Relazione semestrale sullo Stato di attuazione del Programma triennale per la trasparenza e l integrità

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Relazione semestrale sullo Stato di attuazione del Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014-2016"

Transcript

1 Relazione semestrale sullo Stato di attuazione del Programma triennale per la trasparenza e l integrità L emanazione del Decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, in vigore dal 20 aprile 2013, ha rappresentato un passo importante per il processo di realizzazione di pubblica amministrazione sempre più trasparente in tutte le varie fasi delle sue attività. In questa direzione, il principale strumento con il quale la Giunta si è impegnata a sviluppare al meglio questo processo è stato il Programma Triennale per la Trasparenza e Integrità (d ora in avanti denominato P.T.T.I ). Il P.T.T.I , approvato dalla Giunta regionale con D.G.R. n del 30/01/2014, ha definito le misure, i modi e le iniziative volti all attuazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa, comprese le misure organizzative da adottare per assicurare la regolarità e la tempestività dei flussi informativi. La presente relazione, prevista dall art. 10 del D.lgs. n. 33/2013 e dalle delibere CIVIT n.105/2010 e n. 50/2013, ha lo scopo di fornire informazioni sullo stato di attuazione delle attività previste nel P.T.T.I per ottemperare a quanto stabilito dalla normativa vigente in materia di trasparenza. I lavori programmati per il triennio hanno la finalità di individuare, raccogliere e integrare le informazioni da pubblicare nella Sezione Amministrazione trasparente del sito Istituzionale della Giunta Regionale e di rendere sempre più facile, completo e semplice l accesso e la consultazione dei dati dell amministrazione da parte dei cittadini e dei portatori di interesse. Dopo l approvazione del P.T.T.I , in questo primo semestre 2014, sono proseguite alcune attività già intraprese a partire dall entrata in vigore del D.lgs. n. 33/2013, e sono state poste in essere nuove iniziative, riguardanti, ad esempio, gli ambiti della formazione, della comunicazione e del monitoraggio, così come previsto dal P.T.T.I

2 Approvazione e diffusione del PTTI Il ciclo delle attività di comunicazione e relazione connesse all approvazione del P.T.T.I, ha visto, a inizio anno, il confronto con gli interlocutori interni ed esterni di Regione Lombardia. La condivisione interna, dopo il passaggio al Gruppo di Lavoro tecnico Trasparenza 1, avvenuto a dicembre, ha avuto luogo attraverso un informativa al Comitato dei Direttori Generali e Centrali 2, nella seduta del 16 gennaio 2014, e la trasmissione della bozza di documento a tutti i Direttori della Giunta Regionale per eventuali segnalazioni. La condivisione esterna è avvenuta attraverso la presentazione della bozza di P.T.T.I. a Transparency International Italia e al Comitato Regionale Consumatori e Utenti (C.R.C.U.). Subito dopo l adozione del P.T.T.I , avvenuta il 30 gennaio 2014, sono state messe in atto iniziative di comunicazione e informazione per diffondere la conoscenza dei contenuti del Programma stesso e dei dati pubblicati nella Sezione Amministrazione Trasparente del Portale Istituzionale. In particolare, sono state adottate iniziative di comunicazione interna e di comunicazione verso gli stakeholders esterni, così come previsto nel Piano di Comunicazione 2014 e nel P.T.T.I Per informare tutti i dipendenti della Giunta Regionale dell avvenuta adozione del P.T.T.I e dei contenuti di quest ultimo, è stata veicolata a tutti i dipendenti un apposita news, sia attraverso la casella di posta elettronica Comunicazione Interna ; sia attraverso la pubblicazione, in primo piano, sul Portale Intranet; sia attraverso l inserimento nella Newsletter Comunicazione interna (marzo 2014 n 3 del ). I canali adottati per informare gli interlocutori esterni sono stati molteplici. Innanzitutto, Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (P.T.P.C.) e P.T.T.I sono stati pubblicati nelle apposite Sottosezioni di Amministrazione Trasparente (per dare risalto alla notizia, un apposito banner è stato collocato temporaneamente nella home page del portale istituzionale), sono stati pubblicati nel Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia - serie ordinaria n 5 del 31/01/ e sono stati veicolati attraverso la newsletter dell Ufficio Relazioni con il Pubblico di Regione Lombardia, SpazioRegioneInforma. 1 istituito con decreto n 7972/2013, allo scopo di attuare la normativa sugli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni 2 presieduto dal Segretario Generale della Presidenza, che esprime pareri e formula proposte operative alla GR e ai suoi componenti 2

