I principali risultati del Progetto Green-Simbiosi Industriale Convegno Economia circolare: Esperienze di Simbiosi Industriale in Emilia-Romagna Laura Cutaia 1, Claudia Scagliarino 2, Ugo Mencherini 3. (1) ENEA Unità Tecnica Tecnologie Ambientali, (2) Collaboratrice ASTER, (3) ASTER.
Manuali Operativi Progetto Green Economy -Simbiosi Industriale Manuale Operativo per la produzione di sostanze nutraceutiche da scarti agroalimentari Un percorso di Simbiosi Industriale in Emilia-Romagna
Manuali Operativi Progetto Green Economy -Simbiosi Industriale Manuale Operativo per la produzione di energia da scarti agroalimentari Un percorso di Simbiosi Industriale in Emilia-Romagna
Manuali Operativi Progetto Green Economy -Simbiosi Industriale Manuale Operativo per la produzione di Biopolimeri da scarti agroalimentari Un percorso di Simbiosi Industriale in Emilia-Romagna
SCHEMA SINERGIE ATECO 19.00.00 A01 ATECO 01.00.00 ATECO 35.00.00 ATECO 20.00.00 A07 ATECO 35.00.00 A06 A08 ATECO 38.21.01 A10 A02 A09 A04 ATECO 35.00.00 A05 ATECO10.00.00 ATECO 21.00.00 A03 ATECO 14.00.00 ATECO 22.22.00 ATECO 41.00.00 ATECO 42.00.00 ATECO 43.00.00 Elaborazione risultati:
Sinergie selezionate A01 A09 A02 A04 A05 ATECO10.00.00 A03
Sinergie selezionate A01 LAB 03 Industria alimentare, settore di produzione integratori alimentari di origine naturale Produzione di sostanze nutraceutiche da scarti agroalimentari A01 A02 LAB 01 A10 A07 A04 Recupero di energia da scarti agroalimentari A03 A05 LAB 04 A09 Produzione di Biopolimeri da scarti agroalimentari
I sinergia: Produzione di sostanze nutraceutiche da scarti agroalimentari A01 A01/OUT/05 A0X/IN/01 A0X/OUT/01 T1 Bucce e semi di pomodoro V01 A0X Produzione Lug-Ago-Set-Ott Sottoprodotti Stagionalità Caratteristiche nutraceutiche dei sottoprodotti Semi: proteine (35%) e di grassi (25%) Buccia: elevata concentrazione di licopene e β-carotene -> Vitamina B12
I sinergia: Produzione di sostanze nutraceutiche da scarti agroalimentari A01 A01/OUT/05 A0X/IN/01 A0X/OUT/01 T1 Bucce e semi di pomodoro V01 A0X La classificazione in sottoprodotti esclude dalla normativa dei rifiuti
I sinergia: Produzione di sostanze nutraceutiche da scarti agroalimentari A01 A01/OUT/05 A0X/IN/01 A0X/OUT/01 T1 Bucce e semi di pomodoro V01 A0X Impianto di valorizzazione: Frantoi già presenti sul territorio nazionale Co-frangitura di olive con semi e bucce del pomodoro in grado di trasferire nella matrice oleosa molecole bioattive lipofile, quali i carotenoidi (nello specifico il licopene), mediante un processo di tipo meccanico-fisico Processo meccanico fisico semplice ed economico Valorizzazione dei composti bioattivi del pomodoro Ottimizzazione del processo rapporto olive/sottoprodotto del pomodoro caratteristiche del sottoprodotto e della sua conservazione pre-trattamento variabili tecnologiche di processazionein grado di preservare i composti bioattivi propri delle materie prime (olive/sottoprodotto del pomodoro)
I sinergia: Produzione di sostanze nutraceutiche da scarti agroalimentari A01 A01/OUT/05 A0X/IN/01 A0X/OUT/01 T1 Bucce e semi di pomodoro V01 A0X Prodotto già noto per il suo contenuto in antiossidanti (olio prodotto dalle olive) arricchito di composti bio-attivi naturalmente non presenti (licopene) Norme e leggi per additivi alimentari Licopene è sotto studio dell EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) dal 2008: possibilità di utilizzo con accortezza alle dosi
Distanza max: 45 km Distanza min: 10 km A01
