Strategie aziendali bilanciate sugli



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Vedo Hera Notizie sulla sostenibilità Nº 1 - maggio 2008 Perché questa newsletter Di Maurizio Chiarini Amministratore Delegato di Hera S.p.A. Strategie aziendali bilanciate sugli interessi dei nostri stakeholder e sostenibilità: queste le politiche aziendali di Hera per la responsabilità sociale d impresa. Nel Gruppo Hera, Responsabilità Sociale d Impresa significa definire le strategie aziendali attraverso la valutazione e il bilanciamento degli interessi legittimi di tutti gli interlocutori. Efficienza, qualità, sicurezza, rispetto per l ambiente e per il territorio sono obiettivi che devono andare di pari passo. La nuova Politica QSA di Hera In linea con la propria missione e con i valori di integrità, trasparenza, responsabilità personale e coerenza del Gruppo, l impegno di Hera è rivolto al miglioramento delle prestazioni in ogni settore. A pagina Approvato il Bilancio di sostenibilità 2007 Approvato nel marzo 2008 il sesto Bilancio di sostenibilità del Gruppo Hera: oltre 200 pagine di dati e informazioni su quanto avevamo detto di fare, abbiamo fatto e faremo. A pagina Al tempo stesso, il concetto di responsabilità deve essere presente in tutte le decisioni prese quotidianamente in azienda e nei principali strumenti interni di gestione: il piano industriale, il budget, il sistema di incentivazione, i sistemi di certificazione, i controlli interni e infine il Bilancio di sostenibilità, che rappresenta per Hera lo strumento di rendicontazione dei risultati e di definizione degli obiettivi sulla sostenibilità per il futuro. Riteniamo, infatti, che lavorare secondo i principi di responsabilità sociale di impresa sia un prerequisito per conseguire uno sviluppo sostenibile e per migliorare la competitività dell azienda. A pagina 2 A pagina Nel 2007 ispezionato oltre il 0% della rete gas AlfabETICO: l etica aziendale si impara con il gioco dell oca Hera ha avviato il percorso di formazione per sensibilizzare i propri dipendenti ai principi e alle norme contenute nel nuovo Codice etico approvato dal Consiglio di Amministrazione a settembre 2007. A pagina Inverter : il risparmio energetico negli impianti di Hera In aumento la raccolta differenziata Anche il tetrapak si può differenziare La raccolta differenziata del vetro bianco: progetto unico in Italia Hera ² O: noi beviamo l acqua del rubinetto La newsletter digitale VedoHera è disponibile on-line sul sito www.gruppohera.it nella sezione dedicata alla Responsabilità sociale. VedoHera n 1, maggio 2008 - Allegato al n 7 di HeraPiù, maggio 2008. Iscrizione al Tribunale di Bologna n 7 dell 11.01.0 Direttore responsabile Virna Gioiellieri Direttore editoriale Filippo M. Bocchi Comitato di redazione Paola Brandolini, Silvia Cicchelli, Ennio Dottori, Gabriele Magli, Lucia Morcioni, Gianluca Principato. Progetto e coordinamento editoriale Segest S.p.A. Realizzazione web Hera S.p.A. - Relazioni Esterne Fotografie Hera S.p.A., Mauro Visani, Roberto Resta, Segest S.p.A.