3 Inoltre, il tema della Trasparenza e della corretta collocazione e implementazione della Sezione Amministrazione Trasparente è stato posto all attenzione del Gruppo di Lavoro dedicato all implementazione del Nuovo Portale Istituzionale di Regione Lombardia. Un primo risvolto di questa attenzione, è stato l aver reso più visibile il collegamento ad Amministrazione Trasparente all interno della nuova home page del Portale Istituzionale. Per quanto riguarda le relazioni con gli stakeholders, nel mese di aprile 2014, in collaborazione con il Responsabile della trasparenza del Consiglio Regionale, è stato effettuato un incontro informativo rivolto al Comitato Regionale dei Consumatori e degli Utenti, con lo scopo di illustrare il D.lgs. 33/2013 e i P.T.T.I. di Giunta e Consiglio Regionale. Sono stati, inoltre, organizzati incontri bilaterali con il Consiglio Regionale, con Transparency International Italia e con ANCI Lombardia. Tutte queste iniziative messe in atto per la diffusione del P.T.T.I , tra l altro, sono da considerarsi propedeutiche alla realizzazione della Giornata della trasparenza, che sarà organizzata entro la fine del Gruppo di Lavoro tecnico Trasparenza Nell ambito delle attività di coordinamento con le altre funzioni interne della Giunta Regionale, sono proseguiti i lavori del Gruppo di lavoro tecnico Trasparenza (di seguito G.d.L.), in particolare per l aggiornamento delle pubblicazioni della sezione Amministrazione Trasparente. Nel primo semestre dall adozione del P.T.T.I , il G.d.L. ha concentrato la propria attenzione sugli obblighi di pubblicazione che, per loro natura hanno un grande impatto organizzativo, in quanto coinvolgono un grande numero di strutture della Giunta Regionale. Gli approfondimenti hanno infatti riguardato i seguenti obblighi che, nell allegato al P.T.T.I , sono stati considerati a responsabilità diffusa : obblighi di pubblicazione dello scadenziario dei nuovi obblighi amministrativi (ex art. 12, comma 1 bis, del d.lgs. 33/2013), obblighi di pubblicazione "Burocrazia Zero" (ex art. 37 del DL 69/2013), obblighi di pubblicazione concernenti i controlli sulle imprese (ex art. 25 del d.lgs. 33/2013), obblighi di pubblicazione concernenti i servizi erogati (ex art. 32 del d.lgs. 33/2013), obblighi di pubblicazione concernenti i provvedimenti amministrativi (ex art. 23 del d.lgs. 33/2013), 3

4 obblighi di pubblicazione concernenti l'accessibilità e catalogo di dati, metadati e banche dati (ex art 52 e 63 del d.lgs. 82/2005). Relativamente ai primi tre obblighi, è in corso una rilevazione via , interna alla Giunta Regionale, mediante l invio, per ciascun obbligo di pubblicazione, di tre schede e di una nota contenente una breve descrizione dello stesso e indicazioni per la rilevazione. Aggiornamento sezione Amministrazione trasparente Per proseguire nell attività di implementazione e aggiornamento della sezione Amministrazione trasparente secondo le regole dettate dalla normativa vigente, e dalle disposizioni ANAC, sono state messe in moto azioni per il miglioramento, sia del processo di pubblicazione, mediante lo studio di nuovi sistemi di automatismi di estrapolazione dei dati dai database regionali, sia del format di pubblicazione così da facilitare la consultazione e la fruibilità da parte dei cittadini. Per l implementazione degli automatismi, sono stati fatti numerosi incontri con la struttura Sistemi informativi regionali ed è stato elaborato lo Studio di Fattibilità Obblighi di pubblicazione ai fini della trasparenza, al fine di indirizzare in modo integrato e organizzato le attività connesse al P.T.T.I Lo Studio, attraverso la definizione di un modello e di procedure di riferimento per la realizzazione di una suite di servizi informatici a supporto delle azioni di rilevazione, estrazione e pubblicazione dei dati. Lo Studio, avviato nel gennaio 2014, prevede tre fasi principali: l analisi, a partire dai contenuti del D.lgs. 33/2013, dei dati pubblicati nella sezione Amministrazione Trasparente del Portale Istituzionale di Regione Lombardia, già realizzata nel maggio 2014; l elaborazione di un progetto di massima della soluzione, attraverso l individuazione di un modello informativo di riferimento dei contenuti previsti dalla normativa e dei requisiti degli strumenti per il controllo di gestione e di monitoraggio della filiera di pubblicazione, realizzato nel maggio 2014; la definizione del piano di attuazione della soluzione, in via di realizzazione sulla base dei risultati dello Studio di fattibilità. Per facilitare la consultazione e la fruibilità da parte dei cittadini, andando oltre al mero adempimento della pubblicazione dell alberatura prevista dal D.lgs. 4

