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DOCUMENTO UNICO DI COOPERAZIONE E COORDINAMENTO E DI INFORMAZIONE ALL APPALTATORE SUI RISCHI SPECIFICI, COMPRESI QUELLI DA INTERFERENZA AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEI SERVIZI SOCIO-EDUCATVI DI ASILO NIDO Premessa ed istruzioni Il Servizio in oggetto, in forma di appalto da parte del, viene svolto nella sede dell Asilo nido Comunale. Esso è sotto la diretta responsabilità, dal punto di vista della sicurezza del lavoro, della ditta appaltatrice. Questo appalto comporta la totale gestione dell appaltatore di tutte le attività didattiche e di servizio che si svolgono nell asilo, comprese quelle di manutenzione ordinaria. Nella stessa struttura viene peraltro effettuato anche un altro servizio in appalto, seppure in locali e con accessi del tutto separati, ove vengono preparati i pasti, ma senza somministrazione, che è a cura degli addetti di questo appalto. Inoltre è possibile qualche intervento di manutenzione straordinaria, a cura di personale del Comune, o da esso incaricato, all interno della struttura. Il presente Documento intende regolare queste possibili situazioni, richiamando anche le più ordinarie condizioni di sicurezza, che sono comunque a carico del gestore. Documento analogo viene rivolto all appaltatore del servizio di cucina. In ambedue i Duvri si intende anche manifestare e riconoscere fra le parti, ovvero fra ambedue gli appaltatori ed il Comune committente, l azione congiunta di cooperazione e coordinamento necessaria ai fini della prevenzione, nonché verbalizzare il sopralluogo congiunto e l informazione sulle misure intese a prevenire i rischi, comprese quelle di emergenza. Gli oneri della sicurezza propri dell appaltatore dovranno essere da quest ultimo indicati in sede di offerta, mentre i costi della sicurezza, ovvero per ridurre i rischi da interferenza, specifici dell appalto (e non soggetti a ribasso,) così come previsto dal dlgs 81/08 sono indicati dalla stazione appaltante sia nel presente documento che nel capitolato. 1. COMMITTENTE Direzione comunale committente di Mugello Settore Servizi al Cittadino Nome del Responsabile o Referente dell appalto Manola Marucelli Periodo dell intervento 1/9/2016 31/7/2018 2. APPALTO Oggetto dell intervento/ appalto GESTIONE DEI SERVIZI SOCIO-EDUCATVI DI ASILO NIDO COMUNALE( v. capitolato) 3. LUOGO DI LAVORO DELL APPALTO Luogo di lavoro / orario di lavoro ASILO NIDO COMUNALE ORARIO 7,30 18,15 Previsto utilizzo di attrezzature / utenze / mezzi vari del committente o della struttura in cui va ad operare TUTTE QUELLE ESISTENTI NELLA STRUTTURA Pag. 1/5

Disponibilità nel luogo di lavoro di mezzi di emergenza e ps / servizi igienici e di ristoro / mezzi di comunicazione SI, VEDI LE MISURE E PRESIDI DI EMERGENZA DELLA STRUTTURA 4. APPALTATORE Individuato a seguito di selezione pubblica sede xxxxx tel xxx Persone che effettuano l intervento / nomi persona di riferimento / Referente loro indicativi.... 