Progetto: Valutazione delle possibili strategie per il controllo integrato di Diabrotica virgifera virgifera Le Conte in Lombardia (DIABRO-MAIS) Risultati delle attività (2003-2005) 2005) Piero Cravedi Emanuele Mazzoni Istituto di Entomologia e Patologia vegetale Facoltà di Agraria Università Cattolica del Sacro Cuore - Piacenza
Progetto diabro diabro-mais Ente proponente e soggetto attuatore Università Cattolica del Sacro Cuore Istituto di Entomologia e Patologia vegetale Facoltà di Agraria Piacenza Referente scientifico Prof. Piero Cravedi Durata 24 mesi (maggio 2003 aprile 2005)
Progetto diabro diabro-mais obiettivi Controllare Diabrotica virgifera virgifera con il minor impatto ambientale, riducendo i costi di produzione, rallentando la diffusione della specie e l instaurarsi di popolazioni in grado di produrre danni economici.
Progetto diabro diabro-mais attività Monitoraggio nascita larve e valutazione dell attività larvale a carico delle radici di mais adulti mediante trappole Prove di lotta alle larve con geodisinfestanti Valutazione dell efficacia degli interventi adulticidi nel contenere i danni della generazione successiva
Progetto diabro diabro-mais risultati attesi Indicazioni sulla severità del danno prodotto dalle larve di diabrotica in relazione alle situazioni lombarde: tecniche colturali e abbondanza delle popolazioni degli adulti. Strategie per l impiego ottimale dei geodisinfestanti.
Progetto diabro diabro-mais ricadute e destinatari dei risultati Tecnici dei servizi di assistenza tecnica pubblici e privati e tutti gli esponenti della filiera maidicola. Più in generale tutto il mondo agricolo lombardo
La diabrotica del mais Coleottero crisomelide Area di origine: continente americano Sono un gruppo di specie con distribuzione ed importanza economica differenti
Le specie del genere Diabrotica in America
Diabrotica virgifera virgifera: importanza economica /danni 1910-1920: 1920: si afferma la monosuccessione monosuccessione del mais iniziano i danni negli USA e Canada anni 50: inizia l espansione a est e a sud Oggi (1986 Metcalf) oltre 1 miliardo di $ di danni spese per trattamenti perdite di produzione è è distribuita ora in USA, Messico e America centrale
Diabrotica virgifera virgifera: diffusione in Europa la prima segnalazione è del 1992 a Belgrado D. virgifera virgifera invade rapidamente il bacino del Danubio e poi estende la sua presenza in Europa
Diabrotica virgifera virgifera: presenza in Italia 1998 D. virgifera virgifera viene catturata vicino all aeroporto Marco Polo di Venezia 2000 D. virgifera virgifera viene rilevata in vicinanza dell aeroporto di Malpensa Malpensa e a quello di Lugano/Agno in Svizzera
Diabrotica virgifera virgifera: presenza in Italia 2001 emerge che non si tratta di introduzioni localizzate ma che la specie è già presente in una vasta aree di Lombardia e Piemonte e nel Ticino in Svizzera 2002 rilevati danni al mais in Lombardia 2003 catture in provincia di Piacenza e Parma
Ciclo di sviluppo: le uova dalla letteratura (USA) e da osservazioni preliminari si sa che: lo svernamento avviene allo stato di uovo piccole: circa 0.1 mm deposte nei primi 15 cm alla base delle piante di mais mortalità elevata a basse temperature schiusura da metà maggio a fine giugno
Ciclo di sviluppo: le larve si nutrono delle radici del mais prima le radichette poi nelle radici più grosse sviluppano in 3 settimane sono lunghe 1-1.5 cm impupano nel terreno
Ciclo di sviluppo: le larve
Monitoraggio: sviluppo larvale Località 2003: Cislago (VA) Fenegrò (CO) mais non conciato con insetticidi raccolta settimanale a partire dall emergenza del mais di piante con pane di terra controllo visuale e con flottazione/filtrazione prima larva raccolta il 26/05/2003
Monitoraggio: sviluppo larvale Località 2004: Cassina Rizzardi (CO)( Navedano (CO) Lazzate (MI) mais non conciato con insetticidi raccolta settimanale a partire dall emergenza del mais di piante con pane di terra controllo visuale e con flottazione/filtrazione e imbuti berlese prime larve trovate il 01/06/2004.