5 33/2013, numerose sottosezioni sono state riorganizzate in modo da essere il più aderenti possibile alle indicazioni fornite dall allegato1 alla Delibera Civit (ora Anac) n 50/2013. Nell ottica di rendere disponibili le informazioni pubblicate in Amministrazione Trasparente anche sul portale Open Data di Regione Lombardia ( sono anche state predisposte nel maggio 2014 delle apposite Linee guida per la pubblicazione in formato aperto, che forniscono indicazioni ai dipendenti della Giunta regionale per la predisposizione in formato aperto dei dati tabellari e non. Inoltre, è stata creata all interno della Sottosezione Amministrazione Trasparente un area dedicata alle News, nella quale sono richiamati gli aggiornamenti della Sezione Amministrazione Trasparente e alcune iniziative coordinate dal Responsabile della Trasparenza. Per finire, è stato realizzato e pubblicato un format standardizzato per l invio delle richieste di Accesso Civico da parte degli utenti. Formazione Per diffondere la conoscenza della normativa e per sensibilizzare i dipendenti della Giunta Regionale sulle responsabilità dei dipendenti pubblici in materia di trasparenza, nel primo semestre 2014 sono stati realizzati interventi formativi mirati A partire dal 28 febbraio 2014, si è tenuto, presso Eupolis, il Seminario Il Decreto trasparenza. D.lgs. 33/2013, rivolto a funzionari e quadri dell organico della Giunta regionale. L obiettivo del seminario, svoltosi in tre edizioni, è stato quello di informare il personale sulle nuove norme in materia di pubblicità e trasparenza e alle loro ricadute sull azione e sull organizzazione della pubblica amministrazione. Il Decreto trasparenza D.lgs. 33/2013 GPR4012/AI-BI-CI DIREZIONI EDIZIONE AI 28 FEBBRAIO 2014 EDIZIONE BI 10 APRILE 2014 EDIZIONE CI 15 MAGGIO 2014 Totali Partecipanti Giunta Regionale Nel mese di marzo 2014, è stato avviato il percorso formativo diffusivo La Legge Anticorruzione e le sue ricadute normative e organizzative in Regione Lombardia, rivolto ai dipendenti della Giunta Regionale e del Sistema Regionale (Sireg). In quattro edizioni di mezza giornata è proseguito 5

6 l approfondito sul tema, complesso e in evoluzione, della prevenzione della corruzione e della trasparenza, iniziato con l'introduzione della L. 190/2012. Durante gli incontri, sono stati presentati, con un taglio molto operativo, gli aggiornamenti normativi intervenuti e la loro applicazione nell organizzazione regionale. La Legge Anticorruzione e le sue ricadute normative e organizzative in Regione Lombardia GPR4029/AE-BE-CE-DE DIREZIONI EDIZIONE AE 11 MARZO 2014 EDIZIONE BE 18 MARZO 2014 EDIZIONE CE 25 MARZO 2014 EDIZIONE DE 1 APRILE 2014 Totale partecipanti Sala Marco Biagi - 1 piano Sala Marco Biagi - 1 piano Sala Marco Biagi - 1 piano Auditorium Giovanni Testori Giunta Regionale Sireg Partecipanti Nel mese di maggio 2014 è stato avviato il ciclo informativo/formativo sul Nuovo Codice di Comportamento Regionale, nel quale è stato inserito un apposito modulo formativo per illustrare il P.T.T.I , con uno specifico affondo sulle responsabilità di pubblicazione puntuali e diffuse della Giunta Regionale. Il ciclo informativo ha previsto il coinvolgimento di gran parte del personale delle Direzioni Generali e Centrali che compongono la Giunta regionale. Nuovo Codice di Comportamento Regionale DIREZIONE DATA PARTECIPANTI 3 AREA SOCIALE: Famiglia, solidarietà sociale, volontariato 21 maggio 62 Casa, housing sociale e pari opportunità 21 maggio 58 Salute 22 maggio 84 AREA TERRITORIALE: Territorio, urbanistica e difesa del suolo 29 maggio 81 3 Partecipanti effettivi per le edizioni dei corsi già effettuate e partecipanti stimati* per le edizioni da svolgersi. 6

7 Sicurezza, Protezione Civile e immigrazione 29 maggio 59 Ambiente, energia e sviluppo sostenibile 24 giugno 170 Infrastrutture e mobilità 24 settembre 104* AREA ECONOMICA: Culture, identità e autonomie + Sedi Territoriali 16 aprile e 16 settembre * Sport e politiche per i giovani 12 maggio 39 Agricoltura 11 giugno 130 Attività Produttive, ricerca e innovazione 11 giugno 95 Commercio, turismo e terziario 11 giugno 53 Istruzione, formazione e lavoro 16 settembre 75* PRESIDENZA: Legale, legislativo, istituzionale e Controlli 9 luglio + 30 settembre * Segretariato 9 luglio + 30 settembre * Programmazione Integrata e finanza 9 luglio + 30 settembre * Organizzazione, Personale e Sistemi Informativi 8 ottobre 180* Monitoraggio del Programma Triennale per la trasparenza e l integrità Al fine di governare al meglio il processo di raccolta e pubblicazione dei contenuti previsti dalla normativa, sono state effettuate, con cadenza regolare, le misure di monitoraggio sull attuazione degli obblighi di trasparenza. Tali attività proseguono regolarmente con la cadenza stabilita dal P.T.T.I I dati di monitoraggio dei primi quattro mesi del 2014, sono stati distribuiti ai dirigenti responsabili e alle funzioni di controllo interne all amministrazione regionale, così come previsto dallo stesso Programma che ne prevede la diffusione interna con periodicità quadrimestrale. Nell ambito dello Studio di Fattibilità - Obblighi di pubblicazione ai fini della trasparenza, è prevista inoltre l implementazione della metodologia di monitoraggio adottata. In particolare, sono alla studio specifici indicatori di performance della Trasparenza, sia per la misurazione del livello percentuale di pubblicazione dei singoli obblighi, sia per mantenere un controllo globale rispetto agli obiettivi previsti nel triennio di riferimento. 7

