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L ultimo Direttivo in carica nell anno 2012 è così costituito: Presidente Miola Gianni Vicepresidenti Zoggia Diana Mainini Maria Segretarie Busin Mira Mondiglio Loredana Tesoriere Petrosino Mimmo Consigliere Piazzolla Michele - 26 -

I volontari Sea per gli anziani soli «Andare dal medico o in ospedale per una terapia; fare la spesa o sbrigare pratiche burocratiche; ma anche comprare un decoder per la televisione e riuscire ad utilizzarlo. Sono tante le situazioni della vita quotidiana in cui gli anziani possono avere bisogno di un aiuto. Noi cerchiamo di non farglielo mancare, quando ce lo chiedono». Così Maria Paola Tripoli, fondatrice del Sea, Servizio Emergenza Anziani, riassume lo spirito dell' associazione. Una storia di volontariato cominciata nel 1987a Torino. «È stata l' iniziativa spontanea di un gruppo, nata dopo la chiusura di una casa di riposo in zona Madonna di Campagna». Così l' associazione è cresciuta, anche sul territorio nazionale. Oggi sono 21 i Sea tra Piemonte e Lombardia e raggruppano circa 850 volontari. Nel 2000 è nato il coordinamento Sea Italia, con sede sempre sotto la Mole, presieduto oggi da Antonio Cadau. Che racconta: «Il nostro scopo è di aiutare gli anziani in difficoltà, per malattia, indigenza o solitudine. Quest' ultima purtroppo spesso colpisce anche chi ha una famiglia, ma è trascurato dai parenti». Molti i settori che vedono impegnati i volontari, «dal servizio assistenziale domiciliare, all' accompagnamento alle terapie e visite ambulatoriali,o di compagnia». Tra le iniziative dei Sea (5 sul territorio di Torino, che si spartiscono le 10 circoscrizioni della città) anche la collaborazione con il Banco Alimentare per consegna di pacchi a domicilio, e il progetto «Pronto Farmaco» festivo e prefestivo: i volontari vanno a casa dell' anziano, ritirano la ricetta e dopo essere andati in farmacia portano il farmaco a casa. Ma gli esempi sono tanti. «Abbiamo avuto un progetto di tre anni, Tandem, che si rivolgeva ai malati oncologici, accompagnandoli con l' auto in ospedale per le terapie. O uno sull' igiene personale: si portavano gli anziani dal parrucchiere o ad altri servizi per la cura della persona». A volte si tratta solo di un po' di compagnia. «C' è stata la vicenda di due gemelle che compivano 90 anni. Una vive a Torino, l' altra a Milano, così le abbiamo riunite per il compleanno - racconta Maria Paola Tripoli - c' è chi ha bisogno solo di qualcuno che vada a trovarlo. O ci sono le famiglie che vorrebbero occuparsi dei loro anziani ma non possono: ci rivolgiamo anche a loro». Proprio contro la solitudine il Sea di via corte d' Appello ha attivato un numero verde, 800/812068, che risponde tutti i giorni. «La nostra sede è aperta anche a Ferragosto - racconta Tripoli, presidente di questo Sea - sono anni che il 15 agosto lo passo sempre lì, con un gruppo di volontari. Chiamano in molti, in quei giorni la solitudine si fa più sentire». Circa 160 i volontari in forze al Sea sul territorio torinese. «La maggior parte di loro sono pensionati - racconta Cadau- la provenienza è molto varia: dal settore impiegatizio a quello operaio, a quello medico ospedaliero. C' è anche chi arriva dal mondo cattolico, la nostra associazione è di ispirazione cristiana». Uno dei progetti per il futuro però riguarda i giovani. «Vogliamo coinvolgere ad esempio gli studenti - spiega Tripoli - Come? L' idea è questa: dato che oggi è tutto informatizzato, abbiamo comprato un pc portatile e una stampante. Vogliamo formare un gruppo di giovani volontari che vadano a casa degli anziani per aiutarli a svolgere tutte le procedure che oggi si possono fare su internet. Così i ragazzi andranno a trovare gli anziani, e si conosceranno. Lo chiameremo Pronto soccorso telematico». MARIA ELENA SPAGNOLO 16 luglio 2012 1 sez. TORINO - 27 -

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