Lo Psicologo, tra l essere e il fare

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Lo Psicologo, tra l essere e il fare A cura di Eugenio Calvi Michele Presutti Georgia Zara Volume I Problemi di deontologia applicata alla professione psicologica Prefazione di: Alessandro Lombardo Laura Salvai Con i contributi di: Marco Bianciardi Alessandro Bonansea Alessandra Crispino Claudia Cuminetti Mauro Martinasso Maurizio Martucci Daniele Nunziato Raffaela Pagano Laura Peradotto Monica Rietto Rosario Tomasetta Marina Zettin EDIZIONI PUBLIEDIT

Lo Psicologo, tra l essere e il fare Volume I Problemi di deontologia applicata alla professione psicologica A cura di Eugenio Calvi Michele Presutti Georgia Zara Contributi di Marco Bianciardi, Alessandro Bonansea, Alessandra Crispino, Claudia Cuminetti, Mauro Martinasso, Maurizio Martucci, Daniele Nunziato, Raffaela Pagano, Laura Peradotto, Monica Rietto, Rosario Tomasetta, Marina Zettin

Prossima uscita: Lo Psicologo, tra l essere e il fare - Volume II Deontologia psicologica in ambito psico-criminologico, forense e della ricerca ISBN 978-88-95425-07-8 Edizioni Publiedit Tutti i diritti riservati - Cuneo - 2016 In copertina: immagine ispirata a Giano bifronte Editore: Publiedit s.a.s. Via Roma 22-12100 Cuneo Via dei Correr 13-00164 Roma www.publieditweb.it - info@publieditweb.it

INDICE DEI CONTENUTI PREFAZIONE Alessandro Lombardo e Laura Salvai INTRODUZIONE L insegnamento di deontologia. Riflessioni intorno ad un esperienza PARTE GENERALE CAPITOLO I - Divagazioni sulla deontologia e dintorni 1. Giusnaturalismo e positivismo 2. La contingenza delle norme: jussum e justum 3. L evoluzione dei diritti e la giustizia internazionale 4. Verso la costruzione di un codice deontologico 5. Deontologia e etica della responsabilitá Le ragioni della deontologia: i vincoli aggiuntivi 6. Giuridicitá delle norme deontologiche 7. Le linee guida del Codice: le finalitá e i quattro imperativi-guida 8. La genesi e la natura del Codice deontologico degli psicologi 9. Le sanzioni disciplinari 10. La sinteticitá delle norme Il caso della conflittualitá : il problema del segreto professionale: referto e denuncia 11. Considerazioni a proposito dei procedimenti disciplinari 12. Conclusioni Deontologia applicata agli ambiti clinico, minorile, salute, sociale ambito clinico CAPITOLO II - Responsabilitá clinica e problemi deontologici specifici in psicoterapia di coppia 1. La responsabilitá a livello epistemologico 1.1. Dall individuo al sistema di relazioni: una responsabilità non solo deontologica 1.2. L equidistanza come emergente da un punto di vista sovraordinato 1.3. Il lavoro sulle caratteristiche della relazione vs sulle caratteristiche individuali 2. La responsabilitá nella pratica clinica 2.1. La definizione dell obiettivo 2.2. L obiettivo del terapeuta 2.3. Problemi specifici posti dalla terapia di coppia 3. Coppia e responsabilitá genitoriali 3.1. La responsabilitá verso i minori 3.2. Il problema della segnalazione 4. La dichiarazione relativa al lavoro con la coppia 5. Problemi deontologici e di responsabilitá clinica specifici nel lavoro di mediazione 5.1. Imparzialitá ed equidistanza 5.2. Coinvolgimento dei figli in mediazione 5.3. Rispettare i confini della mediazione 3 7 11 13 15 15 17 19 22 22 24 25 28 29 30 33 35 38 41 43 43 43 44 44 45 45 45 46 47 47 47 48 49 50 50 51 52

CAPITOLO III - La tutela dei pazienti nella terapia della coppia e della famiglia Introduzione 1. Freud e l intrusione dei congiunti 2. L incoscio e i suoi vuoti 3. Il Romanzo Familiare 4. La funzione mitopoietica 5. La terapia individuale e le resistenze familiari 6. L adolescenza e la rottura del romanzo familiare 7. Una vignetta clinica: La famiglia G. 8. Considerazioni deontologiche AMBITO MINORILE CAPITOLO IV - Lo psicologo incontra l adolescente: una relazione etica Introduzione e considerazioni metapsicologiche 1. Teoria e pratica: un modello clinico d intervento psicologico con l adolescente secondo etica e deontologia 2. Contesti della relazione professionale 3. Condotte etiche dello psicologo nei contesti pubblici e nel privato 4. Comportamenti professionali con esempi clinici 4.1. Gravidanza di una minorenne in un contesto terapeutico privato 4.2. Abuso sessuale (art. 609 quater c.p.) in un contesto di lavoro pubblico 4.3. Condotte a rischio auto ed eterolesive in un contesto di lavoro pubblico 5. Conclusioni AMBITO DELLA SALUTE CAPITOLO V - Contestualizzazione della dimensione professionale dello psicologo nell area della neuropsicologia 1. Principali questioni etiche e deontologiche ricorrenti e specifiche nell operativitá professionale dello psicologo nel contesto della neuropsicologia 2. Il Caso Clinico CAPITOLO VI - Etica delle demenze 1. L etica applicata alle demenze 2. Ambiti di possibile conflitto etico e deontologico nella demenza 2.1. La comunicazione della diagnosi 2.2. Il consenso informato 2.3. Le direttive anticipate 2.4. La guida dell automobile 3. Descrizione di un caso 3.1. Caso A 3.2. Caso B Conclusioni 55 57 57 59 60 61 62 64 66 69 72 75 77 78 81 83 85 85 86 87 90 91 93 95 98 102 107 109 110 112 112 115 118 119 121 121 122 124 126