8 8

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA La trasparenza è uno strumento per il controllo diffuso da parte dei cittadini dell attività amministrativa e un elemento dell azione di prevenzione

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA L INTEGRITA 2014-2016

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA L INTEGRITA 2014-2016 AZIENDA SPECIALE SERVIZI PUBBLICI LOCALI VIA SOLFERINO, 13 56022 CASTELFRANCO DI SOTTO (PI) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2014-2016 Con la redazione del programma triennale per la

Dettagli

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 Allegato 2 DGU 5/2014 UNIONE BASSA REGGIANA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 1. PREMESSA In data 20.4.2013, è entrato in vigore il D.lgs. 14.3.2013

Dettagli

Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità (2016 2018)

Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità (2016 2018) Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità (2016 2018) Premessa Il Programma Triennale per la Trasparenza e l integrità 2016-2018 è redatto in ottemperanza alle seguenti fonti normative: D.Lgs

Dettagli

1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA

1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA INTRODUZIONE: 1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA 1. IL PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE. 2. IL FLUSSO

Dettagli

Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità (2015 2017)

Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità (2015 2017) Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità (2015 2017) Premessa Il Programma Triennale per la Trasparenza e l integrità 2015-2017 integra e aggiorna il precedente Programma Triennale 2014-2016

Dettagli

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione

Dettagli

Scheda standard formulata in ottemperanza dell allegato n. 3 indicato dalla CIVIT e redatta Responsabile della trasparenza

Scheda standard formulata in ottemperanza dell allegato n. 3 indicato dalla CIVIT e redatta Responsabile della trasparenza Scheda standard per la rilevazione degli adempimenti del Programma triennale per la trasparenza e l integrità, redatta ai sensi del D.Lgs n. 33/2013, dell AORN A. Cardarelli Scheda standard formulata in

Dettagli

COMUNE DI TRAVERSETOLO

COMUNE DI TRAVERSETOLO COMUNE DI TRAVERSETOLO Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014/2016 (d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33; Deliberazione CIVIT n. 50/2013) Approvato con deliberazione della Giunta comunale n...del

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA. ULSS n. 3 DI BASSANO DEL GRAPPA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA. ULSS n. 3 DI BASSANO DEL GRAPPA RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA ULSS n. 3 DI BASSANO DEL GRAPPA APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 55 DEL

Dettagli

COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA'

COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA' COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA' 2014 2016 PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA Con il presente documento ci si propone di fornire una visione organica dei compiti istituzionali e

Dettagli

RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014

RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014 COMUNE DI CIVIDATE AL PIANO (Provincia di Bergamo) RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014 Il Segretario Comunale - Dott. Ivano Rinaldi Nell ambito del processo di riforma della Pubblica Amministrazione, con

Dettagli

Allegato alla delibera n. 75GC/2012 COMUNE DI CORNELIANO D ALBA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015

Allegato alla delibera n. 75GC/2012 COMUNE DI CORNELIANO D ALBA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 Allegato alla delibera n. 75GC/2012 COMUNE DI CORNELIANO D ALBA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (AI SENSI DELL ARTICOLO

Dettagli

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE N. 17 DI DATA 27 MARZO 2015

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE N. 17 DI DATA 27 MARZO 2015 DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE N. 17 DI DATA 27 MARZO 2015 OGGETTO: Approvazione del Piano per la prevenzione della corruzione e del Programma per la Trasparenza e l Integrità 2015-2017 dell Autorità

Dettagli

Comune di Nogarole Vicentino (Provincia di Vicenza) SETTORE 1 Amministrativo Economico-finanziario

Comune di Nogarole Vicentino (Provincia di Vicenza) SETTORE 1 Amministrativo Economico-finanziario Comune di Nogarole Vicentino (Provincia di Vicenza) SETTORE 1 Amministrativo Economico-finanziario Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2015 2017 1 1 Approvato con deliberazione della Giunta

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA Allegato B) D.G. n. 45 del 17/04/2014 CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA (Delibera A.N.A.C. n. 75/2013) QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Il

Dettagli

RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012

RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012 Dicembre 2012 RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Il Rapporto individuale sull avvio del ciclo di

Dettagli

Azienda Ulss 12 Veneziana RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA

Azienda Ulss 12 Veneziana RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA Azienda Ulss 12 Veneziana RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA ULSS 12 VENEZIANA APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA DELLA FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELL EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH TRIENNIO 2014-2016

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA DELLA FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELL EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH TRIENNIO 2014-2016 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA DELLA FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELL EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH TRIENNIO 2014-2016 Premessa La Fondazione Museo Nazionale dell Ebraismo Italiano

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Approvato con Decreto dell Amministratore Unico n. 7 del 26/01/2015 INDICE INTRODUZIONE: 1. LO STATO DI ATTUAZIONE DELLE DISPOSIZIONI RECATE DAL D.LGS.

