ABBINAMENTI AMPLIFICATORE - CASSA - IMPEDENZE

Documenti analoghi
Caratteristiche Principali. Specifiche Tecniche

Benvenuti alla BEHRINGER! Vi ringraziamo della fiducia nei prodotti BEHRINGER che ci avete dimostrato acquistando l ULTRA-DI DI20. Sul palcoscenico e

Perché ho bruciato i tweeter..?

Relè di alimentazione SPST,10 Pezzi,DC 5V Bobina 7A 240VAC 10A 125VAC/28VDC 5 pin JQC-3F

MANUALE UTENTE PMA480 PMA240 FINALE DI POTENZA

Antenna Da Interno Amplificata DVB-T SRT ANT 12

MANUALE D ISTRUZIONI

Riva Turbo X, diffusore wireless semplice da utilizzare e dalla elevata potenza che riempie di musica stanze anche non proprio piccole.

- Specifiche tecniche Pag Descrizione - Accessori Pag Collegamento Pag Schema collegamento interno - Smaltimento prodotto Pag.

CONOSCIAMO MEGLIO I TRASFORMATORI DI USCITA.

Il display BREVE GUIDA ALL'USO DEL TESTER DIGITALE

AMPLIFICATORE DIFFERENZIALE

CORSO DI TECNICO DEL SUONO

COLLEGAMENTI ELETTRICI

I CIRCUITI DELLA CHITARRA ELETTRICA

Camar Elettronica s.r.l. Via Mulini Esterna n CARPI (Modena) ITALY

Il problema del carico

MONO. Un segnale viene definito mono quando viene riprodotto nello stesso modo da due o più casse.

INTENSITÀ DI CORRENTE E LEGGI DI OHM

I.I.S.S. G. GALILEI A. SANI -ELETTRONICA Classe:5 - A\EN Data : 19\09\15 Elettronica - Gruppo n 4 : Salzillo_Pinna- Luogo: IISS GalileiSani -LT

PUBLIC ADDRESS SERIES

K4001 AMPLIFICATORE MONO 7W. Specifiche tecniche:

Blue Moom Audio Technology

SENSORE PER LA MISURA DEL RUMORE (IL FONOMETRO)

Shielding. E.M.I. Shield e Grounding: analisi applicata ai sistemi di cablaggio strutturato. Pier Luca Montessoro.

Distribuito da. Via G. Togni 9/ Roma. Tel (Fax)

BREVE GUIDA ALL'USO DEL TESTER

ISTRUZIONI PER L USO PAN 180 CB-A+G. LOCALIZZATORE DI CAVI Dotato di generatore di audiofrequenze e amplificatore

Masoero Fazari 5EA a.s.2011/2012 2

Guida rapida (Italiano)

Antenna digitale HD da interno MODELLO: FMAHD1500

Discoteche. Lo schema mostra la struttura di base di un sistema audio per discoteca per la parte inerente la pista.

LA SCALA LOGARITMICA

The Martin Experience. Martin Audio CS265 MARTIN AUDIO. All material Martin Audio Ltd. Subject to change without notice.

KIT VIVA-VOCE PER AUTO

INSTALLAZIONE HARDWARE IDP103LT Ver. 1.4 BLUE DIMMER LT INSTALLAZIONE HARDWARE

MELODY SOUND Diffusore acustico Omnidirezionale

Progetto di un preamplificatore per microfono

INDICE. 1. Caratteristiche tecniche 4

TRASFORMATORI PER LE NOSTRE ANTENNE E ANTENNA DEFINITIVA

Sicurezza e funzionalità: un unione non facile da realizzare Gli aspetti importanti da considerare in caso di integrazione di sensori Ex-i in un PLC

DAC Digital Analogic Converter

MX MX 9504 SISTEMA DXT UNITÀ MASTER CON AMPLIFICATORI INTEGRATI DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI APPLICAZIONI OPZIONI FORNITE