5. RISCHI SPECIFICI PER L APPALTATORE, presenti sul luogo di lavoro e RISCHI APPORTATI DALL ATTIVITA DELL APPALTATORE Questi rischi, così come le relative misure per ridurli, sono tipici della struttura scolastica in cui l appaltatore verrà ad operare ed all attività. Si ricorda che, quanto alle misure di riduzione degli stessi e di emergenza, devono essere accompagnate dal nome, o mansione, degli incaricati dell attuazione Rischi derivanti dall ambiente di lavoro Presenza di lavori vari all interno / all esterno; fuori orario scolastico; riduzione accessibilità ai disabili; ventilazione, illuminazione o climatizzazione insufficienti; indisponibilità servizi igienici; presenza di scale, ballatoi, interrati e seminterrati, vasche, cunicoli, o altri locali o strutture con rischi particolari; presenza di recinzioni, canali, parapetti, cornicioni, terrazze e simili che possano rappresentare rischi particolari. EVENTUALI LAVORI DI MANUTENZIONE DELL EDIFICIO E IMPIANTI SARANNO OGGETTO DI SPECIFICHE COMUNICAZIONI E PROVVEDIMENTI. IN CASO DI INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA O STRAORDINARIA SARA CURA DI CHI INTERVIENE AVVERTIRE PER TEMPO IL REFERENTE DELLA STRUTTURA CHE GESTISCE ( A MENO DI PICCOLI INTERVENTI ORDINARI, SENZA ALCUNA INTERFERENZA), IN MODO DA LIBERARE LE AREE DI LAVORO. COMUNQUE SARA CURA DI CHI INTERVIENE APPORRE SEGNALETICA IDONEA E CIRCOSCRIVERE LA ZONA, NONCHE AVVERTIRE DI EVENTUALI RISCHI SPECIFICI. SARA CURA DI CHI GESTISCE LIMITARE ACCESSI, AVVERTIRE TUTTI GLI INTERESSATI E SPECIALMENTE IMPEDIRE L ACCESSO DEI BAMBINI OD ALTRI ESTRANEI AL LAVORO. Derivanti dall impianto elettrico Presenza quadri e elementi in tensione facilmente accessibili; indisponibilità di impianto di terra; presenza di cavi o apparecchi elettrici nell area a vista / volanti; presenza di umidità e/o di acqua; utenze elettriche con protezioni limitate a, ecc EVENTUALI INTERVENTI DI MANUTENZIONE O DI CONTROLLO DEGLI IMPIANTI VERRANNO EFFETTUATI DA PERSONE DEL COMUNE E/O INCARICATE DAL SETTORE TECNICO DEL COMUNE, PREVIO PREAVVISO E PROVVEDIMENTI DI SEGNALAZIONE E INTERDIZIONE DELLE ZONE INTERESSATE. Derivanti da impianti termici / idraulici / gas Possibile interruzione di elettricità, acqua, gas; presenza di impianti con fluidi ad alta temperatura; presenza di tubazioni a vista e/o Pag. 2/5

accessibili di gas e/o fluidi pericolosi e di relativi organi di intercettazione SI SOTTOLINEA CHE GLI IMPIANTI DI CUCINA SONO GESTITI DA ALTRO APPALTATORE, CHE PROVVEDERA AL LORO MIGLIOR USO. E INTESO FRA LE PARTI CHE EVENTUALI PROBLEMI DERIVANTI DAI DETTI IMPIANTI SARANNO SEGNALATI DALL ALTRO APPALTATORE AL COMUNE PER LA MESSA IN SICUREZZA E, SE DEL CASO, SARA SEGNALATO A QUESTO APPALTATORE SE E QUALI MISURE TEMPORANEE (INIBIZIONE ACCESSI OD ALTRE CAUTELE) E NECESSARIO CHE VENGANO ADOTTATE ANCHE NELLE PERTINENZE DI QUESTO APPALTATORE EVENTUALI INTERVENTI DI MANUTENZIONE O DI CONTROLLO DEGLI IMPIANTI VERRANNO EFFETTUATI DA PERSONE DEL COMUNE E/O INCARICATE DAL SETTORE TECNICO DEL COMUNE, PREVIO PREAVVISO E PROVVEDIMENTI DI SEGNALAZIONE E INTERDIZIONE DELLE ZONE INTERESSATE Derivanti da sostanze, emissioni o trattamenti pericolosi Presenza di sostanze pericolose / solide / liquide / aeriformi; presenza di odori, polveri, rifiuti; indisponibilità di idonee aree o contenitori per stoccaggio sostanze o rifiuti; presenza di rumore, vibrazioni, radiazioni, emissioni varie; NIENTE DI RILEVANTE. QUANTO AL TRATTAMENTO DEI RIFIUTI SI RINVIA ALLE NORME COMUNALI IN PROPOSITO. E COMUNQUE PREVISTO CHEIL GESTORE IMPEDISCA L ACCESSO, SPECIALMENTE DEI BAMBINI, ALLE ZONE INTERESSATE ALLE OPERAZIONI DI CARICO/SCARICO DA PARTE DELLE DITTE CHE EFFETTUANO IL SERVIZIO Derivanti da incendio ed evacuazione di emergenza Presenza di materiali combustibili /infiammabili; presenza di sorgenti di innesco; mancanza di sistemi di allarme; mancanza di mezzi di estinzione; mancanza di mezzi di comunicazione all esterno; vie di fuga lunghe e/o poco praticabili e/o con porte non facilmente apribili; mancanza di addetti stabili all emergenza antincendio L EDIFICIO RISPONDE AI REQUISITI DI IDONEITA IN PROPOSITO ED ALTRETTANTO LE DOTAZIONI. GLI UTENTI DOVRANNO RISPETTARE LE NORME ANTINCENDIO GENERALI, NONCHE QUELLE SPECIFICHE PER LE SCUOLE DI QUESTO ORDINE ED IL PIANO DI EMERGENZA PREDISPOSTO DAL COMUNE. IN CASO TALE PIANO RICHIEDESSE MODIFICA, PER RAGIONI DIPENDENTI DAL GESTORE, QUESTO DOVRA CONCORDARLO CON IL COMUNE Derivanti da pronto soccorso - emergenza Mancanza di presidi di primo soccorso; mancanza di addetti stabili al PS; mancanza di mezzi di comunicazione con l esterno LE DOTAZIONI ATTUALMENTE DISPONIBILI SONO IDONEEE. GLI UTENTI DOVRANNO RISPETTARE LE NORMA GENERALI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE, NONCHE QUELLE SPECIFICHE PER LE SCUOLE DI QUESTO ORDINE E L EVENTUALE PIANO DI EMERGENZA PRIMO SOCCORSO PREDISPOSTO DAL COMUNE. Derivanti dall attività esistente nei locali Compresenza con altre persone ed attività; lavori di pulizia in orario di attività; presenza di visitatori, estranei, disabili, immigrati e/o con scarsa comprensione della lingua; presenza di attività di manutenzione o costruzione; presenza di altre attività in appalto SI SEGNALA LA POSSIBILE COMPRESENZA DI PERSONE DI MANUTENTORI DEL COMUNE, UTENTI, GENITORI, FORNITORI E, E DELL ALTRO APPALTATORE DEL SERVIZIO DI CUCINA NELL ORARIO DIURNO; L ALTRO APPALTATORE PERALTRO UTILIZZA SOLTANTO LOCALI SEPARATI E CON ACCESSO SEPARATO E SI LIMITA AD INTRODURRE I PASTI NELL ASILO; QUESTI VERRANNO POI SOMMINISTRATI DAI GESTORI DELL ASILO STESSO. TUTTO QUESTO RESTA, IN GENERE, NELL AMBITO DI UNA NORMALE TIPICA ATTIVITA SVOLTA DALL APPALTATORE E QUINDI COMPRESA NELL AMBITO DEI RISCHI DELLA PROPRIA ATTIVITA Pag. 3/5

INFORMAZIONI RECIPROCHE, SVOLTE NELL AMBITO DI INCONTRI PRELIMINARI, FRA RESPONSABILI E/O PERSONE IN GENERE SIA DEL COMMITTENTE, CHE DI QUESTO APPALTATORE E DI QUELLO DELLA GESTIONE DI CUCINA, NEI QUALI VENGONO ILLUSTRATE E CONOSCIUTE LE STRUTTURE IN CUI SI OPERA, LE MISURE GENERALI E SPECIFICHE DI SICUREZZA E DI EMERGENZA IN ATTO NEL COMUNE, LE RELATIVE PROBLEMATICHE, IN ORDINE ALLA SICUREZZA, E I CONSEGUENTI PROVVEDIMENTI PER SUPERARLE CHE VENGONO CONCORDEMENTE ADOTTATI. QUESTO DI FATTO COSTITUISCE UN IMPEGNO, PER COMMITTENTE ED APPALTATORE, CHE COMPORTA