Perché questa newsletter Di Maurizio Chiarini Amministratore Delegato di Hera S.p.A. Strategie aziendali bilanciate sugli interessi dei nostri stakeholder e sostenibilità: queste le politiche aziendali di Hera per la responsabilità sociale d impresa. Nel Gruppo Hera, Responsabilità Sociale d Impresa significa definire le strategie aziendali attraverso la valutazione e il bilanciamento degli interessi legittimi di tutti gli interlocutori. Efficienza, qualità, sicurezza, rispetto per l ambiente e per il territorio sono obiettivi che devono andare di pari passo. Al tempo stesso, il concetto di responsabilità deve essere presente in tutte le decisioni prese quotidianamente in azienda e nei principali strumenti interni di gestione: il piano industriale, il budget, il sistema di incentivazione, i sistemi di certificazione, i controlli interni e infine il Bilancio di sostenibilità, che rappresenta per Hera lo strumento di rendicontazione dei risultati e di definizione degli obiettivi sulla sostenibilità per il futuro. Riteniamo, infatti, che lavorare secondo i principi di responsabilità sociale di impresa sia un prerequisito per conseguire uno sviluppo sostenibile e per migliorare la competitività dell azienda. Una grande azienda ha la capacità di influenzare le scelte delle persone: deve per questo trovare la forza di gestire le attività con grande responsabilità, in modo da generare cambiamenti positivi nella vita dei suoi interlocutori. In questi ultimi anni abbiamo voluto impostare il nostro lavoro su queste basi e abbiamo lavorato di conseguenza. Il coinvolgimento degli stakeholder è stato utile nel momento in cui abbiamo preso decisioni importanti e di forte impatto che li riguardavano da vicino. Quando è stata ridisegnata la bolletta, per esempio, sono stati accolti alcuni suggerimenti che erano stati espressi dai clienti intervistati. Allo stesso modo, nella definizione del nuovo modello per il layout degli sportelli, sono stati recepiti alcuni suggerimenti proposti dai lavoratori. Abbiamo deciso di pubblicare una newsletter dedicata alla responsabilità sociale e alla sostenibilità proprio per dare maggiore risalto a questi argomenti. Vogliamo approfondire questi aspetti che ci stanno a cuore e vogliamo presentare le cose che facciamo e i risultati che raggiungiamo, nel modo più semplice e chiaro possibile. In questo numero iniziamo con tre argomenti: la Politica per qualità, ambiente e sicurezza, il Bilancio di sostenibilità e il Codice etico. Abbiamo scelto questi argomenti perché sono tra quelli su cui ci siamo maggiormente impegnati, tanto da farli diventare parte integrante dell approccio di Hera alla sostenibilità. In particolare, riteniamo che la rendicontazione sugli impatti sociali e ambientali delle imprese rappresenti un contributo, forse modesto ma comunque necessario, allo sviluppo sostenibile. Nella newsletter troverete anche una sezione dedicata a progetti e risultati concreti illustrati in poche righe: abbiamo chiamato questa sezione. Nei prossimi numeri daremo spazio a temi altrettanto strategici e sui quali ci siamo impegnati molto negli ultimi anni, come il coinvolgimento delle comunità che vivono vicino ai nostri impianti, la riduzione degli impatti ambientali dell azienda, le emissioni in atmosfera dei termovalorizzatori, la qualità dei servizi erogati.

2 La nuova Politica QSA di Hera I n linea con la propria missione e con i valori di integrità, trasparenza, responsabilità personale e coerenza del Gruppo, l impegno di Hera è rivolto al miglioramento delle prestazioni in ogni settore. Una delle sfide per il 2008 è quella di completare il percorso di certificazione dei sistemi di gestione con riferimento alla norma OHSAS 18001 relativa alla sicurezza del lavoro. Il Consiglio di Amministrazione di Hera S.p.A. il 18 dicembre 2007 ha deliberato la nuova Politica per la Qualità, la Sicurezza e l Ambiente. Nel documento sono formalizzati gli impegni del Gruppo relativamente al miglioramento continuo della qualità dei servizi erogati, della protezione ambientale e del livello di sicurezza per i dipendenti, per coloro che lavorano per conto di Hera e per la collettività. Nell arco di poche settimane il documento è stato consegnato a tutti i lavoratori di Hera S.p.A. (a seguire saranno raggiunti tutti i dipendenti del Gruppo), è stato reso disponibile sulla rete intranet aziendale e sul portale esterno, è entrato a far parte del materiale informativo consegnato a ogni nuovo dipendente. Per renderlo vivo e attivo sono in corso una serie di iniziative volte alla sua diffusione verso tutti gli interlocutori interessati, sia interni sia esterni all organizzazione, per rafforzare e condividere questo importante impegno. È stato promosso il contributo quotidiano di tutti i lavoratori, coinvolgendo anche i fornitori con un ruolo sempre più rilevante all interno del nostro ciclo produttivo. Per il raggiungimento degli obiettivi di qualità, ambiente e sicurezza sono stati individuati i migliori metodi di lavoro, descritti e strutturati tramite procedure e istruzioni di lavoro ben precise. Per monitorare il miglioramento delle prestazioni sono stati definiti strumenti di sorveglianza e misurazione e sono state strutturate verifiche periodiche sia interne sia esterne. Annualmente, infine, l alta direzione riesamina l intero sistema per verificarne il miglioramento e l eventuale necessità di estendere il proprio impegno e definire nuovi ambiziosi traguardi. La certificazione OHSAS 18001, il cui processo è ormai in una fase molto avanzata per il quale la conclusione è prevista entro la fine del 2008, è un nuovo punto di partenza per il raggiungimento di traguardi ancora più ambiziosi e concreti che ci permetteranno di proseguire, migliorandola, la tradizione di gestione imprenditoriale dei servizi pubblici locali nel rispetto della salute e della sicurezza dei lavoratori e della collettività.