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 -

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 - PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016-1 1. Introduzione: organizzazione e funzioni del Comune. Con l approvazione del presente Programma Triennale della Trasparenza e dell

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 2 DEL 19.02.2015 (Protocollo Generale n. 160 del 19.02.2015) OGGETTO: Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione

Dettagli

Programma triennale. per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) di ACAM ACQUE S.p.A.

Programma triennale. per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) di ACAM ACQUE S.p.A. Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) di ACAM ACQUE S.p.A. 2015 2017 Predisposto dal responsabile per la trasparenza Adottato in data n. 28/09/2015 con determinazione dell Amministratore

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (P.T.T.I.) 2015 2017 1. Introduzione: organizzazione e funzioni dell amministrazione. La trasparenza costituisce strumento di prevenzione e contrasto

Dettagli

COMUNE DI MORNICO AL SERIO. (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015. (art. 10 del D.Lgs. n.

COMUNE DI MORNICO AL SERIO. (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015. (art. 10 del D.Lgs. n. COMUNE DI MORNICO AL SERIO (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 (art. 10 del D.Lgs. n. 33/2013) Introduzione Il principio di trasparenza deve essere inteso

Dettagli

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER I SERVIZI ALLA PERSONA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER I SERVIZI ALLA PERSONA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA AZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER I SERVIZI ALLA PERSONA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n.41/2014 INDICE PREMESSA... 3 1. LE PRINCIPALI

Dettagli

COMUNE DI TICINETO. (Provincia di Alessandria) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ. PERIODO 2014-2016

COMUNE DI TICINETO. (Provincia di Alessandria) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ. PERIODO 2014-2016 COMUNE DI TICINETO (Provincia di Alessandria) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ. PERIODO 2014-2016 Approvato con D.G.C. n. 10 del 31/01/2014 1. PREMESSA Il Decreto legislativo 14 marzo

Dettagli

Relazione sullo stato, sul funzionamento e sugli esiti del processo di valutazione e misurazione delle performance nell anno 2014.

Relazione sullo stato, sul funzionamento e sugli esiti del processo di valutazione e misurazione delle performance nell anno 2014. PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA (denominata Libero Consorzio Comunale ai sensi della legge regionale n. 8/2014) CENTRO DIREZIONALE NUOVALUCE ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE (Istituito con delibera

Dettagli

Comune di Pratola Serra Provincia di Avellino Il Segretario Comunale

Comune di Pratola Serra Provincia di Avellino Il Segretario Comunale RELAZIONE ANNUALE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE- APPROVATO CON DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 34 del 03.03.2014 La L. 190/2012, recante Disposizioni per la

Dettagli

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.)

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) 2015 2017 Predisposto dal responsabile per la trasparenza Adottato in data 29.01.2015 con Deliberazione di Consiglio Direttivo n.03 Pubblicato

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101 16959 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101 DGR 1079/2008. Linee Guida per i siti web delle Aziende ed Istituti Pubblici del SSR e per l utilizzo della posta elettronica certificata.

Dettagli

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) 2015 2017

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) 2015 2017 Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) 2015 2017 Predisposto dal responsabile per la trasparenza Adottato in data 26 gennaio 2015 con deliberazione n. 03 della Giunta comunale

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA. Appendice al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs. n.

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA. Appendice al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs. n. PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Appendice al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001 1. PREMESSA In attuazione della Legge n. 190/2012 Disposizioni

Dettagli

ALLEGATO 5 AL PTPC 2016-18 CONSORZIO DI BONIFICA VERONESE PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA 2016-2018

ALLEGATO 5 AL PTPC 2016-18 CONSORZIO DI BONIFICA VERONESE PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA 2016-2018 ALLEGATO 5 AL PTPC 2016-18 CONSORZIO DI BONIFICA VERONESE PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA 2016-2018 Introduzione Il CONSORZIO DI BONIFICA Veronese (di seguito anche Consorzio di Bonifica),

Dettagli

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE 5512 25/06/2014 Identificativo Atto n. 497 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE APPROVAZIONE DEL MODELLO UNICO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE DI AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE,

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1. PREMESSA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1. PREMESSA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ANNI 2013-2015 1. PREMESSA Il principio della trasparenza, inteso come accessibilità totale a tutti gli aspetti dell organizzazione, è un elemento essenziale

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI

AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI Sede: 26900 Lodi Via Fissiraga, 15 C.F. - P.I. n. 03426440966 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Servizio/U.O. proponente A.O. Dipartimento Tecnico Amministrativo Numero

Dettagli

CONSORTIUM GARR PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA ED INTEGRITA 2015-2018. (ai sensi dell art 10 del D. Lgs. N. 33/2013)

CONSORTIUM GARR PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA ED INTEGRITA 2015-2018. (ai sensi dell art 10 del D. Lgs. N. 33/2013) CONSORTIUM GARR PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA ED INTEGRITA 2015-2018 (ai sensi dell art 10 del D. Lgs. N. 33/2013) Premessa. Il 5 aprile 2013 è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il d.lgs.

