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PONTEGGI: Piano di montaggio, uso e smontaggio - Pi.M.U.S.

SMONTAGGIO (PiMUS)/1 3.1 - Il D.Lgs. 8 luglio 2003 n. 235 Nella Gazzetta Ufficiale del 27 agosto 2003 è stato pubblicato il D.Lgs. 8 luglio 2003, n. 235 Attuazione della direttiva 2001/45/CE relativa ai requisiti minimi di sicurezza e di salute per l uso delle attrezzature di lavoro da parte dei lavoratori, entrato in vigore il 19 luglio 2005 (Capo II Titolo IV del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81). La direttiva 2001/45/CE modifica, integrandola, la direttiva 89/655/CE del Consiglio per l uso in sicurezza delle attrezzature di lavoro durante il lavoro, recepita nell ordinamento nazionale con il titolo III del D.Lgs. n. 626/94.

SMONTAGGIO (PiMUS)/2 Tra i considerando della direttiva 2001/45/CE si legge al punto (6) che i lavori in quota possono esporre i lavoratori a rischi particolarmente elevati per la loro salute e sicurezza, in particolare a rischi di caduta da luoghi di lavoro in quota e ad altri gravi infortuni sul lavoro, che rappresentano una percentuale elevata del numero di infortuni, soprattutto per quanto riguarda quelli mortali ed al punto (11) che le scale a pioli, i ponteggi e le funi sono le attrezzature più frequentemente utilizzate per eseguire lavori temporanei in quota e, conseguentemente, la sicurezza e la salute dei lavoratori che effettuano questo tipo di lavori dipendono in particolare dall uso corretto di tali attrezzature. Pertanto, devono essere definite le modalità d uso di tali attrezzature da parte dei lavoratori in condizioni di massima sicurezza. Occorre quindi un adeguata formazione specifica dei lavoratori. La direttiva in argomento definisce, pertanto, i requisiti minimi di sicurezza per l uso delle scale a pioli, dei ponteggi e delle funi, per i lavori in quota e cioè, ad altezze superiori a due metri.

SMONTAGGIO (PiMUS)/3 L art. 136 del D.Lgs. n. 81/2008, obbliga il datore di lavoro a redigere a mezzo di persona competente un piano di montaggio, uso e smontaggio (Pi.M.U.S.), in funzione della complessità del ponteggio scelto, con la valutazione delle condizioni di sicurezza realizzate attraverso l adozione degli specifici sistemi utilizzati nella particolare realizzazione e in ciascuna fase di lavoro prevista. Tale piano può assumere la forma di un piano di applicazione generalizzata integrato da istruzioni e progetti particolareggiati per gli schemi speciali costituenti il ponteggio, ed è messo a disposizione del preposto addetto alla sorveglianza e dei lavoratori interessati (art. 136, comma 1). Inoltre, l art. 136 introduce, al comma 6, un obbligo di formazione adeguata e mirata per tutti i lavoratori e preposti addetti alle operazioni di montaggio, smontaggio o trasformazione del ponteggio.

SMONTAGGIO (PiMUS)/4 3.2 - La Circolare n. 25 del 13 settembre 2006 - Contenuti minimi del Pi.M.U.S. (Allegato XXII del D.Lgs. n. 81/2008) 1. Dati identificativi del luogo di lavoro; 2. Identificazione del datore di lavoro che procederà alle operazioni di montaggio e/o trasformazione e/o smontaggio del ponteggio; 3. Identificazione della squadra di lavoratori, compreso il preposto, addetti alle operazioni di montaggio e/o trasformazione e/o smontaggio del ponteggio; 4. Identificazione del ponteggio; 5. Disegno esecutivo del ponteggio dal quale risultino: 5.1 generalità e firma del progettista, salvo i casi di cui al comma 1, lettera g), dell articolo 132 (schemi-tipo di ponteggio per i quali non sussiste l obbligo del calcolo); 5.2 sovraccarichi massimi per metro quadrato di impalcato; 5.3 indicazione degli appoggi e degli ancoraggi. Quando non sussiste l obbligo del calcolo, ai sensi del comma 1 lettera g) dell articolo 132, invece delle indicazioni di cui al precedente punto 5.1, sono sufficienti le generalità e la firma della persona competente di cui al comma 1 dell articolo 136.

