Le risorse degli Enti Locali e delle Regioni, dopo la manovra correttiva del Governo.

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Salvatore Clemente Belloni
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1 Ancona, 10 settembre 2010 SPI Marche Le risorse degli Enti Locali e delle Regioni, dopo la manovra correttiva del Governo. SPI - CGIL

2 La negoziazione sociale nella crisi Ancona, 10 settembre 2010 SPI Marche Le risorse degli Enti Locali e delle Regioni, dopo la manovra correttiva del Governo. > La negoziazione sociale nella crisi SPI - CGIL

3 La Manovra cosa corregge, cosa guasta La manovra correttiva C.3638 del 26/7/2010 sostitutivo decreto legge n 78 del 31/5/2010 Cosa corregge Cosa non corregge Cosa guasta e soprattutto chi paga

4 Cosa corregge Riporta in equilibrio i conti pubblici, logorati dalla crisi, ma anche dagli errori e dalle scelte del Governo. Recupera 63 miliardi nel triennio , tra minori spese e maggiori entrate, riportando il rapporto debito / PIL entro i limiti europei 2008: avanzo primario di circa 25 miliardi di. 2009: disavanzo primario di circa 9 miliardi di (senza interventi a sostegno dello sviluppo)! salvataggio Abolizione ICI

5 Cosa non corregge Il Governo finalmente riconosce la crisi ma continua a non sostenere lo sviluppo confida nella ripresa economica internazionale (ma senza investimenti anche la capacità di esportare dell Italia si logora!) Stimoli fiscali allo sviluppo tra 2008 e 2010 in Italia: 0,1%PIL; Francia: 1% PIL; Germania: 3,6% PIL

6 Nessun sostegno allo sviluppo In Italia va meglio che in altri Paesi PIL nominale cumulato dal 2000 Italia Francia Spagna Germania G.Bretagna Sovrastimando crescita economica ed entrate ci esponiamo al rischio di nuove manovre di aggiustamento dei conti pubblici

7 Cosa guasta Per raccogliere le risorse necessarie al riequilibrio dei conti manomette pesantemente il sistema previdenziale i diritti di molti lavoratori e toglie risorse a EELL e Regioni Il Governo ha fatto cassa riducendo i diritti di chi lavora di chi ha bisogno di servizi di chi ha pagato contributi Tra le poche misure accettabili: il recupero di alcuni provvedimenti contro l evasione fiscale già adottati in passato dal Gov.Prodi ed aboliti ad inizio legislatura

8 Macelleria sociale e bisogni del Paese Indice benessere (Ambrosetti 2010) Totale indice Qualità della vita (Benessere Salute Alimentazione) Ricchezza e sostenibilità (Reddito Patrimonio Ambiente) Qualità sociale (Istruzione Welfare Democrazia Politica) GRECIA USA SPAGNA ITALIA GERMANIA REGNO UNITO FRANCIA GIAPPONE DANIMARCA SVEZIA

9 Un Paese sempre più diviso Lavoro (dati Istat) - disoccupazione ufficiale all 8,9% (13% al sud) al 29,5% tra i giovani - 15 milioni non cercano lavoro. Il 10% delle famiglie possiede il 45% della ricchezza complessiva. 10% delle famiglie = 3 milioni di Italiani, ma sono solo quelli che dichiarano al fisco oltre /anno. 8 milioni di italiani in condizioni di povertà relativa 13,6% della popolazione

- Aumento aliquota marginale IRPEF - Tassa società energetiche - Tetto ai compensi dei manager delle banche salvate SPAGNA Manovra di 2 anni - Taglio 5% salari funzionari pubblici

10 Una manovra obbligata? FRANCIA Manovra di 4 anni - Congelamento spesa pubblica - Riforma graduale pensioni - Tasse straordin. su ricchi e banche GERMANIA Manovra di 4 anni - Tagli a spesa sociale e sovvenz. - Aumento aliquota marginale IRPEF - Tassa società energetiche - Tetto ai compensi dei manager delle banche salvate SPAGNA Manovra di 2 anni - Taglio 5% salari funzionari pubblici - Stretta sull IVA - Congelamento pensioni - Nuova tassa sui patrimoni (>1 ml) - Nuove aliquote redditi più alti - Aumento tassazione capitali SI nelle dimensioni minime REGNO UNITO Manovra di 2 anni - Risparmi nel pubblico impiego - Nuova aliquota 50% oltre steriline - Tassa su banche e compensi manager NO nei contenuti

11 L impatto su EELL e Regioni Patto di stabilità per Regioni ed EELL (art.14, comma 2) Regioni a statuto ordinario devono contribuire al risanamento con 4 mld nel 2011 e 4,5 mld dal 2012 Regioni a statuto speciale (con TR e BZ): 500 ml nel 2011 e 1 mld nel 2012 Province: 300 ml nel 2011 e 500 ml nel 2012 Comuni: 1,5 mld nel 2011 e 2,5 mld dal 2012 Ai Comuni hanno promesso l IMU e la Cedolare secca sugli affitti IMU: arriverà nel 2014 Cedolare secca arriverà nel 2011, ma non è una entrata aggiuntiva: sostituirà trasferimenti erariali che saranno così ridotti da 15 a 13 mld

12 Non basterà tagliare auto blu e costi politica meno servizi meno investimenti tariffe e rette più alte In altre parole: Ancora più distanza tra ricchi e poveri Nessun contributo alla ripresa dei consumi interni Che fare?

