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Transcript:

Provincia Regionale di Ragusa SETTORE VI ISTRUZIONE, ORIENTAMENTO SCOLASTICO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, UNIVERSITÀ, POLITICHE GIOVANILI SPORT E TEMPO LIBERO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE E LA FRUIZIONE DELLE PALESTRE ANNESSE AGLI EDIFICI SCOLASTICI DI COMPETENZA PROVINCIALE IN ORARIO EXTRASCOLASTICO 1

ART. 1 Principi generali Il presente Regolamento disciplina l utilizzo delle palestre annesse agli Istituti Scolastici di competenza provinciale in orario extrascolastico, a norma dell art. 12 della L. n. 517/1977, dell art.96 del D.Lgs. n. 297/1994, della L.R. n. 6 del 24.2.2000 e dell art. 90 della Legge 289 del 27.2.2002. Le attività e le finalità perseguite mediante la concessione d uso delle palestre scolastiche sono improntate a valorizzare gli edifici scolastici come centri di promozione dell educazione sportiva e ricreativa della comunità provinciale. In ogni caso, le dette attività, devono essere senza fine di lucro. Non sono consentiti concerti musicali e attività di pubblico spettacolo. ART. 2 Soggetti fruitori e attività ammesse L uso delle palestre può essere richiesto dagli Enti Pubblici, Società Sportive, Federazioni Sportive, organismi associativi che perseguono finalità formative, ricreative, sociali e di volontariato nell ambito dello sport, senza scopo di lucro per le finalità di cui all art.1, aventi sedi nella Provincia di Ragusa. E comunque esclusa la concessione in uso delle palestre a privati per fini di lucro ed ogni forma di subaffitto. L uso delle palestre scolastiche è concesso esclusivamente per scopi inerenti ad usi sportivi e/o ricreativi e devono essere compatibili con la specificità della struttura e devono aver luogo al di fuori dell orario di svolgimento delle attività curriculari ed extracurriculari previste nel Piano dell Offerta Formativa. L accesso alle palestre è consentito unicamente ai soggetti autorizzati con apposita concessione rilasciata su presentazione di regolare istanza di cui al successivo articolo. ART. 3 Modalità e termini per la presentazione delle istanza di concessione 1) - L istanza di concessione, recante la firma del legale rappresentante del soggetto richiedente, è rivolta alla Provincia Regionale di Ragusa Settore Pubblica Istruzione e, per conoscenza, al Dirigente dell Istituto Scolastico. 2) L istanza, in carta libera, conforme all allegato A del presente Regolamento, deve pervenire nei termini di cui al successivo art. 5, a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno, ovvero, con consegna a mano direttamente presso l Ufficio protocollo della Provincia Regionale Viale del Fante, Ragusa e presso l Istituto Scolastico interessato. Per le domande pervenute a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno fa fede la data indicata dal timbro postale. 3) Le domande pervenute oltre i termini saranno esaminate esclusivamente nel caso di disponibilità delle palestre. 2

