IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL Sintesi

Documenti analoghi
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2014

IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2011

PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO

IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN ITALIA. Nota mensile 2012 DEMO

IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO NEL LAZIO NEL 2012

piacenza PRIMO PIANO Partneariato Pubblico Privato e Project Financing - Sintesi 2013 ECONOMIA E TERRITORIO Piacenza Smart City? Tra essere e divenire

IL MERCATO DELLE COSTRUZIONI IN SARDEGNA. Rapporto annuale 2014 e Stime Previsionali 2015

I BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN LEASING IN COSTRUENDO IN ITALIA

PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO

10 ANNI DI IN ITALIA SINTESI

CONTINUA IL TREND DI CRESCITA DEI BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI NEL CORSO DEL 2015

BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN LIEVE AUMENTO A SETTEMBRE 2016 MA I PRIMI NOVE MESI RESTANO NEGATIVI

Opere pubbliche e Partenariato Pubblico Privato

Programma di razionalizzazione degli acquisti

Movimento turistico complessivo Liguria Arrivi

Comunicato stampa del 21 gennaio 2015

DELLE ESPORTAZIONI. La provincia di Modena ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6%

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE ( * ) IN LIGURIA NEL 2016

IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO E L EDILIZIA SOSTENIBILE IN ITALIA NEL Sintesi

IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013

E. ROMAGNA DATI REGIONALI. Osservatorio dei consumi 2016 E. ROMAGNA

GLI EFFETTI DELLA CRISI SULLE IMPRESE DI COSTRUZIONI

LE INFRASTRUTTURE STRATEGICHE Dalla "legge obiettivo" alle opere prioritarie

LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA RAPPORTO 2016

BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN CALO NEL PRIMO TRIMESTRE 2016: -13,5% IN NUMERO E -35,4% IN VALORE

Investimenti e riforme per uscire dalla crisi. Patrizia Lattarulo

PIANO DELLA PERFORMANCE [2013/2015]

Nota di commento ai dati sulla spesa nella Ricerca e Sviluppo e sull innovazione nelle imprese

Comunicato stampa del 27 maggio 2016

SCHEDA STAMPA a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa FRENA LA CRISI MA PER CRESCERE SERVE L ACCELERATORE

Le nuove iniziative della Regione Piemonte a favore dell efficienza energetica

Autorità Nazionale Anticorruzione

Autorità Nazionale Anticorruzione

Anche nel Ravennate in aumento il reddito disponibile pro-capite

Il Turismo nelle Città d Arte e nei Borghi dell Emilia Romagna. Alessandro Tortelli Direttore CST Firenze

Movimento turistico complessivo Liguria - arrivi

COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA

2 TRIMESTRE 2015: saldi positivi per imprese giovanili, femminili e straniere

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE

LE IMPRESE LIGURI NEL 2014

3. Redditi e consumi

Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2015 SINTESI DEL RAPPORTO. Centro Studi Turistici di Firenze 1

Il censimento della popolazione straniera

PAES. Piano d Azione per l Energia Sostenibile del Comune di Trieste

TURISMO. Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile

IL MERCATO DELLE COSTRUZIONI NELLA PROVINCIA DELL OGLIASTRA NEL 2010 E LE PROSPETTIVE PER IL 2011

Strategie e risultati delle centrali di acquisto regionali: il ruolo di Intercent-ER in Emilia-Romagna Roma, 20 maggio 2010

3 a SESSIONE. Prof. Arch. Silvano Curcio RELAZIONE DI INQUADRAMENTO. La filiera dei servizi integrati di Facility Management

La Toscana e la domanda internazionale. Caratteristiche e aspettative per il 2013

Autorità Nazionale Anticorruzione

Le aziende IT in Emilia Romagna Il contributo per l innovazione in Regione

INDAGINE CONGIUNTURALE SUI SERVIZI (Consuntivo anno 2012 Previsioni anno 2013)

Grafico 1 - Numero e importo dei bandi di gara pubblicati per mese. Fonte: CRESME Europa Servizi

Il saldo della bilancia commerciale risulta positivo ed è pari a 18 miliardi e 454 milioni di euro.

