LYNX LYNX LINCE CZ:RYS OSTROVID EN: LYNX DIFFUSIONE DELLA LINCE IN REPUBBLICA CECA

Documenti analoghi
Tetrao Tetrix Fagiano di Monte o Gallo Forcello CZ: Tetřívek Obecny EN: Black Grouse

Comportamento sessuale nei selvatici

I RETTILI SERPENTI, LUCERTOLE, COCCODRILLI E TARTARUGHE SONO RETTILI.

Il Regno del Daino. immagini di Marco Buonocore circeo.indiopix.com

RICONOSCIMENTO E TRACCE. CORSO ACCOMPAGNATORI AL CAMOSCIO CALTRANO 2017 a cura di Gianluigi Mazzucco

Tierpark-Rallye - Lösung

RISULTATI DELLA GESTIONE VENATORIA IN TICINO con riferimento alla stagione 2014

Keywords: 8IT/distribution/Europe/Italy/lynx/Lynx lynx/lynx pardinus/malme/mediterranean/ population/sicilia/subspecies

ST HUBERTUS HUNTING TOURS STAGIONE DI CACCIA

Carta di identità Nome: tartaruga

Le rondini. e le loro migrazioni

Cinghiale (Sus scrofa)

ANATRA MUTA DI BARBERIA

TACCHINO BRIANZOLO. Uovo Peso minimo g. 70 Bianco avorio fittamente punteggiato di marrone. Anello Maschio: 22 Femmina: 20

CAPRIOLO. Famiglia: CERVIDE, quindi con PALCHI caduchi annualmente e PLENICORNI.

Clima e orsi polari. L orso polare. Aspetto

La conciliazione SOCIOLOGIA. Conciliazione tra lavoro e famiglia. Il lavoro delle donne e la condizione familiare.

La pratica sportiva in Italia

Modulo Operatore Censimento (muflone)

CERVUS ELAPHUS CERVO NOBILE DELL'EUROPA CENTRALE CZ:JELEN LESNI

Tutte le immagini usate fanno parte dell'archivio LAC

allocco E' un uccello della famiglia dei rapaci, notturno. Vive nei boschi, parchi, giardini e vicino alle case di campagna. E' un animale domestico,

Cer.pa Ambulatorio Veterinario Via Pirandello, 11/13. Dott. Gerardo Fina. Il Gatto. Anatomia - Fisiologia Neurologia del gatto - Etologia felina

STANDARD DI RAZZA DELLA PECORA LAMON

Il Camoscio alpino. (Rupicapra rupicapra rupicapra Linnaeus, 1758)

Indagine sulle opinioni pubbliche relative al lupo e alla sua gestione sulle Alpi Italiane e Slovene

ECOSISTEMA RISAIA TRYOPS CANCRIFORMIS IBIS SACRO D EGITTO BECCACCINO AIRONE CENERINO GALLINELLA DI RISAIA LIBELLULA PAVONCELLA ZANZARA

STANDARD DI RAZZA DELLA PECORA BROGNA

Il Riccio Africano: Caratteristiche:

SELEZIONE DI FEMMINE NELLA GRANDE RISERVA FORESTALE vicino a NAGYKANIZSA

Coccodrilli. Dossier di presentazione. WWF Svizzera. P. Indipendenza 6 Tel.: +41 (0) Bellinzona

IL SANTUARIO PELAGOS

Lista di controllo Allegato 03 MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI/MMC

Sulle orme del Lupo Elementi di Biologia e di Ricerca in Italia. Dott. Andrea Gazzola

STANDARD DI RAZZA DELLA PECORA ALPAGOTA

Lista di controllo Allegato 03 MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI/MMC

Generalità sugli Ungulati

Capriolo. Cervo. Sezione di Cuneo

Nome comune: FENICOTTERO Nome scientifico: phoenicopterus ruber Regno: animale Phylum: cordati Subphylum: vertebrati Classe: uccelli (aves) Ordine:

COMPRENSORIO ALPINO CN2 Valle Varaita

CESENA Turdus pilaris. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn.

I chirotteri: come contribuire al loro monitoraggio nel LIFE IP GESTIRE2020

Il lupo è un mammifero appartenente alla famiglia dei canidi, come la volpe, lo sciacallo e il cane, di cui è un progenitore. Ci sono due specie di

Accumuli di ossa animali Cause della formazione

he cosa sono i dinosauri?

