ADOTTA UNO SPETTACOLO: VISIONI / INCONTRI / ESPERIENZE 17 a edizione - Stagione 2014-2015 curatrice progetto: Carla Manzon Thesis Associazione Culturale, per la 17a edizione del progetto di educazione teatrale dedicato agli studenti degli Istituti Superiori di tutta la provincia di Pordenone, rinnova i contenuti del progetto e l attenzione nei confronti del mondo della scuola. Nel corso delle 16 scorse edizioni ADOTTA UNO SPETTACOLO è diventato strumento privilegiato di accostamento al teatro: un opportunità che, attraverso la fondamentale mediazione degli insegnanti, ha consentito ai ragazzi di conoscere l arte teatrale nella varietà dei suoi linguaggi e nel suo spessore culturale, civile ed estetico. Il progetto continua a caratterizzarsi per un originale e a tutt oggi inedito approccio al mondo della scuola. L'iniziativa si segnala innanzitutto perché non si limita a dare ai ragazzi la possibilità di un episodico contatto con lo spettacolo teatrale, ma offre loro l'opportunità per conoscere in maniera più approfondita il teatro nella varietà dei suoi linguaggi e nel suo spessore culturale ed estetico. ADOTTA UNO SPETTACOLO è sostenuto da: partner del progetto: Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone in collaborazione con: Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia e i Teatri di Casarsa della Delizia, Maniago, Sacile e San Vito al Tagliamento
Per la stagione 2014-2015, ADOTTA UNO SPETTACOLO ha individuato all interno delle stagioni del Teatro Comunale di Pordenone, dei Teatri di San Vito al Tagliamento, di Maniago, di Casarsa della Delizia e di Sacile diversi ambiti tematici, che fanno riferimento ai contenuti degli spettacoli selezionati, sui quali articolare una proposta di approfondimento per gli studenti e gli insegnanti. I PERCORSI: 1: I CLASSICI al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone: - Il mercante di Venezia - Enrico IV - Gli Innamorati (produzione Teatro Franco Parenti) - R III Riccardo Terzo al Teatro Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia: - Gli Innamorati (produzione Teatro Stabile di Torino) al Teatro Verdi di Maniago: - Gli Innamorati (produzione Teatro Stabile di Torino) all Auditorium del Centro Civico di San Vito al Tagliamento: - L amor che move il sole e l altre stelle - Il ritorno di Casanova al Teatro Zancanaro di Sacile: - L importanza di chiamarsi Ernesto Autori immortali quest anno verranno rappresentati sui palcoscenici della nostra provincia: dal crudele Mercante di Venezia shakespeariano, rivisitato dalla regia di Valerio Binasco e la grande interpretazione di Silvio Orlando; Pirandello interpretato da uno degli ultimi veri istrioni contemporanei: Franco Branciaroli; la deliziosa messa in scena di Andrée Ruth Shammah con un cast d attori bravissimi e giovanissimi in una riscrittura intelligente e piuttosto singolare di Vitaliano Trevisan della commedia Goldoniana, a un altra versione più ortodossa della medesima commedia, prodotta dal Teatro Stabile di Torino; alcuni canti di Dante tratti dalla sua immensa Commedia ; il grande autore viennese dei primi del 900 coevo e ammiratore di Freud, Arthur Schnitzler, con il suo Casanova vecchio e decadente e infine un sano e intelligente divertimento attraverso la caustica scrittura di Oscar Wilde. Spunti, riflessioni emozioni sempre nuove, anche se scritte in un lontano passato, s imprimeranno nei cuori e nelle menti degli spettatori.
