ESTERNO NOTTE - Strada VIRTUAL FIGHTS di Gianluca Piani & Marcello Cantoni Un uomo distinto e casual sui 30/40 anni cammina per la città con un trolley. INTERNO NOTTE - Corridoio di un albergo Corridoio di un albergo. L uomo avanza con la stessa espressione dirigendosi verso la sua camera. INTERNO NOTTE - Stanza di albergo L uomo apre la porta della stanza e appoggia la valigia sul letto. In bagno, si butta dell acqua sul volto. Con la massima cura installa dei patch con led luminosi sul suo corpo. Stende un telo di plastica sul pavimento, prende in mano un casco- visiera scuro e prima di metterselo sulla testa inspira profondamente. L uomo, con la visiera sugli occhi, attende immobile l inizio del gioco. Inizio gioco clandestino. Fine gioco clandestino: il militare uccide il dark, massacrandolo con una raffica di pugni al volto. (Parte già girata e montata, vedi link youtube) INTERNO NOTTE - Stanza d albergo L uomo é sdraiato sul pavimento segnato e sanguinante per i colpi ricevuti. Respirando e muovendosi a fatica, si toglie gli occhiali- visiera e si trascina verso la valigia sul letto. Estrae un foglio e crolla sul pavimento con il foglio in mano. Sul foglio ci sono scritte le sue ultime parole. UOMO Voice over SE QUALCUNO LEGGERÀ QUESTE RIGHE SIGNIFICA CHE SONO MORTO L uomo è sfigurato dai colpi ricevuti. MA LA COSA PIÙ IMPORTANTE È CHE HO TRADITO IL GIOCO E L ASSOCIAZIONE CHE MI HANNO RESO RICCO E IN QUALCHE MODO POPOLARE. NON É STATO IL RIMORSO A SPINGERMI, MA SOLO IL DESIDERIO DI RIMANERE NELLA STORIA DI QUESTO GIOCO COME IL GIOCATORE CHE HA ELIMINATO PIÙ CONCORRENTI.
INTERNO NOTTE - Garage Un ragazzo lavora su dei computers e gioca ai videogames. Il ragazzo indossa una felpa nera con cappuccio e il suo volto non é riconoscibile. TUTTO EBBE INIZIO NELL OSCURITÀ DI UN GARAGE DOVE UN RAGAZZO INTROVERSO E ISOLATO CHIEDEVA OGNI GIORNO AI SUOI UNICI AMICI, I COMPUTERS E I VIDEOGAMES, DI VENDICARLO DAI SORPRUSI DELLA SUA REALTÀ QUOTIDIANA. ESTERNO GIORNO Strada di quartiere Il ragazzo viene attorniato da un gruppo di bulli che lo spintonano fino a buttarlo per terra. Lo prendono a calci, gli rubano i soldi e rompono alcuni dei suoi oggetti personali. Sopraffatto e umiliato, il ragazzo alza lo sguardo verso l unica ragazza presente. La ragazza, che è molto bella, gli restituisce lo sguardo esprimendo un misto di divertimento e disgusto per la sua incapacità di difendersi. Il ragazzo cammina solo, con il capo chino, accompagnato dagli sguardi di scherno della gente. UN GRUPPO DI GIOVANI TEPPISTI L AVEVA PRESO DI MIRA PICCHIANDOLO E UMILIANDOLO TUTTI I GIORNI E DI FRONTE A CHIUNQUE. SURCLASSATO FISICAMENTE, NON RIUSCI MAI A REAGIRE E BEN PRESTO SI FECE LA FAMA DI CODARDO E PERDENTE E TUTTI LO IGNORAVANO. INTERNO NOTTE - Garage Il ragazzo cammina nervosamente, sferrando di tanto in tanto calci alle cose ammucchiate qua e là. Il ragazzo lascia andare tutta la sua frustrazione in un urlo colmo di rabbia lanciato serrando i pugni. Il ragazzo lavora su dei computers e gioca a dei videogame con dei patch sul suo corpo. Il ragazzo continua a lavorare e, finalmente, durante una partita cade al suolo come se fosse stato colpito da un violentissimo colpo. Rimane tramortito al suolo. Lentamente e ancora molto dolorante accenna qualche movimento.