Iniziativa nazionale e negoziazione territoriale Nazionale: rimettere in evidenza il disagio sociale e la nostra proposta, per ottenere attenzione

13 Iniziativa nazionale e negoziazione territoriale Nazionale: rimettere in evidenza il disagio sociale e la nostra proposta, per ottenere attenzione e confronto (da soli o insieme ad altri ) COME? Territori e Regioni: impedire che le scelte del Governo nazionale producano i danni annunciati COME?

14 Patti locali per lo sviluppo e l equità sociale Crisi generata dall aumento delle disuguaglianze Investire sull equità Utilizzare le risorse nascoste Fare sistema

15 Le risorse disponibili Il 10% delle famiglie possiede il 45% della ricchezza complessiva. 10% delle famiglie = 3 milioni di Italiani, ma sono solo quelli che dichiarano al fisco oltre /anno. Gli altri poveretti che chiedono assistenza ed agevolazioni Affiancare all azione di contrasto dell evasione nazionale anche strategie locali di emersione della ricchezza nascosta, con il duplice scopo: > di avere risorse per il welfare > di impedire che l accesso alle agevolazioni sia immeritato

16 Strategia resa possibile dalla possibilità di Comuni e delle Regioni di stipulare protocolli antievasione con l Agenzia delle Entrate, compartecipando dei risultati. DPR 600/1973. Art.44: Partecipazione dei Comuni all accertamento dell imposta sui redditi : > Istituzione Consiglio Tributario Legge 248/05. Art.1: Partecipazione dei Comuni al contrasto all evasione fiscale : prevede che il 30% delle maggiori somme relative a tributi statali riscosse a seguito dell intervento del Comune siano riconosciute allo stesso. Legge 133/08. Art.63: Efficienza amministrazione finanziaria (si allarga il riconoscimento del 30% ad altre fonti di evasione ; i Comuni diventano referenti territoriali prioritari per la lotta all evasione ; vengono previsti protocolli d intesa antievasione per ottimizzare gli scambi di informazioni tra Agenzie delle Entrate e Comuni.) Manovra eleva la compartecipazione dal 30% al 33%. Protocollo d intesa Ag.Entrate-ANCI-IFEL (formazione, soluzione problemi ) Ad oggi siglati 12 prot.d intesa regionali (tra cui Marche), ma Comuni aderiscono su base volontaria

17 Altre risorse disponibili: Finanziaria 2009 e 2010 ha bloccato la possibilità di aumentare i tributi locali (eccetto TARSU) Abolita l ICI sulla prima abitazione Possibili aumenti di tariffe e rette Possibile ridurre sprechi e costi inutili (diffusi) Necessario promuovere efficacia ed efficienza nella pubblica amministrazione (9000 Comuni, scarsa integrazione delle politiche) Necessario chiamare ad un ruolo positivo le risorse private attivabili - Fondazioni Bancarie - Imprese locali

18 Salvaguardare l universalità dei diritti Prevedere una contribuzione davvero progressiva al finanziamento dei servizi. ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente) unico strumento disponibile ISE Famiglia Persona

19 Chiediamo - Che i proventi della lotta all evasione siano finalizzati a sostenere la spesa sociale e la capacità di investimento - Che i cittadini che chiedono l esenzione o una riduzione delle rette e delle tariffe siano sottoposti (in misura significativa) a verifica della condizione economica e patrimoniale - In ragione della diversa situazione economica equivalente sia previsto il diritto all esenzione totale o ad una contribuzione progressivamente crescente, sino al pagamento della retta/tariffa piena

20 Misure serie, difficili, in una fase difficile. La rappresentanza ATTENZIONE a construire una relazione costante tra i rappresentati ed i tavoli di confronto con le Istituzioni Informazione sulla situazione sulle nostre proposte sulle posizioni delle controparti sui risultati eventualmente realizzati La prima delle nostre proposte: Istituzioni non chiudetevi al confronto non contribuite anche voi ad aumentare iniquità e crisi

21 CES: 29 settembre giornata di mobilitazione europea L indebolimento del welfare è scelta più ideologica che strategica. Rafforzare la protezione sociale significa, assicurare un ammortizzatore all economia (consumi interni) e favorire uno sviluppo di qualità La CGIL e lo SPI aderiranno alla giornata di lotta

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