Centro di recupero tartarughe marine di Policoro

COMPRENSORIO ALPINO CN2 Valle Varaita

I cervi del altopiano di Kaibab

Struttura della popolazione Italiana Anni 1972, 2010, 2050

Università degli Studi di Firenze

CINGHIALE: RACCOLTA DATI BIOMETRICI

I bisogni indispensabili dei nostri bambini: perché amare non significa viziare

Il lavoro delle donne NOTA dell IRES Catania

ST HUBERTUS HUNTING TOURS

Monogamia nel regno animale o quasi

COMITATO DI GESTIONE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA - ATC PISTOIA 16

I RETTILI IN ITALIA LA VIPERA COMUNE

La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età

Possibile sottospecie della lince euroasiatica

Trachemys scripta (Schoepff, 1792) Scivolatrice comune

ragazzi WSvQ/URrEuEY3G4eGqIRbXSTreHmlt2VYK54UhTvulP3AQhDMn5FgQ==

CACCIA ALLA TALPA. Tappa 6 Tracce del cammino Tempo 2 Giochi di fiducia

MERLO Turdus merula Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva Uccelli Stato di conservazione SPEC: IUCN Red List Status

Normativa. Nella LR 26/1993 quale dei seguenti articoli regolamenta il controllo della fauna selvatica? a. Articolo 18 b. Articolo 41 c.

GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA

TORDO BOTTACCIO Turdus philomelos. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn.

CERVUS NIPPON CERVO SIKA CECO: JELEN SIKA EN: SIKA DEER DIFFUSIONE DEL SIKA IN REPUBBLICA CECA

L AMBIENTE E GLI ECOSISTEMI

Razze autoctone LEGENDA ATTITUDINI: lavoro latte carne. Valdostana Pezzata Rossa, originaria della Valle d'aosta.

Vantaggi nell anticipare la fecondazione delle manze

STEGOSAURO NOME PERIODO PESO ALTEZZA/LUNGHEZZA ALIMENTAZIONE SEGNI PARTICOLARI. A cura di ANNA CARMELITANO: didatticafacile.wordpress.

Struttura dell agricoltura in Friuli Venezia Giulia e in Europa

Valutazione dei rischi: strumento di lavoro per il medico competente

DAINO MASCHI FEMMINE Lunghezza testa-tronco tronco (cm) Lunghezza coda (cm) Altezza al garrese (cm) Pes

_ Gli CHEF della NATURA _

Struttura dell agricoltura in Friuli Venezia Giulia e in Europa

CERVUS NIPPON HORTULORUM IL CERVO SIKA DYBOWSKI CECO:JELEN SIKA DYBOWSKÉHO EN: SIKA DEER DYBOWSKI DIFFUSIONE IN REPUBBLICA CECA

La lince: di nuovo in Trentino Presente in provincia dall inizio della primavera 2008 un esemplare proveniente dal territorio svizzero

COMITATO DI GESTIONE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA N PISTOIA PROT. N. 308/15 DELIBERA N APRILE 2015

Scheda informativa. Fauna SELVATICA. Dipartimento del territorio Divisione dell'ambiente Ufficio della caccia e della pesca. l orso.

Momento delle forze e equilibrio di un corpo rigido

Associazione Lombarda Avicoltori ANATRA CIUFFATA

Il progetto COVA P.A. MARISTELLA BARUCHELLO

Progetti didattici per le scuole

Insieme a sei zampe!

Allometria Applicazioni alle variazioni di taglia

Fondazione Nord Est Settembre 2012

GIORNATA MONDIALE DELL ACQUA 2013

S E F A G Z R T. Listino di prezzi. SEFAG Lábod Agenzia di caccia. Valido dal 01. marzo 2013 fino a cancellazione

Donne e lavoro: una marcia in più per l economia italiana

I DINOSAURI I DINOSAURI

Spring Steelhead NEWSLETTER DEEP CREEK LODGE NORTHERN ADVENTURES, TERRACE BC CANADA. Numero 1, Aprile Sommario.