Monitoraggio: sviluppo larvale
Monitoraggio: sviluppo larvale
Monitoraggio: sviluppo larvale
Monitoraggio: sviluppo larvale
Monitoraggio: sviluppo larvale Valutazione dell età larvale George B.W., Hintz A.M., 1966. Immature stages of Western Corn Rootworm. J. Econ. Entomol.. 59: 1139-114 114
Monitoraggio: sviluppo larvale Misurazione della larghezza della capsula cefalica (media / minimo e massimo) 1 a età: 200 µm (200-225) 225) 2 a età: 325 µm (200-350) 3 a età: 500 µm (450-500) 500)
Monitoraggio: sviluppo larvale Si è avuta una buona aderenza delle misure della larghezza delle capsule cefaliche con i dati riportati in letteratura anche se mediamente le larve raccolte sono più grandi: 1 a età (µm 200; n: 55): 238.6 ± 2.4 µm (n: 35) 2 a età (µm 325; n: 14): 365.0 ± 3.3 µm (n: 61) 3 a età (µm 500; n: 7): 549.9 ± 1.9 µm (n: 276) Il numero di larve di I e II età è progressivamente diminuito nel tempo. pochissime larve di 1 a età sono state rinvenute dopo il 15 giugno!
Monitoraggio: sviluppo larvale - 2003 700 larghezza capsula cefalica (µm) 600 500 400 300 200 100 I età II età III età III età II età I età 0 26/05/03 02/06/03 09/06/03 16/06/03 23/06/03 30/06/03
Monitoraggio: sviluppo larvale - 2004 700 larghezza capsula cefalica (µm) 600 500 400 300 200 100 I età II età III età III età II età I età 0 17/05/04 31/05/04 14/06/04 28/06/04 12/07/04
Monitoraggio: sviluppo larvale larghezza capsula cefalica (µm) 700 600 500 400 300 200 100 2003 2004 1 a età 2 a età 3 a età 0 25/05 01/06 08/06 15/06 22/06 29/06 06/07
Monitoraggio: sviluppo larvale struttura di età 2003 100 80 esemplari (%) 60 40 I età II età III età 20 0 26/05/03 02/06/03 09/06/03 16/06/03 23/06/03 30/06/03
Monitoraggio: sviluppo larvale struttura di età 2004 100 80 esemplari (%) 60 40 20 I età II età III età 0 31/05/04 07/06/04 14/06/04 21/06/04 28/06/04 05/07/04
Monitoraggio: sviluppo larvale struttura di età 100 80 esemplari (%) 60 40 I età II età III età 20 0 19 20 21 22 23 24 25 26 settimana
Il danno radicale La gravità dell attacco è valutata in base ad una scala in 6 classi Iowa State University Root Rating System si ritiene che valori inferiori a 3 non comportino diminuzione di produzione
L effetto sulla pianta: allettamento a collo d oca
Ciclo di sviluppo: gli adulti Gli adulti iniziano ad emergere da metà giugno nel 2002 erano stati trovati ancora a fine ottobre ma nel 2003 la loro attività è cessata a settembre l attività è maggiore al crepuscolo e di notte per l ovideposizione prediligono suoli umidi
Ciclo di sviluppo: gli adulti: emergenza esemplari/gabbia 20 15 10 5 Lazzate (mais - mais) Lazzate (soia - mais) Cassina Rizzardi Navedano 0 28/06/04 12/07/04 26/07/04 09/08/04 23/08/04 06/09/04
