BILANCIO DI PREVISIONE 2014 DEL COMUNE DI FERRARA. Conferenza stampa 12 Novembre 2013

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1 BILANCIO DI PREVISIONE 2014 DEL COMUNE DI FERRARA Conferenza stampa 12 Novembre 2013

2 SOMMARIO 1. UNA STRATEGIA: LE PROMESSE, I FATTI 2. LA MANOVRA La parte ordinaria (tagli del governo) 2.2. Le riduzioni di tasse comunali 2.3. La spesa corrente : MENO SPESA, MENO DEBITO, MENO TASSE.

3 1. DA DOVE VENIAMO: I 4 PILASTRI I 4 pilastri di politica economica del Comune di Ferrara: 1) Riduzione del debito 2) Sostegno ai piùdeboli 3) Attrazione di nuova impresa 4) Sostegno agli investimenti pubblici

4 RIDUZIONE DEBITO Calo da 152 a 139 milioni Calo da 139 milioni a 131 milioni Calo da 131 milioni a 118 milioni Calo da 118 milioni a 112 milioni

5 SOSTEGNO AI PIU DEBOLI euro euro a) Nessun taglio a scuola e sociale b) IMU ridotta per alloggi agenzia casa c) 76 nuovi alloggi di edilizia popolare (Barco) a) Nessun taglio. b) Nuovo asilo c) IRPEF ridotta del 25% per lavoratori e pensionati a basso reddito d) Azzeramento TASI inquilini. e) 43 nuovi alloggi (via Gustavo Bianchi)

6 ATTRAZIONE NUOVA IMPRESA Abbattimento del 57% dell IMU su nuove imprese Estensione sconto a chi rileva impresa fallita Azzeramento costi amministrativi per attivitàproduttive (e sconto 25% per tutti) Azzeramento TASI su attivitàproduttive.

7 INVESTIMENTI PUBBLICI Riequilibrio parte corrente Destinazione avanzo e 75% oneri a investimenti Destinazione avanzo e 100% oneri a investimenti e 4 milioni di nuovi mutui Destinazione avanzo, 100% oneri a investimenti e nuovi mutui.

8 2. LA MANOVRA La parte ordinaria 2.2. Le riduzioni di tasse 2.3. La spesa degli assessorati

9 2.1. La parte ordinaria Si registra un fabbisogno ordinario di circa 5,2 milioni di euro. VOCE Tagli governativi (dl.95/2012) 3,2 milioni Perdita gettito multe Minori sponsorizzazioni 1 milione 0,3 milioni Perdita dividendi azioni HERA 0,45 milioni Maggior costo assicurazione 0,25 AMMONTARE TOTALE 5,2 milioni

10 A questi vanno aggiunti VOCE Apertura nuovo asilo nido da settembre 2014 AMMONTARE 0,1 Per un totale ordinario pari a 5,3 milioni di euro da reperire per coprire i tagli del governo, la minore sponsorizzazione, l aumento del costo assicurativo e l apertura del nuovo asilo di Via del Salice.

11 Le coperture VOCE RECUPERO EVASIONE IMU 0,36 IMPOSTA DI SOGGIORNO 0,25 SPESA PER IL PERSONALE 0,85 RISPARMI TIA IMMOBILI COMUNALI 0,4 CANONE IDRICO 0,3 TASSE E IMPOSTE 0,35 DIFFERENZIALE DERIVATO GIA PAGATO 1,1 VARIE 0,1 COMPENSAZIONI FONDO /IMU IMMOBILI COMUNALI 1,6 AMMONTARE TOTALE 5,3

12 2.2. Le riduzioni di tasse Presentiamo i seguenti provvedimenti per il 2014: a)riduzione dell addizionale Irpef per tutti i contribuenti b) azzeramento della TASI su attività produttive

13 La copertura finanziaria I risparmi derivanti dalla riduzione dello stock del debito del Comune di Ferrara e da tagli minimali agli assessorati. VOCE Risparmi servizio debito 1,8 Tagli assessorati e economato 0,2 AMMONTARE TOTALE 2 Dedicato a chi diceva che ridurre il debito è una cosa di destra, e da ragionieri Invece èl unica cosa che ci consente la riduzione di tasse su lavoro e pensione.

14 a) RIDUZIONE TASSE SUL LAVORO SCAGLIONE ALIQUOTE 2013 ALIQUOTE euro 0,6% 0,45% euro 0,7% 0,65% euro 0,7% 0,7% euro 0,8% 0,75% Oltre euro 0,8% 0,8%

15 Riduzione percentuale SCAGLIONE RIDUZIONE ALIQUOTE euro - 25% euro - 7,14% euro costante euro - 6,25% Oltre euro costante

16 IMPORTANTE Poichéagiamo su scaglioni progressivi, ognuna di queste riduzioni ha effetto anche sugli scaglioni successivi. Ne beneficiano quindi tutti i contribuenti ferraresi (anche se maggiormente quelli a reddito inferiore).

