La ricostruzione di volumi con acido L-polilattico Informazioni per gli operatori e raccomandazioni da fornire al paziente In caso di mancata consegna restituire al mittente che si impegna a pagare la relativa tassa. Periodicità bimestrale - Spedizione in abbonamento postale - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Milano Ute Bauer
LA RICOSTRUZIONE DI VOLUMI CON ACIDO L-POLILATTICO Ute Bauer cido L-polilattico A L acido L-polilattico (PLLA) provoca un aumento di volume del derma dovuto a neocollagenogenesi. Per questa caratteristica il PLLA non può essere annoverato nella famiglia dei fillers, ma deve essere considerato un ricostituente del tessuto connettivo. Il PLLA è in commercio in forma liofilizata: quest ultima deve essere appropriatamente diluita con acqua bidistillata sterile. In questo modo si ottiene un idrogel, composto da PLLA, mannitolo, caramellosi sodica e acqua bidistillata, che permette la ricreazione di volumi del volto e del corpo tramite la sua infiltrazione in sede sottocutanea. Trattandosi di una sostanza immunologicamente inerte, non occorre sottoporre il paziente a test allergologici. La sua lenta biodegradabilità (da 2 a 3 anni) consente risultati estetici di lunga durata, con una correzione media di 18 mesi. Con il PLLA è possibile sia la correzione di molti dismorfismi del volto, come i solchi naso-genieni e i solchi della marionetta, sia aumenti di volumi in regione zigomatica, e sia la correzione delle cosiddette borse sotto gli occhi e della dermatocalasi delle guance. Oltre che nel volto, il PLLA può essere inoculato con buoni risultati anche in altre regioni corporee affette da dermatocalasi, come l interno delle cosce o le braccia (bat wings). Pre-trattamento 36 mesi post-trattamento P reparazione e iniezione del PLLA Per ottenere risultati soddisfacenti è necessario che il PLLA sia preparato in modo adeguato. Per la correzione di grossi difetti di volume, come nella lipoatrofia del volto (distruzione del tessuto adiposo del viso), patologia che colpisce i pazienti affetti da AIDS e che è correlata alla terapia anti-retrovirale, il prodotto liofilizzato deve essere miscelato con 3-4 cc di acqua sterile. In estetica la diluzione va da 4 a 5 cc per la correzione dei solchi profondi, fino a 7-8 cc per regioni con derma sottile come la zona perioculare. Il materiale deve essere iniettato sottocute, con tecnica lineare o a criss-cross, trattando sempre l intero distretto sede dell inestetismo, senza focalizzare l intervento solo sulla singola ruga. La correzione estetica è immediata e legata al volume iniettato, ma entro 48 ore la parte fluida del materiale viene riassorbita e la zona trattata assume un aspetto analogo a quello mostrato prima dell applicazione. L aumento dello spessore del derma, che si verifica per un incremento dei fibroblasti a cui segue la neosintesi di collageno, viene percepito solo dopo alcune settimane. Dopo le infiltrazioni è necessario Specialista in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, Padova 1
U. Bauer Pre-trattamento Post-trattamento 36 mesi post-trattamento 48 mesi post-trattamento massaggiare accuratamente la zona trattata per favorire una distribuzione omogenea del prodotto. I massaggi devono essere continuati dal paziente, a domicilio, per almeno una settimana. Normalmente il trattamento viene ripetuto dopo 4 settimane, con una media di 3-4 sedute per paziente. Il numero dei trattamenti dipende dalla reattività tissutale e dalla gravità dell inestetismo. antaggi del PLLA V Le correzioni degli inestetismi del volto con PLLA forniscono risultati molto naturali, che si adattano perfettamente alla mimica facciale, e la zona trattata torna molto compatta (vedi Figure). La permanenza transitoria del PLLA nell area trattata rende necessari dei ritocchi solo a distanza di molti mesi. Il vantaggio maggiore del prodotto, a parte la biodegradabilità e la lunga durata dei risultati, è sicuramente la possibilità di individualizzare il trattamento, eseguendo correzioni distrettuali conformi ai desideri del paziente. C omplicanze A volte dopo il trattamento il paziente riferisce un senso di calore nella zona di applicazione e talora sono possibili ecchimosi ed edema: tuttavia questi effetti sono transitori. Il PLLA viene classificato come filler semipermanente sia per la sua biodegradabilità, sia per la longevità della correzione. Gli effetti avversi sono essenzialmente legati ad errori di iniezione che devono essere assolutamente evitati. In caso di iniezioni superficiali, di boli esagerati, di trattamenti con eccessivo materiale, di sedute 2
