLE TIPICI DEL LUOGO PORZIONI MURARIE CON SPESSORE SUPERIORE A cm. 60 PIANTA ALLUNGATA PIANTA IRREGOLARE PIANTA COMPATTA COPERTURA A: PADIGLIONE CAPANNA PIANA UNA FALDA SCALE AD UNA RAMPA DI TIPO TRADIZIONALE 2
CARATTERI AMBIENTALI RILEVATI POSIZIONE OROGRAFICA DOMINANTE O RILEVANTE PRESENZA PIANTUMAZIONI O VEGETAZIONE CARATTERISTICA IMPIANTO PLANIVOLUMETRICO PREVALENTE DEL LUOGO ELEMENTI ARCHITETTONICI RILEVATI TORRETTA CAMPANARIA, TORRETTA/E CHIOSTRO CORNICI MARCAPIANO, ZOCCOLATURE, ANGOLARI, A RILIEVO RIQUADRATURE DI APERTURE IN PIETRA O COMUNQUE DECORATE (LUNETTE, TIMPANI, ECC.) BARBACANE, MERLATURE PORZIONI MURARIE AFFRESCATE DECORAZIONI DI SOTTOGRONDA DI TIPO TRADIZIONALE E/O CASSETTONATURE ALTRI ELEMENTI DECORATIVI DI RILIEVO: SCOLPITI CERAMICI A RILIEVO IN FERRO CANCELLATE VETRI PIOMBATI E COLORATI ELEMENTI SIGNIFICATIVI DI ARREDO URBANO, AIE PAVIMENTATE LOGGE E/O LOGGIATI E/O PORTICATI DI RILEVANZA ARCHITETTONICA APERTURE DI PARTICOLARE SIGNIFICATIVITA ARCHITETTONICA (BIFORE, TRIFORE, ECC.) SCALE ESTERNE A CARATTERE MONUMENTALE MARGINI VOTIVE / POZZI / FORNI GRONDA SPORGENTE IN MATERIALI TRADIZIONALI E/O DECORATIVI (MEZZANE E TRAVICELLI) SUPERFICI MURARIE ESTERNE: INTONACI A CALCE MURATATURA A VISTA IN MATERIALI TRADIZIONALI O TIPICI LOCALI MURATURA A PIETRA REGOLARE MURATURA MISTA COLORE: GRIGIO TETTOIA IN LAMIERA IN ADERENZA LATERALMENTE AL FABBRICATO; MURODI RECINSIONE CON PARTICOLARE DISEGNO ARCHITETTONICO 3
MODIFICHE E MANOMISSIONI DELL IMPIANTO ORIGINARIO RILEVATE SUPERFETAZIONI: AGGIUNTA DI UNO O PIU PIANI ABITABILI AGGIUNTA DI CORPI CHIUSI IN AGGETTO AGGIUNTA DI CORPI CHIUSI NON IN AGGETTO AGGIUNTA DI TERRAZZINI / BALCONI IN AGGETTO AGGIUNTA DI TETTOIE E SIMILI MODIFICHE: COPERTURA VISIBILMENTE RIALZATA RISPETTO ALLA QUOTA DI IMPOSTA ORIGINARIA SUPERFICI MURARIE ESTERNE: MODIFICA APERTURE TAMPONAMENTO APERTURE CAMBIAMENTO DI TUTTE O GRAN PARTE DELLE MURATURE PORTANTI CAMBIAMENTO POSIZIONE E TIPOLOGIA DELLE SCALE ACCORPAMENTO O SUDDIVISIONE DELL UNITA EVENTUALE DEGRADO RILEVATO RUDERE EDIFICIO ABBANDONATO LESIONI DIFFUSE CROLLI PARZIALI O TOTALI: COPERTURA MURATURA PERIMETRALE SCALE SOLAI ASPORTAZIONE INTONACO DEGRADO DELL INTONACO DIFFUSO DEGRADO DELL INTONACO PUNTUALE DIFFUSA PRESENZA DI VEGETAZIONE INFESTANTE DIFFUSE TRACCE DI UMIDITA INFORMAZIONI SUL RILIEVO RILIEVO EFFETTUATO IN DATA 27/05/2005 RILIEVO NON CONSENTITO IN DATA / / MOTIVO: INCARICATO: PAOLO TONARELLI 4
