MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CORSO DI LAUREA (o LAUREA



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SCUOLA MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CORSO DI LAUREA (o LAUREA Medicina e Chirurgia Ippocrate MAGISTRALE) INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Fisiologia Umana TIPO DI ATTIVITÀ Base AMBITO DISCIPLINARE Scienze Biomediche CODICE INSEGNAMENTO 03380 ARTICOLAZIONE IN MODULI SI NUMERO MODULI 3 SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI BIO/09 DOCENTE RESPONSABILE Natale Belluardo Professore Ordinario Università di Palermo DOCENTE MODULO 1 6CFU Giuseppe Ferraro Professore Ordinario DOCENTE MODULO 2 6CFU DOCENTE MODULO 3 5CFU Università di Palermo Natale Belluardo Professore Ordinario Università di Palermo Pierangelo Sardo Professore Associato Università di Palermo CFU 17 Didattica frontale NUMERO DI ORE RISERVATE ALLO STUDIO PERSONALE NUMERO DI ORE RISERVATE ALLE ATTIVITÀ DIDATTICHE ASSISTITE PROPEDEUTICITÀ 255 170 Chimica e Propedeutica Biochimica, Fisica, Istologia ed Embriologia, Anatomia Umana, Biochimica. ANNO DI CORSO 2 SEDE DI SVOLGIMENTO DELLE Aula destinata dal corso di laurea LEZIONI ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA Lezioni frontali MODALITÀ DI FREQUENZA METODI DI VALUTAZIONE Obbligatoria [per un minimo del 75% delle ore previste] Prova orale che consiste in un colloquio sugli argomenti riportati nella presente scheda. L esame è principalmente rivolto a verificare: il grado di conoscenza acquisita sul funzionamento degli organi e degli apparati; la capacità di ragionamento sul funzionamento integrato di organi ed apparati; la conoscenza delle risposte compensatorie d organo o apparato a sollecitazioni funzionali ed ambientali; la chiarezza di presentazione degli

TIPO DI VALUTAZIONE PERIODO DELLE LEZIONI CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE ORARIO DI RICEVIMENTO DEGLI STUDENTI argomenti. Voto in trentesimi 2 semestre Secondo calendario ufficiale del corso di laurea Prof. N. Belluardo Lunedi-Venerdì 15.00-18.00 natale.belluardo@unipa.it ; Tel: 091/6555849 Prof. G. Ferraro Venerdì 9-11; Tel. 091.655.5809 (chiedere appuntamento all indirizzo giuseppe.ferraro@unipa.it) Prof. P. Sardo Martedì 9-11; tel 0916555801 (chiedere appuntamento all indirizzo pierangelo.sardo@unipa.it) RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione Alla fine del corso gli studenti svilupperanno la conoscenza del funzionamento di ogni organo ed apparato e la capacità di analizzare e risolvere problematiche correlate ai meccanismi di regolazione funzionale degli organi ed apparati in diverse condizioni di sollecitazione funzionale. Sapranno sviluppare la capacità di integrazione delle funzioni dei vari organi ed il ruolo di regolazione e controllo esercitato dal sistema nervoso (somatico e vegetativo) e dal sistema endocrino-umorale. Gli studenti avranno conoscenza delle funzioni e delle capacità del SNC nei processi cognitivi e di apprendimento e nell esecuzione di specifici compiti e comportamenti, nonché conoscenza e comprensione delle risposte emotive. Infine, gli studenti dovranno essere in grado di conoscere ed interpretare i principali parametri fisiologici dell uomo sano. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti potranno utilizzare le conoscenze acquisite durante il corso di Fisiologia Umana direttamente come base per l avanzamento nello studio dei meccanismi fisiopatologici e delle caratteristiche clinico-strumentali delle varie patologie. Sapranno applicare la conoscenza nella interpretazione dei processi adattativi nelle condizioni fisiologiche e di malattia. Gli studenti acquisteranno conoscenze e competenze nelle varie esigenze di salute e capacità di applicare conoscenze e capacità di comprensione sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi in ambiti nuovi o non familiari, inseriti in contesti più ampi o interdisciplinari connessi alle conoscenze apprese nel corso integrato. Autonomia di giudizio Gli studenti saranno in grado di affrontare in modo razionale ed autonomo le conoscenze fornite dal corso e saranno capaci di applicarle a problematiche relative al funzionamento degli organi e degli apparati. Gli studenti sapranno gestire le interazioni funzionali tra organi con un approccio ragionato e logico. Abilità comunicative Capacità di comunicare con chiarezza e diffondere in modo autonomo le conoscenze acquisite durante il corso, unitamente a idee e soluzioni su problematiche relative alle modalità di funzionamento degli organi. Capacità di apprendimento Capacità di approfondire le conoscenze di base apprese nel corso e di aggiornarle mediante consultazione di pubblicazioni scientifiche proprie del settore e altre risorse di rete, in modo tale da essere in grado di affrontare i necessari aggiornamenti richiesti dall'attività professionale.

