Partito l'aumento dei ticket, esentate le categorie più deboli Da ieri sono in vigore i nuovi ticket farmaceutici per i molisani. Un altro piccolo "salasso" per i molisani, alle prese già da diversi anni con l'aumento di tasse e imposte, di accise e con l'introduzione di ticket sui farmaci e sulle prestazioni. Il presidente della Regione e Commissario ad acta per la sanità, Michele Iorio, ha firmato un decreto con il quale comunque dispone l'esenzione dal pagamento del nuovo tariffario per i ticket farmaceutici in vigore da oggi per le categoria più deboli. ''Il provvedimento - ha detto Iorio - dà attuazione anche ad una nostra specifica volontà di proteggere e salvaguardare le categorie deboli che non solo non subiranno l'aumento, ma saranno completamente esentate dal pagamento del ticket''. QUelle non deboli di questo passo presto lo diventeranno. Il provvedimento con il quale è stato introdotto questo ulteriore "balzello" prevede una quota fissa di 50 centesimi a ricetta su tutte le prescrizioni e per tutti i pazienti e di 2 euro per ogni confezione di farmaci coperti da brevetto, fino ad un massimo di 6 euro per ricetta. Questa manovra, secondo le stime della struttura commissariale, concorre alla copertura di almeno il 30% del disavanzo, stimato per il 2011 in circa 1,6 milioni. ESENTI DAL PAGAMENTO DELLA QUOTA SULLA CONFEZIONE DI 2,00 (farmaco con brevetto) O 0,50 (farmaci a brevetto scaduto sia branded che unbranded) IN AGGIUNTA AL SISTEMA REGIONALE DELLE ESENZIONI IN VIGORE TIPOLOGIA DI CODICE SUB CODICE ESENZIONE Disoccupati e loro familiari a carico E appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a Condizioni 8.263,31euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori economiche 516,46 euro per ogni figlio a carico E Titolari di assegno( ex pensione) sociale e loro familiari a carico (art. 8 comma 16 legge 537/93 e s.m.e i.) Condizioni economiche Soggetti con meno di 6 anni o più di 65 anni con reddito familiare inferiore ad 36.151,98 (ex art.8,comma 16 della L 537/1993 e Condizioni succ. Modifiche e integrazioni). economiche Titolari di pensioni al minimo di età superiore a sessant'anni e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito E complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del Condizioni coniuge ed in ragione di ulteriori economiche 516,46 euro per ogni figlio a carico E 02 03 01 04
Sanità: ticket sulle ricette, esenti le categorie più deboli Con specifico atto separato il Presidente della Regione Molise, dopo aver dovuto disporre l'aumento dei ticket sanitari resosi necessario e obbligatorio per compensare l'aumento della spesa farmaceutica a livello territoriale, ha disposto l'esenzione totale degli stessi ticket per le categorie più deboli. Queste nelle specifico le tipicità di esenzione: ESENTI DAL PAGAMENTO DELLA QUOTA SULLA CONFEZIONE DI 2,00 (farmaco con brevetto) O 0,50 (farmaci a brevetto scaduto sia branded che unbranded) IN AGGIUNTA AL SISTEMA REGIONALE DELLE ESENZIONI IN VIGORE TIPOLOGIA DI ESENZIONE CODICE SUB CODICE NOTE Disoccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico E Condizioni economiche 02 Titolari di assegno( ex pensione) sociale e loro familiari a carico (art. 8 comma 16 legge 537/93 e s.m.e i.) E Condizioni economiche 03 Soggetti con meno di 6 anni o più di 65 anni con reddito familiare inferiore ad 36.151,98 (ex art.8,comma 16 della L 537/1993 e succ. Modifiche e integrazioni). E Condizioni economiche 01 Titolari di pensioni al minimo di età superiore a sessant'anni e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico E Condizioni economiche 04 "Il provvedimento -ha detto il Presidente Iorio- dà attuazione anche ad una nostra specifica volontà di proteggere e salvaguardare le categorie deboli che non solo non subiranno l'aumento, ma saranno completamente esentate dal pagamento del ticket".
