LIBERO fq*h ffi CONSORZIO COMUNALE DI AGRIGENTO (1.R. N. 1st201sl EX PROVINCIA REGIONALE DI AGRIGENTO SETTORE AMBIENTE TERRITORIO, INFRASTRUTTURE STRADALI, ATTIVITA' NEGOZIALE PROTEZIONE CIVILE LAVORI PER LA RICOSTRUZIONE/O RIPRISTINO DEL PONTE CROLLATO E FRANA AL KM. 9+2OO DELLA S,P. 37 "SCIACCA- CALTABELLOTTA - SAN CARLO". DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA RICHIESTA DALLA CONFERENZA DEI SERVIZI IN DATA 2410312016 ELABORATI :,1- RELAZIONE GEOTECNICA 2 _ RELAZIONE DI CALCOLO IMPALCATO 3 - CARPENTERIA ED ARMATURE IMPALCATO 4 - RELAZIONE PAESAGGISTICA 5 - COMPUTO METRICO ESTIMATIVO 6 - ELENCO PREZZI 7 - PLANIMETRIA E SEZIONI ZONA PONTE 8 - PLANIMETRIA E VINCOLI ZONA PONTE 9 - ATTESTAZIONE PER CLASSE D'USO Il Direttore dei Lavori f 't/ Gfg/Faligpo N99of),.'. 744 fuu,, llll,t t$ ritèù; IL R.U.P. (Ing.E7nest9! Fd il,t rl, h^-4n (. \- \%Mu\"?
RELAZIONE GEOTECNICA 1. Descrizione delle opere da realizzare La presente relazione riguarda la strada provinciale n 37 Sciacca Caltabellotta San Carlo che collega le province di Agrigento e Palermo, attraverso i territori dei comuni di Caltabellotta, Chiusa Sclafani e Giuliana. Per eventi metereologici avversi, nell inverno 2015, si è verificato il cedimento del ponte della Strada Provinciale n. 37 Sciacca - Caltabellotta - San Carlo, nel tratto terminale al Km. 32+700 circa, al confine tra le province di Agrigento e Palermo, causando la chiusura al transito della suddetta arteria viaria, formalizzata con ordinanza n. 4 del 22/02/2015. Le opere dei lavori in epigrafe hanno lo scopo di ricostruire il ponte crollato con una nuova struttura in c.a. costituita da spalle e muri andatori in c.a., con fondazioni su pali in c.a., sui quali realizzare un impalcato con travi prefabbricate e soletta di completamento in c.a. adatta a sopportare i carichi che ad essa saranno trasmessi dalla riapertura dell arteria stradale. Tali nuove strutture resistenti, ben ancorate al suolo con fondazioni indirette (pali in c.a.), saranno protette in alveo con opportune gabbionate di pietrame che mitigheranno nel tempo le portate idriche del vallone Valentino. Sull arteria stradale sono previste inoltre le seguenti lavorazioni: gabbionata a tre file, per una lunghezza di ml. 30,00, al Km. 9+200; Rifacimento di tratti di cassonetto stradale completamente dissestato; Ripristino in sagoma delle sedi stradali deformate con bitume; Rifacimento del manto di usura stradale; Realizzazione di nuove barriere di protezione. Pag. 2/7
2. Normativa di riferimento I calcoli sono stati condotti conformemente alla normativa vigente ed in particolare si é fatto riferimento a: - Legge n 1086 del 05/11/71 - Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica ; - Legge n 64 del 02/02/1974 - "Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche"; - D.M. LL.PP. 16/01/96 - "Norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche" - D.M. LL.PP. 16/01/96 - Norme tecniche relative ai «Criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi» ; - Circ Min. LL.PP. 04/07/1996 n 156AA.GG./STC - "Istruzioni per l'applicazione delle «Norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi» ; - D.M. LL.PP. 11/03/88 - Norme tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, (...) ; - Circ. LL.PP. n 27996 del 31/10/1986 - Istruzioni relative alle norme tecniche per l esecuzione delle opere in conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica, di cui al D.M. 27/07/85 ; - D.M. LL.PP. 09/01/96 - Norme tecniche per il calcolo l esecuzione ed il collaudo delle strutture in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche. - D.M. LL.PP. 14/02/92 - Norme tecniche per l esecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche. - D.M. INFRASTRUTTURE 14/01/2008 - Nuove norme tecniche per le costruzioni. Pag. 3/7
