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CONTO TERMICO Ambito d applicazione Efficientamento dell involucro di edifici esistenti; Sostituzione di impianti esistenti per la climatizzazione invernale con impianti a più alta efficienza; Nuova installazione di impianti alimentati a fonti rinnovabili; Incentivi specifici per la Diagnosi Energetica e la Certificazione Energetica, se abbinate agli interventi sopra citati L incentivo è stato individuato sulla base della tipologia di intervento in funzione dell incremento dell efficienza energetica conseguibile con il miglioramento delle prestazioni energetiche dell immobile e/o in funzione dell energia producibile con gli impianti alimentati a fonti rinnovabili. L incentivo è un contributo alle spese sostenute e sarà erogato in rate annuali per una durata variabile (fra 2 e 5 anni) in funzione degli interventi realizzati. Spesa annua accumulata Il decreto stanzia fondi per una spesa annua cumulata massima di 200 mln di euro per gli interventi realizzati o da realizzare dalle Amministrazioni pubbliche e una spesa annua cumulata pari a 700 mln di euro per gli interventi realizzati da parte dei. Trascorsi 60 giorni dal raggiungimento di tali impegni di spesa, non saranno accettate nuove domande di accesso all'incentivo. E prevista una procedura di prenotazione per gli interventi realizzati da Amministrazioni pubbliche a cui è riservato un contingente di spesa annua cumulata non superiore a 100 milioni di euro (pari al 50% dei 200 mln riservati alle amministrazioni pubbliche). Soggetti ammessi Il meccanismo di incentivazione è rivolto a due tipologie di : Amministrazioni pubbliche; Soggetti, intesi come persone fisiche, condomini e titolari di reddito di impresa o di reddito agrario. Interventi incentivabili Possono accedere agli incentivi previsti dal DM 28/12/12 le seguenti due categorie di interventi: A) Interventi di incremento dell efficienza energetica (Per Pubbliche Amministrazioni) B) Interventi di piccole dimensioni relativi a impianti per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza (Per Pubbliche Amministrazioni e Privati) Gli interventi rientranti nella categoria A) sono: Isolamento termico di superfici opache delimitanti il volume climatizzato; Sostituzione di chiusure trasparenti comprensive di infissi delimitanti il volume climatizzato; Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti generatori di calore a condensazione; Installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento di chiusure trasparenti con esposizione da Est-Sud-Est a Ovest, fissi o mobili, non trasportabili. Per poter accedere all incentivo, gli interventi devono essere realizzati in edifici esistenti e fabbricati rurali esistenti, e gli stessi devono essere iscritti al catasto edilizio urbano o deve essere stata dichiarata la fine lavori e presentata la richiesta di iscrizione al catasto edilizio urbano antecedentemente al 03/01/13. In alternativa, è sufficiente la dichiarazione di fine lavori antecedente al 03/01/13 e l avvio della procedura di affidamento dell incarico ad un professionista per l accatastamento dell immobile.

Come si calcola l'incentivo (caso A) Per gli interventi di incremento dell' efficienza energetica l incentivo consiste in un contributo pari al 40% delle spesa ammissibile sostenuta. Ad ogni tipologia di intervento sono associati costi massimi ammissibili unitari ed un valore massimo dell incentivo erogabile, come riportato nella Tabella 1. Gli incentivi per un singolo edificio/immobile sono da intendersi utilizzabili una sola volta per singolo intervento o, laddove previsto, fino al raggiungimento del massimale del valore di incentivo ammissibile per tipologia di intervento. Interventi di incremento dell efficienza energetica Tipologia isolamento termico di superfici opache delimitanti il volume climatizzato sostituzione di chiusure trasparenti comprensive di infissi delimitanti il volume climatizzato sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con altri utilizzanti generatori di calore a condensazione installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento di chiusure trasparenti con esposizione da ESE a O, fissi o mobili, non trasportabili e di meccanismi automatici di regolazione e controllo Sogget ti Durata in anni incentivo % Tabella 1 Costo max ammissibile a. copertura Esterno: 200 /m 2 Interno: 100 /m 2 Copertura ventilata: 250 /m 2 b. pavimenti Esterno: 120 /m 2 Interno: 100 /m 2 c. pareti Esterno: 100 /m 2 Interno: 80 /m 2 Parete ventilata: 150 /m 2 Max incentivo a+b+c = 250.000 Zone climatiche A, B, C: 350 /m 2 45.000 Zone climatiche D, E, F: 450 /m 2 60.000 con Pn 35kWt: 160 / kwt 2.300 con Pn > 35kWt: 130 / kwt 26.000 Schermature: 150 /m 2 20.000 Meccanismi automatici di regolazione e controllo: 30 /m 2 3.000 Diagnosi e Certificazione energetica Il Decreto prevede