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 14 MAGGIO 2015 213/2015/A MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO SUGLI OBBLIGHI DI PUBBLICITÀ, TRASPARENZA E DIFFUSIONE DI INFORMAZIONI DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 Comune di Neive Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 Premessa La trasparenza è intesa come accessibilità totale, delle informazioni concernenti ogni aspetto

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

Programma per la Trasparenza e l Integrità 2014-2016

Programma per la Trasparenza e l Integrità 2014-2016 Programma per la Trasparenza e l Integrità 2014-2016 Documento Trasparenza: Codice di raggruppamento: Oggetto della modifica: TR.PRO.TRA TR.PRO.TRA Approvazione: Delegato Piero Buoncristiano Emissione:

Dettagli

COPTE DU CONTI //. VISTO il decreto legislativo 20 dicembre 2009, n.198, concernente l'attuazione dell'articolo 4 della legge 4

COPTE DU CONTI //. VISTO il decreto legislativo 20 dicembre 2009, n.198, concernente l'attuazione dell'articolo 4 della legge 4 i COPTE DU CONTI -SC I - UFFfCf0 CEI ; 7- -5 Bftì, 201? //. VISTO il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante "Attuazione della Legge 4 marzo 2009, n, 15, in materia di ottimizzazione della

Dettagli

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 Premessa Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma

Dettagli

Regione Calabria ASP Cosenza

Regione Calabria ASP Cosenza Le giornate della trasparenza dell ASP Provinciale di Cosenza I cittadini, le associazioni, gli Enti del territorio, gli stakeholder possono conoscere l Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza ciccando

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2014/2016

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2014/2016 Comune di Ronchis Provincia di Udine PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2014/2016 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Il Decreto Legislativo n. 33/2013 ha confermato

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi ASSEMBLEA LEGISLATIVA Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 280 del 14/05/2015 Proposta: DAL/2015/291 del 13/05/2015 Struttura proponente: Oggetto:

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA CITTA DI ORBASSANO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA ANNI 2012 2014 Indice Premessa pag. 3 1. Riferimenti normativi pag. 3 2. Finalità del Programma pag. 3 3 Il sito istituzionale del

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE Fondazione Provinciale Bresciana per L Assistenza Minorile onlus PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE Triennio 2014 2016 Indice Articolo 1. Articolo 2. Articolo 3. Articolo 4. Articolo 5. Articolo

Dettagli

GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011

GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011 GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011 In relazione alla pubblicazione di dati personali nei siti web delle pubbliche amministrazioni, in particolare per ciò che concerne

Dettagli

Stato di attuazione del. Programma triennale per la trasparenza e l integrità del Comune di Genova. - Relazione integrativa anno 2013 -

Stato di attuazione del. Programma triennale per la trasparenza e l integrità del Comune di Genova. - Relazione integrativa anno 2013 - Stato di attuazione del 10/3/2014 Programma triennale per la trasparenza e l integrità del Comune di Genova - Relazione integrativa anno 2013 - Sommario Premessa... 2 1. Sintesi delle principali attività

Dettagli

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.)

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) 2015 2017 Predisposto dal responsabile per la trasparenza Pubblicato sul sito internet nella sezione Amministrazione trasparente Indice Introduzione:

Dettagli

TPER SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2014-2016

TPER SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2014-2016 TPER SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2014-2016 Direzione Generale Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 12.12.2014 1 Sommario Fonti di riferimento pag. 3 I contenuti del

Dettagli

COMUNE DI PIOMBINO DESE Provincia di Padova REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

COMUNE DI PIOMBINO DESE Provincia di Padova REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ALLEGATO SUB B) ALLA DELIBERA DI G.C. N 292 DEL 28.12.2010 COMUNE DI PIOMBINO DESE Provincia di Padova REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014-2016

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014-2016 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014-2016 Approvato con delibera del CdA num. 39 del 13 ottobre 2014 Il presente programma fa riferimento alle deliberazioni di Consiglio di

Dettagli

ID n. 608295. Premessa

ID n. 608295. Premessa ID n. 608295 Premessa MONITORAGGIO E VIGILANZA SULL ATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA RELATIVI AL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2014/2016 REPORT - I semestre 2014 Il P.T.T.I.

