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COMUNE DI POGGIBONSI PROVINCIA DI SIENA CONSIGLIO COMUNALE PROPOSTA DI DELIBERA Oggetto: VARIANTE SEMPLIFICATA 2014\2015 AL REGOLAMENTO URBANISTICO ARTT. 228, 30 E 32 DELLA L.R. N. 65\2014 - RAPPORTO AMBIENTALE E SINTESI NON TECNICA - VAS - ADOZIONE Il responsabile del procedimento attesta: - la regolarità e completezza dell istruttoria IN ORDINE ALLA REGOLARITÀ DELL ISTRUTTORIA: in data 15/07/2015 firma Galli Fabio Le firme, in formato digitale, sono state apposte sull originale del presente atto ai sensi dell art. 24 del D.Lgs. 07/03/2005, n. 82 e s.m.i. (CAD) PARERI ai sensi dell art. 49 Dlgs. 18/8/2000, n. 267 Il DIRIGENTE SETTORE EDILIZIA E URBANISTICA esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica: data 15/07/2015 firma Galli Fabio Le firme, in formato digitale, sono state apposte sull originale del presente atto ai sensi dell art. 24 del D.Lgs. 07/03/2005, n. 82 e s.m.i. (CAD) Il responsabile del Settore Economico-Finanziario Dott.ssa Luciana Bonini, considerato che l atto COMPORTA / NON COMPORTA riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile. data. firma...... Le firme, in formato digitale, sono state apposte sull originale del presente atto ai sensi dell art. 24 del D.Lgs. 07/03/2005, n. 82 e s.m.i. (CAD)

IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso: - che l Amministrazione Comunale fin dal PEG 2013 ha inserito l obiettivo riguardante la redazione di una variante anticipatrice al Regolamento Urbanistico, e dopo l approvazione del Piano strutturale si è proceduto all adozione di un primo stralcio di RU in adeguamento alla previsioni di PS per alcune aree produttive; - che il Consiglio Comunale nella seduta dello scorso 3 marzo 2015 provvedeva con l atto numero 12 ad approvare la variante semplificata - a stralcio - 2014\2015 al Regolamento Urbanistico e con successivo atto n. 13, alla riadozione della variante\stralcio per le schede D8.35 F1, E1, E2, E3, E4, D8.1, D8.2, D8.20, D8.23 ed il conseguente riavvio del procedimento di adozione dello stralcio, con riapertura della fase delle osservazioni, secondo le disposizioni di cui alla LR 65/2014; - che trascorso il termine per la presentazione di osservazioni alla variante\stralcio come sopra adottata, la Giunta Comunale con propria deliberazione n. 124 del 21\04\2105, approvava il nuovo testo normativo conseguente all accoglimento di alcune osservazioni; la proposta di deliberazione avente ad oggetto l approvazione della Variante \Stralcio Semplificata al RU veniva iscritta all odg del C.C. convocato per il 30\4\2015, poi ritirata per approfondimenti in merito alla scheda D8.35. La scheda veniva quindi riformulata e l atto nuovamente sottoposto all approvazione del CC del 25\06\2015, su proposta della Giunta Comunale, espressa a mezzo direttiva n. 75\2015; - La Giunta Comunale con proprio atto n. 199 del 24\06\2015, ravvisando nuovamente l esigenza di una più attenta ponderazione della normativa della Variante\Stralcio come sopra adottata, ed in particolare quella ove si prevede la possibilità di suddivisione orizzontale degli immobili, allo scopo di uniformare i vari comparti della variante, ha determinato di proporre al Sindaco il ritiro della proposta di approvazione della Variante, già iscritta all Odg del Consiglio Comunale, e di dare mandato al Dirigente del Settore Edilizia ed Urbanistica - RUP - di predisporre gli atti per l adozione di una Variante Semplificata, che confermi l impianto originario generale della Variante\Stralcio semplificata adottata dal C.C. con atto n. 13\2015, ma con le modifiche necessarie per l uniformità normativa dei comparti come sopra esposte; - Il Consiglio Comunale con proprio atto n. 57 del 25\06\2015 ha accolto la proposta del Sindaco ed ha disposto il ritiro della proposta di approvazione della Variante Semplificata; - Il Dirigente del Settore Edilizia ed Urbanistica, sulla base degli indirizzi impartiti, ha provveduto a formulare una nuova proposta di Variante Semplificata che la Giunta Comunale, con atto n. 205 del 1\07\2015 ha esaminato, condividendone i contenuti, dando mandato al Dirigente del Settore Edilizia ed Urbanistica di predisporre gli elaborati di variante al fine di procedere alla loro adozione; - la nuova proposta di Variante semplificata è stata quindi ampiamente illustrata alla Commissione Consiliare Ambiente e Territorio nella seduta del 2\07\2015; - con precedente atto n. di questa stessa seduta è stata disposta la revoca della deliberazione n. 13 del 3\03\2015 sopra richiamata, relativa alla adozione della Variante\Stralcio semplificata al R.U. e della V.A.S.; - Il Responsabile del Procedimento, con propria relazione redatta ai sensi dell art. 32 comma 1 della LR 65/2014, ha certificato la riconducibilità della nuova Variante semplificata al R.U. alle fattispecie di cui agli artt. 228 comma 1 e 30 comma 2 della stessa legge (varianti semplificate al Regolamento Urbanistico) avente per oggetto previsioni interne al perimetro del territorio urbanizzato così come individuato dall art. 224 della L.R. n. 65\2014, che consentono il procedimento semplificato per l adozione, pubblicazione e approvazione degli atti previsto dall art 32 della stessa LR 65/2014.