Appenzell con Ciuffo

Fonte: elaborazione di dati demografici a cura del Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica

Crnigoj Annalisa classe 1 B scheda biologica fauna. Egretta Dimorpha. Nome scientifico: Egretta Garzetta. Nome comune:

Capitolo 7 IL TURISMO

I paesi di provenienza

TERZA CONFERENZA INTERNAZIONALE PIEMONTESI NEL MONDO ALESSANDRIA NOVEMBRE 2007

Gli anfibi sono i primi vertebrati che hanno colonizzato la terra ferma, tuttavia hanno un ciclo di vita strettamente legato alla vita acquatica.

Censimento Ungulati. Abilitazione delle figure tecniche previste per la gestione faunistico venatoria degli ungulati

Transcript:

LYNX LYNX LINCE CZ:RYS OSTROVID EN: LYNX Lince in Šumava DIFFUSIONE DELLA LINCE IN REPUBBLICA CECA Attualmente è possibile delimitare alcune zone principali di diffusione della lince in RC. Si tratta, in primo luogo, della zona di Posumavi dove nel 1994 si stimava la presenza di una popolazione di 56 esemplari adulti e 20 cuccioli. Dalla zona del Posumavi la lince è migrata in altre zone (Český les, Slavkovský les, Nepomučko, Plzensko, Brdy, Křivoklátsko, Vodnansko, Benešovsko, Ceskobudejovicko e Novohradské hory). Attualmente si stima la presenza di 100 esemplari. Una seconda zona di diffusione della lince é Labské Piskovce dove furono avvistati alcuni esemplari di lince giá negli anni 30. Dopo il 1990 la sua presenze non è regolare. Una terza zona è quella di Moravskoslezské Beskydy dove si stima il numero di 10-15 esemplari con migrazione verso la zona di Javorníky, Vsetínské Vrchy, Hostynské Vrchy e dei Carpazi Bianchi.La quarta zona e quella di Hruby Jesenik e Nizky Jesenik da dove si e diffuso nella zona di Oderske vrchy, Rychlebske hory e Kralicky Sneznik. La popolazione di Jeseniky si e estinta piu volte ed attualmente ha una tendenza analoga. La previsione della presenza futura della lince nelle varie regioni della Repubblica ceca dipende dal tipo terreno e dalla presenza o meno di zone boschive. Nei territori sopra i 400 m sopra il livello del mare con forte presenza di boschi la lince trova ottime condizioni di vita. Tali condizioni sono disponibili su circa 2/3 del territorio della Repubblica ceca, il che induce ad un cauto ottimismo. Il numero stimato di linci presenti sul territorio della Repubblica ceca nel 2010 era di circa 290 esemplari. Occorre ricordare che nel 19.mo secolo per un periodo di quasi cento anni la lince era praticamente scomparsa dalla Boemia mentre in Moravia e Slesia si é accertata di tanto in tanto la presenza di esemplari provenienti dalla zona dei Carpazi occidentali. L ultima lince è stata cacciata in Boemia nel 1835. Nella zona di Polabi intorno al fiume Elba, in ceco Labe - la popolazione si è estinta già nel 400. Nel 700 si è estinta la popolazione nelle zone più boscose, ai piedi di Krkonoše e Lužicke, Jizerské e Orlické hory.

La lince ha resistito piú a lungo nelle zone boscose della Boemia meridionale e occidentale. La ricomparsa dela lince nel territorio dell attuale Repubblica ceca è avvenuta solo dopo il 1945 a seguito dell aumento della popolazione nei monti Carpazi. Gli esemplari migratori hanno approfittato delle condizioni favorevoli in Moravskoslezske Beskydy e Jeseniky e pian piano hanno creato una popolazione stabile. Una svolta decisiva per il ripopolamento della Repubblica ceca é stata la realizzazione di un progetto di re-introduzione della lince nella Selva Boema dove tra il 1982 ed il 1989 sono state importate 18 linci provenienti dai Carpazi che, unitamente alle linci importate negli anni 70 nella parte bavarese della foresta, hanno fondato una popolazione crescente. In un breve periodo la popolazione delle linci si è stabilizzata e alla fine degli anni 80 ha cominciato a diffondersi anche fuori della zona della Selva Boema. Lince sui monti della Slesia Attualmente è possibile delimitare le zone principali di diffusione della lince in RC. Si tratta, in primo luogo, della zona di Posumavi dove nel 1994 si stimava la presenza di una popolazione di 56 esemplari adulti e 20 cuccioli. Dalla zona del Posumavi la lince è migrata in altre zone (Český les, Slavkovský les, Nepomučko, Plzensko, Brdy, Křivoklátsko, Vodnansko, Benešovsko, Ceskobudejovicko e Novohradské hory). Attualmente si stima la presenza di 100 esemplari. Una seconda zona di diffusione della lince é Labské Piskovce dove furono avvistati alcuni esemplari di lince giá negli anni 30. Dopo il 1990 la sua presenze non è regolare. Una terza zona è quella di Moravskoslezské Beskydy dove si stima il numero di 10-15 esemplari con migrazione verso la zona di Javorníky, Vsetínské Vrchy, Hostynské Vrchy e dei Carpazi Bianchi.