2: IL TEATRO DELLE EMOZIONI al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone: - Journal d un corps - Father and son - Morte di un commesso viaggiatore - Orfeo ed Euridice al Teatro Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia: - Tanti saluti al Teatro Verdi di Maniago: - Prigioniero della seconda strada all Auditorium del Centro Civico di San Vito al Tagliamento: - Benvenuti in casa Gori al Teatro Zancanaro di Sacile: - Il visitatore Anche quest anno, una larga sezione di spettacoli in cartellone si occuperà dei rapporti parentali e, specificatamente, del rapporto padre figli. La figura del padre ha subito una crisi profonda da parecchi anni a questa parte e, soprattutto nel bel libro di Michele Serra Gli sdraiati - dal quale è stato tratto lo spettacolo Father and son, che vedrà protagonista Claudio Bisio - diventa quasi un grido di dolore da parte di un padre che non riesce più a rapportarsi con il proprio figlio ormai subissato da super tecnologia e consumismo. Sicuramente lo spettacolo non mancherà di offrire intelligenti spunti di riflessione per adolescenti, genitori e docenti. Altrettanto forte è la provocazione di Daniel Pennac, che pone al centro del problema, il Corpo. Un corpo che non riusciamo più a vivere serenamente, che non riesce più ad essere sincero nei rapporti con i nostri simili, che dovremmo imparare nuovamente ad ascoltare nel nostro intimo, profondo, essere al mondo. Tenero, stravagante, emozionante, senza falsi pudori, questo racconto di un essere umano dai suoi 8 anni fino alla morte (altro grande tabù contemporaneo), scuoterà l anima degli spettatori, come solo il grande autore francese riesce solitamente a fare. Ancora al tabù della morte e al tanto discusso fine vita, saranno dedicati due spettacoli molto forti e poetici: Tanti saluti e Orfeo ed Euridice. Il primo è un racconto inchiesta realizzato da Giuliana Musso, dopo molte ricerche e interviste a infermieri, familiari e medici nei vari reparti di lungodegenza. Il secondo, è una rielaborazione del mito classico da parte del regista Cesar Brie, che ha realizzato una messa in scena lirica e al medesimo tempo brutale narrando, attraverso i corpi e le parole di due splendidi giovani attori, una dolorosissima storia di amore e morte. Di coppia si parlerà anche nel classico contemporaneo di Neil Simon Prigioniero della seconda strada. Tra disoccupazione, menzogne e esilaranti, tragicomiche situazioni, la riproposta di questo testo, assume una modernità che vale la pena rivalutare. Di disastri dei rapporti famigliari si parlerà anche in Benvenuti in casa Gori, testo ormai collaudato da anni, di Alessandro Benvenuti, e di uno specialissimo rapporto padre e figlia e soprattutto PADRE e figli, s incentrerà l acutissimo e provocatorio testo filosofico di Eric Emmanuel Schmitt: Il visitatore. Scenderanno in campo a darsi battaglia il Dottor Sigmund Freud e Dio Padre in persona. In mezzo a loro, a fare da arbitro involontario alla singolar tenzone ci sarà la figlia di Freud, l amatissima Anna. Varietà e ricchezza di temi, offriranno quindi grandi spunti di discussione, senza dimenticare una gran parte di divertimento.
3: ORATORIO PER LA GRANDE GUERRA al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone: - Al muro - Doppio fronte: oratorio per la Grande Guerra Il Teatro Comunale Giuseppe Verdi ha voluto ineccepibilmente ricordare quest anno il centenario della Grande Guerra, e ha scelto di raccontarla in modo piuttosto originale e inusuale. Non verranno spese parole retoriche su quel grande massacro di giovani e innocenti vite, bensì, attraverso le lettere, i canti, gli atti dei processi e le condanne a morte di quei ragazzi che decisero di non affrontare la battaglia, o di rifiutare degli ordini ingiusti e folli, si narrerà la faccia rimossa della prima guerra mondiale. La prima nazionale Al Muro - di questo si occuperà - sarà una rielaborazione del libro uscito nel 1968 Plotone di esecuzione da parte della stimata drammaturga Renata Molinari e per la regia di Massimiliano Speziani, attore e regista di origini udinesi, conosciuto e apprezzato in tutto il territorio nazionale. Lo spettacolo di Moni Ovadia: Doppio fronte: Oratorio per la grande guerra, invece, sarà dedicato specificatamente al Friuli, alla condizione paradossale e assurda nella quale si sono trovati i nostri nonni in occasione del primo conflitto mondiale, quando si ritrovarono a combattere per l esercito austriaco nel 1914 e l anno seguente in trincea contro l esercito italiano. La narrazione si svolgerà attraverso lettere dal fronte, memorie, tra le quali quelle di Gadda e Ungaretti, canti patriottici o contro la guerra, voci diverse nel coro di un umanità incredula e dolente. Da sottolineare la presenza del coro Free voices, costituito da giovanissimi cantanti dei licei di Monfalcone.