Dettagli

Determinazione n. 564 del 31/03/2014

Determinazione n. 564 del 31/03/2014 Anno Prop. : 2014 Num. Prop. : 649 Determinazione n. 564 del 31/03/2014 OGGETTO: APPROVAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI ACCESSIBILITA' INFORMATICA DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO PER L'ANNO 2014 IL DIRIGENTE

Dettagli

Il Dirigente Scolastico

Il Dirigente Scolastico DIREZIONE DIDATTICA DEL 4 CIRCOLO DI FORLI' Via Giorgina Saffi, n.12 Tel 0543/33345 C.F. 80004560407 CM FOEE00400B e-mail foee00400b@istruzione.it - posta cert.: foee00400b@pec.istruzione.it sito web:

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE DELIBERA N. 39 DEL 30.1.2014-OGGETTO: UOC GESTIONE DEL PERSONALE APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA DELL AZIENDA OSPEDALIERA

Dettagli

Introduzione: scopo del documento, organizzazione e funzioni dell amministrazione

Introduzione: scopo del documento, organizzazione e funzioni dell amministrazione PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITA' art. 10 d. lgs. 33/2013 Sommario Introduzione: scopo del documento, organizzazione e funzioni dell amministrazione... 1 1. Procedimento di elaborazione

Dettagli

SETA SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2015-2017. Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 16.02.2015

SETA SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2015-2017. Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 16.02.2015 SETA SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2015-2017 Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 16.02.2015 1 Sommario Fonti di riferimento pag. 3 I contenuti del Programma pag. 3

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BASSANO DEL GRAPPA

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BASSANO DEL GRAPPA ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BASSANO DEL GRAPPA Allegato C) alla delibera dell 1/02/2016 PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE

Dettagli

Commissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l Integrità delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione

Commissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l Integrità delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione Commissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l Integrità delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione Bozza di Linee guida per l aggiornamento del Programma triennale

Dettagli

Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014-2016. Giunta regionale Giornata della trasparenza 22 dicembre 2014 Palazzo Silone L Aquila

Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014-2016. Giunta regionale Giornata della trasparenza 22 dicembre 2014 Palazzo Silone L Aquila Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014-2016 Giunta regionale Giornata della trasparenza 22 dicembre 2014 Palazzo Silone L Aquila Percorso elaborazione ed approvazione PTTI 2014-2016

Dettagli

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.)

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) 2014 2016 Predisposto dal Responsabile per la trasparenza e l integrità Adottato in data 28 gennaio 2014 con deliberazione n. 4 del Consiglio

Dettagli

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte.

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte. REGIONE PIEMONTE BU51 24/12/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 30 novembre 2015, n. 38-2535 Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione

Dettagli

Comune di Nogarole Vicentino

Comune di Nogarole Vicentino Comune di Nogarole Vicentino (Provincia di Vicenza) SETTORE 1 Amministrativo Economico-finanziario Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014-2016 Introduzione: organizzazione e funzioni

Dettagli

AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ

AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente Ligure AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ TRIENNIO 2014-2016 Febbraio 2014 1 Sommario 1 Stato d attuazione del Programma 2013-2015...

Dettagli

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente Pag. 1 di 5 Qualità/Ambiente L azienda Di Leo Nobile S.p.A. è nata nel 1956 a Castel San Giorgio (Sa) ed è uno stabilimento di circa m² 16.591 di cui 10.000 m² coperti, nel quale è concentrata l attività

Dettagli

REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE

REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE AREA DI COORDINAMENTO ORGANIZZAZIONE. PERSONALE. SISTEMI INFORMATIVI SETTORE INFRASTRUTTURE E TECNOLOGIE PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015 Via Mario Angeloni, 80/A 06124 Perugia Posta certificata aur@postacert.it Sito web: www.aur-umbria.it INDICE n. pagina Premessa 3 Parte I

Dettagli

COMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia

COMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia COMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia Programma triennale per la trasparenza e l integrità (Decreto Legislativo n. 33 del 14 marzo 2013) Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. del PREMESSA

Dettagli

COMUNE DI CASAVATORE. Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE

COMUNE DI CASAVATORE. Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE COMUNE DI CASAVATORE Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE INDICE Articolo 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Articolo 2 Principi generali Articolo 3 Scopo del portale

Dettagli

PROVINCIA DI LECCE PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2010-2012

PROVINCIA DI LECCE PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2010-2012 PROVINCIA DI LECCE SERVIZIO INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2010-2012 INDICE 1. PREMESSA 2. STRUMENTI 3. INDIVIDUAZIONE DATI DA PUBBLICARE 4. INDIVIDUAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 216/20.12.2012 In vigore dal 1 febbraio 2013 SOMMARIO TITOLO I 3 Controllo Di

Dettagli

Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni

Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni TITOLO I PRINCIPI GENERALI art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina organizzazione, strumenti e modalità di svolgimento dei controlli

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE SISTEMA INFORMATIVO E TECNOLOGIE INFORMATICHE CHIARUGI CECILIA

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE SISTEMA INFORMATIVO E TECNOLOGIE INFORMATICHE CHIARUGI CECILIA REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE SISTEMA INFORMATIVO E TECNOLOGIE INFORMATICHE Il Dirigente Responsabile: CHIARUGI CECILIA Decreto non soggetto a controllo

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Triennio 2013 2015 1 Indice Articolo 1. Articolo 2. Articolo 3. Articolo 4. Articolo 5. Articolo 6. Articolo 7. Oggetto e Finalità Organizzazione e

Dettagli

COMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE

COMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE Ottobre 2008 Art. 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Art. 2 Scopo della rete civica Art. 3 Gestione del sito internet/rete civica Art.