SMONTAGGIO (PiMUS)/5 6. Progetto del ponteggio, quando previsto; 7. Indicazioni generali per le operazioni di montaggio e/o trasformazione e/o smontaggio del ponteggio ("piano di applicazione generalizzata"): 7.1. planimetria delle zone destinate allo stoccaggio e al montaggio del ponteggio, evidenziando, inoltre: delimitazione, viabilità, segnaletica, ecc., 7.2. modalità di verifica e controllo del piano di appoggio del ponteggio (portata della superficie, omogeneità, ripartizione del carico, elementi di appoggio, ecc.), 7.3. modalità di tracciamento del ponteggio, impostazione della prima campata, controllo della verticalità, livello/bolla del primo impalcato, distanza tra ponteggio (filo impalcato di servizio) e opera servita, ecc., 7.4. descrizione dei DPI utilizzati nelle operazioni di montaggio e/o trasformazione e/o smontaggio del ponteggio e loro modalità di uso, con esplicito riferimento all'eventuale sistema di arresto caduta utilizzato ed ai relativi punti di ancoraggio,

SMONTAGGIO (PiMUS)/6 Parapetto di protezione collettiva

SMONTAGGIO (PiMUS)/7 Parapetto di protezione collettiva

SMONTAGGIO (PiMUS)/8 Parapetto di protezione collettiva

SMONTAGGIO (PiMUS)/9 Parapetto di protezione collettiva

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SMONTAGGIO (PiMUS)/14 7. Indicazioni generali per le operazioni di montaggio e/o trasformazione e/o smontaggio del ponteggio ("piano di applicazione generalizzata"): 7.5. descrizione delle attrezzature adoperate nelle operazioni di montaggio e/o trasformazione e/o smontaggio del ponteggio e loro modalità di installazione ed uso, 7.6. misure di sicurezza da adottare in presenza, nelle vicinanze del ponteggio, di linee elettriche aeree nude in tensione, di cui all art. 117, 7.7. tipo e modalità di realizzazione degli ancoraggi, 7.8. misure di sicurezza da adottare in caso di cambiamento delle condizioni meteorologiche (neve, vento, ghiaccio, pioggia) pregiudizievoli alla sicurezza del ponteggio e dei lavoratori, 7.9. misure di sicurezza da adottare contro la caduta di materiali e oggetti;

SMONTAGGIO (PiMUS)/15 8. Illustrazione delle modalità di montaggio, trasformazione e smontaggio, riportando le necessarie sequenze passo dopo passo, nonché descrizione delle regole puntuali/specifiche da applicare durante le suddette operazioni di montaggio e/o trasformazione e/o smontaggio ( istruzioni e progetti particolareggiati ), con l ausilio di elaborati esplicativi contenenti le corrette istruzioni, privilegiando gli elaborati grafici costituiti da schemi, disegni e foto; 9. Descrizione delle regole da applicare durante l uso del ponteggio; 10. Indicazioni delle verifiche da effettuare sul ponteggio prima del montaggio e durante l uso (vedasi ad es. la circolare del MLPS n. 46/2000 Allegato XIX).

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/1 3.3 - Esempio di piano di montaggio, uso e smontaggio (Pi.M.U.S.) per un ponteggio a telai prefabbricati 1 - Analisi dell area L opera che dovrà essere servita dal ponteggio è costituita da un tratto di mura medioevali, comprendenti una Porta (Porta di Valle) e le rovine dell abside di una chiesa. Il piano di campagna è costituito da terreno vegetale, in pendenza leggera ma che comunque richiederà l uso di basette regolabili. La Porta di Valle dovrà rimanere libera per il transito pedonale, e la superficie curva dell abside dovrà essere completamente servita dal ponteggio. Le mura sono costituite da blocchi di tufo vulcanico con ricorsi di malta; gli ancoraggi dovranno essere effettuati forando esclusivamente la malta e mai i blocchi.

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/2 2 - Identificativi del datore di lavoro 3 - Squadra di montaggio E composta da tre lavoratori. I lavoratori A e B sono adibiti, tra l altro, ai lavori in quota. Il lavoratore C è adibito al lavoro a terra, quindi non accede ai piani di lavoro sopraelevati. Le funzioni di preposto sono svolte dal lavoratore B. 4 - Identificazione del ponteggio

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/3 5 e 6 - Disegno esecutivo e progetto Il progetto del ponteggio tiene conto principalmente delle caratteristiche dell area e dell opera da servire, ipotizzando che le lavorazioni siano di tipo standard e non presuppongano particolari prestazioni del ponteggio.