- D.M. INFRASTRUTTURE 06/05/2008 - Integrazioni al decreto 14/01/2008. - CIRCOLARE CSLLPP 02/02/2009 - istruzioni per l applicazione delle Nuove norme tecniche per le costruzioni. 3. Valutazioni Geotecniche Per effettuare una corretta progettazione esecutiva delle opere da realizzare si è redatto uno studio geologico - geotecnico approfondito, supportato da sondaggi e prove di laboratorio molto curate. Per la caratterizzazione geotecnica del terreno di fondazione, si é fatto riferimento allo studio geologico ed indagini geognostiche i cui risultati sono compendiati nella "relazione geologica" redatta dal Dott. Roberto Bonfiglio ed ai relativi elaborati In particolare nel corso dello studio geologico, le indagini condotte hanno consentito la puntuale definizione dei termini litologici interessati dalle opere. Dagli studi effettuati si evince come le opere d arte relative al ponte (spalle e muri andatori in c.a. su pali) riguardano la zone che si trova in prossimità dei sondaggio denominati S1 S2. Dalla stratigrafia del sondaggio S1 allegata alla suddetta relazione é possibile evincere che la zona é caratterizzata dalla presenza di: - Terreno di riporto costituito da ciottoli e ghiaia d origine calcarea in matrice sabbioso limosa (rilevato spalla ponte), per una profondità dal piano di campagna compreso tra 1,45 10,30 mt; - Limo argilloso grigio chiaro, con livelli millimetrici siltitici, consistente, che si trova ad una profondità dal piano di campagna compresa tra 10,30 e oltre 25,00 mt.; Pag. 4/7
Per tali strati sono stati effettuati n 2 prelievi (C1 C2) sui quali sono state eseguite le indagini geognostiche e prove di laboratorio che hanno fornito i seguenti parametri geotecnici: Sondaggio S1 Campione C1 profondità mt. 12,00 12,50 =1,95 t/mc - c = 37 KN/mq =24 00 Sondaggio S1 Campione C2 profondità mt. 21,50 22,00 =1,91 t/mc - c = 39 KN/mq =25 00 Dalla stratigrafia del sondaggio S2 allegata alla suddetta relazione é possibile evincere che la zona é caratterizzata dalla presenza di: - Terreno di riporto costituito da ciottoli e ghiaia d origine calcarea in matrice sabbiosa (alluvioni alveo fiume), per una profondità dal piano di campagna compreso tra 0,30 1,70 mt; - Limo argilloso grigio chiaro, con livelli millimetrici siltitici, consistente, che si trova ad una profondità dal piano di campagna compresa tra 1,70 e oltre 15,00 mt.; Per tali strati è stato effettuato n 1 prelievo (C1) sul quale sono state eseguite le indagini geognostiche e prove di laboratorio che hanno fornito i seguenti parametri geotecnici: Sondaggio S2 Campione C1 profondità mt. 4,00 4,60 =2,01 t/mc - c = 31 KN/mq =26 00 4. Conclusioni L analisi della relazione geologica, unitamente ai risultati delle prove geotecniche di laboratorio, hanno fornito i parametri geotecnici che caratterizzano le calcolazioni delle strutture resistenti di seguito riportate: Pag. 5/7
Nuovo ponte: luce netta di appoggio : mt. 16,20 interasse tra le spalle : mt. 14,20 lunghezza delle travi : mt. 16,20 larghezza trasversale della sede stradale pari a mt. 8,00, comprese le banchine, nelle due corsie, di mt. 1,00, costituita da travi in c.a.p. con interasse mt. 1,50; spessore della soletta di chiusura in c.a. pari a 20 cm.; Le spalle sono costituite da una piastra di fondazione su pali trivellati in opera, avente le seguenti caratteristiche: larghezza : mt. 2,00 lunghezza : mt. 8,00 spessore : mt. 2,00 diametro dei pali : mm. 800 lunghezza dei pali : mt. 20,00 file longitudinali dei pali : n 2 ad interasse mt. 1,00 n totale dei pali : 8 per ogni spalla. La spalla in sinistra idraulica ha le seguenti caratteristiche: altezza totale : mt. 5,00 + mt. 1,10 spessore : mt. 1,50 La spalla in destra idraulica ha le seguenti caratteristiche: altezza totale : mt. 5,00 + 1,10 spessore : mt. 1,50 I muri andatori della spalle in sinistra e destra idraulica sono costituiti da una piastra di fondazione su pali trivellati in opera, aventi le seguenti caratteristiche: larghezza : mt. 2,50 lunghezza : mt. 8,00 Pag. 6/7
altezza : mt. 5,50 spessore in testa : mt. 0,40 spessore alla base : mt. 0,95 E prevista inoltre l esecuzione delle seguenti opere: - Gabbionate di pietrame a tre file in dx e sx idraulica, a protezione delle spalle in alveo, per mitigare l azione delle acque fluenti lungo il Vallone Valentino. - Gabbionata a tre file per la riparazione della frana al Km. 9+200 della S.P. 37 Sciacca Caltabellotta San Carlo, dovuta a scorrimento rotazionale. Il Progettista (Ing. Filippo Napoli) Pag. 7/7