OBIETTIVI FORMATIVI DEL C.I. Conoscere il funzionamento degli apparati cardio-vascolare, incluso il sangue, respiratorio, renale, gastro-enterico ed endocrino. Conoscere l organizzazione funzionale delle varie regioni del sistema nervoso centrale che controllano l attività motoria e analizzano le varie percezioni sensitivosensoriali, con particolare attenzione alle funzioni cognitive cerebrali superiori svolte dalla corteccia cerebrale, alle risposte emotivo-comportamentali, ai meccanismi di attenzione, umore, motivazione e veglia i. Comprendere i meccanismi di regolazione funzionale intrinseca e sistemica integrata, e saper sviluppare conoscenze sulle modificazioni adattive degli organi in relazione alle sollecitazioni funzionali. Conoscere i principali meccanismi di interazione funzionale dei vari apparati e sviluppare capacità di organizzare una visione integrata delle principali funzioni dell organismo. OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO 1 Far conoscere ed apprendere gli aspetti di funzionamento dell apparato cardiocircolatorio ed i processi di controllo integrato che lo governano nella realizzazione delle risposte compensatorie a sollecitazioni funzionali ed ambientali. Far conoscere ed apprendere gli aspetti di funzionamento dell apparato respiratorio, della sua regolazione integrata ed interazione con il cardiocircolatorio. MODULO 1 6CFU ORE FRONTALI 60h: 4h 4h 8h FISIOLOGIA UMANA Docente Prof. Giuseppe Ferraro ATTIVITA DIDATTICHE FRONTALI OBIETTIVI SPECIFICI E PROGRAMMA *Descrivere la genesi dell'eccitabilità cellulare. Tratteggiare i meccanismi di trasporto dell'acqua e dei soluti attraverso le membrane biologiche. *Spiegare le modalità di funzionamento delle cellule recettoriali e i meccanismi di trasduzione di varie forme di energia. *Illustrare le modalità d interazione fra le cellule eccitabili. Generalità sull attività riflessa. * Illustrare le fasi del ciclo cardiaco correlandole con l accoppiamento elettromeccanico, le pressioni cardiache e aortico-polmonare e definire la gittata sistolica e la gittata cardiaca e le relative modificazioni in base al precarico e postcarico. *Spiegare i fenomeni dell eccitabilità e dell automatismo cardiaco. Spiegare in termini elettrofisiologici modalità di produzione e significato delle onde normali nell'ecg. *Descrivere le caratteristiche funzionali del muscolo striato e di quello liscio. * Spiegare i meccanismi di regolazione dell attività cardiaca sia intrinseci che

estrinseci con definizione della componente nervosa neurovegetativa ed endocrina. Definire la dipendenza della pressione arteriosa dall attività cardiaca, gittata sistolica e cardiaca, dalle resistenze vascolari e dal volume plasmatico. 6h *Misurare la pressione arteriosa brachiale mediante sfigmomanometro. *Descrivere i liquidi corporei e la loro composizione con riferimenti al bilancio idro-elettrolitico. *Descrivere le caratteristiche morfo-funzionali dei componenti del sangue: eritrociti, leucociti, piastrine, proteine plasmatiche. *Illustrare il processo dell'emostasi e della fibrinolisi. * Descrivere sommariamente gli aspetti morfo-funzionali della microcircolazione e dell emoreologia, spiegandone il significato. Fornire le indicazioni basilari sui rapporti tra struttura e funzione del circolo linfatico. *Illustrare le funzioni delle diverse sezioni dell'albero vasale: sistema arterioso, capillari, sistema venoso; conoscere le funzioni dei distretti capillari e le loro peculiarità d'organo. *Caratteristiche del piccolo circolo. *Correlare le fasi dell attività respiratoria con la morfologia e la funzionalità delle strutture che vi sovrintendono. *Spiegare su basi fisiche il meccanismo di espansione dell'alveolo polmonare. *Descrivere le nozioni essenziali della fisica dei gas utili alla comprensione della funzione respiratoria. *Correlare i concetti di meccanica respiratoria e lavoro respiratorio. *Descrivere l indagine spirometrica e correlarne i risultati con la funzionalità respiratoria. *Illustrare i principi e i meccanismi fisiologici che regolano gli scambi gassosi alveolo-capillari e il trasporto dei gas respiratori nel sangue. *Spiegare i meccanismi chimici, nervosi e d'altra natura che regolano l attività respiratoria. *Spiegare le modalità di regolazione del ph plasmatico da parte della funzione respiratoria e riconoscere le variazioni del ph dovute a questa. *Spiegare gli aggiustamenti ed adattamenti cardio-circolatori e respiratori nell attività fisica.