Approvato il Bilancio di sostenibilità 2007 di Hera Approvato nel marzo 2008 il sesto Bilancio di sostenibilità del Gruppo Hera: oltre 200 pagine di dati e informazioni su quanto avevamo detto di fare, abbiamo fatto e faremo. Il 27 marzo 2008 il Consiglio di Amministrazione di Hera ha approvato il sesto Bilancio di sostenibilità del Gruppo. Si tratta di un bilancio che contiene i dati e le informazioni sull attività di Hera dal punto di vista della sostenibilità economica, sociale e ambientale, i valori etici e i principi che guidano l operare dell azienda, le attività di dialogo con gli stakeholder, le performance raggiunte e gli obiettivi di miglioramento. Dalle bollette pagate dalle famiglie per i nostri servizi alla qualità dell acqua, dal numero di infortuni sul lavoro alle emissioni degli impianti. Nel Bilancio di sostenibilità le attività del Gruppo Hera finiscono sotto la lente d ingrandimento e sono un utile termine di confronto per migliorare e progettare i servizi. Di seguito alcuni dati tratti dal documento. Bollette Nel bilancio sono pubblicate le bollette per ciascuno dei servizi gestiti da Hera con un commento sull andamento degli ultimi tre anni. Nel 2007 una famiglia ha speso in media per i servizi di Hera 1.8 euro. Di questa cifra solo il % è rappresentato da componenti di competenza di Hera; il resto riguarda tasse e costo della materia prima (gas ed energia elettrica). L aumento complessivo della bolletta è stato di 9 euro nel 2007 rispetto al 200 di cui però solo 9 euro sono riferiti alla quota di competenza di Hera. Qualità dell acqua Hera Nel bilancio i dati della qualità dell acqua Hera sono confrontati, oltre che con i limiti di legge, anche con quelli delle acque minerali in commercio. É opinione comune che la qualità dell acqua di rubinetto sia inferiore a quella dell acqua in bottiglia. La qualità dell acqua Hera è invece confrontabile con quella delle principali acque minerali. Inoltre, possiamo stimare che una famiglia spenda circa 20 euro all anno per il consumo di acqua minerale: la spesa per la stessa quantità di acqua proveniente dall acquedotto sarebbe invece di circa 1 euro all anno. Infortuni sul lavoro Il 2007 ha confermato l andamento positivo dell indice di frequenza degli infortuni, in costante calo dal 200. Per il 2008 l obiettivo è di ottenere la certificazione sulla sicurezza sul lavoro OHSAS 18001. Raccolta differenziata Dal 1997 al 2007, le società che hanno dato vita al Gruppo Hera hanno aumentato la percentuale media di raccolta differenziata dall 11% al 8,% (media italiana pari al 2,8% nel 200, fonte APAT). Emissioni in atmosfera dei termovalorizzatori Le concentrazioni delle emissioni dei sette termovalorizzatori del Gruppo sono mediamente inferiori del 7% rispetto ai limiti fissati dalla legge. I termovalorizzatori del Gruppo Hera sono oggetto di un importante programma di rinnovamento tecnologico: utilizzano moderni sistemi di abbattimento degli inquinanti e sono soggetti a costanti attività di controllo delle emissioni. I dati sulle emissioni sono pubblicati sul sito web del Gruppo e aggiornati ogni giorno. Valore aggiunto Nel 2007 Hera ha generato valore aggiunto per 797,8 milioni di euro di cui 9, milioni sono stati distribuiti direttamente agli stakeholder del territorio. Il valore aggiunto è un indicatore utilizzato per quantificare la ricchezza prodotta dall azienda e distribuita ai suoi interlocutori: lavoratori, azionisti, pubblica amministrazione, finanziatori, comunità locale. É quindi utile per capire gli impatti economici che l azienda produce. Se si considera inoltre il valore economico delle forniture da fornitori del territorio (che rappresentano il 2% del totale), la ricchezza che nel 2007 è stata complessivamente distribuita al territorio è stata pari a 1.0, milioni di euro. La versione integrale