A01 A01/OUT/05 A0X/IN/01 A0X/OUT/01 T1 V01 A0X Comunitaria Nazionale Caratteristiche degli scarti del pomodoro Elementi costituenti bucce e semi di pomodoro Autorizzazioni Oli di semi di pomodoro Sottoprodotto: Art. 184 D.Lgs 152/6 Sottoprodotti del pomodoro utilizzabili per nuovi prodotti Elementi costituenti bucce e semi di pomodoro Normativa Standard tecnici Aspetti logistici Bolle di trasporto per la certificazione Approfondimenti Additivi autorizzati nei prodotti alimentari: 89/107/CEE Regolamento concernente l utilizzo di additivi in prodotti alimentari: DM 209/96 Applicazione dei composti bioattivi
II sinergia: Recupero di energia da scarti agroalimentari Grigliato di pomodoro Grigliato di pisello Bucce e semi di pomodoro Grigliato di fagiolo Sottoprodotti pomodoro Sottoprodotti ortaggi Sottoprodotti Stagionalità: periodo estivo/autunnale Caratteristiche dei sottoprodotti per il recupero di energia Farinaccio di grano duro Cubettato di grano duro Sottoprodotti lavorazione cereali
II sinergia: Recupero di energia da scarti agroalimentari Grigliato di pomodoro Grigliato di pisello Bucce e semi di pomodoro Grigliato di fagiolo Sottoprodotti pomodoro Sottoprodotti ortaggi La classificazione di sottoprodotto esclude dalla normativa dei rifiuti Farinaccio di grano duro Cubettato di grano duro Sottoprodotti lavorazione cereali
II sinergia: Recupero di energia da scarti agroalimentari Grigliato di pomodoro Grigliato di pisello Bucce e semi di pomodoro Grigliato di fagiolo Sottoprodotti pomodoro Sottoprodotti ortaggi Tracciabilità delle biomasse per la produzione di energia: Accordi di fornitura Documento di trasporto Contratti di fornitura delle biomasse utilizzate Farinaccio di grano duro Cubettato di grano duro Sottoprodotti lavorazione cereali
II sinergia: Recupero di energia da scarti agroalimentari Grigliato di pomodoro Grigliato di pisello Bucce e semi di pomodoro Grigliato di fagiolo Farinaccio di grano duro Cubettato di grano duro Sottoprodotti pomodoro Sottoprodotti ortaggi Processo di digestione anaerobica : Valutazione dei singoli flussi: Caratterizzazione del materiale di scarto Bilancio di massa Bilancio di energia Valutazione dei costi Valutazione dell impatto ambientale e della sostenibilità Possibili utilizzi del biogas Sottoprodotti lavorazione cereali
II sinergia: Recupero di energia da scarti agroalimentari Grigliato di pomodoro Grigliato di pisello Bucce e semi di pomodoro Grigliato di fagiolo Sottoprodotti pomodoro Sottoprodotti ortaggi Prodotti del processo: Energia Digestato Farinaccio di grano duro Cubettato di grano duro Sottoprodotti lavorazione cereali
Impianto a biogas Caratterizzazione del materiale di scarto: Stagionalità Quantitativi Qualità degli scarti Umidità Tendenza ad acidificare Fonte: XI Conferenza Nazionale sul Compostaggio: produzione di compost e biogas da biomasse Ecomondo 2009-Rimini Lorella Rossi, Sergio Piccinini RE
Impianto a biogas Linee guida nazionali per l autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili Incentivi per energia da fonti rinnovabili elettriche non fotovoltaiche Impianto: Individuazione della tecnologia migliore di DA Dimensionamento del processo Previsione degli output: digestato e biogas Normativa per i nuovi impianti Norme tecniche Direttive per le connessioni impianti di biometano alle reti del gas naturale e disposizioni in materia di determinazione delle quantità di biometano ammissibili agli incentivi Individuazione delle aree e dei siti per l installazione di impianti di produzione di energia elettrica mediante l utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili Criteri tecnici per la mitigazione degli impatti ambientali Valori limite di emissione
Impianto a biogas Possibili utilizzi del biogas: Produzione di energia Raffinazione a biometano e immissione in rete Utilizzo per autotrazione Utilizzo del digestato: Ammendante a valle del processo di DA/postcompostaggio Prodotti: Biogas Digestato