anche un incentivo specifico per la Diagnosi Energetica e la Certificazione Energetica, se elaborate contestualmente agli interventi e secondo criteri che saranno specificati nelle Regole Applicative del GSE. L incentivo coprirà il 100% o il 50% delle spese sostenute in funzione del soggetto ammesso. Il valore massimo ammissibile per questo incentivo è determinato in base alla destinazione d uso e alla superficie utile dell immobile oggetto di intervento, come specificato nella Tabella 2. Destinazione d uso Superficie utile dell immobile (m 2 ) Costo unitario massimo ( /m 2 ) Valore massimo erogabile ( ) Edifici residenziali della classe E1 del DPR Fino a 1600 1,50 412/93 esclusi collegi, conventi, case di 5.000,00 pena e caserme. Oltre 1600 1,00 Edifici della classe E3 del DPR 412/93-3,50 18.000,00 Fino a 2500 2,50 Tutti gli altri edifici. 13.000,00 Oltre 2500 2,00 Tabella 2

Gli interventi rientranti nella categoria B) sono: Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica; Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di generatore di calore alimentato da biomassa; Installazione di collettori solari termici, anche abbinati a sistemi di solar cooling; Sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore. Per poter accedere agli incentivi, gli interventi di sostituzione di impianti/apparecchi devono essere realizzati in edifici e fabbricati rurali esistenti. In caso di installazione di impianti solari termici, anche abbinati a tecnologia solar cooling, gli interventi possono essere realizzati anche su edifici nuovi. I generatori di calore alimentati a biomassa possono essere installati anche in sostituzione di impianti di riscaldamento delle serre e dei fabbricati rurali esistenti.gli interventi accedono agli incentivi del Conto Termico limitatamente alla quota eccedente quella necessaria per il rispetto degli obblighi di integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici di nuova costruzione e negli edifici esistenti sottoposti a ristrutturazione rilevante, previsti dal D.Lgs. 28/11 e necessari per il rilascio del titolo edilizio. Come si calcola l incentivo (caso B) Il decreto predispone schemi di calcolo specifici per tecnologia, in base a: coefficienti di valorizzazione dell energia prodotta, come stabiliti dalle tabelle riportate in allegato al Decreto; producibilità presunta di energia termica dell impianto/sistema installato, in funzione della taglia e della zona climatica; esclusivamente per i generatori di calore alimentati a biomassa, coefficienti premianti in relazione alla sostenibilità ambientale della tecnologia (emissioni di polveri) Gli incentivi per un singolo edificio/immobile sono da intendersi utilizzabili una sola volta per singolo intervento o, laddove previsto, fino al raggiungimento del massimale del valore di incentivo ammissibile per tipologia di intervento. Per il calcolo dell incentivo consultare tabella 3 Interventi di piccole dimensioni di produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta efficienza Soggetti Tipologia Ammessi Durata in anni Tabelle di riferimento per il calcolo incentivo Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale Con Pn 35kW: 2 anni esistenti con impianti di utilizzanti pompe di calore Allegato II, tabella 4 pompe di calore elettriche o a gas, anche geotermiche con Con Pn 1000 kw: 5 anni potenza termica utile nominale fino a 1000 kw Sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore PA e con capacità 150 litri: 1 anno con capacità > 150 litri: 2 anni Valore max incentivo: con capacità = 150 litri: 400 con capacità > 150 litri: 700 Installazione di collettori solari Con superficie solare lorda 50 m 2 : termici, anche abbinati sistemi 2 anni Allegato II, tabella 13 di solar cooling, con superficie Con superficie solare lorda 1000 solare lorda fino a 1000 m 2 m 2 : 5 anni Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di Con Pn 35kW: 2 anni riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali Allegato II, tabella 5 esistenti con generatori di calore alimentati da biomassa Con Pn 1000 kw: 5 anni con potenza termica nominale al focolare fino a 1000 kw Tabella 3