del Bilancio di sostenibilità è consultabile sul sito: www. gruppohera.it. Il Bilancio di sostenibilità del Gruppo Hera è stato predisposto secondo le linee guida definite dal GRI (G, livello di applicazione A+) e dal GBS e verificato da DNV. Le emissioni di gas a effetto serra relative al consumo di carta associato alla realizzazione del bilancio sono state neutralizzate grazie ad AzzeroCO2. Alcuni dati significativi 200 200 2007 Valore aggiunto distribuito agli stakeholder (milioni di euro) 71, 792, 797,8 Investimenti totali (milioni di euro),9 0,8 71,8 Lavoratori a tempo indeterminato (% media annua sul totale lavoratori) 9,% 9,2% 9,% Indice di frequenza degli infortuni (numero infortuni/ore lavorate x 1.000.000) 0,1 7, 2, Tempo medio di attesa per risposta al call center (secondi) 70,2,,2 Tempo medio di attesa allo sportello (minuti) 2,9 2,9 21,9 Emissioni dei termovalorizzatori rispetto ai limiti di legge (concentrazioni effettive/ limiti di legge: valore ottimale <100%) 28,% 2,0% 2,7% Raccolta differenziata 0,9%,% 8,%

AlfabETICO l etica aziendale si impara con il gioco dell oca Nel novembre 2007 Hera ha avviato il percorso di formazione per sensibilizzare i propri dipendenti ai principi e alle norme contenute nel nuovo Codice etico approvato dal Consiglio di Amministrazione il 12 settembre 2007. E per diffondere la conoscenza del Codice, Hera ha lanciato AlfabETICO, una rielaborazione informatica del gioco dell oca. Il Codice etico, strumento della responsabilità sociale d impresa, è un punto di riferimento per le buone pratiche di comportamento e una guida per chi lavora in Hera. Per questo il percorso di sensibilizzazione al Codice ha particolare valore, perché serve a responsabilizzare il gruppo dirigente alla diffusione del documento verso i propri collaboratori, a farlo assumere come patrimonio comune da parte di tutti i lavoratori, a sviluppare in ognuno l attitudine ad affrontare le questioni etiche calandole nell operatività aziendale. La formazione si sviluppa attraverso un percorso di apprendimento piacevole, una sorta di gioco dell oca, strutturato per indirizzare su ciò che bisogna sapere e fare in merito al Codice etico di Hera, unendo così l attività formativa al gioco a squadre competitivo. Al fine di responsabilizzare tutta la struttura alla conoscenza dei principi del Codice si è adottata una modalità formativa a cascata per cui è il responsabile (a sua volta preparato a questo scopo) a formare i propri collaboratori. La formazione in aula ha coinvolto fino a marzo oltre 2.000 persone (pari al 0% del totale dei lavoratori di Hera S.p.A. e delle società territoriali) e proseguirà sino a giugno 2008 per coinvolgere gli oltre.000 lavoratori del Gruppo. Il riscontro è stato fino a ora molto positivo e la partecipazione è stata elevata. Il percorso del gioco dell oca è composto da caselle, ciascuna delle quali corrisponde a un evento/domanda che prevede un premio o una penalità. Tutte le domande sono state create per facilitare l acquisizione di elementi fondamentali del codice come pure gli eventi fissi, che attivano automaticamente un premio o una penalità in relazione alla positività o meno dell evento imprevisto descritto. AlfabETICO è un percorso formativo coerente con il ruolo che il codice, riveste per Hera, uno strumento di valorizzazione e coinvolgimento dei lavoratori sui temi della responsabilità sociale d impresa. Il Codice etico, infatti, ha avuto la stessa modalità di origine partecipata che sta caratterizzando anche il percorso di sensibilizzazione, una modalità basata su un lavoro di costruzione di norme e comportamenti etici condivisi tra chi, a vario titolo, costituisce l organizzazione: amministratori, dirigenti, lavoratori, collaboratori e i principali referenti esterni quali i clienti, le rappresentanze sociali e i fornitori.