SMONTAGGIO (PiMUS)/23 Vista Frontale

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SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/12 Principali caratteristiche del ponteggio: Esigenza Passaggio pedonale sotto la Porta di Valle Prestazione del ponteggio Passa carraio da 5,0 m in corrispondenza della Porta di Valle Esigenza Ponteggio a servizio dell abside Prestazione del ponteggio Passo carraio da 5,40 m in corrispondenza della parte superiore dell abside a scavalcamento della stessa, e doppio corpo del ponteggio a servizio dell abside

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/13 Principali caratteristiche del ponteggio: Esigenza Terreno di appoggio in pendenza Prestazione del ponteggio Partenza con basette regolabili regolate a diversa altezza Esigenza Protezione di lavoratori e persone contro le cadute di materiale dal ponteggio Prestazione del ponteggio Protezioni variamente realizzate: interdizione al passaggio, chiusura con elementi metallici verticali, parasassi prefabbricati

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/14 Principali caratteristiche del ponteggio: Esigenza Necessità di distaccare il ponteggio più di 20 cm dall opera servita, a causa dell irregolarità della superficie delle mura Prestazione del ponteggio Mensole interne ove necessario Esigenza Sollecitazioni provocate dai DPI anticaduta Prestazione del ponteggio Aumento del numero degli ancoraggi e di sbadacchi rispetto a quanto previsto nell autorizzazione ministeriale

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/15 Principali caratteristiche del ponteggio: Esigenza Necessità di individuare con precisi riferimenti piani e stilate del ponteggio per poter elaborare il piano di montaggio e smontaggio Prestazione del ponteggio Ogni stilata è individuata con una lettera, ogni piano con un numero; le sezioni, orizzontali e verticali, sono fatte a tutti i piani e in tutte le stilate non ripetitive Esigenza Necessità di accedere ai primi due piani della parte sinistra del ponteggio per effettuare il montaggio della trave carraia su Porta di Valle Prestazione del ponteggio Previsto vano scala nelle campate HG ed ED

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/16 7 e 8 - Indicazioni generali per le operazioni di montaggio e smontaggio del ponteggio ( piano di applicazione generalizzata ) ed illustrazione delle modalità di montaggio e smontaggio del ponteggio, nonché descrizione delle regole specifiche da applicare durante le suddette operazioni di montaggio e smontaggio ( istruzioni e progetti particolareggiati ) Cantierizzazione e planimetria dell area di intervento Tracciamento e partenza 1) Eseguire il tracciamento del ponteggio in base al disegno esecutivo. Il tracciamento può essere effettuato tramite la messa in opera di fili fissi, ad esempio in corrispondenza dei montanti interni (quelli dal lato dell opera servita)

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/17 2) In corrispondenza dei punti in cui si dovranno posizionare le basette, posizionare tavole di legno di spessore 4 o 5 cm o piastre (metalliche o di altro materiale) con funzione di elementi di ripartizione. Quando, in conseguenza dell impiego di basette regolabili, la parte superiore del primo traverso viene portato ad un altezza superiore a 205 m, le piastre di base delle basette devono essere fissate (ad esempio tramite chiodi) agli elementi di ripartizione che, in questo caso, devono interessare almeno due montanti contigui, e le basi dei montanti di uno stesso telaio devono essere collegate tramite elemento in tubo/giunto (previsione contenuta in molti libretti di autorizzazione ministeriale) 3) Porre in opera le basette

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/18 4) Porre in opera i telai del piano terra delle campate interne, collegando fra loro i vari telai con le diagonali ed i correnti 5) Operando dal piano campagna (ossia dal basso), mettere in opera le tavole di impalcato del 1 piano 6) Operando dal piano campagna (ossia dal basso), mettere in opera gli ancoraggi in corrispondenza del traverso dei telai a quota + 2,00 7) Operando dal piano campagna mettere in opera le scale in corrispondenza delle botole (una scala in corrispondenza della campata AB, scala di progetto per gli utilizzatori) e due scale rispettivamente in corrispondenza delle campate GH ed ED (scale aggiunte unicamente per realizzare il montaggio)