SCUOLE MANZONI FONDAZIONE MALAVASI Via Scipione dal Ferro, 10/2 Bologna

CRUZPRO ANALIZZATORE CORRENTE ALTERNATA VAF-110

Teoremi Thevenin/Norton

Parliamo di efficienza d antenna di Gioacchino Minafò IW9DQW

Norma CEI : Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua

XRV MULTI SYSTEM DC INVERTER. HEAT RECOVERY XRV Plus in pompa di calore - 3 tubi

MANUALE D USO ST208A ST210A ST212A ST215A. Leggere con attenzione il manuale e conservarlo

Genere DATA Generalità Note Distribuzione. radio 16 Amp.per mike carbone Cornetta SIAE M E af

Misure di potenza. Misure di potenza. Misure di potenza a BF. Misure di potenza a RF Politecnico di Torino 1

Schema elettrico degli ingressi!

SCK54/1, SCK54/1-15 SCK54/1T

FILTRI DI USCITA REO Filtri elettrici di potenza per l automazione industriale

LISTINO MARZO 2016 (PUBBLICO)

Per informazione riguardo la licenza con cui è distribuito questo materiale visita:

I PARAMETRI THIELE SMALL.

MANUALE D ISTRUZIONI

Bravo io. tester per la verifica di alternatori e motorini di avviamento

MST_K12. Regolatore di velocita per motori in CC. Realizzazione e Applicazione

Scheda Tecnica AQUARMONY

APRILE 2007 VENDO LA SEGUENTE STRUMENTAZIONE

Compact 300B MASTERSOUND. Amplificatore integrato in classe A Single ended. Congratulazioni per la Vostra scelta

Collegamento di resistenze

Le misure di tempo e frequenza

La scheda del nostro modulatore RF acquistato su ebay

Digital Voltmeter and Ammeter. Parsic Italia. Strumenti digitali low cost per applicazioni generali

Fonica: Scheda 5. Amplificatori. (a cura di Pietro Di Mascolo)

Scheda Tecnica e Progettazione di Gioacchino Minafò - IW9DQW. Tratto dal sito web

AMPLIFICATORE INTEGRATO PRE-A 180

Le tensioni di alimentazione +Va e Va devono essere applicate rispetto alla zona di massa.

È l elemento della catena dei controlli che attua il processo (motore asincrono trifase, motore in corrente continua, cilindro pneumatico).

Distributori-Amplificatori

E 310/E315 GIG MASTER 15

STRUMENTO ELETTRONICO DI PESATURA

MANUALE UTENTE VIVALDI PSA-500 PSA-1000 FINALE DI POTENZA

Misurare l impedenza di un altoparlante

Amplificatori professionali Diffusori Radiomicrofoni Microfoni NUOVA GAMMA PA PUBLIC ADDRESS. gbconline.it

Logica cablata (wired logic)

Circuiti in corrente continua

LA LEGGE DI OHM La verifica sperimentale della legge di Ohm

Regolatori di tensione dissipativi. Regolatori LDO. Schema elettrico. Stabilità LDO Politecnico di Torino 1

Parte II (Il multimetro digitale)

Istruzioni d uso. Antenna Da Esterno Attiva DVB-T SRT ANT 15

BPTECHNOLOGY. Manuale d uso BE-5014B - BE5014BL Kit radio microfono UHF true diversity

HOT SPACES. Queen Tribute Band (Roma)

MISURA DELLA TENSIONE DI OFFSET DI UN AMPLIFICATORE OPERAZIONALE COMPENSAZIONE DELL OFFSET

Amplificatori in classe A con accoppiamento capacitivo

INSTALLAZIONE HARDWARE IDP106C Ver. 1.3 BLUE DIMMER INSTALLAZIONE HARDWARE

Il ricevitore supereterodina RX 4MM5 a 5V di alimentazione è in grado di ricostruire sequenze di dati digitali trasmesse in modalità AM OOK.