La quarta zona e quella di Hruby Jesenik e Nizky Jesenik da dove si e diffuso nella zona di Oderske vrchy, Rychlebske hory e Kralicky Sneznik. La popolazione di Jeseniky si e estinta piu volte ed attualmente ha una tendenza analoga. La previsione della presenza futura della lince nelle varie regioni della Repubblica ceca dipende dal tipo terreno e dalla presenza o meno di zone boschive. Nei territori sopra i 400 m sopra il livello del mare con forte presenza di boschi la lince trova ottime condizioni di vita. Tali condizioni sono disponibili su circa 2/3 del territorio della Repubblica ceca, il che induce ad un cauto ottimismo. Il numero stimato di linci presenti sul territorio della repubblica ceca nel 2010 era di circa 290 esemplari. CARATTERISTICHE FISICHE Come noto tutti i felini, dalla tigre fino al gatto domestico, appartengono alla famiglia dei predatori felini o Felidae. Il genere Lynx (linci) comprende quattro specie: la lince rossa (Lynx rufus) negli Stati Uniti e nel Messico, la lince canadese (Lynx canadensis) in Alasca e in Canada, la lince pardina (Lynx pardinus) in Spagna e Portogallo e l euroasiatica, la lince (Lynx lynx), diffusa nel resto dell Europa ed in Asia, al nord dell Himalaya. Tipiche caratteristiche fisiche della lince euroasiatica sono le zampe relativamente lunghe, la corta coda di 20-25 cm e i vistosi ciuffi di pelo a pennello sulla punta delle orecchie. L organo sensoriale più importante della lince è l occhio, che al buio è 6 volte più sensibile alla luce di quello umano. Nonostante la notevole sensibilità del suo naso, per la lince il senso dell odorato è più importante per la comunicazione tra individui della stessa specie che non per l orientamento o la ricerca delle prede. Linci in Rychlebske hory Tutte le linci appartengono al gruppo dei felini maculati, ma il colore può variare notevolmente. Il pelo degli animali che vivono più a nord tende al grigio e presenta macchie più attenuate, mentre verso il sud la colorazione del pelo assume toni più rosso-bruni e le macchie sono più accentuate. Senza dubbio la diversa colorazione del pelo riveste una funzione mimetica determinante.

Il peso delle femmine adulte si aggira sui 17-20 kg, i maschi adulti raggiungono anche i 20-26 kg; sono stati documentati persino esemplari di 36 kg provenienti dai Carpazi. Allo stato libero le linci possono raggiungere i 15-17 anni, in cattività possono superare i 20 anni. Lince con cucciolo nella Selva Boema ALIMENTAZIONE La lince euroasiatica caccia piccoli artiodattili (caprioli, camosci, renne, gazzelle muschiate). La lince rientra praticamente nella stessa categoria di peso delle sue prede principali. Per sopraffare rapidamente grosse prede la lince è dotata di strumenti adeguati. Con le unghie taglienti e ricurve delle zampe anteriori riesce ad afferrare una vittima in movimento e ad immobilizzarla. Quando la lince cammina, le unghie vengono ritirate all interno di speciali tasche della pelle, per evitarne un continuo logorio meccanico e raramente, quindi, si possono identificare in un impronta. I denti sono corti e robusti. A cause delle mascelle superiore ed inferiore relativamente corte e il numero di denti limitato a 28, il braccio delle leva del morso si accorcia e aumenta la forza della sua presa. Le linci strangolano le loro vittime quasi sempre con un morso letale alla gola. La lince è il tipo di cacciatore da appostamento, che non insegue la sua preda in caso di fallita aggressione. Se la lince cattura un capriolo o un camoscio e non viene disturbata, torna dalla vittima ripetutamente finché l ha divorata completamente. Quali avanzi rimangono le ossa più grandi, la testa, il pelo e il tratto digerente.