- In data 08/07/2015 presso il Genio Civile di Firenze si è provveduto al nuovo deposito (Reg. Dep. n. 3232) degli elaborati tecnici relativi alle indagini geologiche, idrologiche e sismiche a supporto della nuova Variante semplificata al R.U.; - Che con riferimento agli adempimenti di cui alla LR 10/2010 in materia di VAS, e al processo valutativo a corredo della deliberazione di approvazione n. 12 del 03/03/2015, si precisa che i contenuti del Documento Preliminare non sono modificati nei contenuti sostanziali e valutativi con le modifiche introdotte al quadro normativo dei Comparti D8.1, D8.2, D8.20, D8.23, D8.35, e che pertanto gli stessi sono utilizzati anche per il presente procedimento di nuova adozione della Variante semplificata al R.U, con una opportuna appendice al documento stesso; - Visto il Rapporto Ambientale e relativa appendice del 13/07/2015 prot. 22648, e la Sintesi non tecnica con relativa appendice di pari data; RITENUTO quindi di dover procedere a: - l adozione, ai sensi degli artt. 228, comma 2, 30 e 32 della LR 65/2014, della Variante semplificata al R.U, secondo gli elaborati predisposti dal Settore EU e compiutamente elencati al punto 2 del dispositivo del presente atto, variante relativa ai comparti D8.1, D8.2, D8.20, D8.23, D8.35; - l adozione del Rapporto Ambientale e Sintesi non Tecnica e relative appendici ai sensi dell art 8 comma 6 della LR 10/2010 TUTTO ciò premesso IL CONSIGLIO COMUNALE - Vista la premessa, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione - Richiamati gli atti e i procedimenti amministrativi in premessa citati, che costituiscono presupposto per l adozione della variante semplificata 2015 al regolamento urbanistico; - Vista la documentazione tecnica e normativa predisposta dal Settore EU, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, precisando che le tavole tecniche di profilo geologico, idraulico e sismico, per l invarianza dei contenuti strumentali alla approvazione della Variante principale avvenuta con delibera CC 12/2015, sono ritenuti validi a tutti gli effetti anche per la presente adozione e pertanto sono allegati alla proposta; - Vista la relazione del Responsabile del Procedimento redatta in data 14.07.2015 ai sensi dell art 32 comma 1 della LR 65/2014, che certifica la riconducibilità della variante alle fattispecie di cui agli artt. 228 comma 1 e 30 comma 2 della stessa legge (varianti semplificate al Regolamento Urbanistico) avente per oggetto previsioni interne al perimetro del territorio urbanizzato così come individuato dall art. 224 della L.R. n. 65\2014, che consentono l utilizzo del procedimento semplificato per l adozione, pubblicazione e approvazione degli atti previsto dall art 32 della stessa LR 65/2014. e che accerta il rispetto della procedura nella formazione della Variante Semplificata,; - Preso atto dell avvenuto deposito il giorno 08/07/2015 presso il Genio Civile di Firenze (Reg. Dep. n.3232) degli elaborati tecnici relativi alle indagini geologiche, idrologiche e sismiche a supporto della variante; - Preso atto che la Commissione Comunale Ambiente e Territorio è stata resa partecipe dei contenuti della Variante semplificata al R.U. nella seduta del 02\07\2015; - dato atto che nella procedura di variante in argomento svolge il ruolo di Responsabile del Procedimento ai sensi dell art. 18 L.R. n. 65\2014, ed il ruolo di progettista l Ing. Fabio Galli, Dirigente del Settore Edilizia ed Urbanistica, il ruolo di Garante della Informazione e

della Partecipazione, la Dott.ssa Tatiana Marsili, addetta alla Unità di Progetto Federalismo Municipale e Sostenibilità; - dato atto che la comunicazione del processo di formazione della Variante semplificata al R.U., con i suoi contenuti specifici e circoscritti, è stata garantita durante la fase preliminare di formazione della variante stessa e oggetto di comunicato del Garante della Informazione e della Partecipazione sul sito informatico dell Ente in data. Ai sensi dell art. 38 comma 2 della L.R. n. 65\2014 il Garante ha rimesso relazione finale datata.; - Dato atto che gli atti amministrativi relativi al