Bologna 2 luglio Dott.ssa Morena Diazzi. Direttore Generale. Le fonti normative. DL 114/1998 (Bersani)

Il mercato degli integratori: segmentazione, trend, multicanalità, livelli di concentrazione e opportunità

IL MERCATO DELLE OPERE PUBBLICHE NELLE PROVINCE DI: MILANO, MONZA E BRIANZA, LODI

Vi proponiamo un abstract delle sezioni dedicate a:

IL MERCATO DELLE COSTRUZIONI NEL VENETO Consuntivo 2015, previsioni 2016 e prospettive per il futuro

Il mercato dell edilizia

Il Piano regionale Rifiuti della Regione Emilia-Romagna

Il flussi turistici di Montepulciano nel 2014

ASSOBETON Primo rapporto del comparto dell edilizia industrializzata in calcestruzzo Informazioni di sintesi

L ADEGUAMENTO IMPIATISTICO E LE ESIGENZE DI SICUREZZA DEL PATRIMONIO CULTURALE Ing. Paolo Iannelli Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Il partenariato pubblico -privato: stato dell arte e futuro. Bologna, 11 febbraio 2015

LA CRISI È CAMBIAMENTO:

INTESA PER L INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE TERRITORIALI. Conferenza di presentazione

LA DINAMICA DEI PREZZI

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole

Servizio Sistema Informativo Regionale e Rivoluzione Pubblica Amministrazione

TURISMO IN LIGURIA, IL 2015 È UN OTTIMA ANNATA: IMPATTO ECONOMICO DA 5,3 MILIARDI

Osservatorio dei lavori pubblici in Lombardia: esperienze e sviluppo

CORRIDOIO PLURIMODALE PADANO (P) Autostrada Medio Padana Veneta - Nogara (VR)-Mare Adriatico SCHEDA N. 35

Inquadramento dei temi chiave del progetto Life WATACLIC Acqua ed energia

Realizzazione di un programma di recupero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Risparmio energetico

CONSIDERAZIONI SULLA REALTA SOCIO-ECONOMICA DELLA PROVINCIA DI GROSSETO

CONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE

BEAUTY TREND WATCH Agosto 2016 LA NEWSLETTER DEL CENTRO STUDI E CULTURA D IMPRESA

Flussi Turistici di Milano e Provincia Primo trimestre 2013

OPERE PUBBLICHE: LAVORI ESEGUITI IN EURO

L attuazione della Legge Obiettivo Lo stato di attuazione del Programma

REGIONE BASILICATA QUOTE DI STANZIAMENTI E DI IMPEGNI FINANZIATE DA MUTUO SUDDIVISE PER CAPITOLI ANNO 2010

Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere. Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche

Il rapporto completo APRILE - SETTEMBRE 2012

L IMPRESA FEMMINILE IN LIGURIA

Il turismo nel comune di Mantova

Il contesto PROGETTO AALBORG 10 PRESUD CARTA DELLA TERRA

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2015)

Workshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010

LE IMPRESE LIGURI NEL 3 TRIMESTRE 2016

Nel quarto trimestre 2014, dati economici contrastanti denotano ancora un clima di grande incertezza

3 Osservatorio ICT nella Pubblica Amministrazione

Nota di commento ai dati sulla natalità e fecondità della popolazione residente Anno 2015 Fonte: Istat

I risultati dei focus group. Andrea Ganzaroli DEMM Dip. di Economia, Management e Metodi Quantitativi Università di Milano Venezia 15 Aprile 2014

PROGRAMMA OPERATIVO RICERCA E SVILUPPO BANDI ATTUALMENTE PUBBLICATI

Il mercato della locazione in Lombardia

TASSE E TARIFFE LOCALI: 58,7 MILIARDI DI EURO (PIU 6% DAL 2012 AL 2014)

COMMERCIO ESTERO DEL VINO SICILIANO

Analisi Semestrale: le Spese degli Italiani con Carta di Credito

Riformare le istituzioni locali: le cifre reali di un percorso

Transcript:

IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2012 Sintesi Elaborazione CRESME per UNIONCAMERE Emilia-Romagna I dati sono tratti dall Osservatorio Regionale del Partenariato Pubblico Privato, promosso da Unioncamere Emilia- Romagna, realizzato e gestito da Cresme.