VALORE STORICO ARCHITETTONICO AMBIENTALE VALORE DI TESTIMONIANZA STORICA 3 VALORE ARCHITETTONICO 3 VALORE AMBIENTALE 3 VALORE CULTURALE 4 VALORE AREA PERTINENZIALE 2 N.B.: Indicare con il N. 5 Rilevante, 4 Elevato, 3 Medio, 2 Scarso, 1 Nullo SULLA BASE DEL PUNTEGGIO ATTRIBUITO, L EDIFICIO E DA RITENERE DI: TOTALE: 15 RILEVANTE PARTICOLARE MEDIO SCARSO NULLO VALORE ARCHITETTONICO AMBIENTALE (R.V.) VALORE ARCHITETTONICO AMBIENTALE (P.V.) VALORE ARCHITETTONICO AMBIENTALE (M.V.) VALORE ARCHITETTONICO AMBIENTALE (S.V.) VALORE ARCHITETTONICO AMBIENTALE (V.N.) CATEGORIA DI INTERVENTI AMMESSI DI TIPO CONSERVATIVO A) MANUTENZIONE ORDINARIA B) MANUTENZIONE STRARDINARIA C1) RESTAURO e RISANAMENTO CONSERVATIVO D1) RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA TIPO A D2) RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA TIPO B D3) RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA TIPO C D4) RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA TIPO D E1) RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA TIPO E ALTRE CATEGORIE DI INTERVENTI AMMESSI E4) RISTRUTTURAZIONE URBANISTICA SE) SOSTITUZIONE EDILIZIA S0) SOPRAELEVAZIONE NC 1 ) AMPLIAMENTO ELEMENTI RILEVATI DA TUTELARE IMPIANTO PLANIMETRICO COMPATTO; TIPOLOGIA DEL TETTO A PADIGLIONE CON ORDITURA LIGNEA E MANTO IN LATERIZIO (TIPO COPPI-TEGOLI); GRONDA SPORGENTE CON TRAVETTI LIGNEI SAGOMATI; PARTITURA ARCHITETTONICA DELLA FACCIATA PRINCIPALE (UBICAZIONE, DIMENSIONE, TIPOLOGIA DELLE APERTURE) SIMMETRICA, REGOLARE; PRESENZA DELL INTONACATURA COMPLETA DELLE FACCIATE; INFISSI IN LEGNO CON SCURETTI INTERNI E PORTONE IN LEGNO; MURO DI RECINSIONE CON PARTICOLARE DISEGNO ARCHITETTONICO. PRESCRIZIONI PARTICOLARI MANTENERE: IMPIANTO PLANIMETRICO COMPATTO; TIPOLOGIA DEL TETTO A PADIGLIONE CON ORDITURA LIGNEA E MANTO IN LATERIZIO (TIPO COPPI-TEGOLI); GRONDA SPORGENTE CON TRAVETTI LIGNEI SAGOMATI; PARTITURA ARCHITETTONICA DELLA FACCIATA PRINCIPALE (UBICAZIONE, DIMENSIONE, TIPOLOGIA DELLE APERTURE) SIMMETRICA, REGOLARE; TIPOLOGIA INTONACATA DELLE FACCIATE; INFISSI IN LEGNO CON SCURETTI INTERNI E PORTONE IN LEGNO; MURO DI RECINSIONE CON PARTICOLARE DISEGNO ARCHITETTONICO. NELL EVENTUALITA DI UN INTERVENTO SARA NECESSARIO PRESENTARE UN ADEGUATA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DELLO STATO DI FATTO SIA INTERNO CHE ESTERNO. COMPATIBILITA DEGLI INTERVENTI EDILIZI Le categorie degli interventi edilizi ammessi nella seguente scheda, dovranno comunque rispettare le prescrizioni, vincoli, verifiche e quanto altro contenuto nelle N.T.A. del Regolamento Urbanistico a cui si rimanda. BUGGIANO, lì 11/06/2005 LA PROFESSIONISTA INCARICATA (Arch. Giannessi Barbara) 5
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA FOTOGRAFIA 1 FOTOGRAFIA 2 6