Vitale: al San Timoteo tutto nella normalità Pagina 1 di 3 HOME LA CITTÀ FOTOGALLERY RICETTE AUTOBUS URBANI AUTOBUS EXTRAURBANI SCUOLE FARMACIE DI TURNO ORARIO TRENI CHIESE Dove Dormire Termoli Sposi Ristoranti e Pizzerie Fashion Calzature Computer e Telefonia Gastronomia Auto Moto & Co Casa & Co Bellezza & F 14-11-2011 - OSPEDALE Commenta A A Facebook Vitale: al San Timoteo tutto nella normalità TERMOLI. Pronta risposta stamani da parte della direzione ospedaliera del San Timoteo di Termoli sulla questione degli anestesisti. A causare l'intervento di replica dell'asrem le notizie apparse sulla stampa si legge che i medici anestesisti dell ospedale San Timoteo hanno effettuato uno sciopero bianco non essendo stati regolarmente retribuiti. La direzione sanitaria del nosocomio termolese smentisce categoricamente tali affermazioni. E assolutamente falso che gli anestesisti afferma il direttore sanitario Filippo Vitale abbiano sospeso la loro attività perché non sono stati pagati. Esistono delle difficoltà dovute alla riduzione di personale poiché due anestesisti sono andati in quiescenza. Ma la direzione sanitaria, d intesa con la direzione generale della Asrem, si sta già muovendo per risolvere questo problema. La direzione sanitaria del San Timoteo assicura, inoltre, che in questi giorni sono state garantite tutte le urgenze. A partire da oggi, comunque dice Filippo Vitale - l attività operatoria si è completamente normalizzata e stiamo continuando a lavorare per superare ogni problematica. V/Bem
CRO:SANITA' 2011-11-14 12:20 SANITA': PRIMARI SAN TIMOTEO AD ASREM SU CARENZA ANESTESISTI DIRIGENTI DI REPARTO PREOCCUPATI PER BLOCCO SALE OPERATORIE TERMOLI (CAMPOBASSO) (ANSA) - TERMOLI (CAMPOBASSO), 14 NOV - Lettera dei primari dei reparti dell'ospedale di Termoli all'asrem del Molise, per un incontro urgente, dopo la grave situazione di disagio venutasi a creare nel presidio termolese per la protesta degli anestesiti, sia per il mancato pagamento delle prestazioni aggiuntive di oltre un anno di lavoro, sia per grave carenza in organico di tali professionisti. Al centro della missiva firmata dai dirigenti medici di tutte le divisioni, la situazione che ha determiato la "paralisi" degli interventi chirurgici, ortopedici ed altre tipologie di operazioni con il conseguente "blocco" delle sale operatorie. Secondo gli operatori in servizio, se non si correrà ai ripari, la situazione è destinata ad aggravarsi a causa del pensionamento di due anestesisti avvenuto di recente e non rimpiazzati e del collocamento in quiescenza di altri due entro breve tempo. "In tal modo non sarà possibile nemmeno coprire i turni ospedalieri e nemmeno le emergenze - hanno dichiarato i medici del San Timoteo di Termoli preoccupati della vicenda -. I disagi per i pazienti sono destinati ad aumentare visto che le operazioni programmate non si fanno più già da alcune settimane ed ora le urgenze sono a rischio con l'ulteriore riduzione degli anestesisti. E' stato chiesto alla dirigenza di provvedere a rinsaldare almeno questo organico ma alla lettera inviata dai primari non è giunta, almeno fino a questo momento, nessuna risposta da parte dell'azienda sanitaria". (ANSA). YM8-CAA/ S43 QBKX
CRO:SANITA' 2011-11-14 18:16 SANITA': MOLISE, CATEGORIE DEBOLI ESENTATE DA TICKET PROVVEDIMENTO GOVERNATORE IORIO A TUTELA FASCE DEBOLI CAMPOBASSO (ANSA) - CAMPOBASSO, 14 NOV - Il presidente della Regione e Commissario ad acta per la sanità, Michele Iorio, ha firmato un decreto con il quale dispone l'esenzione dal pagamento del nuovo tariffario per i ticket farmaceutici in vigore da oggi per le categoria più deboli. "Il provvedimento - ha detto Iorio - dà attuazione anche ad una nostra specifica volontà di proteggere e salvaguardare le categorie deboli che non solo non subiranno l'aumento, ma saranno completamente esentate dal pagamento del ticket". Il provvedimento riguarda: disoccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico; titolari di assegno sociale e loro familiari a carico; soggetti con meno di 6 anni o più di 65 anni con reddito familiare inferiore ad 36.151,98; titolari di pensioni al minimo di età superiore a 60 anni e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico. (ANSA). YM9-YM9/ S43 QBKX