In Emilia Romagna, nel 2012, il mercato del PPP riparte e i motori trainanti sono gli impianti fotovoltaici e gli impianti sportivi Il Partenariato Pubblico e Privato (PPP) negli ultimi anni ha assunto un ruolo strategico ed è considerato di rilevante importanza per il miglioramento e il mantenimento della funzionalità delle infrastrutture e dei servizi sul territorio, anche in ragione della scarsità delle risorse. La domanda di Partenariato Pubblico e Privato (PPP), in base ai dati disponibili dell Osservatorio Regionale del Partenariato Pubblico Privato (www.sioper.it), un sistema informativo e di monitoraggio degli avvisi di gara e delle aggiudicazioni sull intero panorama del PPP in Emilia Romagna, nel 2012, nonostante il persistere della crisi economica e finanziaria, riprende a crescere ma diventa sempre più difficile il percorso realizzativo. Nel 2012 le gare sono state 230, per un volume d affari di 245 milioni. Rispetto al 2011 si rileva un bilancio complessivamente positivo: +13,9% il numero di gare, passato da 202 a 230 gare; +9,4% il volume d affari, passato da 224 a 245 milioni. E i motori trainanti sono stati i bandi per la realizzazione e gestione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, per la gestione e riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica nonché la gestione di impianti sportivi esistenti con l obiettivo di valorizzarli e riqualificarli mediante l esecuzione di interventi volti alla messa a norma, al risparmio energetico e al potenziamento dell offerta sportiva. La domanda di PPP quindi nel 2012 riparte spinta soprattutto dai Comuni e da altri soggetti che operano a livello locale, ma il problema è che fa sempre più fatica a concretizzarsi, non a caso il bilancio per le opere in PPP aggiudicate è fortemente negativo: si passa da 95 gare aggiudicate nel 2011 a 60 nel 2012 (-37%) ma soprattutto da 910 milioni di euro a 101 (-89%). 2

Grafico 1. - L'evoluzione del PPP nel periodo 2002-2012 (Mln ) Gare Aggiudicazioni Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna www.sioper.it La ripresa del mercato del PPP in atto in regione nel 2012 si avverte anche rispetto all incidenza del PPP sull intero mercato delle opere pubbliche, passato dal 25% al 28% in termini di numero di opportunità - la quota più alta registrata dal 2002 anno in cui rappresentava l 1% delle opportunità - e dal 15% al 18% per importo. Quota quest ultima inferiore solo ai valori del triennio 2008-2010, anni in cui si è registrato il maggiore volume d affari in PPP per effetto innanzitutto della messa in gara di alcune grandi tratte autostradali: 1,3 miliardi nel 2008 di cui circa 1,1 miliardi relativi all autostrada Cispadana; 820 milioni nel 2009 di cui 633 relativi al raccordo autostradale Ferrara-Porto Garibaldi; 1,3 miliardi nel 2010 di cui 881 milioni per il collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo. 3

Grafico 2. - Percentuale del PPP sulle Opere Pubbliche nel periodo 2002-2012 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna www.sioper.it Territori: Emilia-Romagna quinta per numero di opportunità e settima per importo in Italia Rispetto all intero mercato nazionale, nel 2012, l Emilia Romagna con 230 interventi in gara, contro una media regionale italiana di 159, si colloca al quinto posto nella classifica per numero di opportunità dietro la Lombardia, la Campania, la Toscana e il Piemonte, esattamente come nel 2011. Nella classifica per volume d affari si colloca al settimo posto, con 245 milioni contro una media regionale italiana di 434 milioni. Un anno prima occupava la decima posizione. A determinare le prime posizioni della classifica regionale per volume d affari del 2012 sono: per il Veneto due concessioni di lavori pubblici del valore complessivo di 2,2 miliardi per la realizzazione di due tratte autostradali (l'autostrada regionale Medio Padana Veneta Nogara (VR) Mare Adriatico con collegamento ad ovest con la A22 del Brennero; la strada regionale SR 10 Padana Inferiore); per la Toscana risulta determinante la concessione di servizi indetta dall ATO Toscana Centro per la gestione integrata dei rifiuti urbani (1,5 miliardi), mentre per la Campania sono invece determinanti l insieme delle iniziative di PPP di importo superiore a 5 milioni di euro (1,1 miliardi su 1,2 totali) tra le quali è compresa la concessione di lavori pubblici per il completamento, la manutenzione e la gestione dell'autostrada A3 Napoli-Pompei-Salerno (799 milioni). In Emilia Romagna la gara più grande del 2012 ha un valore complessivo presunto di 75,6 milioni e riguarda la concessione del servizio globale di gestione degli impianti di illuminazione pubblica semaforici e tecnologici, indetta dal Comune di Ravenna. 4

