avere più di 50 anni e cercare di nuovo un impiego vi sembra facile, PROVATE VOI A LAVORAR
lavorare bene vi sembra facile, invece di uccidere i premi di produzione nel pubblico e privato, provate a tassarli al 10%
400 milioni destinati alle infrastrutture strategiche per lo sviluppo vi sembrano abbastanza per uscire dalla depressione economica, provate a tornare a scuola, o all università o a quel che ne resterà
i tagli a formazione e ricerca sono funzionali al futuro del Paese, preparatevi a favorire ancora la fuga dei cervelli
in Europa si investe l 1,5% del PIL in cultura e da noi solo lo 0,3% provate a spiegarci il perché
le tasse nazionali non bastano, credete che le addizionali comunali e regionali saranno sostenibili e risolveranno il problema?
la Costituzione (articoli 3-363 36-39) 39) è uguale per tutti gli italiani, avete abolito il diritto di cittadinanza ai 3.300.000 dipendenti pubblici
fare le leggi e non applicarle costa tanta e ben retribuita fatica, perché non abolire l Aran e tutti i contratti nazionali di lavoro?
Ferrari, moda, inventiva, in una parola il Marchio Italia conta nel mondo, preparatevi al suo declassamento
i dirigenti vi sembrano troppi, perché non accettare i loro suggerimenti di riduzione e creare i quadri superiori?
il trattamento di fine rapporto è retribuzione differita e la via scelta è la rateizzazione, perché i politici non ne beneficiano?
la finanziaria è una manovra di tagli di spesa, perché il 40% è invece di maggiori entrate?
i dirigenti italiani e le alte professionalità delle Pubbliche Amministrazioni sono super pagati, perché guadagnano il 27% in meno dei colleghi svedesi, il 13,5% dei francesi e il 7,5% degli inglesi?
gli stipendi dei parlamentari italiani sono in linea con quelli dei colleghi europei, perché prendono il 76% in più degli spagnoli, il 44% degli inglesi, il 41% dei tedeschi, il 40% degli olandesi, per non parlare dei polacchi, che prendono solo il 5% della paga italiana?
oggi tocca ai dirigenti, ma non solo a loro, qualcuno forse sarà contento. Ma domani?
passa anche il principio di non rivalutare mai le pensioni, di rateizzare il dovuto, già acquisito per legge e per contratto che gli Italiani non sono più uguali, che i capri espiatori di tutto vanno cercati tra i servitori dello Stato, quale è il sistema che si prepara?
con il congelamento si perderà la capacità di risparmiare e il potere d acquisto, chi sosterrà la ripresa dei consumi?
questa è una caccia all evasione, ha già vinto la volpe. Con una lisciatina del 5% ai pelosi capitali evasi.
i soldi sono guadagnati e non rubati, lasciano traccia e il fisco allora sì che ha buon fiuto
qualcuno ha detto che non si mettono le mani nelle tasche degli Italiani, o noi non siamo Italiani o solo noi abbiamo tasche
Il primato della politica non si discute. Per 50 anni ha fatto poco o ha fatto male o persino bene, IL DECALOGO 1 ma la responsabilità è sua. Noi abbiamo garantito, da servitori dello Stato, continuità al sistema
Nel 150 anniversario della fondazione dello Stato IL DECALOGO 2 Italiano diciamo NO alla sua distruzione
Nulla in contrario alle cure dimagranti dello Stato, che politica e governi IL DECALOGO 3 hanno gonfiato oltre ogni misura. No, invece, all amputazione di servizi fondamentali al cittadino e al Paese.
Quale è la linea politica della manovra di Governo? Quella tracciata da Berlusconi, da Brunetta o da Tremonti? Noi non l abbiamo IL DECALOGO 4 ancora capito. Come Italiani rassegnati, nonostante le promesse, a farci mettere le mani in tasca abbiamo il diritto di sapere, il primo dei diritti ai quali non rinunceremo mai.
Vogliamo tasse per tutti i contribuenti, stessi criteri, stessi oneri uguali per tutti IL DECALOGO 5 e pagate da tutti. La discriminazione è inaccettabile e incostituzionale
Il governo ha la capacità, il coraggio e la volontà sufficienti per passare dalle amputazioni dei tagli orizzontali alla scelta di quelli selettivi? Se interpellati, daremo indicazioni dettagliate e rispettando la cifra della manovra. IL DECALOGO 6 La produttività e il merito vanno riconosciuti non puniti. Il governo deve scegliere tra quantità e qualità.
Sarà difficile per il Parlamento discutere e modificare il decreto di necessità e urgenza perché il testo, di 360.000 battute, equivale ad un libro di oltre 200 pagine, IL DECALOGO 7 contiene circa 2.000 riferimenti legislativi (anche di epoca fascista e precedenti) e centinaia di contraddittorie suddivisioni.
E atteso l intervento del Ministro per la IL DECALOGO 8 semplificazione o si è già dimesso?
Diciamo SI ai risparmi strutturali e NO ai massacri indiscriminati, soprattutto delle pensioni, che porteranno IL DECALOGO 9 tutti i comparti del pubblico impiego a ingiustificate povertà nonostante i diritti acquisiti.
Se le leggi ci sono, tutti sono obbligati a rispettarle. E anche i contratti di lavoro, che il governo sottoscrive e IL DECALOGO 10 subito dopo si rimangia. E consapevole l esecutivo che andrà incontro a milioni di cause?