Si porta una mano sul volto e quando vede che é coperta di sangue si mette a ridere. Ce l ha fatta. IL RAGAZZO SI SENTIVA A SUO AGIO SOLO NELL OSCURITÀ DEL SUO GARAGE E FU PROPRIO IN QUEL LUOGO CHE PRESE CORPO LA SUA VENDETTA. DA TEMPO AVEVA INIZIATO A LAVORARE A UN VIDEOGAME CHE POTESSE AVERE EFFETTI REALI SULLE PERSONE. LA TECNOLOGIA ERA GIÀ STATA CREATA, ERA NECESSARIO SOLO ASSEMBLARLA DIVERSAMENTE. FINALMENTE I SUOI SACRIFICI VENNERO PREMIATI E IL SUO RISCATTO ANDAVA A DELINEARSI. ORA DOVEVA SOLO TENDERE LA TRAPPOLA AI SUOI NEMICI, PORTARLI NEL SUO GARAGE E SFIDARLI IN UNA PARTITA ALL ULTIMO SANGUE ESTERNO GIORNO Strada di quartiere Il ragazzo viene preso di mira dai soliti teppisti, ma questa volta reagisce e con fare di sfida dice qualcosa al capobranco che con indifferente divertimento guarda gli altri membri della banda in cerca di condivisione. Il capobranco annuisce e sembra accettare quanto proposto dal ragazzo che dopo aver incassato l assenso accenna un perfido sorriso alla ragazza del branco che lo guarda con lo stesso disprezzo ma senza sorridere. INTERNO NOTTE - Garage Il ragazzo allestisce il garage per la sfida, spostando mobili e cianfrusaglie per lasciare libero più spazio possibile. Il capobranco e i suoi amici entrano nel garage del ragazzo. Il ragazzo, già pronto per il combattimento, porge ai suoi ospiti i caschi- visiera e i patch da applicare sul corpo suscitando la scherno generale. I ragazzi si preparano e il gioco può avere inizio. Il ragazzo si muove in totale scioltezza e con il massimo trasporto. Uno dopo l altro, i nemici crollano al tappeto sanguinanti, altri tentano di togliersi il casco ma senza riuscirvi e alla fine devono soccombere come i loro compagni. Sono tutti morti. Il ragazzo butta i caschi e i patch dentro a un trolley e prima di fuggire lancia un ultimo sguardo alla scena del delitto tradendo un certo compiacimento. DOPO TANTI ANNI DI SORPRUSI E UMILIAZIONI
NON POTEVA ACCONTERARSI DI PROCURARE SOLO QUALCHE LIVIDO, LA SUA SETE DI VENDETTA NON SI SAREBBE SAZIATA CON COSI POCO, DOVEVA RESTITUIRE LA SOFFERENZA CHE GLI ERA STATA INFLITTA, LA VIOLENZA DELLE UMILIAZIONI SUBITE, VOLEVA IL LORO SANGUE, SI PRESE LE LORO VITE. QUEI TEPPISTELLI AVEVANO AVUTO CIÒ CHE MERITAVANO, MA UCCIDERE NON POTEVA ESSERE UNA LIBERA SCELTA E COSI LASCIO I CORPI IN GARAGE, PRESE LA SUA INVENZIONE FATALE E SI DILEGUÒ. ORMAI ERA UN RICERCATO, SENZA DENARO, SENZA CASA E CON UN IDENTITÀ INGOMBRANTE CHE NON GLI PERMETTEVA DI CERCARE LAVORO. L UNICA COSA CHE POSSEDEVA ERA LA SUA INVENZIONE E FU PROPRIO CON QUESTA CHE CERCÒ DI MIGLIORARE IL SUO DESTINO ESTERNO GIORNO Città Il ragazzo vagabonda per la città. ESTERNO NOTTE Strade di periferia urbana Il ragazzo trema mentre cerca di dormire buttato per terra. Uomini e donne passano davanti a lui. INTERNO GIORNO Stanza Il ragazzo osserva 2 uomini giocare al suo videogame, di fianco a lui c é un tizio. Uno