4: IL TEATRO DELLE IDEE al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone: - R III Riccardo III - Servo per due - All you need is love al Teatro Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia: - Risate sotto le bombe - Il giardiniere di Villa Manin al Teatro Verdi di Maniago: - Magazzino 18 - Le cattive strade all Auditorium del Centro Civico di San Vito al Tagliamento: - Frost /Nixon - Il mondo non mi deve nulla - Ladro di razza - Tre zovini al Teatro Zancanaro di Sacile: - Beatles Submarine - Velodimaya Il TEATRO DELLE IDEE, fin dal suo primo anno, è un percorso che si è costituito su tante suggestioni differenti e così, anche quest anno, i temi che attraversano gli spettacoli sono spunti per riflettere sul mondo e sull oggi. Il percorso di questa nuova stagione tenderà a sottolineare nuove vie della messa in scena, esperimenti sulla varietà dei linguaggi teatrali (interazioni con musiche live, video, parola poetica intersecata a quella drammaturgica, temi di economia e politica affrontati in maniera originale) per offrire agli adolescenti nuove visioni, nuove sperimentazioni, nuove opportunità di vivere il Teatro come arte viva e in pieno sviluppo d idee.
5: TEATRO È SOCIETÁ Al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone: - 7 Minuti - Il tempo senza lavoro - Ferite a morte - La palestra - Camillo Olivetti: alle radici di un sogno - Qui città di M Inaugureremo quest anno un nuovo capitolo intitolato: TEATRO È SOCIETÁ. Tema predominante sarà quello dell assenza, della dignità e della necessità di avere un lavoro che possa realizzare le nostre vite ( 7 Minuti, Il tempo senza lavoro, Camillo Olivetti ). Ferite a morte di Serena Dandini, affronterà il terribile tema del femminicidio, La palestra, il confronto tra genitori e insegnanti riguardo a un caso di stupro di una ragazzina da parte di un branco di compagni avvenuto all interno della scuola. Qui città di M è un interessante visione contemporanea della città di Milano, interpretata da una camaleontica Arianna Scommegna; attraverso un racconto giallo, tutte le piaghe sociali della grande città alla fine verranno alla luce In tempi di crisi è giusto e sacrosanto proporre a un pubblico di studenti, spettacoli che affrontino il quotidiano delle nostre vite. Rendere partecipi gli adolescenti dei problemi degli adulti è doveroso, perché discutere in classe dei problemi sociali è sano e costruttivo, perché i nostri ragazzi hanno bisogno di vivere il Teatro come palestra di vita, perché il teatro fin da quando è nato, si è occupato della collettività e delle difficoltà insite in essa, perché appunto, lo scopo del teatro è quello di renderli partecipi e consapevoli di far parte della società civile, e non solamente dar loro l impressione che sia un luogo dove regna la noia. Abbiamo progettato questo nuovo capitolo, proprio per rendere gli studenti un pubblico critico e pensante, e volendo citare Vittorino Andreoli, gradito ospite della passata stagione, è arrivato il tempo di occuparci del NOI e di educare i nostri giovani alla collettività, alla condivisione e alla solidarietà tra esseri umani.