procedimento di formazione della Variante semplificata al R.U. sono resi accessibili e disponibili a chiunque ne voglia prendere visione mediante pubblicazione sul sito informatico dell Ente - area Amministrazione Trasparente - Pianificazione e Governo del Territorio, e ciò in conformità a quanto previsto dall art. 18 comma 5 della L.R. n. 65\2014; - Visto inoltre il D.Lgs. n 82 del 7.03.2005 Codice dell Amministrazione digitale e s.m. i. ed in particolare il comma 2 dell art 21 che recita: o Il documento informatico sottoscritto con firma elettronica avanzata,qualificata o digitale, formato nel rispetto delle regole tecniche di cui all art. 20 comma 3, che garantiscano l identificabilità dell autore e l integrità e immodificabilità del documento, ha l efficacia prevista dall art.2702 del codice civile ; - il comma 1 dell art 23-ter che recita o Gli atti formati con strumenti informatici, i dati e i documenti informatici delle pubbliche amministrazioni costituiscono informazione primaria ed originale da cui è possibile effettuare, su diversi tipi di supporto, riproduzioni e copie per gli usi consentiti dalla legge ; - Valutata pertanto l inopportunità di produrre in versione cartacea l intera serie di documenti che costituiscono la Variante semplificata al R.U.; Richiamati: la LEGGE REGIONALE 10 novembre 2014 n. 65 Norme per il governo del territorio la LEGGE REGIONALE 12 febbraio 2010, n. 10 Norme in materia di valutazione ambientale strategica (VAS), di valutazione di impatto ambientale (VIA) e di valutazione di incidenza. Il DPGR 25\10\2011 n.53/r Regolamento di attuazione dell art. 62 della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 Norme per il governo del territorio, che l art. 245 della L.R. n. 65\2014 ha mantenuto in vigore fino all entrata in vigore dei regolamenti di attuazione della legge R. n. 65\2014 La LEGGE REGIONALE 21/05/2012 n. 21 in materia di difesa dal rischio idraulico Ravvisata la propria competenza ai sensi dell' art. 42 del già richiamato D.L.vo 18.8.2000, n. 267 nonché della L.R. 65/2014; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente atto, espresso, ai sensi dell art. 49, comma 1, del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali - T.U.E.L. approvato con D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 e successive modifiche ed

integrazioni, dal Dirigente del Settore Edilizia ed Urbanistica, che entra a far parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; Visto il parere in ordine alla regolarità contabile del presente atto, ai sensi dell art. 49, comma 1, del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali - T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 18.08.2000 n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, in quanto lo stesso comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell Ente, espresso dal Dirigente del Settore Economico Finanziario, che entra a far parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; Uditi gli interventi dei singoli Consiglieri in merito al presente atto e visto il dibattito consiliare allegato all originale del presente atto e che verrà trasmesso attraverso supporto informatico ai Consiglieri Comunali ai fini dell approvazione; Con voti: Favorevoli Contrari Astenuti DELIBERA 1.Di richiamare le premesse sopra riportate che costituiscono parte integrante del presente deliberato; 2. Di adottare, ai sensi e per gli effetti degli artt. 228 comma 1, 30 comma 2 e 32 della LR 65/2014 la Variante semplificata al R.U. approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 31/01/2002, come descritta e rappresentata negli elaborati tecnici e normativi sotto riportati, precisando che le tavole tecniche di profilo geologico, idraulico e sismico, per l invarianza dei contenuti strumentali alla approvazione della Variante principale, avvenuta con delibera CC 12/2015, sono ritenuti validi a tutti gli effetti anche per la presente adozione e pertanto sono allegati all atto. Ns. elaborati di progetto 1. Relazione / Dimensionamento a_relazione_dimensionam_riado.pdf.p7m 2. Schede norma - Zona industriale Foci / Nuova b_schede-norma_riado.pdf.p7m adozione comparti D8.1 D8.2 D8.20 D8.23 D8.35 3. Tav. 6 (Inquadramento aree interessate dalla variante) Tav06_RU_12aVar_InqAree_Ado.pdf.p7m 4. Tav. 7 (Inquadramento aree interessate dalla variante) Tav07_RU_12aVar_InqAree_Ado.pdf.p7m 5. Tav. 6 (Stato Modificato) Tav06_RU_12aVar_StMOD_Ado.pdf.p7m 6. Tav. 7 (Stato Modificato) Tav07_RU_12aVar_StMOD_Ado.pdf.p7m Procedimento V.A.S. 7. Rapporto Ambientale (Approvato con Variante Rapp.Amb_Approvazione.pdf.p7m Semplificata 2014/15 Del. CC 12/2015) 8. Rapporto Ambientale / Appendice integrativa alla RA_Appendice_Integrativa_ADO.pdf.p7m