17 CONTRIBUENTI TOTALI 45,00% Percentuale di contribuenti 40,00% 35,00% 30,00% 25,00% 20,00% 15,00% 10,00% 5,00% 0,00% oltre Scaglione

18 QUANTI SOLDI IN TASCA RIMETTIAMO AI FERRARESI? a) Lavoratori dipendenti b) Pensionati c) Lavoratori autonomi d) Impresa

19 a) Lavoratori dipendenti SCAGLIONE QUANTO PAGANO OGGI QUANTO PAGHERANNO NEL 2014 DIFFERENZA euro euro euro euro euro euro euro euro euro euro euro euro Oltre euro euro euro TOTALE euro euro euro

20 LAVORATORI DIPENDENTI 45,00% Percentuale lavoratori dipendenti 40,00% 35,00% 30,00% 25,00% 20,00% 15,00% 10,00% 5,00% 0,00% euro euro euro euro oltre euro Scaglione

21 b) pensionati SCAGLIONE QUANTO PAGANO OGGI QUANTO PAGHERANNO NEL 2014 DIFFERENZA euro euro euro euro euro euro euro euro euro euro euro euro Oltre euro euro euro TOTALE euro euro euro

22 PENSIONATI 45,00% Percentuale pensionati 40,00% 35,00% 30,00% 25,00% 20,00% 15,00% 10,00% 5,00% 0,00% euro euro euro euro oltre euro Scaglione

23 c) Lavoratori autonomi SCAGLIONE QUANTO PAGANO OGGI QUANTO PAGHERANNO NEL 2014 DIFFERENZA euro euro euro euro euro euro euro euro euro euro euro euro Oltre euro euro euro TOTALE euro euro euro

24 AUTONOMI 30,00% Percentuale autonomi 25,00% 20,00% 15,00% 10,00% 5,00% 0,00% euro euro euro euro oltre euro Scaglione

25 d) Reddito di impresa SCAGLIONE QUANTO PAGANO OGGI QUANTO PAGHERANNO NEL 2014 DIFFERENZA euro euro euro euro euro euro euro euro euro euro euro euro Oltre euro euro euro TOTALE euro euro euro

26 IMPRESA 60,00% Percentuale imprese 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% euro euro euro euro oltre euro Scaglione

27 I benefici complessivi CATEGORIA LAVORATORI DIPENDENTI QUANTI SONO QUANTO PAGANO NEL 2013 QUANTO PAGANO NEL 2014 DIFFERENZA euro euro euro PENSIONATI euro euro euro LAVORATORI AUTONOMI IMPRESE (persone fisiche) Partecipazioni societarie euro euro euro euro euro euro euro euro euro Immobiliare euro euro euro

28 Complessivamente rimettiamo in tasca ai ferraresi 2 milioni di euro (sui circa 13 milioni che incassiamo dall addizionale Irpef). Il 93% di questa cifra va a beneficio di lavoratori dipendenti e pensionati. Il 66% di questa cifra èdiretta a contribuenti con reddito pari o inferioreal reddito medio del contribuente ferrarese.

29 b) AZZERAMENTO TASI SU ATTIVITA PRODUTTIVE E SECONDE CASE Il governo ha stabilito che la nuova tassa TASI (sostitutiva dell IMU) si applica a tutti gli immobili. L aliquota base per gli immobili diversi da abitazione principale (attivitàproduttive e seconde case) èpari all un per mille, che va a sommarsi alla pressione fiscale giàesistente (IMU).

30 Il Comune di Ferrara decide di azzerare l aliquota base della TASIsugli immobili diversi dall abitazione principale. Quindi su: Attività produttive (terreni, fabbricati, ecc). Proprietari di seconde case Inquilini. Si parla di circa 8,5 milioni di euro, a cui il Comune di Ferrara rinuncia al fine di non aggravare la pressione fiscale sulle categorie di cui sopra.

31 E allora come lo recuperate il mancato gettito dell IMU prima casa? a) con i risparmi di spesa b) solamente con la Tasi sulla prima casa, confidando che il governo re-introduca le detrazioni come proposto dal Comune di Ferrara e da altri enti locali c) in ogni caso, non aumenteremo nel 2014 la pressione fiscale sulle attivitàproduttive e sugli inquilini.