COMPORTAMENTO Le linci vivono solitarie in territori fissi, nei quali non tollerano la presenza di altri individui adulti dello stesso sesso. Nonostante maschi e femmine convivano sullo stesso territorio, si incontrano raramente al di fuori del periodo dell accoppiamento. Il territorio del maschio comprende da 1 a 2 femmine. Le dimensioni del territorio variano molto, in funzione della disponibilità di cibo e dello stato della popolazione: per i maschi vanno da 90 a 750 km2, per le femmine da 50 a 500 km2. Le linci sono attive durante tutte le ore del giorno, più spesso comunque verso il crepuscolo. L attività viene determinata soprattutto dalla strategia di caccia. Quando la lince può disporre di prede appena catturate si riposa nelle vicinanze del suo rifugio, mangia di sera e girovaga di notte, prima di ritornare al suo rifugio. I grandi spostamenti, per esempio tra una predazione e l altra, avvengono soprattutto di notte, mentre l attività di caccia è riservata alla sera, quando anche le prede sono attive. Balzo di Lince sulla preda. BIOLOGIA La gestazione nella lince dura circa 68-72 giorni. Alla fine di maggio o all inizio di giugno partorisce da 1 a 4 piccoli ancora ciechi, la media della figliata è di 2 piccoli. Le femmine, comunque, non partoriscono ogni anno. I piccoli nascono in un luogo protetto, che la madre non abbandona mai durante le prime settimane successive alla loro nascita. L allevamento della prole è di competenza della sola madre, la quale non porta mai cibo ai suoi cuccioli; le giovani linci si nutrono esclusivamente del latte materno finché non sono in grado di seguire la madre e di nutrirsi quindi delle prede catturate. I piccoli rimangono con la madre per circa 10 mesi, fino al periodo dell accoppiamento successivo in aprile. Poi abbandonano la madre e il suo territorio. Nonostante l accoppiamento avvenga in aprile, il maschio comincia a controllare la sua o le sue femmine già prima, per non perdere il momento decisivo dell estro.

Durante il periodo dell accoppiamento, il maschio e la femmina rimangono insieme per alcuni giorni. I piccoli rimangono con la madre per circa 10 mesi, fino al periodo dell accoppiamento successivo in aprile. Poi abbandonano la madre e il suo territorio. Nonostante l accoppiamento avvenga in aprile, il maschio comincia a controllare la sua o le sue femmine già prima, per non perdere il momento decisivo dell estro. Durante il periodo dell accoppiamento, il maschio e la femmina rimangono insieme per alcuni giorni. I piccoli rimangono con la madre per circa 10 mesi, fino al periodo dell accoppiamento successivo in aprile. Poi abbandonano la madre e il suo territorio. Nonostante l accoppiamento avvenga in aprile, il maschio comincia a controllare la sua o le sue femmine già prima, per non perdere il momento decisivo dell estro. Durante il periodo dell accoppiamento, il maschio e la femmina rimangono insieme per alcuni giorni. IMPORTANZA PER LA CACCIA DELLA LINCE Si tratta di un predatore importante specialmente di caprioli, mufloni, camosci financo dei cervi. Nei paesi dove tradizionalmente viene cacciato si apprezzano la pelle ed il cranio come trofeo di caccia. Anche il prezioso pelo della lince è il motivo per il quale questo animale costituisce una preda ambita dell uomo. Linci nella Foresta di Sladkov NORMATIVA A TUTELA DELLA LINCE IN REPUBBLICA CECA La lince rientra tra gli animali che in base alla normativa vigente non è possibile cacciare. Si tratta di una specie particolarmente protetta in quanto considerata a rischio di estinzione.