Nel 2007 ispezionato oltre il 0% della rete gas La rete gas ispezionata nel 2007 è stata superiore ai livelli base definiti dall Autorità per l Energia Elettrica e il Gas: 7,2% per la rete in alta e media pressione e,% della rete in bassa pressione. I livelli base definiti dall AEEG sono rispettivamente del 0% per alta e media e del 20% per la bassa pressione. Inverter : il risparmio energetico negli impianti di Hera Hera sta attuando sensibili riduzioni nei propri consumi energetici introducendo sistemi elettronici chiamati inverter nei sistemi di pompaggio degli impianti di produzione di acqua potabile, delle reti acquedottistiche, dei principali impianti di depurazione delle acque reflue urbane. Questi sistemi (ne abbiamo installati oltre 0 nei nostri impianti di pompaggio di potenza maggiore o uguale a 22 kw) consentono di regolare in maniera automatica la potenza delle pompe che fanno circolare l acqua. Si evita così che i motori funzionino al massimo quando questo non è necessario e si elimina la sequenza di accensioni e arresti. In aumento la raccolta differenziata Dal 1997, anno di entrata in vigore del decreto Ronchi, al 2007, le società che hanno dato vita al Gruppo Hera hanno aumentato la percentuale media di raccolta differenziata dall 11% al 8,% (escludendo le quantità provenienti dall attività di spazzamento strade). In Italia, la raccolta differenziata nel 200 è stata pari al 2,8% (Rapporto Apat 2007). Nel primo trimestre 2008 la media delle sette società territoriali è stata del 0,%: cinque punti percentuali in più rispetto allo stesso periodo del 2007. Anche il tetrapak si può differenziare Il tetrapak è un materiale formato da sottili strati di carta, polietilene e alluminio sovrapposti tra loro. Grazie all accordo sottoscritto a livello nazionale con Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero degli Imballaggi a base Cellulosica), tutte le cartiere sono tenute ad essere attrezzate per ricevere e separare, con una semplice azione meccanica, i tre materiali per avviarli al successivo riutilizzo. Questa novità fa sì che anche il tetrapak possa essere avviato al recupero: è sufficiente sciacquare il cartone per eliminare residui di cibi e bevande, schiacciarlo e gettarlo nel contenitore della raccolta carta (cassonetti e campane azzurri, sacchi raccolti porta a porta, ecc.). La raccolta differenziata del vetro bianco: progetto unico in Italia Hera Ferrara ha avviato nel febbraio 2007 il progetto, oggi unico in Italia, che prevede la raccolta del vetro bianco (incolore) separata da quella del vetro colorato. Il rottame di vetro oggi disponibile in Italia è esclusivamente misto/colorato, con conseguente importazione del vetro bianco dal centro e nord Europa e conseguenti impatti economici e ambientali. Il vetro bianco conferito nell apposita campana bianca (90 campane posizionate sul territorio del comune di Ferrara) viene recuperato con percentuali prossime al 100%. Nei primi 11 mesi sono stati raccolti 1.98 chilogrammi di vetro bianco. Il progetto ha avuto il patrocinio di Coreve (Consorzio di Recupero del Vetro). Hera ² O: noi beviamo l acqua del rubinetto Hera ha avviato l installazione di erogatori di acqua di rete presso i propri sportelli, le mense interne e le principali sedi. Questi erogatori offrono l acqua della rete dell acquedotto refrigerata, liscia oppure gassata, senza alterare in alcun modo le sue proprietà. L acqua di rete è più controllata (oltre 100 controlli al giorno) delle minerali in bottiglia, è molto meno costosa e non produce rifiuti: ogni anno in Italia usiamo e poi buttiamo 9 miliardi di bottiglie di plastica. E l acqua imbottigliata non è necessariamente più buona. Da un test effettuato da Legambiente Lombardia su studenti di diverse università italiane, ai quali è stata offerta acqua di cinque diverse brocche, emerge che solo il 2% ha riconosciuto l acqua dell acquedotto.