6: LA SCENA DELLA PAROLA / DEDICA Il percorso pone al centro l opera e il pensiero dello scrittore protagonista del festival DEDICA che il prossimo anno giunge alla sua 21 a edizione. Per le scuole che aderiscono, il progetto prevede un incontro preliminare con uno studioso; successivamente vengono indicati strumenti critici (saggi, interviste, ecc.) per un approccio guidato alla lettura. Durante il festival gli studenti hanno la possibilità di partecipare a un incontro esclusivo con lo scrittore dedicatario. I RACCOMANDATI Gli spettacoli da non perdere - JOURNAL D UN CORPS - Storia di un corpo - FERITE A MORTE - DOPPIO FRONTE: ORATORIO PER LA PRIMA GUERRA MONDIALE GLI INCONTRI Dedicati agli studenti ed aperti a tutti (ingresso libero) SABATO 7 FEBBRAIO 2015 Teatro Comunale G. Verdi Pordenone IL CORPO: UNA SCUOLA PER GLI AFFETTI - Incontro con Daniel Pennac MARTEDI 31 MARZO 2015 Teatro Comunale G. Verdi Pordenone QUALE AMORE? - Incontro con Lella Costa 7/21 MARZO 2015 Incontro con il protagonista della 21 a edizione del Festival DEDICA VISTI DA VICINO Incontri organizzati negli Istituti Quest anno s inaugurerà una sezione speciale dedicata a degli incontri in classe con alcuni dei protagonisti degli spettacoli: Silvio Orlando, i giovani attori della commedia Goldoniana Gli Innamorati, Arianna Scommegna camaleontica attrice di Qui città di M e La Palestra, Laura Curino, Massimiliano Speziani regista della prima nazionale Al Muro, i due splendidi giovani interpreti di Orfeo ed Euridice. E inoltre possibile ospitare a scuola una lettura conversazione curata da Carla Manzon sulla vita di Pirandello attraverso le parole dello splendido libro di Andrea Camilleri: Biografia del figlio cambiato. Gli incontri a scuola possono essere organizzati previa richiesta dell insegnante e conferma della data degli artisti.
ADOTTA UNO SPETTACOLO: VISIONI / INCONTRI / ESPERIENZE 17 a edizione - Stagione 2014-2015 MODALITÁ DI PARTECIPAZIONE Per aderire al progetto gli insegnanti devono inviare la SCHEDA DI ISCRIZIONE allegata, compilata in ogni sua parte (con indicata la scelta - prima e seconda - dello spettacolo) e firmata dal dirigente scolastico, entro e non oltre giovedì 9 ottobre 2014 a mezzo fax: 0434 21138 o per e-mail a info@adottaunospettacolo.it. L Associazione Thesis, successivamente darà conferma per e-mail dell iscrizione e, compatibilmente con la disponibilità di posti dei singoli Teatri, della prenotazione dei posti per lo spettacolo scelto con la modalità del ritiro dei biglietti. Thesis inoltre fornirà per tempo agli insegnanti strumenti di approfondimento e di preparazione alla visione quali copione dello spettacolo, recensioni, curricula degli artisti, video dello spettacolo (se disponibili). BIGLIETTI Il costo del biglietto per ogni studente è di 8,00, ad esclusione dei biglietti per Servo per due e Father and son il cui costo è di 13,00. L insegnante accompagnatore (1 ogni 20 studenti) ha diritto al biglietto omaggio. L adesione al progetto prevede la partecipazione ad almeno uno degli incontri proposti e l impegno a tradurre l esperienza in scrittura o in espressione grafica, anche attraverso il forum - di prossima attivazione - sul sito www.adottaunospettacolo.it. Qualsiasi variazione del programma sarà tempestivamente comunicata dall Associazione Thesis, tramite mail e sul sito www.adottaunospettacolo.it. Tutti gli insegnanti che desiderassero partecipare con gli studenti a spettacoli che non rientrano nell ambito del progetto Adotta possono contattare gli uffici dei singoli Teatri per concordare un costo del biglietto a tariffa agevolata. Per informazioni: THESIS ASSOCIAZIONE CULTURALE Piazza della Motta 2 Pordenone Tel. 0434 26236 Fax 0434 21138 info@adottaunospettacolo.it