ART. 4 Contenuto istanza di concessione La richiesta dovrà contenere : 1. la denominazione sociale; 2. l indirizzo della sede legale, recapito telefonico, codice fiscale e/o partita IVA; 3. l indicazione delle finalità, dei destinatari e del programma dell attività che si intende svolgere; 4. l indicazione del giorno ed orario scelto per lo svolgimento delle attività sportive; 5. l esatta data di inizio e conclusione delle attività; 6. la dichiarazione di assunzione di responsabilità civile e penale per danni a cose o persone e per il corrispondente risarcimento; 7. i dati di affiliazione alla Federazione Sportiva e numero di matricola; 8. la dichiarazione di accettazione integrale del presente Regolamento senza alcuna riserva; 9. essere iscritti o riconosciute dal CONI; Le Associazioni sono tenute a produrre copia dell Atto Costitutivo e dello Statuto che attesti le finalità e l assenza di lucro delle associazioni succitate, nonché ogni variazione relativa al legale rappresentante. La domanda, regolarmente presentata nei termini previsti, sarà sottoposta al parere vincolante del Consiglio di Istituto, così come previsto dagli artt. 94 e 96 del D.Lgs. n. 297/94. ART. 5 Procedimento di concessione 1. All inizio di ogni anno scolastico la Provincia Regionale di Ragusa richiederà ai Dirigenti scolastici la disponibilità delle palestre scolastiche conformi alle normative vigenti in materia di sicurezza e/o agibilità al di fuori dell orario scolastico. 2. I soggetti di cui al precedente art. 2, che intendano ottenere l uso di una o più palestre scolastiche, in orario extrascolastico, dovranno presentare formale istanza in conformità a quanto previsto all art. 3, entro il 31 Luglio di ogni anno, per attività continuativa, e almeno trenta giorni prima nel caso di richiesta di utilizzazioni saltuarie e/o isolate. 3. L ufficio Pubblica Istruzione della Provincia di Ragusa verificherà la completezza dell istanza e la sussistenza dei requisiti soggettivi stabiliti dal presente Regolamento. In concomitanza di più richieste sarà data applicazione ai criteri di cui all art. 11. 4. Ricevuto il Nulla Osta dall Istituto Scolastico interessato entro e non oltre il 30 Settembre che avrà, nel contempo, provveduto a quantificare i costi da porre a carico del soggetto richiedente per l utilizzo della palestra, l ufficio Pubblica Istruzione, d intesa con gli organi territoriali del CONI, ai sensi dell art. 12, 2 comma lett. h) della L.R. n. 6/2000, determina il piano di utilizzazione delle palestre e delle attrezzature sportive, compreso l allegato calendario che individui i giorni le ore di uso delle palestre: L Ufficio provvederà a rilasciare la concessione agli utenti mediante comunicazione con nota che verrà debitamente controfirmata per accettazione dal 3

legale rappresentante della Società richiedente, unitamente all allegata copia del Regolamento, cui verranno allegate le polizze previste al successivo art. 7 e il tutto assume forma contrattuale a tutti gli effetti di legge. 5. La Provincia di Ragusa, su segnalazione del Dirigente Scolastico, ha facoltà, in ogni momento, di sospendere o revocare la concessione per ragioni di pubblico interesse, senza che il concessionario possa pretendere indennizzi di sorta. ART. 6 Obblighi per gli Istituti Scolastici Il Consiglio di Istituto competente, valutati i programmi didattici, le disponibilità, le condizioni di sicurezza ed igiene e le regole previste, dà l assenso alla proposta presentata dalla Provincia Regionale per l utilizzo della palestra. Ciascun Istituto dovrà garantire un controllo delle aree interessate dall attività scolastica, per rilevare anomalie che possono pregiudicare il buon funzionamento e/o l utilizzo delle strutture stesse ed eventualmente segnalare alla Provincia Regionale ciò che è stato riscontrato. ART. 7 Obblighi e responsabilità del concessionario I soggetti che ricevono in concessione temporanea l uso delle palestre scolastiche sono responsabili del corretto utilizzo degli impianti e delle attrezzature, nel rispetto del presente regolamento e di tutte le norme in materia di sicurezza e ordine pubblico. La responsabilità dell utilizzatore nei confronti dei terzi si estende anche ai percorsi (cortili scolastici o aree scolastiche) che dalla pubblica via conducono ai locali interessati alle attività oggetto della concessione. L uso dei locali deve in ogni caso corrispondere all attività indicata nell atto di concessione. La Provincia e l Istituzione Scolastica sono sollevati da qualsiasi responsabilità inerente e conseguente l utilizzo della palestra da parte di terzi concessionari. A tal fine il concessionario rilascia espressa dichiarazione liberatoria, esentando gli enti concedenti da ogni responsabilità relativa allo svolgimento dell attività per cui è stata rilasciata la concessione. Eventuali danni causati alle strutture e attrezzature dalla presenza di fruitori in orario extrascolastico saranno addebitati al concessionario, ritenuto diretto responsabile e garante del corretto uso degli impianti. L onere relativo al ripristino, da effettuarsi non oltre il termine di 10 giorni dalla data di accertamento, è a carico del concessionario, che si rapporterà per i lavori necessari con l Ufficio Tecnico della Provincia. Il concessionario, prima dell uso della palestra, è tenuto a presentare una Polizza di Responsabilità Civile Terzi con massimali adeguati alle attività poste in essere e che garantisca i singoli partecipanti alle attività connesse all uso degli impianti e delle attrezzature. La copertura assicurativa dovrà essere mantenuta fino al termine della concessione. In ogni caso la Provincia Regionale sarà tenuta indenne dal concessionario rispetto ai danni non coperti in tutto o in parte dalla suddetta polizza. Il concessionario è responsabile della custodia, apertura e chiusura dei locali durante il periodo di concessione. Egli dovrà controllare lo stato della palestra prima, durante e dopo 4