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/19 Montaggio del 1 piano campate interne 8) Operando dal piano di campagna (ossia dal basso) mettere in opera una linea di ancoraggio in corrispondenza delle campate HG, ED, A B, sulla parte interna del ponteggio. Alle due estremità della linea devono essere montati due dispositivi di blocco, allo scopo di impedire al connettore del cordino di posizionamento (utilizzato dal lavoratore) di scorrere oltre quel punto e, quindi, di raggiungere una zona della testata del ponteggio da cui è possibile cadere in basso

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/20 9) Dopo aver usato una imbracatura di sicurezza anticaduta e di posizionamento, salire sulla scala già messa in opera fino a circa metà, e più precisamente fino a quando non si è in grado di agganciare il connettore del cordino di trattenuta alla linea di ancoraggio. La lunghezza del cordino di trattenuta, compresi i due connettori (uno agganciato alla linea di ancoraggio e uno agganciato all anello a D dorsale dell imbracatura), deve essere la minima indispensabile per poter effettuare i movimenti di montaggio. Prima ancora di montare un DPI anticaduta occorre effettuare una verifica del Tirante d Aria (TA) - distanza minima sotto i piedi dell utilizzatore - richiesto dal DPI anticaduta e confrontarlo con il tirante d aria disponibile per quella particolare configurazione

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/21 10) A seconda che la linea di ancoraggio sia certificata dal costruttore per sostenere una o due persone contemporaneamente, uno o due lavoratori (A e/o B) saliti sul 1 piano del ponteggio, collegati ai DPI anticaduta e di posizionamento, prendono manualmente i telai che vengono alzati manualmente dal basso dal lavoratore C rimasto a terra e li montano. Successivamente montano in sequenza, per le campate comprese tra le stilate A ed E, spine a verme, parapetti, fermapiede, diagonali e correnti. Per la campata DE viene anche montata la mensola interna con relativo parapetto di testata 11) Uno o due lavoratori (A e/o B) montano gli ancoraggi in corrispondenza delle stilate A, A, C, D, E

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/22 12) Uno o due lavoratori (A e/o B) montano dal basso l impalcato del 2 piano con relativa tavola con botola e scala. Gli elementi da montare vengono passati manualmente dal lavoratore C ai lavoratori A e B che si trovano sul primo piano del ponteggio 13) Per il montaggio del 1 piano della campata GH, un lavoratore sale sul 1 impalcato tramite la scala, dopo aver messo in opera le misure di sicurezza di cui ai precedenti punti e monta nell ordine telai, parapetti, fermapiede, i due ancoraggi in corrispondenza delle stilate H e G, il corrente, la diagonale, la mensola interna con relativo parapetto di testata

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/23 Montaggio del passo carraio GE 14) I lavoratori A e B aiutano il lavoratore C a movimentare manualmente, una alla volta, le due travi per passo carraio fino al punto in cui possono essere imbracate 15) Nella campata GH il lavoratore A monta la scala che mette in comunicazione il 1 e 2 impalcato. Rimanendo sul 1 impalcato, il lavoratore A, dopo aver portato con se uno spezzone di tubo di altezza circa 2,0 m munito di due giunti girevoli, lo fissa esternamente al montante esterno della stilata G

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SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/26 16) Il lavoratore A, rimanendo sul 1 impalcato munito di parapetti, collega un dispositivo di ancoraggio ad anello al montante interno della stilata G ed uno al montante esterno della stilata H, al livello immediatamente superiore al traverso. Poi collega, tramite un connettore, a ciascun punto di ancoraggio così realizzato un DPI anticaduta retrattile, ponendo quest ultimo sul 2 impalcato. Sempre rimanendo sul 1 impalcato, il lavoratore A aggancia attraverso la botola aperta, uno alla volta i due cordini retrattili, alla propria imbracatura anticaduta, facendosi aiutare eventualmente dal lavoratore B 17) Il lavoratore A sale sul 2 impalcato della campata GH tramite la scaletta e fissa la bandiera dell argano al tubo precedentemente montato. Successivamente fissa l argano