Diagnosi e Certificazione energetica Per entrambe le tipologie di beneficiari è previsto, inoltre, un incentivo specifico per la Diagnosi Energetica e la Certificazione Energetica, se elaborate contestualmente agli interventi e secondo i criteri che verranno specificati nelle regole applicative del GSE. L incentivo coprirà il 100% o il 50% delle spese sostenute in funzione del soggetto ammesso. Il valore massimo ammissibile per questo incentivo è determinato in base alla destinazione d uso e alla superficie utile dell immobile oggetto di intervento, come specificato nella Tabella 4 Destinazione d uso Edifici residenziali della classe E1 del DPR 412/93 esclusi collegi, conventi, case di pena e caserme. Superficie utile dell immobile (m 2 ) Fino a 1600 Costo unitario massimo ( /m 2 ) 1,50 Oltre 1600 1,00 Valore massimo erogabile ( ) 5.000,00 Edifici della classe E3 del DPR 412/93-3,50 18.000,00 Tutti gli altri edifici. Fino a 2500 2,50 Oltre 2500 2,00 Tabella 4 13.000,00 Come accedere agli incentivi Il GSE predisporrà un portale Internet dedicato, attraverso il quale i interessati a richiedere l incentivo potranno compilare e inviare la documentazione necessaria. Pubbliche amministrazioni 1) Accesso diretto: il soggetto responsabile presenta richiesta al GSE attraverso la compilazione della "scheda-domanda" su un portale internet dedicato predisposto dal GSE entro 60 gg. dalla fine dei lavori e seguendo le istruzioni che saranno specificate nelle Regole Applicative del GSE. 2) Prenotazione: il soggetto responsabile può presentare al GSE una scheda-domanda a preventivo, resa disponibile dal GSE su un portale internet dedicato. In questo caso, il soggetto responsabile richiede l accesso agli incentivi prima della realizzazione dell intervento/i ma successivamente alla definizione del contratto di rendimento energetico stipulato con la ESCO o della convenzione con la CONSIP, oppure con la centrale di acquisiti regionale a cui si è rivolto per l affidamento del servizio energia per l esecuzione degli interventi. Affinché il GSE proceda ad impegnare a favore del soggetto responsabile gli incentivi spettanti, quest ultimo deve presentare, entro 60 giorni dalla data di accettazione della prenotazione dell intervento, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante la data di avvio dei lavori. Entro 12 mesi dalla data di accettazione della prenotazione dell intervento previsto, comunicata dal GSE, il soggetto responsabile dovrà, inoltre, presentare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la conclusione dei lavori di realizzazione dell intervento previsto, pena la decadenza dal diritto di prenotazione dell incentivo. Soggetti Privati I possono accedere agli incentivi solo attraverso l accesso diretto. Il soggetto responsabile dovrà presentare richiesta al GSE compilando la scheda-domanda sul portale internet dedicato, entro 60 gg. dalla fine dei lavori e secondo le istruzioni che saranno specificate nelle Regole Applicative del GSE. Attraverso la scheda-domanda, il soggetto responsabile fornisce informazioni sull intervento e sull immobile su cui l intervento è realizzato, predisponendo adeguata documentazione comprovante le dichiarazioni rilasciate. Questa documentazione potrà essere richiesta dal GSE in formato cartaceo o elettronico contestualmente alla presentazione della scheda-domanda o, successivamente, per i previsti controlli. Registri per impianti termici

Con riferimento al singolo edificio, unità immobiliare, fabbricato rurale o serra, per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompa di calore o generatori di calore alimentati a biomasse con potenza termica nominale complessiva superiore a 500 kw e fino a 1 MW, il Decreto prevede che il soggetto responsabile debba presentare al GSE una richiesta di iscrizione ad appositi registri informatici. E previsto un contingente di spesa annua fino a 7 mln di euro per le Amministrazioni pubbliche e fino a 23 mln di euro per i. Il GSE pubblica il bando relativo alla procedura di iscrizione ai registri, dando evidenza dei relativi contingenti disponibili, 30 giorni prima della data di avvio del periodo per la presentazione delle domande di iscrizione ai registri, che è fissato in 60 giorni. A seguito dell iscrizione a registro, il GSE forma le graduatorie degli impianti iscritti, secondo criteri di priorità stabiliti in base a: a)impianti che, pur avendo presentato domanda completa ed idonea per l'accesso ai meccanismi incentivanti di cui al DM 28/12/12, siano risultati in posizione tale da non rientrare nel contingente previsto, per gli anni successivi al 2013; b) minor potenza degli impianti; c) anteriorità del titolo autorizzativo; d) precedenza della data della richiesta di iscrizione al registro Gli impianti inclusi nelle graduatorie devono entrare in esercizio entro 12 mesi, a partire dalla data della comunicazione di esito positivo della procedura. In caso contrario saranno applicate le sanzioni indicate dal Decreto. Cumulabilità L incentivo può essere assegnato esclusivamente agli interventi che non accedono ad altri incentivi statali, ad eccezione dei fondi di garanzia, dei fondi di rotazione e dei contributi in conto interesse. Limitatamente agli edifici pubblici ad uso pubblico, gli incentivi previsti dal DM 28/12/12 sono cumulabili con gli incentivi in conto capitale, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale. Nei casi di interventi beneficiari di altri incentivi non statali cumulabili, l incentivo è attribuibile nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale vigente.