l uso concesso e segnalare tempestivamente alla Scuola e alla Provincia eventuali danni accidentali occorsi a cose o persone. Il concessionario è altresì obbligato a prestare una cauzione dell importo che verrà quantificato e che verrà svincolata a fine utilizzo previa verifica di eventuali danni e salvo, in ogni caso, il maggior danno da rimborsare. Il concessionario è tenuto a provvedere alla pulizia dei locali concessi in uso o tramite impresa di pulizia appositamente incaricata o con eventuali accordi assunti direttamente con l Istituto Scolastico. L accesso alla palestra è consentito unicamente nei giorni e negli orari disposti dalla Direzione Scolastica indicati nella concessione Le attrezzature sportive mobili, una volta utilizzate, dovranno essere riposte a cura del concessionario negli appositi spazi. All interno delle palestre, degli spogliatoi e dei servizi è tassativamente vietato: Accedere senza apposite scarpe ginniche, pulite e con suola in gomma ; Installare attrezzi fissi impianti che alterino lo stato iniziale della struttura ovvero che possano ridurre la disponibilità di spazio(a meno che tali modifiche non siano state preventivamente autorizzate) ; Lasciare materiali di ingombro; Intervenire o manipolare l impianto di riscaldamento; Far entrare persone estranee al gruppo autorizzato; Fumare. ART. 8 Sospensione della concessione Nel caso di scorretto utilizzo dei locali dati in uso la Provincia Regionale, per giusta e comprovata causa su segnalazione del Dirigente Scolastico sentita la Società Sportiva ha facoltà di sospendere o revocare immediatamente l autorizzazione, senza che il concessionario possa pretendere indennizzi di sorta. ART. 9 Tipologia della concessione Le concessioni rilasciate dalla Provincia Regionale possono essere di due tipi: - Annuali - Temporanee La programmazione delle concessioni annuali è prioritaria rispetto all emissione delle concessioni temporanee. ART. 10 Durata e limiti della concessione 1) La concessione ha durata per il periodo richiesto, purché compatibile con le condizioni dettate dal presente Regolamento e limitatamente alla durata dell anno scolastico. 2) L utilizzo delle palestre è riservato esclusivamente al concessionario e non è consentita la cessione a soggetti terzi. 5