Misura di capacità e fattore di perdita

Evolution MASTERSOUND. Reference 845. Amplificatore integrato in classe A Parallel single ended Dual Mono System. Congratulazioni per la Vostra scelta

SCW416/4. Sistemi di ricezione TV e Satellite. Note tecniche

CRUZPRO PRESSIONE OLIO OP30

Lampade fluorescenti Generalità sulle lampade fluorescenti:

FILTRI DI USCITA SINUSOIDALI Plus ++

Elettronica per l'informatica 21/10/03

Genere DATA Generalità Note Distribuzione. radio 16 CIRCUITO PER PROVA Af WEB

RELAZIONE DI TELECOMUNICAZIONI ITIS Vobarno Titolo: I Transistor

Transcript:

ABBINAMENTI AMPLIFICATORE - CASSA - IMPEDENZE Abbinare un amplificatore ad una coppia di casse è una cosa abbastanza semplice da realizzare, basta qualche nozione facile. Che potenza serve? Chiariamo innanzitutto che le casse non hanno una "potenza" di per sé, semmai sono in grado (o meno) di sopportarne una. Quindi, quando sul retro della cassa c'è scritto "potenza max. 100 watt RMS" significa che tali diffusori possono sostenere al massimo una potenza CONTINUA di 100 watt senza rompersi. Generalmente per suonare in casa è più che sufficiente un amplificatore da Pagina 1 di 5

15-30W, si passa ad un 50-80W per una sala prove per arrivare ai 100W se suonate in un palco o all'interno di un locale. Se fosse indicata anche una potenza "di picco" (quindi NON RMS!!!!) questo potrebbe avere diversi significati a seconda dello standard deciso dal Costruttore. In linea di massima e generalizzando molto, si potrebbe dire che la potenza di picco è quella che gli altoparlanti possono tollerare per brevissimi istanti (decimi di secondo) prima rompersi. C'è anche da dire che molto spesso queste potenze indicate sono molto ottimistiche e che, comunque, e più facile rompere un altoparlante con un amplificatore piccolo di bassa potenza portato all'estremo delle sue capacità piuttosto che con un ampli molto potente fatto funzionare in regime di tutta tranquillità per i suoi circuiti. Di conseguenza, la domanda "Ho un ampli da 50 watt, che casse ci devo mettere?" è piuttosto inutile e fuorviante. Il problema è infatti un altro: la sensibilità delle casse, non sempre dichiarata e spesso, anche questa, molto ottimistica. Si tratta del numeretto, espresso in db, che talvolta trovate sul retro della cassa ed indica la pressione sonora che gli altoparlanti possono generare ad un metro di distanza quando ricevono un segnale di 1 watt di potenza. Più alto è questo numeretto, più forte suonerà la cassa a parità di amplificatore. Non è, di per sé, un indice della qualità della cassa, quanto il segno di una certa filosofia progettuale. Come scegliere i diffusori Diciamo che, orientativamente, la maggioranza dei diffusori in commercio ha una sensibilità compresa tra gli 86 ed i 90 db. Di conseguenza, se volete che il vostro impianto suoni più forte dovete: 1. scegliere un ampli più potente e/o 2. scegliere dei diffusori più sensibili. Tenete conto che, orientativamente, un ampli 50 watt e dei diffusori da 88 db generano una pressione sonora molto elevata in un ambiente di medie dimensioni. Più piccola è la stanza e meno esigenze, in termini di potenza e di sensibilità, avrete. Pagina 2 di 5