Variante Semplificata R.U. 2014/2015 9. Sintesi non tecnica (Approvata con Variante Semplificata 2014/15 Del. CC 12/2015) 10. Sintesi non tecnica / Appendice integrativa alla Variante Semplificata R.U. 2014/2015 Sintesi non tecnica-approvazione.pdf.p7m SINTESInonTECNICA_Appendice_ADO.pdf.p7m Indagini geologico tecniche e idrologico idrauliche (Approvate con Variante anticipatrice 2014/15 Del. CC 12/2015) 11. Allegato Idraulico Allegato Idraulico AP.pdf.p7m 12. Carta della fattibilità geologica Carta della fattibilita geologica AP.pdf.p7m 13. Carta della fattibilità idraulica Carta della fattibilita idraulica AP.pdf.p7m 14. Carta della fattibilità sismica Carta della fattibilita sismica AP.pdf.p7m 15. Planimetria delle aree allagate del torrente Foci e del Aree allagate Tr30 e Tr200 AP.pdf.p7m borro di Orneto allo stato attuale per tr30 e tr200 16. Relazione geologico-tecnica relazione geologico-tecnica AP.pdf.p7m 17. Relazione Idrologico-Idraulica Relazione Idrologico-Idraulica AP.pdf.p7m Altri documenti 18. Relazione del responsabile del procedimento (art. 18 comma 3 LR n. 65\2014) 19. Rapporto del garante (art. 38 comma 2 della LR. n. 65\2014) Relazione RUP.pdf.p7m comunicato7.pdf.p7m 3. di adottare, ai sensi dell art. 8, comma 6, della legge regionale 10/2010, il Rapporto Ambientale e Rapporto Ambientale / Appendice integrativa alla Variante Semplificata R.U. 2014/2015 per la valutazione ambientale strategica (VAS), corredato della Sintesi non tecnica e Sintesi non tecnica / Appendice integrativa alla Variante Semplificata R.U. 2014/2015 della stessa valutazione, allegati ai numeri da 7 a 10, all elenco del precedente punto; 4. di dare atto che la relazione del Responsabile del Procedimento redatta ai sensi degli artt. 18 comma 2 e 32 comma 1 della L.R. 65/2014 (elaborato 18) che accerta il rispetto della procedura nella formazione della Variante semplificata al R.U. ed il rapporto del Garante della Informazione e della Partecipazione (elaborato 19) redatto ai sensi dell'art. 38 comma 2 della L.R. 65\2014, costituiscono allegati al presente atto e ciò ai sensi e per gli effetti del comma 3 dell art. 18 della L.R. n. 65\2014; 5. di dare atto che la documentazione elencata al precedente punto 2 del dispositivo è allegata alla presente delibera in formato pdf con firma digitale; 6. Di comunicare il presente atto, corredato dei relativi elaborati, alla Regione Toscana ad alla Provincia dì Siena ex art. 31 comma 1 L.R. n. 65\2014; 7. di incaricare il Settore EU di espletare le conseguenti procedure di pubblicazione e comunicazione previste dall art 32 della LR 65/2014, nonché dall art 8 della LR 30/2005; 8. Il Garante della Informazione e della Partecipazione è incaricato di adottare tutte le iniziative utili per dare informazioni dell adozione della Variante semplificata al R.U. e del suo contenuto;

9. Di procedere per trenta giorni dalla data di pubblicazione del relativo avviso sul B.U.R.T. al deposito del presente provvedimento nella sede comunale e alla pubblicazione dell atto di adozione con i relativi allegati sul sito informatico dell Ente - area Amministrazione Trasparente - Pianificazione e Governo del Territorio -, durante i quali chiunque avrà facoltà di prenderne visione presentando le osservazioni che riterrà opportune; 10. di dichiarare la presente deliberazione, con distinta votazione che ha riportato lo stesso esito della votazione precedente, immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 c. 4 del Dlgs 267/2000.