La ricostruzione dei volumi con acido L-polilattico troppo ravvicinate, di concentrazioni troppo elevate e di iniezioni in zone dinamiche è quasi inevitabile la comparsa precoce di noduli sottocutanei. Questi noduli sono quasi sempre espressione di un accumulo di cristalli di PLLA: il rimedio è rappresentato dalla loro dissoluzione con iniezioni multiple di fisiologica praticate in sedute settimanali fino alla scomparsa del difetto. Noduli singoli tardivi possono manifestarsi per un esagerata neocollagenogenesi che riconosce diverse cause: materiale applicato in eccesso; sua mancata distribuzione omogenea; iniezione praticata in una zona mimica, dinamica, dove il materiale viene accumulato, per la spinta muscolare, in un unica sede. Una rara complicanza è rappresentata dalla comparsa di una reazione da corpo estraneo che può colpire ogni sede trattata. Ciò può verificarsi anche a distanza di mesi dall ultimo trattamento. Si tratta di una reazione immunologica, di natura ancora non ben chiarita, che può manifestarsi con ogni tipo di filler, sia esso permanente o meno. In questo caso la terapia di scelta è l infiltrazione intralesionale di corticosteroidi, ma anche trattamenti con radiofrequenze hanno dato buoni esiti. osa raccomandare C al paziente prima del trattamento con PLLA Il paziente prima di sottoporsi al trattamento con PLLA deve sospendere l assunzione di farmaci Pre-trattamento 36 mesi post-trattamento con attività antiaggregante (es. Aspirina, Vivin C, Cemirit, ecc.) e deve possibilmente astenersi dal fumo. È inoltre necessario che egli fornisca al medico le seguenti informazioni: patologie pregresse e in atto; esistenza o meno di reazioni allergiche; 3
U. Bauer Consenso informato per l intervento con acido polilattico Ho letto il protocollo di consenso informato unito alla presente scheda. Il trattamento mi è stato dettagliatamente illustrato dal Medico e ritengo di averne compreso scopi e limiti. trattamenti farmacologici in atto; uso pregresso di prodotti iniettabili permanenti. In particolare sono a conoscenza che: - Nel postoperatorio possono presentarsi senso di calore, dolore, edema, rossore, ecchimosi ed ematomi, destinati a scomparire. - Sono necessarie a volte varie sedute per raggiungere un risultato ottimale. - La durata della correzione è in media 18 mesi - A volte possono comparire noduli sottocutanei palpabili o visibili. - Raramente (< 2 % ) si presentano reazioni immunologiche tardive. - L acido polilattico NON è un materiale permanente. osa raccomandare C al paziente dopo il trattamento con PLLA È di massima importanza che il paziente continui a massaggiare la sede trattata, anche in presenza di ecchimosi o edema, nei dieci giorni successivi all intervento. Nello stesso periodo è da evitare l esposizione al sole o a lampade solari. Finché non autorizzato dal medico, il paziente non deve sottoporsi a trattamenti con laser o con radiofrequenza. Al minimo dubbio il paziente deve consultare senza esitazione il medico. Sede e data Nome e Cognome Autorizzo il Dr ad eseguire su di me l impianto di acido polilattico. Firma del Paziente Firma del Medico Firma del Testimone Dichiaro di aver letto e compreso la estesa dichiarazione, di aver riscontrato che il contenuto della stessa è conforme alle informazioni datemi oralmente, e confermo la mia decisione di sottopormi all intervento ipotizzato alle condizioni esposte. Data Firma INFODERM Supplemento di Informed Direttore Responsabile Pietro Cazzola Marketing & Pubblicità Armando Mazzù Sviluppo e Nuove Tecnologie Antonio Di Maio Consulenza Grafica Piero Merlini Redazione & Amministrazione Edizioni Scripta Manent s.n.c.- Via Bassini, 41-20133 Milano Tel. 0270608060-0270608091 Fax 0270606917 E-mail: scriman@tin.it Stampa Arti Grafiche Bazzi, Milano Registrazione Tribunale di Milano n. 378 del 28.05.1998 Diffusione gratuita. È vietata la riproduzione, con qualsiasi mezzo, totale o parziale di articoli, illustrazioni e fotografie pubblicati su INFORMED, senza espressa autorizzazione dell Editore. L Editore non risponde dell opinione espressa dagli Autori degli articoli 4