TESTI CONSIGLIATI Fisiologia e Biofisica Medica. Editore A cura di F. Baldissera e A. Porro. Poletto Fisiologia Medica. A cura di F. Conti Edi-Ermes OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO 2 Conoscere le diverse azioni renali che permettono di spiegare la funzione renale di equilibratore idrico-salino e di depuratore dell organismo. Conoscere i processi di digestione-assorbimento che identificano il ruolo funzionale dell apparato digerente. Conoscere gli ormoni e le loro azioni integrate. OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO 3 Conoscere le caratteristiche di comunicazione tra i neuroni, l alta specializzazione delle sinapsi ed il loro ruolo nei processi di plasticità sinaptica e neuronale come base dell apprendimento e memoria. Conoscere i flussi di informazioni bottom up provenienti dagli organi sensoriali recettoriali, e top down provenienti dalla corteccia cerebrale. Conoscere l organizzazione funzionale delle varie regioni del sistema nervoso centrale che organizzano l attività motoria e analizzano le varie percezioni sensoriali, con particolare attenzione alle funzioni cognitive cerebrali superiori della corteccia cerebrale, come il linguaggio, alle risposte emotivo-comportamentali, ai meccanismi di attenzione, umore, motivazione e veglia-sonno. MODULO 2 6 CFU ORE FRONTALI 60h: 5h FISIOLOGIA UMANA Docente Prof. Natale Belluardo ATTIVITA DIDATTICHE FRONTALI OBIETTIVI SPECIFICI E PROGRAMMA *Indicare nelle linee generali l organizzazione funzionale del sistema nervoso centrale, con particolare attenzione alla corteccia cerebrale. Illustrare l organizzazione del sistema nervoso periferico e vegetativo. *Descrivere gli eventi elettrici neuronali: genesi e propagazione dei potenziali di azione. *Descrivere le interazioni elementari tra i neuroni: trasmissione sinaptica e sua modulazione, meccanismi di integrazione sinaptica, liberazione dei neurotrasmettitori e neuropeptidi e loro interazione con le differenti classi di recettori. La sinapsi come sede di trasmissione del potenziale di azione e di segnali intracellulari che regolano l attività cellulare e l espressione genica. Definire il concetto di plasticità sinaptica ed indicare i fattori neurotrofici. Funzioni della glia.