32 La spesa degli assessorati ASSESSORE PREVENTIVO 2013 PREVENTIVO 2014 DIFFERENZA TAGLIANI 7,77 7,71-0,06 MAISTO 4,64 4,56-0,085 FUSARI 0,1 0,1 0 MARATTIN 1,62 1,57-0,05 MARESCOTTI 0,12 0,09-0,025 MASIERI 0,9 0,88-0,017 MODONESI 1,27 1,32 +0,05 SAPIGNI 9,1 9,1 0 ZADRO 0,1 0,1 0 Altre spese generali 0,97 0,93-0,04 TOTALE 26,6 26,4-0,2

33 La spesa corrente del Comune di Ferrara MACRO-VOCE PREVISIONE 2013 PREVISIONE 2014 DIFFERENZA PERSONALE 44,81 43,98-0,85 (elezioni) DEBITO 14,18 11,31-2,9 (derivato) ASSESSORATI 58,28 57,9-0,28(tares e fondo svalutazione crediti) SPESE GENERALI 6,20 6,47 0,27 CONTRATTI DI SERVIZIO 7,94 7,94 0 TASSE E IMPOSTE 3,64 3,29-0,35 MANUTENZIONE ORD. 1,41 1,40-0,01 GETTONI PRESENZA 0,8 0,79-0,01 (elezioni 2014) 0,39 TOTALE 137,29 134,84-2,44

34 3. La finanza pubblica del Comune dal 2009 al ) meno debito 2) meno spesa corrente 3) meno tasse

35 DEBITO:

36 Nel mandato Tagliani ( ) il debito del Comune di Ferrara si èridotto del 29,08% Rimborso debito nel 2008= 17,953 milioni Rimborso debito nel 2014 = 11,287 milioni Risparmio di spesa corrente dovuto alla riduzione del debito: 6,666 milioni di euro Risorse che prima andavano alle banche e ora vanno ai servizi comunali (o sono state usate per coprire i tagli del governo).

37 SPESA CORRENTE: a) spesa corrente Presentiamo l andamento della: b) spesa corrente comunale (al netto delle risorse vincolati di altri enti) Per rendere il confronto più vero: a) non consideriamo l inclusione del tributo sui rifiuti dal 2013 in poi (perchéprima, essendo tariffa, era formalmente fuori dal bilancio) b) consideriamo le variabili reali (al netto dell inflazione), usando la misura Eurostat (HCPI)

38 Spese correnti reali

39 Le spese correnti reali in cinque anni sono diminuite del 21,05%.

40 Spese correnti discrezionali

41 Le spese correnti discrezionali (al netto dei contributi vincolati della Regione o altri enti) in termini reali sono diminuite del 22,85%.

42 Tasse Rispetto al 2009 (prima della Grande Crisi), l aliquota dell addizionale Irpef sui redditi sotto i euro èpiùbassa del 10%. Le aliquote IMU su seconde case e imprese sono tra le più basse d Italia. Vi èl imposta di soggiorno (gettito annuale circa euro), che ci consente di essere una delle poche cittàin Italia di questa dimensione ad avere due mostre l anno.

43 INVESTIMENTI PUBBLICI

44 CONCLUSIONI Il bilancio di previsione 2014 soffre di circa 4 milioni di euro di tagli da parte del governo nazionale. E del venir meno definitivo di sponsorizzazioni. Ciononostante, riusciamo a garantire l equilibrio economico-finanziario limitando i tagli agli assessorati a circa 200 mila euro su quasi 30 milioni di spesa (lo 0,6%) E incrementando gli stanziamenti per il settore scolastico per l apertura di un nuovo asilo nido.

45 In piùquest anno decidiamo di restituire ai ferraresi 2 milioni di euro (su 13 che raccogliamo) sotto forma di diminuzione delle aliquote IRPEF. Il 93% di questo beneficio va a lavoratori dipendenti e pensionati. Inoltre, azzeriamo la TASI statale su attività produttive e seconde case. E su queste due ultime fattispecie manteniamo un aliquota IMU tra le più basse d Italia (9 per mille). Il contributo delle famiglie alla copertura del servizio scolastico è la più bassa della Regione In ogni caso non aumenteremo l imposizione fiscale su attività produttive.

46 Tutto questo ci èstato reso possibile da tre fattori: 1) una massiccia riduzione del debito comunale (-30%) che ha consentito la liberazione di oltre 6,6 milioni di euro di parte corrente. 2) un forte efficientamento della spesa corrente, che in termini reali èdiminuita di oltre il 20% pur mantenendo i servizi (e in certi casi espandendoli, come negli asili nido).

47 3) una forte coesione politica e sociale. In piùil bilancio ha raggiunto un equilibrio strutturale di parte corrente. Non ha problemi con il Patto di Stabilità Non abbiamo debiti arretrati con il sistema delle imprese Siamo pronti anche all adozione del nuovo sistema contabile (dal 2015 in poi).