Dettagli

Dicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Roma

Dicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Roma Dicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Comune di Roma 1 INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle verifiche condotte

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE RICHIAMATO il Regolamento sui controlli interni, approvato con Delibera di Consiglio della Federazione dei Comuni del Camposampierese n.1 del 12.03.2013, adottato ai sensi del D.L.174/2012,

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

Indice. Introduzione: organizzazione e funzioni della Società... 3. 1. Le principali novità... 5

Indice. Introduzione: organizzazione e funzioni della Società... 3. 1. Le principali novità... 5 Indice Introduzione: organizzazione e funzioni della Società... 3 1. Le principali novità... 5 2. Procedimento di elaborazione e adozione del Programma... 5 3. Iniziative di comunicazione della trasparenza...

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2014 2016. Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura Alessandria

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2014 2016. Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura Alessandria PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2014 2016 Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura Alessandria PREMESSA Il presente Programma Triennale 2014/2016 rappresenta il terzo

Dettagli

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. REGIONE PIEMONTE Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. (B.U. 16 aprile 2015, n. 15) Il Consiglio regionale ha approvato IL PRESIDENTE

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 22 MARZO 2012 102/2012/R/EEL DISPOSIZIONI PER LA CONSULTAZIONE DELLO SCHEMA DI PIANO DECENNALE DI SVILUPPO DELLA RETE DI TRASMISSIONE NAZIONALE, PREDISPOSTO DAL GESTORE DEL SISTEMA ENERGETICO

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 COMUNE DI BORORE Provincia di Nuoro PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 (Art. 11, comma 2, del D. Lgs. 27.10.2009, n. 150) Allegato alla Deliberazione Giunta Comunale

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014. (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150)

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014. (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150) COMUNE DI SANT ANGELO A SCALA Provincia di Avellino PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014 (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150) Cod. SAS-PTI01 Data: 30/04/2012 Adottato con

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Anni 2015-2017 Adottato in data 11/12/2014 con deliberazione della Deputazione Amministrativa n. 542. Pubblicato sul sito internet nella sezione Amministrazione

Dettagli

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara ORIGINALE COPIA DELIBERAZIONE N. 9 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione Programma Triennale per la Trasparenza ed integrità anni

Dettagli

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA

Dettagli

Registro determinazioni n. 1275 Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO

Registro determinazioni n. 1275 Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO Registro determinazioni n. 1275 Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO area: codice ufficio: 102 SERVIZIO DI STAFF CONTROLLI R.A.S.S.

Dettagli

Relazione 2014 Stato di attuazione del Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014-2016

Relazione 2014 Stato di attuazione del Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014-2016 Relazione 2014 Stato di attuazione del Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014-2016 Premessa L emanazione del Decreto Legislativo n. 33, del 14 marzo 2013 Riordino della disciplina riguardante

Dettagli

COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI PROGRAMMA TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E DELL INTEGRITA 2015/2017

COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI PROGRAMMA TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E DELL INTEGRITA 2015/2017 COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI PROGRAMMA TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E DELL INTEGRITA 2015/2017 Approvato con deliberazione del G.C. n. 008 del 24 febbraio 2015 SOMMARIO Articolo 1

Dettagli

Attività anno 2014. (decreto legislativo 33 del 14 marzo 2013) Documento di supporto alla verifica OIV del 29 gennaio 2015 Delibera ANAC 148/2014

Attività anno 2014. (decreto legislativo 33 del 14 marzo 2013) Documento di supporto alla verifica OIV del 29 gennaio 2015 Delibera ANAC 148/2014 Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 6 VICENZA Viale F. Rodolfi n. 37 36100 VICENZA COD. REGIONE 050 COD. U.L.SS. 106 COD.FISC. E P.IVA 02441500242 Cod. ipa AUV Tel. 0444 753111

Dettagli

Comune di Terni Provincia di Terni A.T.C. & Partners Mobilità F.I.S.H. Umbria ONLUS PROTOCOLLO DI INTESA

Comune di Terni Provincia di Terni A.T.C. & Partners Mobilità F.I.S.H. Umbria ONLUS PROTOCOLLO DI INTESA PROTOCOLLO DI INTESA per la non discriminazione e le pari opportunità attraverso il pieno riconoscimento del diritto alla mobilità e all accessibilità PREMESSO TRA Comune di Terni Provincia di Terni l

Dettagli

RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012

RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012 Dicembre 2012 RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012 ENTE PARCO NAZIONALE DELL APPENNINO TOSCO EMILIANO Il Rapporto individuale sull avvio del ciclo

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

Pubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007

Pubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007 Delibera n. 126/07/CONS Misure a tutela dell utenza per facilitare la comprensione delle condizioni economiche dei servizi telefonici e la scelta tra le diverse offerte presenti sul mercato ai sensi dell

Dettagli