Ciclo di sviluppo: gli adulti sul mais si cibano erodendo le foglie e le sete fiorali erodono anche le cariossidi a maturazione lattea il danno consiste nella perdita di produzione a causa della ridotta fecondazione possono nutrirsi anche di foglie, fiori e polline di altre piante
L attività sperimentale svolta
Monitoraggio: adulti 2003-2004 2004 Località: Lurate Caccivio ( 03) Cassina Rizzardi ( 03-04) 04) Navedano ( 04) Rozzano (MI) ( 03-04) 04) Lodivecchio ( 03-04) 04) Terranova d. P. ( 03-04) 04)
Monitoraggio: adulti 2003-2004 2004 Trappole impiegate cromotropiche Pherocon AM Temo-o-cid
Monitoraggio: adulti 2003-2004 2004 Trappole impiegate cromotropiche Pherocon AM Temo-o-cid a cairomoni Pherocon CRW CsalomoN PALs
Monitoraggio: adulti 2003-2004 2004 Trappole impiegate cromotropiche Pherocon AM Temo-o-cid a cairomoni Pherocon CRW CsalomoN PALs a a feromoni CsalomoN PAL Serbios Diabrotica Track solo 2004 YATLORf
Monitoraggio degli adulti 2003 catture totali TERRANOVA d. P. LODIVECCHIO 11 32 73.5 % ROZZANO 405 3.8 % CASSINA LURATE 2398 7892 22.3 % 0 5000 10000 15000 20000 catture totali
Monitoraggio degli adulti 2004 catture totali TERRANOVA d. P. LODIVECCHIO 288 992 60.7 % ROZZANO 430 1.7 % 4 % CASSINA NAVEDANO 8134 15229 32.4 % 1.1 % 0 5000 10000 15000 20000 catture totali
Monitoraggio degli adulti incremento delle catture totali appezzamenti in cui la sperimentazione è stata eseguita sia nel 2003 che nel 2004. è è stato considerato il valore medio delle 2 serie di trappole del 2004 e lo stesso periodo di catture del 6 2003 5 è è stata esclusa 4 3 la trappola 2 Diabrotica track incremento catture 1 0 Incrementi da 2 a 5 volte!! Cassina Lodivecchio Terranova
Monitoraggio degli adulti Analisi degli sfarfallamenti nelle varie stazioni negli anni
catture 800 600 400 200 PAL PALs Yathlorf Pherocon CRW Pherocon AM Tem-o-cid 2003 Lurate Caccivio 0 07/07/03 21/07/03 04/08/03 18/08/03 01/09/03 15/09/03 29/09/03 13/10/03
Navedano catture 800 600 400 2004 PAL PALs Yathlorf Pherocon CRW Pherocon AM Tem-o-cid Diabrotica track 200 0 05/07/04 19/07/04 02/08/04 16/08/04 30/08/04 13/09/04 27/09/04 11/10/04
catture 600 500 400 300 2003 PAL PALs Yathlorf Pherocon CRW Pherocon AM Tem-o-cid Cassina Rizzardi 200 100 0 07/07/03 21/07/03 04/08/03 18/08/03 01/09/03 15/09/03 29/09/03 13/10/03 600 catture 500 400 300 2004 PAL PALs Yathlorf Pherocon CRW Pherocon AM Tem-o-cid Diabrotica track 200 100 0 05/07/04 19/07/04 02/08/04 16/08/04 30/08/04 13/09/04 27/09/04 11/10/04
catture 160 140 120 100 80 60 2003 PAL PALs Yathlorf Pherocon CRW Pherocon AM Tem-o-cid Rozzano 40 20 0 07/07/03 21/07/03 04/08/03 18/08/03 01/09/03 15/09/03 29/09/03 13/10/03 160 catture 140 120 100 80 60 2004 PAL PALs Yathlorf Pherocon CRW Pherocon AM Tem-o-cid Diabrotica track 40 20 0 05/07/04 19/07/04 02/08/04 16/08/04 30/08/04 13/09/04 27/09/04 11/10/04
