Capitolo III. Aliquote, deduzioni e detrazioni dell IRPEF (2015)

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1 Capitolo III. Aliquote, deduzioni e detrazioni dell IRPEF (2015) 1

2 IRPEF Imposta personale e progressiva che colpisce il reddito complessivo delle persone fisiche 2

3 DETERMINAZIONE DELL IMPOSTA Reddito complessivo meno Deduzioni tradizionali = Reddito imponibile Applicazione della scala delle aliquote = Imposta lorda meno Detrazioni = Imposta netta - Ritenute alla fonte a titolo di acconto = Imposta da versare 3

4 1. DEDUZIONI TRADIZONALI Contributi previdenziali e assistenziali obbligatori (in particolare quelli versati a fondi pensione da lavoratori autonomi) Coerenti con un modello di tassazione sulla spesa. In un modello di tassazione sul reddito sono tax expenditures. 4

5 1. DEDUZIONI TRADIZONALI Liberalità (entro limiti stabiliti per legge: clero, organizzazioni non governative, ecc.) Rendita catastale immobile adibito ad abitazione principale tax expenditures Spese mediche e di assistenza specifica per portatori di handicap personalizzazione dell imposta 5

6 Reddito imponibile Applicazione della scala delle aliquote = Imposta lorda 6

7 SCALA DELLE ALIQUOTE Al reddito imponibile si applica la scala delle aliquote che disegna una progressività per scaglioni 7

8 SCALA DELLE ALIQUOTE 1974 t m 10-82% 32 scaglioni scaglioni t m 23-43% 8

9 Scaglioni SCALA DELLE ALIQUOTE redditi 2015 Aliquota legale EURO (%) , , , ,0 Oltre ,0 (le aliquote noncomprendono l addizionale regionale dell 1,23%) 9

10 Aliquote legali dell'irpef nel Aliquota legale

11 Imposta lorda menodetrazioni =Impostanetta 11

12 TIPOLOGIE DI DETRAZIONI a) Detrazioni per fonte di reddito e bonus 80 euro b) Detrazioni per carichi di famiglia c) Detrazioni per oneri personali(19% della spesa) d) Detrazioni con finalità incentivanti 12

13 Decrescenti al crescere del reddito complessivo Differenziate per lavoratore dipendente pensionato pensionato ultra 75 enne lavoratore autonomo Finalità: - discriminazione qualitativa - contribuire al disegno della progressività - tenere conto delle spese di produzione di reddito - presunzione di evasione 13

14 Irpef 2015 Le detrazioni per tipi di reddito presentano andamento decrescente, ma non sempre in modo lineare. Si applicano secondo formule particolari. 14

15

16 Il bonus di 80 euro credito di imposta di 960 euro annui (80 euro mensili)per lavoratori dipendenti e assimilati che beneficiano della detrazione per lavoro dipendente (quindi esclusi i redditi da pensione) che dispongano di un reddito complessivo al netto della rendita catastale dell immobile adibito ad abitazione inferiore a 24 mila euro. Oltre 24 mila euro il credito decresce linearmente per annullarsi in corrispondenza ad un reddito complessivo di 26 mila euro. Il credito è rapportato al periodo di lavoro Spetta solo se l Irpef lorda risulta superiore alla detrazione per reddito di lavoro cui lo stesso ha diritto. Non concorre alla formazione del reddito imponibile.

17 Il bonus di 80 euro In simboli: CR = 960 se RC = 960( RC)/2.000 se <RC = 0 per RC >

18 Il bonus di 80 euro Natura del bonus ambigua -Trasferimento monetarioe quindi considerato come una forma di prestazione sociale (così contabilizzato dall Istat nei conti della AP) - Tax expenditure, in quanto -proposto come misura volta alla riduzione del cuneo fiscale (per la parte relativa al lavoratore) -è condizionato a grandezze (reddito complessivo a fini Irpef, dimensione dell Irpef lorda e della detrazione per lavoro dipendente) che appartengono alla disciplina dell imposta personale ed è erogato dai sostituti di imposta.

19 Il bonus di 80 euro Valutazione della misura Dal punto di vista redistributivo, l agevolazione di tipo categoriale,in quanto è fruita solo da lavoratori dipendenti. La misuranon è fruita da soggetti incapienti. Un contribuente con reddito complessivo inferiore a euro di reddito complessivo annuo, e che benefici integralmente della detrazione per lavoro dipendente (abbia cioè lavorato tutto l anno), non ha diritto al credito. Discutibile selettività, fondata su soglie di reddito complessivo individuale, una grandezza meno idonea di altre pur disponibili (in particolare l Isee) che tengono conto della dimensione familiare e utilizzano una nozione più ampia di reddito.