DEI COSTI DI PREVENZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA SPECIFICI DELL APPALTO. Derivanti da aspetti organizzativi Orari di lavoro, turni; compresenza con altre attività, didattiche o meno; dipendenze gerarchiche, incertezza su ruoli e compiti; disponibilità di spazi di riposo, studio; difficoltà di accesso o trasporto; ecc DI FATTO QUELLE INDICATE AL PUNTO PRECEDENTE E RILEVANTI AI FINI DELLA VALUTAZIONE DEL COSTO DA INTERFERENZA. SONO POI DA CONSIDERARE POSSIBILI RISCHI PER FATTI O SITUAZIONI IMPROVVISE O DI EMERGENZA, PER LE QUALI I POSSIBILI RISCHI VERRANNO VALUTATI ALL OCCASIONE DAI REFERENTI DELLE PARTI, COMPRESA QUELLA DELL APPALTATORE DI CUCINA, CHE CONCORDERANNO DI CONSEGUENZA ANCHE I PROVVEDIMENTI PER MINIMIZZARLI. SONO INCARICATI DELL ATTUAZIONE DI TALI MISURE DI TIPO INFORMATIVO ED ORGANIZZATIVO I REFERENTI DELL APPALTO, PER AMBEDUE LE PARTI INTERESSATE. 6. COSTI ed ONERI DELLA SICUREZZA In questo capitolo vengono indicati sia gli oneri della sicurezza propri dell attività dell appaltatore (in % dell importo dell appalto, a dichiarati dall appaltatore), sia i costi specifici richiesti dall appalto in oggetto di seguito quantificati dal committente. Oneri della sicurezza propri dell attività dell appaltatore: non devono essere indicati qui ma nell offerta economica. Costi della Sicurezza, o da interferenza, specifici dell appalto in oggetti e stimati per il periodo 1/7/2016 31/7/2016 sono : COSTI DI ALMENO 1 INCONTRO /ANNO FRA REFERENTI E RESPONSABILI (pari a 4 GG/UOMO) = 500,00 (CINQUECENTO) oltre IVA; 7. MISURE GENERALI DI RIDUZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA E MISURE DI EMERGENZA Sono disponibili e vengono contestualmente fornite all appaltatore norme di emergenza antincendio, evacuazione. Gli addetti delle ditte in appalto sono tenuti a prenderne conoscenza. 8. REQUISITI di IDONEITA DELL APPALTATORE L appaltatore ha consegnato al comune idonea documentazione attestante i propri requisiti di idoneità all appalto stesso. Essa fa parte della documentazione contrattuale ed è a disposizione. (da consegnarsi dopo l aggiudicazione) 9. VERBALE DI SOPRALLUOGO E DICHIARAZ. DI COOPERAZIONE E COORDINAMENTO I firmatari del presente documento attestano di aver effettuato ricognizione dei luoghi di intervento dell appaltatore, rilevandone la situazione ed i rischi. Dichiarano inoltre di coordinarsi e cooperare per evitare i rischi connessi alla compresenza, anche con eventuali, altri appaltatori, che vengono separatamente avvertiti e con i quali sono stabiliti analoghi rapporti di informazione e prevenzione. Allegati Fanno parte integrante delle informazioni scambiate fra committente ed appaltatore, oltre al presente documento DUVRI, i seguenti allegati, se necessari e pertinenti: - Contratto e/o capitolato d appalto x - Scheda dei requisiti di idoneità x - Piano di emergenza antincendio ed evacuazione X Pag. 4/5

La firma di tutti gli interessati attesta quanto sopra dichiarato ed impegna le relative parti. Luogo e data.. Nome e firma del committente-comune nome ditta e firma dell appaltatore Pag. 5/5