catture 200 150 100 2003 PAL PALs Yathlorf Pherocon CRW Pherocon AM Tem-o-cid Lodivecchio 50 0 07/07/03 21/07/03 04/08/03 18/08/03 01/09/03 15/09/03 29/09/03 13/10/03 200 catture 150 100 2004 PAL PALs Yathlorf Pherocon CRW Pherocon AM Tem-o-cid Diabrotica track 50 0 05/07/04 19/07/04 02/08/04 16/08/04 30/08/04 13/09/04 27/09/04 11/10/04
catture 40 PAL 2003 PALs Yathlorf 30 Pherocon CRW Pherocon AM Tem-o-cid 20 Terranova Passerini 10 0 07/07/03 21/07/03 04/08/03 18/08/03 01/09/03 15/09/03 29/09/03 13/10/03 catture 40 PAL PALs Yathlorf 30 Pherocon CRW Pherocon AM Tem-o-cid Diabrotica track 20 10 2004 0 05/07/04 19/07/04 02/08/04 16/08/04 30/08/04 13/09/04 27/09/04 11/10/04
Monitoraggio degli adulti Il rapporto tra i sessi degli individui catturati nelle varie stazioni negli anni per tipo di trappola
catture (%) catture (%) Progetto "DIABRO-MAIS": i risultati dell'attività (2003-2005) catture (%) catture (%) 100 100 80 maschi femmine 80 maschi femmine 60 60 40 40 20 Lurate C. - 2003 0 10/7/03 21/7/03 8/8/03 21/8/03 4/9/03 7/10/03 20 Navedano - 2004 0 5/7/04 19/7/04 2/8/04 16/8/04 30/8/04 13/9/04 27/9/04 11/10/04 100 100 80 maschi femmine 80 maschi femmine 60 60 40 40 20 Cassina R. - 2003 0 10/7/03 21/7/03 8/8/03 21/8/03 4/9/03 7/10/03 20 2003 Cassina R. - 2004 0 5/7/04 19/7/04 2/8/04 16/8/04 30/8/04 13/9/04 27/9/04 11/10/04
catture (%) catture (%) Progetto "DIABRO-MAIS": i risultati dell'attività (2003-2005) catture (%) catture (%) 100 100 80 maschi femmine 80 maschi femmine 60 60 40 40 20 Lurate C. - 2003 20 2003 Navedano - 2004 0 10/7/03 21/7/03 8/8/03 21/8/03 4/9/03 7/10/03 0 5/7/04 19/7/04 2/8/04 16/8/04 30/8/04 13/9/04 27/9/04 11/10/04 100 100 80 maschi femmine 80 maschi femmine 60 60 40 40 20 Cassina R. - 2003 0 10/7/03 21/7/03 8/8/03 21/8/03 4/9/03 7/10/03 20 2003 Cassina R. - 2004 0 5/7/04 19/7/04 2/8/04 16/8/04 30/8/04 13/9/04 27/9/04 11/10/04
catture (%) catture (%) Progetto "DIABRO-MAIS": i risultati dell'attività (2003-2005) catture (%) catture (%) 100 100 80 maschi femmine 80 maschi femmine 60 60 40 40 20 Lurate C. - 2003 20 2003 Navedano - 2004 0 10/7/03 21/7/03 8/8/03 21/8/03 4/9/03 7/10/03 0 5/7/04 19/7/04 2/8/04 16/8/04 30/8/04 13/9/04 27/9/04 11/10/04 100 100 80 maschi femmine 80 maschi femmine 60 60 40 40 20 Cassina R. - 2003 0 10/7/03 21/7/03 8/8/03 21/8/03 4/9/03 7/10/03 20 2003 Cassina R. - 2004 0 5/7/04 19/7/04 2/8/04 16/8/04 30/8/04 13/9/04 27/9/04 11/10/04
Monitoraggio degli adulti analisi dei risultati e discussione se l abbondanza della popolazione è bassa sono le trappole a feromone a ottenere il maggior numero di catture più la popolazione è numerosa, maggiore è il contributo che le trappole ad attrattivo cairomonico danno al totale delle catture le trappole cromotropiche contribuiscono ad una percentuale molto bassa delle catture e solo nelle località dove l insetto è presente con popolazioni più abbondanti