dei due concorrenti cade al suolo. Nel vedere questo, l uomo al suo fianco si gira verso di lui, gli tende la mano e si congratula. Il ragazzo contraccambia stringendogli la mano, dimostrando un certo stupore per il successo ottenuto dalla sua invenzione. I concorrenti che combattono e muoiono mentre giocano sono sempre di più. I siti di scommesse e di persone che effettuano scommesse aumentano vertigionosamente. MA CHI POTEVA ESSERE INTERESSATO A UN VIDEOGAME CHE UCCIDEVA REALMENTE BEH IL GENERE UMANO É UNA SPECIE VARIEGATA,
Videogioco SPESSO UNITA DAL COMUNE BISOGNO DI DENARO, L ETICA CONTINUA A SOPRAVVIVERE MA È IL PROFITTO A REGNARE E FU COSI CHE IL SUO ANGEL INVESTOR DIVENTO LA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA E QUEL ROZZO STRUMENTO DI VENDETTA ADOLESCENZIALE FU TRASFORMATO IN UN ATTIVITÀ ILLEGALE MILIONARIA. BEN PRESTO IL GIOCO VENNE IMMESSO IN RETE E IL DOWNLOAD DA GRATUITO DIVENTÒ A PAGAMENTO, PERSONE DA TUTTE LE PARTI DEL MONDO POTEVANO SFIDARSI PURCHÈ MUNITI DELL ATTREZZATURA NECESSARIA E ALTRI POTEVANO SCOMMETTERE CON UN SISTEMA DI QUOTE SIMILE A QUELLO UTILIZZATO DAI NORMALI EVENTI SPORTIVI. Immagini del primo concorrente, la ragazza, mentre ferisce il dark con un pugno al volto e quando il militare le infila il coltello nella ferita. GLI AVATARS DEI CONCORRENTI UCCISI RIMANGONO NEL SISTEMA DEL GIOCO, LORO NON POSSONO FERIRE REALMENTE, I LORO COLPI FERISCONO SOLO GLI AVATARS. UCCIDENDOLI, SI GUADAGNANO SOLDI E A VOLTE É POSSIBILE GUADAGNARE COLPENDOLI QUANDO SONO GIÀ MORTI. Videogioco Immagini dell entità e del dark rallentato dalla sua presenza. POI CI SONO GLI AMMINISTRATORI, LORO POSSONO INTERVENIRE IN QUALSIASI MOMENTO, SOTTO QUALSIASI SEMBIANZA E IL LORO POTERE É QUELLO DI RALLENTARE UN CONCORRENTE. HO SEMPRE PENSATO CHE IL LORO SCOPO É DI INDIRIZZARE GLI INCONTRI PER FAR GUADAGNARE LA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA, PRINCIPALE SCOMMETTITORE DI QUESTO FIGHT CLUB VIRTUALE. ESTERNO GIORNO - Città Replay dell uomo che cammina per strada trascinando il trolley.
INTERNO NOTTE - Stanza di albergo Replay delle immagini dell uomo che si prepara all incontro. INFINE, CI SIAMO NOI, I VERI PROTAGONISTI, PER LO PIU SIAMO UOMINI COMUNI FORSE INSIGNIFICANTI MA CHE PER QUESTO GIOCO CI SIAMO TRASFORMATI IN COMBATTENTI SENZA SCRUPOLI, DISPOSTI A UCCIDERE PER DENARO. PROBABILMENTE IN QUESTO SIAMO ANCHE PEGGIO DI QUEL RAGAZZO SOLO E INTROVERSO CHE HA INVENTATO TUTTO, LUI UCCISE PER VENDICARSI, NOI PER FUGGIRE ALLA MEDIOCRITÀ DELLE NOSTRE VITE. IO NON CI SONO PIÙ, IL MIO AVATAR MORIRÀ DOPO DI ME E CHI LO UCCIDERÀ AVRÀ PARTE DI QUANTO HO GUADAGNATO NELLA MIA CARRIERA DI VIRTUAL FIGHTER. (PAUSA) IL DENARO (PAUSA) È L UNICA COSA CHE RIMANE DI ME, L ANIMA NON CE L HO PIÙ, L HO VENDUTA ALL ORGANIZZAZIONE IL GIORNO IN CUI HO UCCISO IL MIO PRIMO AVVERSARIO, UNO SCONOSCIUTO, COME LO SONO IO. Dettaglio degli occhi dell uomo morto. FINE