20 Il bonus di 80 euro Valutazione della misura In considerazione delle risorse impiegate (9,5 miliardia regime) e della concentrazione dei benefici sui redditi mediobassi il provvedimento realizza un miglioramento della distribuzione del reddito. Sotto il profilo dell efficienza, a causa del carattere decrescente tra 24 e 26 mila, produce in quell intorno un elevato incremento dell aliquota marginale effettiva, dell ordine di 32 punti percentuali.

21 Detrazione per coniuge a carico fino a RC / (80000-RC)/ 40000

22 La detrazione per figli a carico Figli maggiori di 3 anni 950(95000-RC)/95000 Figli minori di tre anni 1220(95000-RC)/95000 Più di tre figli: +200 per figlio Più di tre figli: ulteriore indipendente dal reddito

23 Le detrazioni per fonte di reddito 23

24 Detrazioni per oneri famigliari Personalizzazione Equità orizzontale coniuge a carico figli a carico decrescenti (e altre persone al crescere a carico) del reddito complessivo Equità verticale

25 Detrazioni per carichi familiari Anche queste detrazioni hanno un andamento decrescente 25

26 Detrazione per coniuge a carico Reddito complessivo al netto rendita catastale abitazione 26

27 Detrazioni per figli a carico Irpef 2015

28 c) DETRAZIONI PER ONERI (pari al 19% della spesa) Diverse finalità e tetti diversi 1. Personalizzazione del prelievo: spese mediche generiche e specialistiche (franchigia di 129,11 ) 2. Tax expenditures (con limiti sull importo massimo): interessi passivi per abitazione principale, assicurazioni sulla vita, spese scolastiche, liberalità a Onlus, ecc. 28

29 d) ALTRE DETRAZIONI INCENTIVANTI Esempio: detrazioni per ristrutturazioni edilizie detrazione per canoni di locazione 29

30 Aliquote legali, medie, marginali effettive Aliquota legale: v. tabella aliquote Aliquota media T/RC Aliquota marginali effettive: T/ RC N.B. applicate a RC, Reddito complessivo 30

31 PROGRESSIVITA La presenza di detrazioni decrescenti e di aliquote progressive genera diverse scale di progressività. Le principali sono quelle relative ai: lavoratori dipendenti lavoratori autonomi percettori di altri redditi 31

32

33

34 Andamento delle aliquote marginali effettive Esempio di un lavoratore dipendente senza carichi e senza deduzioni tradizionali

35 Per valori del reddito imponibile inferiori o pari a euro, la detrazione massima spettante (1.880 euro) eccede l imposta lorda: ne consegue che l aliquota marginale effettiva è pari a zero. Quando l imponibile passa da a euro, l imposta lorda sale a 1.880,23; sull euro in più grava un imposta lorda addizionale di 23 centesimi, dato che il 23% è l aliquota legale marginale applicabile. Inoltre, per un imponibile di euro, la detrazione per lavoro dipendente si riduce rispetto al valore di 1.872,1526. Applicando la formula delle detrazioni per fonte di reddito, per redditi complessivi compresi tra e euro, la detrazione spettante al lavoratore dipendente risulta pari a ( )/ = 1.872,1075 euro, inferiore di 4,51 centesimi al livello precedente. L imposta nettarisulta quindi incrementata della misura di 27,51 centesimi di euro. L aliquota marginale effettivaè quindi pari a (0,2751/1) 100 = 27,51%, un valore superiore all aliquota legale.

36 FISCAL DRAG Con imposta progressiva un aumento solo nominale della base imponibile si traduce in un aumento realedel debito di imposta (aumento dell aliquota media) 36

37 ESEMPIO lavoratore dipendente anno t reddito 30 mila irpef dovuta 6814,44 euro aliquota media 22,71% Inflazione di 2% e reddito completamente indicizzato anno t+1 reddito 30(1+0,02) 30,600 mila irpef dovuta 7064,18 euro aliquota media 23,09% incremento imposta 249,73 Aumento aliquota media 0,38 37

38 ESEMPIO lavoratore dipendente L incremento dell imposta di 249,73 euro è dovuto per 228 = 0,38*600 all effetto dell aliquota marginale sull incremento nominale di reddito per 21,73 alla diminuzione della detrazione per lavoro dipendente Se il sistema fosse indicizzato, l aliquota media sarebbe rimasta costante al 22,71%. Il debito d imposta sarebbe stato di 6.949,26. L effetto del fiscal drag è quindi di 114,92 (7.064, ,26). 38

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