Monitoraggio degli adulti analisi dei risultati e discussione se l abbondanza della popolazione è bassa Temo-o-cid P. AM 2.5% 1.3% Temo-o-cid sono le trappole a feromone 0.3% Pherocon a AM ottenere il P. CRW 0.6% maggior numero di catture. P. CRW P. CRW 3.8% PALs 50.8% Lurate YATLORf 3.1% PAL 31.2% PAL 96.9% Lodivecchio YATLORf 10.5% 8.3% Cassina R. PALs 55.6% PALs 9.1% PAL 90.9% PAL 30.5% YATLORf 4.7% Terranova d. P. PALs 21.2% YATLORf 3.2% Rozzano 2003 0.5% P. AM 0.2% PAL YATLORf PALs Pherocon CRW Temo-o-cid Pherocon AM PAL 74.8%
Monitoraggio degli adulti analisi dei risultati e discussione Navedano Cassina R. Rozzano se l abbondanza della popolazione è bassa sono le trappole a feromone a ottenere il maggior numero di catture. P. AM 5.2% D. track 20.2% PAL 33.9% P. AM 5.2% D. track 24.3% Temo-o-cid 2.1% P. CRW 7.8% Temo-o-cid PALs 2.1% 27.9% YATHLORf P. 3.0% CRW 8.3% PAL 13.0% PALs PAL 0.9% 16.2% D. track P. CRW D. track 86.0% 0.1% 80.9% PALs 30.1% PAL 33.3% YATHLORf 1.0% PALs 2.8% P. AM 0.2% Lodivecchio Terranova d. P. PAL 10.9% D. track 67.5% 2004 YATHLORf 3.0% PALs 14.1% P. CRW 4.4% PAL YATLORf PALs Pherocon CRW Temo-o-cid Pherocon AM D. track
Monitoraggio degli adulti analisi dei risultati e discussione le trappole a feromoni / cairomoni sono: adatte a rilevare bassissime popolazioni tipiche delle aree di nuovo insediamento sono inutili dove le popolazioni sono già affermate
Monitoraggio degli adulti analisi dei risultati e discussione I livelli di sensibilità sono risultati essere i seguenti: 1 D-track; D 2 PAL; 3 YATLORf P. P. AM 5.2% Navedano Cassina R. Rozzano D. track 20.2% PAL 33.9% P. P. AM 5.2% D. track 24.3% Temo-o-cid 2.1% P. P. CRW 7.8% Temo-o-cid PALs 2.1% 27.9% YATHLORf P. 3.0% P. CRW 8.3% PAL 13.0% PALs PAL 0.9% 16.2% D. track P. P. CRW D. track 86.0% 0.1% 80.9% PALs 30.1% PAL 33.3% YATHLORf 1.0% PALs 2.8% P. P. AM 0.2% Lodivecchio Terranova d. P. PAL YATHLORf 10.9% 3.0% D. track PALs 67.5% 14.1% P. P. CRW 4.4% PAL YATLORf PALs Pherocon CRW Temo-o-cid Pherocon AM D. track
Monitoraggio degli adulti analisi dei risultati e discussione Problemi per le trappole a feromoni: D-track ha sofferto in presenza di popolazioni molto alte: YATLORf colla poco adatta? ; molto meno efficienti delle altre trappole feromonali inutili e forvianti a bassi/bassissimi livelli di popolazione (sensibilità insufficiente) catturano meno delle trappole cromotropiche con popolazioni abbondanti
Monitoraggio degli adulti risultati e discussione I modelli cromotropici (Pherocon AM e Tem-o-cid cid) ) e le Pherocon CRW (cairomonali( cairomonali) ) si sono confermati i più adatti nelle condizioni in cui la popolazione è presente a livelli già significativi e cominciano ad essere visibili i primi danni a livello radicale. Principali vantaggi: rapide da leggere in aree ritenute già di insediamento la mancanza di catture su queste trappole può essere un indice di rischio nullo/bassissimo per la coltura.