A01 OUT A04 IN A02 OUT Distanza A01/A04: circa 160 km Distanza A02/A04: circa 70 km
Nazionale Regionale Controlli Sottoprodotti per Digestione Anaerobica Classificazione sottoprodotti Criteri tecnici per la mitigazione degli impatti ambientali Normativa Standard tecnici Connessioni impianti di biometano alle reti del gas naturale Caratteristiche tecniche Condizioni economiche per la connessione degli impianti di biometano Tariffe per l uso della rete Fattibilità economica Biometano immesso nella rete del gas naturale Aspetti economici Incentivi Incentivazioni per la produzione di energia da fonti rinnovabili Quantità di biometano ammissibile
III sinergia: Produzione di biopolimeri da scarti agroalimentari A03 A03/OUT/04 A03/OUT/03 A03/OUT/016 T1 A05/IN/10 Fibre o farine da piante, da prodotti naturali, scarti verdi, ecc A05 A09/IN/01 Biopolimero in granulo/polvere termoplastico A09 Rifiuti prodotti da agricoltura Rifiuti della lavorazione del legno Rifiutidi imballaggio, assorbenti, stracci
III sinergia: Produzione di biopolimeri da scarti agroalimentari A03 A03/OUT/04 A03/OUT/03 A03/OUT/016 T1 A05/IN/10 Fibre o farine da piante, da prodotti naturali, scarti verdi, ecc A05 A09/IN/01 Biopolimero in granulo/polvere termoplastico A09 Rifiuti prodotti da agricoltura Rifiuti della lavorazione del legno Rifiutidi imballaggio, assorbenti, stracci Iscrizione al SISTRI Registro di carico e scarico Invio del MUD Iscrizione all albo gestori ambientali Redazione e conservazione del formulario di identificazione dei rifiuti Pagamento tariffe di smaltimento Pagamento TASI Accordi di programma per una gestione più semplice dei rifiuti agricoli
III sinergia: Produzione di biopolimeri da scarti agroalimentari A03 A03/OUT/04 A03/OUT/03 A03/OUT/016 T1 A05/IN/10 Fibre o farine da piante, da prodotti naturali, scarti verdi, ecc A05 A09/IN/01 Biopolimero in granulo/polvere termoplastico A09 Rifiuti prodotti da agricoltura Rifiuti della lavorazione del legno Rifiutidi imballaggio, assorbenti, stracci Caratteristiche granulometriche e fisiche del prodotto in ingresso
III sinergia: Produzione di biopolimeri da scarti agroalimentari A03 A03/OUT/04 A03/OUT/03 A03/OUT/016 T1 A05/IN/10 Fibre o farine da piante, da prodotti naturali, scarti verdi, ecc A05 A09/IN/01 Biopolimero in granulo/polvere termoplastico A09 Rifiuti prodotti da agricoltura Rifiuti della lavorazione del legno Rifiutidi imballaggio, assorbenti, stracci Standard da rispettare per i biopolimeri
Distanza A03/A05 circa 30 km Distanza A05/A09: circa 140 km A09 IN A05 IN/OUT A03 OUT
A03 A03/OUT/04 A03/OUT/03 T1 A05/IN/10 A05 A09/IN/01 A09 A03/OUT/016 Normativa Nazionale Provinciale Modulistica Tutte le problematiche nascono dalla classificazione delle risorse in rifiuti Controlli Autorizzazioni Procedure semplificate Standard prodotti in uscita Aspetti logistici SISTRI Trasporto Raccolta Modulistica Aspetti economici Tasse
Conclusioni A0X A0X/OUT/00 A0Y/IN/00 A0Y/OUT/00 T1 V01 A0Y Normativa comunitaria e nazionale su additivi alimentari Prodotti già approvati per l utilizzo di sostanze provenienti dal pomodoro Aspetti normativi, tecnici, economici per la realizzazione di un impianto a biometano Incentivi economici, gestionali e di progettazione per nuovi impianti Classificazione come rifiuto Documentazione obbligatoria Possibilità di utilizzo di rifiuti solo sotto determinate condizioni Cambiare la classificazione da rifiuto a sottoprodotto
Conclusioni Dialogo con gli enti competenti per riuscire a cambiare la classificazione e poter chiudere la sinergia Fonte:Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo relativa alla comunicazione interpretativa sui rifiuti e sui sottoprodotti. COM (2007) 59.
Grazie per l attenzione