3) La concessione è limitata alle attività di allenamento, escludendo le attività agonistiche e la presenza di pubblico, fatte salve le palestre idonee secondo la normativa vigente. ART. 11 Criteri di assegnazione Nel caso di più istanze riportanti giorni e/o ore coincidenti, verrà valutata ogni possibile forma di mediazione del rapporto con i richiedenti, mirando ad armonizzare, nell ottica di un miglior e maggior utilizzo globale della impiantistica (massima utilizzazione e razionalizzazione degli orari), le richieste stesse. Al verificarsi della impossibilità di mediazione, l assegnazione della palestra verrà disposta tenuto conto dei sotto indicati criteri: - utilizzo della palestra negli anni precedenti - maggior numero di ore di utilizzo al giorno/mese/anno - tipo di utenza servita - Affiliazione ad una o più federazioni sportive nazionali riconosciuti dal CONI ART. 12 Prescrizioni in materia di sicurezza Il concessionario, che ha ricevuto l autorizzazione ad utilizzare la palestra, assume, per l arco temporale di utilizzo, ogni adempimento e responsabilità previsto dalla normativa in materia di sicurezza (T.U. 9.4.2008 n. 81). Il concessionario ovvero il legale rappresentante della associazione, per tutto il periodo di concessione della palestra, è il responsabile ai fini della normativa sulla sicurezza per quanto di propria competenza. ART. 13 Ritiro e consegna chiavi In seguito all avvenuta autorizzazione all uso delle palestre, secondo le modalità descritte al comma 4 dell art. 5 del presente Regolamento, la Dirigenza scolastica dispone relativamente all uso delle chiavi di ingresso delle strutture sportive. ART. 14 Divieto di sub concessione E fatto divieto al concessionario di sub-concedere in tutto e in parte, i locali, le palestre e le attrezzature oggetto di concessione pena la revoca della stessa. ART. 15 Verbale di presa visione Al momento della consegna dei locali e delle palestre scolastiche il concessionario deve sottoscrivere un verbale di presa visione dello stato di fatto dei locali,delle loro pertinenze e delle attrezzature in essi presenti da consegnare alla Provincia Regionale e in copia al Dirigente Scolastico. 6

ART. 16 Norme finali Le norme contenute nel presente regolamento si intendono inserite a far data dall entrata in vigore del regolamento medesimo. Il concessionario non può in alcun modo invocare l ignoranza delle norme dettate con il presente regolamento o di quelle disposte nell atto di assegnazione. 7

Alla Provincia Regionale di Ragusa Settore Viale del Fante 97100 RAGUSA e p.c. Al Dirigente Scolastico dell Istituto OGGETTO: Richiesta concessione uso palestre scolastiche in orario extrascolastico Il sottoscritto/a. Residente in. Telef codice fiscale.. In qualità di della Società/impresa/cooperativa/Associazione con sede in..via.n. tel codice fiscale o partita IVA. Affiliata alla Federazione Sportiva n. matricola Iscritta nel Registro delle Società Sportive riconosciute dal CONI. Recapito cellulare.. CHIEDE di poter utilizzare la palestra dell Istituto nei seguenti giorni e orari per le attività sottoindicate dal..al.. nei giorni di...di ogni settimana dalle ore..alle ore. Per la seguente attività.. DICHIARA In applicazione del Regolamento approvato dal Consiglio Provinciale in data Di accettare integralmente il Regolamento senza alcuna riserva; di assumere ogni responsabilità civile e penale per eventuali danni che,dall uso dei locali e delle attrezzature potranno derivare a persone o cose, esonerando la 8

Provincia Regionale di Ragusa,i propri Funzionari, nonché Presidi e gli Organismi scolastici da ogni responsabilità per i danni stessi. di allegare alla presente richiesta copia del proprio atto costitutivo e Statuto di allegare autocertificazione dalla quale risulta che non sono intervenute modifiche o integrazioni allo statuto e variazioni in relazioni ai responsabili. di impegnarsi al rimborso delle spese d illuminazione,riscaldamento,provvista d acqua ecc., calcolati dai Dirigenti Scolastici sulla base effettiva del servizio erogato. Si precisa che il Concessionario dovrà Effettuare direttamente il servizio di custodia e di pulizia dei locali,con oneri a proprio carico Segnalare immediatamente al Preside dell Istituto e alla Provincia Regionale eventuali malfunzionamenti,rotture,instabilità di attrezzature e locali; Usare la struttura con la professionalità necessaria per evitare danni di qualsiasi genere; Utilizzare le palestre scolastiche nel rispetto delle norme di sicurezza; Concordare con il Dirigente Scolastico o suo Delegato le modalità di apertura e chiusura dei locali; Nominare il responsabile dell attività sia per l uso delle aule scolastiche,che per l uso delle palestre. Data firma 9