Prove di lotta alle larve Località 2003: Cislago (VA) Fenegrò (CO) Area vincolata nessuna semina di mais in ristoppio prima del 15/06/2003. La semina effettuata il 5/05/2003 autorizzazione D.D.G. n. 6957 del 28/04/2003. prove parcellari a blocchi randomizzati parcelle di 4 file x 18 m
Prove di lotta alle larve Località 2004: Cassina Rizzardi (CO) Navedano (CO) Semine effettuate l 11 e il 14/05/2003 prove parcellari a blocchi randomizzati parcelle di 4 file x 20 m
Prove di lotta alle larve i prodotti Gaucho (conciante) (2003-2004) 2004) Cruiser (conciante) (2003-2004) 2004) Regent (conciante o granulare) (2003-2004) 2004) Diazol (granulare) (2003-2004) 2004) Pirifos/Zelig (granulare) (2003) / (2004) Force (granulare) (2003-2004) 2004) Oncol (granulare) (2004) Clorpirifos (liquido m.i.) (2003-2004) 2004) Fostil (liquido m.i.) (2003-2004) 2004)
Prove di lotta alle larve i risultati Valutazione dei danni radicali in base alla scala IOWA
Prove di lotta 6 5 alle larve i risultati 2003 Cislago unità scala IOWA 4 3 2 1 danno medio testimone 0 A B C D Z X blocco 6 5 danno medio testimone unità scala IOWA 4 3 2 1 0 A B C D blocco Fenegrò
Prove di lotta alle larve i risultati 2003 - Cislago TESTIMONE REGENT (C) REGENT (2X) REGENT PIRIFOS GAUCHO (C) FOSTIL FORCE (2X) FORCE DIAZOL CRUISER(C) CHLORPIRIFOS d bcd cd ab a e abc bcd a ab f ef 1 2 3 4 5 6 unità della scala IOWA
Prove di lotta alle larve i risultati 2003 - Cislago 100 frequenze (%) 80 60 40 20 0 CLORPIRIFOS CRUISER (C) DIAZOL FORCE FORCE (2X) FOSTIL GAUCHO (C) PIRIFOS REGENT REGENT (2X) REGENT (C) TESTIMONE 1 2 3 4 5 6 unità della scala IOWA
Prove di lotta alle larve i risultati 2003 - Fenegrò TESTIMONE REGENT (C) REGENT (2X) REGENT PIRIFOS GAUCHO (C) FOSTIL FORCE (2X) FORCE DIAZOL CRUISER(C) CHLORPIRIFOS a b c bc d e f f f g 1 2 3 4 5 6 unità della scala IOWA
Prove di lotta alle larve i risultati 2003 - Fenegrò 100 frequenze (%) 80 60 40 20 0 CLORPIRIFOS CRUISER (C) DIAZOL FORCE FORCE (2X) FOSTIL GAUCHO (C) PIRIFOS REGENT REGENT (2X) REGENT (C) TESTIMONE 1 2 3 4 5 6 unità della scala IOWA
Prove di lotta alle larve i risultati 2004 Non si sono riscontrati danni, nonostante il monitoraggio con trappole abbia evidenziato la presenza di abbondanti popolazioni di D. virgifera
Influenza dei trattamenti adulticidi sull attività larvale Località: Lazzate (MI) prove adulticide a parcelloni nell anno precedente seminato con mais non conciato danni radicali valutati a metà luglio con scala IOWA.
Influenza dei trattamenti adulticidi sull attività larvale E evidente la capacità dei trattamenti adulticidi nel contenere il danno nell anno seguente Karate (0.8 l/ha) a Alisè (1 kg/ha) a Brigata flo (1 l/ha) b testimone c 0 1 2 3 4 5 6 scala IOWA
Influenza dei trattamenti adulticidi sull attività larvale 100 frequenza (%) 80 60 40 testimone Brigata flo (1 l/ha) Alisè (1 kg/ha) Karate (0.8 l/ha) 20 0 1 2 3 4 5 6 scala IOWA
Attività di monitoraggio condotta con la collaborazione di ARAL
Attività di monitoraggio condotta con la collaborazione di ARAL 2003 65 appezzamenti / 1955 apparati radicali danno medio stimato pari a 1.13 unità IOWA 2004 60 appezzamenti / 1806 apparati radicali danno medio stimato pari a 1.18 unità IOWA maggior numero di radici colpite leggermente 31 appezzamenti in comune tra 2003 e 2004 lievissimo incremento del danno medio: da 1.13 a 1.31
attività di monitoraggio condotta con la collaborazione di ARAL ripartizione percentuale degli appezzamenti controllati 2003 2004 42% 45% 49% 6% 3% 11.7% 43.3% senza danni alcune radici con danni lievi alcune radici con danni di classe IOWA 3-4 alcune radici con danno di classe IOWA 5-6
un grazie a tutti coloro i quali hanno partecipato all attività ed in particolare alle aziende agricole che hanno fornito la loro collaborazione