IMPEDENZE: 4 ohm, 6 ohm, 8 ohm...che significa? Se l'amplificatore ha uscite da 8 ohm e le casse sono da 4 ohm...che succede? In linea del tutto generale considerate che all'abbassarsi dell'impedenza (quella che si misura in ohm, appunto) all'amplificatore è richiesto di erogare più corrente. Questo di per sé non è un male, basta non esagerare. Se sul retro del vostro ampli c'è scritto "impedenza minima 4 ohm" forse non è sano collegarci diffusori da 2 ohm. Potrebbe non gradire. Così come se ci fosse scritto "impedenza minima 8 ohm" si potrebbe trovare in difficoltà a pilotare diffusori da 4 ohm. Normalmente, la stragrande maggioranza degli amplificatori in commercio non ha più alcun problema a pilotare carichi difficili (cioè bassi), diciamo anche sotto i 4 ohm. Solo un'avvertenza: collegare una seconda coppia di casse (in parallelo a quelle principali) causa un dimezzamento dell'impedenza, il che significa che 4 casse da 4 ohm sono equivalenti a due da 2 ohm...quindi occhio che l'ampli potrebbe non gradire sul serio!! In definitiva, state tranquilli: se il vostro ampli è di tipo "commerciale" (di marca e prezzo non elevato) con tutta probabilità dispone di protezioni elettroniche che lo salvaguardano da impegni troppo gravosi oltre le sue possibilità. Quindi non si rompe... :) CHE TIPO DI CAVO DEVE ESSERE UTILIZZATO TRA CHITARRA E AMPLIFICATORE? Tra chitarra e amplificatore vanno utilizzati cavi schermati (sbilanciati) possibilmente di buona qualità che evitino la perdita di segnale o la presenza di interferenze. Pagina 3 di 5

CHE TIPO DI CAVO DEVE ESSERE UTILIZZATO TRA TESTATA O FINALE E CASSA? Tra testata e cassa va utilizzato un cavo non schermato simile ai comuni cavi elettrici per intenderci dei cavi (solitamente jack jack) di potenza come mostrati di seguito. COME BISOGNA PROCEDERE PER COLLEGARE PIù UNITà (PREAMPLIFICATORI, MULTIEFFETTI, PEDALIERE MIDI, ETC ) MIDI? Nel collegamento di più processori MIDI bisogna tener presente che il segnale AUDIO è indipendente da quello MIDI e quindi deciso il percorso per il segnale AUDIO (generalmente chitarra -> preamplificatore->multieffetto 1(modulazioni)-> multieffetto 2(ambienti) ->finale) si può scegliere il percorso MIDI più comodo per poi effettuare il MIDI MAPPING (es.: pedalera midi-> multieffetto 1(modulazioni) preamplificatore-> -> multieffetto 2 (ambienti)). COME FARE PER EVITARE I DISTURBI DERIVATI DALLA RETE Pagina 4 di 5

ELETTRICA QUANDO I PEDALI EFFETTO NON SONO ALIMENTATI A BATTERIA? Assicurarsi che l alimentatore sia di buona qualità e magari utilizzare un NOISE GATE tipo quello della MXR per la riduzione dei rumori di fondo. COSA SI INTENDE PER IMPEDENZA? È un parametro elettrico determinato dal rapporto tra tensione (volt) e corrente (ampere). Impedenza nel senso stesso del termine vuol simboleggiare l impedimento che trova la corrente mentre scorre o fluisce attraverso il circuito. DA COSA PUò DIPENDERE IL CALO DI SEGNALE CHE SI VERIFICA QUANDO INSERISCO UNA PEDAL BOARD TRA CHITARRA E AMPLIFICATORE? Molto spesso il calo di segnale dipende dalla scarsa qualità dei cavi utilizzati o, in presenza di una lunga catena di effetti, dalla mancanza di un BUFFER di segnale. QUALI SONO I COLLEGAMENTI POSSIBILI TRA TESTATA (O FINALE) E CASSA E QUALI IMPEDENZE VANNO UTILIZZATE? I collegamenti possibili tra testata e cassa sono tutti quelli che trovano una corrispondenza tra le impedenze, quindi se la testata esce a 8 ohm deve entrare su una cassa a 8 ohm. Solitamente le casse hanno una impedenza fissa (alcune casse a 4 coni come la MARSHALL 1960 permettono la selezione dell impedenza in base al tipo di collegamento da effettuare con la testata e in base alla combinazione dei coni da utilizzare) mentre la testata prevede la possibilità di selezione dell impedenza. I collegamenti da evitare nella maniera più assoluta sono tra impedenze della testata superiori a quelle della cassa (es.: testata 8 ohm/cassa 4 ohm, oppure testata 16ohm/cassa 8 o 4 ohm) perché danneggiano l amplificatore. testo cortesemente concesso da TNT-Audio - www.tnt-audio.com Pagina 5 di 5