A) Manuale d uso L uso di una centrale termica, di potenzialità di CIRCA 450 kw, richiede l attribuzione dell uso e della gestione ordinaria a persona qualificata, munita di specifico patentino. In genere, per gli edifici scolastici tale compito è affidato a ditta specializzata, incaricata anche della manutenzione sia ordinaria che straordinaria. L uso quotidiano dell impianto, durante l esercizio invernale, comporta il controllo del regime di fiamma, visionandola attraverso l apposito spioncino e verificando che essa si manifesti ad un colore prossimo al viola, ad indicazione dell equilibrio stechiometrico tra combustibile gassoso e comburente, e conseguente combustione senza residui incombusti e fuliggine. In mancanza, occorre intervenire per la pulizia degli ugelli o per la regolazione dell aria, sia primaria che secondaria, di combustione. Ove anche dopo questi interventi la fiamma non risulti perfetta, occorre verificare che non vi siano intralci nei percorsi fumari sia all interno del fascio tubero della caldaia che nel camino e nella cappa terminale. Va anche verificata l efficienza del sistema di regolazione automatico, alterando i parametri per constatare che la valvola di regolazione della
temperatura in mandata sia corrispondente alla situazione climatica esterna. L apparecchiatura di comando cronometrico di accensione e spegnimento dell impianto va verificata con periodicità pressoché quotidiano, atteso che una prolungata mancanza di energia elettrica dalla rete esterna, l usura dei meccanismi o la presenza di polvere potrebbero alterare i momenti di effettivo esercizio dell impianto, atteso che l esercizio dell'impianto di riscaldamento in un edificio scolastico impone un orario di funzionamento coerente con l orario di apertura della scuola alle attività didattiche, con un anticipazione che consenta di trovare l impianto a regime nel momento in cui accedono allievi e personale nell edificio. Si sottolinea che l impianto fruisce di due elettropompe, una di esercizio e l altra di riserva in caso di avaria della precedente. Poiché una pompa che rimane inutilizzata per molto tempo potrebbe risultare invasa da fango, ruggine o detriti, occorre registrare il bloccaggio della girante. Diversamente la pompa potrebbe risultare inutilizzabile al momento in cui se ne richieda l uso, onde è necessario che si determini un alternanza di funzionamento delle due elettropompe, attraverso azionamento degli specifici interruttori sul quadro di comando e la manovra delle saracinesche a monte ed a valle di ciascuna elettropompa. 2
Si segnala l'esigenza della massima attenzione nella messa in moto di una pompa rimasta ferma, sia per accertarsi sia le corrispondente saracinesche di intercettazione siano state ben aperte (dopo aver accortamente chiuse le saracinesche della pompa che si esclude), sia per controllare che, chiuso il circuito elettrico, la pompa effettivamente funzioni, sia anche per verificare che la pompa messa in esercizio fornisca all impianto la prevalenza prevista in progetto, controllando che la lancetta del manometro si posizioni sulla lancetta rossa di riferimento. Per la sicurezza dell impianto, con cadenza regolare (in genere, ogni 10-15 giorni), nell uso normale della centrale termica occorre verificare il buon funzionamento dei termostati, sia quello di esercizio che quello di secondo intervento. B) Manuale di manutenzione ordinaria La manutenzione ordinaria comporta le seguenti operazioni: Pulizia dei fasci tuberi Pulizia della canna fumaria Verifica dell interruttore magnetotermico nel quadro elettrico Verifica dell interruttore in cassetta con vetro disposto all interno del fabbricato Verifica dei salvamotori per i motori delle elettropompe 3
Verifica dell impianto di riduzione pressione e contatore gas di rete Verifica di tutti i manometri e della relativa efficienza Controllo di eventuali perdite di gas di rete Verifica bruciatore Verifica valvole tubo di sicurezza e buon funzionamento dei collegamenti sfiato aria al vaso di espansione Verifica dell alimentazione a galleggiante al vaso di espansione Verifica della centralina elettronica e della sua efficienza Verifica delle tenute e dell efficienza delle elettropompe Verifica della valvola di intercettazione combustibile Verifica stato di conservazione delle linee e dei collegamenti elettrici. C) Programma di manutenzione La manutenzione, così come indicata al punto B, va effettuata con cadenza mensile nel periodo di funzionamento dell impianto, e comunque va effettuata ogni anno prima dell avvio all esercizio dell impianto ed entro 10 giorni dal fermo annuale dell impianto stesso. 4
Occorre sottolineare che la caldaia è a servizio di un impianto, anche se esistente, ed il programma di manutenzione deve comprendere anche la periodica verifica dell intero impianto. Si segnala in particolare, con una cadenza mensile: Verifica dello stato di conservazione delle coibentazioni alle tubazioni Verifica di tutti i corpi scaldanti, per definire eventuali perdite dai corpi stessi o dai collegamenti attraverso valvole, detentori o saracinesche Verifica di eventuale presenza di aria nei corpi scaldanti ai piani più alti, con conseguente parziale inefficienza di alcuni elementi, ed interventi per liberarla Verifica delle saracinesche di intercettazione e scarico alla base delle colonne montanti 5