CAPITOLO VII - Lo psicologo e l incontro alla fine della vita 1. L uomo e la morte 2. Lo psicologo ed il contesto 3. L esperienza Alcune riflessioni AMBITO SOCIALE CAPITOLO VIII - Il Codice Deontologico: Una bussola indispensabile per la crescita della psicologia scolastica 1. Cosa si intende per psicologia scolastica 2. Dibattito sulla psicologia scolastica 3. Lo psicologo scolastico 3.1. Finalitá 3.2. Funzioni e compiti 3.3. Assetto mentale 4. Soggetti coinvolti 5. Oggetto d intervento 6. Strumenti e metodologie 7. Comportamenti attesi 8. Un caso emblematico Conclusioni CAPITOLO IX - Codice Deontologico, codice del gruppo 1. Il gruppo nel Codice Deontologico degli Psicologi 2. Una prima sgrossatura: il codice, la radice, il gruppo, la matrice 3. Una definizione ragionata di gruppo 4. Una situazione di lavoro Conclusioni CAPITOLO X - Psicologia consultoriale: tutela della salute fra etica, norma e prassi 1. Il consultorio... familiare 2. Lo psicologo in consultorio 2.1. Uscire dalla stanza 2.2. Interruzione volontaria di gravidanza 2.3. La norma 3. Scenari 3.1. Il parere dello psicologo 3.2. Epiloghi Conclusioni Appendice 1 - Codice Deontologico Capo I - Principi generali Capo II - Rapporti con l utenza e la committenza Capo III - Rapporti con i coleghi Capo IV - Rapporti con la societá Capo V - Norme di attuazione Indice degli autori 129 131 132 135 135 136 161 141 143 143 146 146 146 146 147 148 148 148 151 153 154 157 159 159 162 164 166 169 170 171 173 175 176 178 178 179 182 183 183 186 187 187 190 192 193 193 199

INDICE DEGLI AUTORI Marco Bianciardi Alessandro Bonansea Eugenio Calvi Alessandra Crispino Claudia Cuminetti Mauro Martinasso Maurizio Martucci Daniele Nunziato Raffaela Pagano Laura Peradotto Michele Presutti Monica Rietto Rosario Tomasetta Georgia Zara Marina Zettin Psicoterapeuta sistemico, Direttore Associazione Episteme di Torino Psicologo, Psicoterapeuta, Dirigente Dipartimento Salute Mentale, ASL TO 3 Avvocato, Psicologo, Psicoterapeuta, Primo presidente dell Ordine degli psicologi del Piemonte. Coordinatore della Commissione nazionale per la formazione del Codice Deontologico degli psicologi, giá professore a c. di deontologia - Facoltá di Psicologia Univ. di Torino Psicologa, Psicoterapeuta, Centro di Psicologia Ulisse Psicologa, Psicoterapeuta, giá Responsabile SS Rischio Psicoevolutivo N.P.I. (ASL TO1), Psicoanalista SIP.re. Psicologo, Psicoterapeuta, Direttore Centro di Psicologia Ulisse Psicologo, Psicoterapeuta, Psiconcologo, Analista Transazionale Didatta e Supervisore, Unitá per le Cure Palliative, ASL TO 3 Psicologo, Psicoterapeuta, Consultori familiari ASL CN 1 Psicoanalista, Membro Ordinario della Societá Psicoanalitica Italiana, Membro dell International Psychoanalytical Association Psicoterapeuta sistemico, Didatta Associazione Episteme di Torino Professore a contratto Dipartimento di Psicologia Universitá degli Studi di Torino Direttore Struttura Complessa Ricerca e Formazione ASLTO3 - Regione Piemonte Psicoterapeuta sistemico, Assistente alla didattica Associazione Episteme di Torino Psicologo Psicoterapeuta Individuale, di Gruppo e Istituzionale. Supervisore in ambito clinico e comunitario. Docente a contratto per L universitá degli Studi di Torino. Membro di Laboratorio di Gruppoanalisi e C.O.I.R.A.G. Direttore della Scuola di specializzazione in psicoterapia della C.O.I.R.A.G. di Torino Professore associato di Psicologia criminologica e Risk assessment, Dipartimento di Psicologia, Universitá degli Studi di Torino. Psicologa e Criminologa. Giudice onorario del Tribunale di Sorveglianza di Torino. Visiting Scholar, Institute of Criminology, Cambridge University Neuropsicologa, Presidente Centro Puzzle

Finito di stampare nel mese di febbraio 2016 Tipolitoeuropa - Cuneo