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/27 18) Il lavoratore B sale sul 1 impalcato della campata ED e, dopo aver portato con se uno spezzone di tubo di altezza di circa 2,0 m munito di due giunti, lo fissa esternamente al montante esterno della stilata E 19) Il lavoratore B mette in opera gli stessi DPI del lavoratore A e sale sul secondo impalcato della campata ED. Il lavoratore B protetto da due DPI anticaduta retrattili, fissa la bandiera dell argano al tubo precedentemente montato e, successivamente fissa l argano 20) Il lavoratore C imbraca una trave carraia alle due estremità e collega l imbracatura alle funi di sollevamento dei due argani

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/28 21) I lavoratori A e B azionano contemporaneamente i due argani fino a portare la trave per passo carraio in posizione di montaggio. Ruotando opportunamente le bandiere, viene calata la trave carraia interna (più vicina all opera servita) fino ad essere inserita negli spinotti dei telai 22) I lavoratori A e B ripetono la procedura del punto 21 per la trave carraia esterna 23) Viene montata la stilata F a livello di piano terra (basette, telaio, corrente, diagonale, tavole di impalcato a quota + 2,00). Questa stilata viene montata esclusivamente per effettuare dal basso il montaggio del traverso che collega le due travi carraie e le relative tavole metalliche 24) Il lavoratore B scende dal 2 impalcato e si scollega dai cordini retrattili. 25) Il lavoratore A rimane sul 2 impalcato, fissa un DPI retrattile al montante interno della stilata H e ne estende il cordino fino a calarlo verso il lavoratore B, che lo collega alla propria imbracatura

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/29 26) Il lavoratore B sale sul 1 impalcato delle campate provvisorie GF ed FE protetto contro le cadute dall alto da un DPI anticaduta retrattile ed installa il traverso di collegamento tra le due travi carraie. Successivamente monta dal basso (stando sul 1 impalcato) i tubi aggettanti che costituiscono la struttura portante della mensola interna e, successivamente, monta le tavole di impalcato a quota + 4,00 m in corrispondenza delle travi carraie e le tavole di impalcato della mensola interna. Le tavole sono movimentate manualmente dal lavoratore C che le porge al lavoratore B 27) Viene smontata la stilata F con relative tavole, correnti, ecc.

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/30 Montaggio del 2 piano del passo carraio GE Montaggio del passo carraio DB e del 2 piano delle campate da A A a DE Montaggio del 3 e del 4 piano campate interne Montaggio della piazzola di carico (campata BC ) Montaggio del piano terra e del 1 piano campate esterne

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/31 Montaggio del parasassi 28) I lavoratori A e B montano la struttura portante del parasassi stando all interno del parapetto 29) I lavoratori A e B montano le tavole inferiori ed intermedie dei parasassi sporgendosi dal parapetto e con i piedi sull impalcato del ponteggio. In questo caso utilizzano un DPI anticaduta retrattile fissato al traverso del telaio 30) Il lavoratore A o B monta le tavole superiori dei parasassi utilizzando come piano di calpestio l impalcato dei parasassi. In questo caso utilizza un DPI anticaduta retrattile fissato al montante interno del ponteggio

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/32 Verifiche finali 31) Il preposto, coadiuvato dai due montatori si accerta che il ponteggio sia stato montato in tutti i suoi elementi e conformemente al progetto 32) Il responsabile del cantiere si assicura che il ponteggio sia stato montato conformemente al progetto ed a regola d arte

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/33 Smontaggio del ponteggio regole generali 33) Lo smontaggio avviene per piani orizzontali del ponteggio. Gli ancoraggi devono essere smontati per ultimo, ossia subito prima dei telai a cui sono collegati, in modo da garantire l ancoraggio del ponteggio all opera servita per il maggior tempo possibile

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTP/34 9 - Descrizione delle regole da applicare durante l uso del ponteggio I contenuti generali del Piano di uso di un ponteggio possono essere i seguenti: a) regole generali da seguire per l accesso al ponteggio; b) regole generali da seguire durante l utilizzazione del ponteggio (non rimuovere elementi, in caso di sospetta avaria o carenza di sicurezza di parti del ponteggio avvisare il datore di lavoro o altro personale a ciò preposto, ecc.); c) regole generali per la manutenzione; d) regole generali per la manutenzione dopo violente perturbazioni atmosferiche o prolungata interruzione del lavoro.

SMONTAGGIO (PiMUS)/PTG/1

tubolari costitutivi

SMONTAGGIO (PiMUS)/PMTP/1

MACROFASI DI MONTAGGIO/SMONTAGGIO

SMONTAGGIO (PiMUS)/PMTP/3