4h 5h 4h 4h 9h 5h * Spiegare l organizzazione anatomo-funzionale della visione e dell'udito con descrizione dell evento trasduzionale dello stimolo in evento elettrico con capacità di codifica delle informazioni sensoriali. Illustrare i riflessi pupillari, di accomodazione e di orientamento spaziale. *Illustrare i meccanismi fisiologici della sensibilità somatica (tattile, termica, dolorifica, propriocettiva) e viscerale. Descrivere gli aspetti salienti della fisiologia del gusto ed olfatto. *Indicare nelle sue componenti maggiori l organizzazione del sistema motorio. Illustrare dal punto di vista morfo-funzionale l organizzazione del movimento volontario: rapporti tra strutture anatomiche (aree corticali, via corticospinale) e funzioni motorie. *Descrivere le caratteristiche funzionali dei circuiti cerebellari implicati nel controllo dell'attività motoria. *Descrivere le caratteristiche funzionali dei circuiti dei nuclei della base implicati nel controllo dell'attività motoria. *Illustrare i meccanismi spinali di coordinazione motoria: azione riflessa, ruolo degli interneuroni. *Tono muscolare e sua regolazione. Postura: meccanismi troncoencefalici; riflessi posturali; apparato vestibolare e riflessi tonici labirintici e cervicali. Locomozione. Oculomozione. *Illustrare l organizzazione anatomo-funzionale della corteccia cerebrale: descrivere il ruolo delle aree primarie, associative uni- e multimodali dei lobi occipitale, temporale, parietale e frontale. Descrivere le simmetrie ed asimmetrie funzionali dei due emisferi cerebrali. Illustrare i meccanismi top down e bottom up alla base dell attenzione e coscienza *Correlare i principi elettrofisiologici con i più comuni risultati fisiologici e patologici dell elettroencefalogramma. Spiegare le basi anatomo-funzionali del sonno. *Descrivere gli aspetti anatomo-funzionali del sistema limbico: tipi di emozioni, circuiti implicati e reazioni viscero-motorie e comportamentali. *Descrivere gli aspetti anatomo-funzionali dei sistemi neurochimici diffusi: colinergico, noradrenergico, dopaminergico, serotoninergico ed istaminergico ed il loro impatto nelle attività corticali, emozionali e comportamentali. *Descrivere le aree implicate nel linguaggio. *Descrivere la formazione della memoria implicita, esplicita e di lavoro e le aree cerebrali implicate. *Descrivere le funzioni omeostatiche dell'ipotalamo. Descrivere la sessualità come sistema complesso di tipo neuro-psicoendocrinologico. La

differenziazione sessuale del sistema nervoso. *Indicare le basi biofisiche della contrazione muscolare. Fornire il razionale dell elettromiografia. TESTI CONSIGLIATI Fisiologia Medica. A cura di F. Conti Edi-Ermes Fisiologia e Biofisica Medica. A cura di F. Baldissera e A. Porro. Poletto Editore MODULO 3 5 CFU ORE FRONTALI FISIOLOGIA UMANA Docente Prof. Pierangelo Sardo ATTIVITA DIDATTICHE FRONTALI OBIETTIVI SPECIFICI E PROGRAMMA 50h: 9h 8h *Descrivere e spiegare in termini anatomo-funzionali (correlando le funzioni con le strutture anatomiche responsabili), i meccanismi di formazione dell'urina: filtrazione glomerulare, riassorbimento, secrezione tubulare ed escrezione *Indicare il destino dei più importanti componenti del plasma nel passaggio attraverso il rene *Illustrare il contributo del rene all'equilibrio idrico-salino, del ph ematico, della volemia e della pressione arteriosa *Descrivere i meccanismi fisiologici della minzione *Illustrare le funzioni del canale alimentare: motilità, secrezione, digestione, assorbimento e spiegare i meccanismi fisiologici del loro espletamento *Indicare i meccanismi di regolazione delle funzioni intestinali operati dal s.n.c., dal sistema nervoso enterico e dagli ormoni gastrointestinali *Descrivere la motilità dell'intestino colon-retto ed il riflesso della defecazione *Illustrare i meccanismi del controllo neuro-ormonale sull'assunzione di liquidi ed alimenti *Descrivere le funzioni tipiche ed il ruolo esercitato dal fegato nella

nutrizione e nel metabolismo intermedio Descrivere i meccanismi della termoregolazione *Tratteggiare i meccanismi d azione degli ormoni, nella trasmissione di messaggi funzionali specifici. Indicare sommariamente le funzioni endocrine del timo e della epifisi *Descrivere le funzioni degli ormoni ipotalamici e gli ormoni adeno-ipofisari, nonché i meccanismi di feedback delle le ghiandole controllate dall'asse ipotalamo-ipofisario *Illustrare il controllo ormonale della glicemia *Illustrare i meccanismi integrati di controllo della calcemia e il ruolo esercitato in essi dalle paratiroidi *Illustrare i meccanismi del controllo ormonale sull'accrescimento Indicare gli effetti specifici dei singoli ormoni sulle funzioni dei differenti organi e apparati che ne rappresentano il bersaglio: *ormoni pre e post-ipofisari, *ormoni tiroidei e paratiroidei, *ormoni della corticale e della midollare surrenale, *ormoni gonadici maschili e femminili TESTI CONSIGLIATI Fisiologia e Biofisica Medica. A cura di F. Baldissera e A. Porro. Poletto Editore Fisiologia Medica. A cura di F. Conti Edi-Ermes