Grafico 3. PPP - LE CLASSIFICHE REGIONALI Gare censite nel 2012 per REGIONE Numero* Milioni di (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto 5

Segmenti di PPP: prime le concessioni di servizi Le concessioni di servizi, nel 2012, sono prime per numero di opportunità e per importo, con 147 gare e 164 milioni, pari a circa i due terzi del mercato regionale. Un anno prima rappresentavano il 66% per numero di gare, ma solamente il 22% per importo. La seconda quota del mercato spetta alle concessioni di lavori pubblici: con 63 gare per 66 milioni di euro rappresentano il 27% del mercato. Quote inferiori spettano alle altre gare di PPP (8% per numero e 5% per valore) e alla locazione finanziaria di OOPP (1% per numero e importo). Grafico 4. - PPP- LA SEGMENTAZIONE PROCEDURALE DEL MERCATO - Gare censite nel 2012 per PROCEDURA Composizione % Numero* (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto Mercati provinciali: Bologna prima per numero di opportunità e Ravenna per importo La distribuzione territoriale delle gare di PPP censite nel 2012 nelle nove province dell Emilia Romagna mostra un intensa attività nelle province di Bologna, dove si concentra il 20% delle opportunità e di Ravenna, che assorbe il 32% dell investimento. In crescita i mercati di Parma, Ravenna, Reggio Emilia e Forlì-Cesena. 6

Grafico 5. PPP I MERCATI PROVINCIALI - Gare censite nel 2012 per PROVINCIA Numero* Milioni di (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto Committenti: protagonisti i Comuni Rispetto alla committenza, il mercato del PPP dell Emilia Romagna nel 2012 è formato quasi esclusivamente dalla domanda dei Comuni. Alle Amministrazioni comunali, con 186 gare per 203 milioni, spetta oltre l 80% del mercato del PPP regionale per numero di opportunità e importi. Il confronto con la domanda espressa dai Comuni nel 2011, dopo la frenata dello scorso anno, mostra una crescita: il numero di opportunità cresce del 21% (si passa da 154 gare a 186) ed il volume d affari del 37% (da 149 milioni a 203). Grafico 6. PPP - I COMMITTENTI - Gare censite nel 2012 per TIPO COMMITTENTE Numero* (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto 7

I settori di attività: motori trainanti reti energetiche e impianti sportivi Nel 2012 i protagonisti sono le reti energetiche con 129 milioni e 57 gare (78,5 milioni e 41 gare nel 2011) e gli impianti sportivi per numero di iniziative in gara (88 contro 55 del 2011). Il settore delle reti acqua, gas, energia e telecomunicazioni si posiziona in cima alla classifica per importi in gara con 129 milioni, pari al 53% del valore complessivo del mercato regionale del PPP. Gran parte del volume d affari è diretto alla realizzazione di interventi per la produzione di energia da fonti rinnovabili e per l efficienza e il risparmio energetico. In particolare 75 milioni (il 58%) riguardano la concessione di servizi per la gestione globale degli impianti di illuminazione pubblica, semaforici e tecnologici di Ravenna e 32 milioni riguardano la realizzazione di impianti fotovoltaici. In cima alla classifica per numero di opportunità si posizionano invece gli impianti sportivi. Si tratta di 88 gare (il 38% del totale regionale) dirette nella quasi totalità dei casi all affidamento in gestione di impianti sportivi comunali esistenti con l obiettivo di valorizzarli e riqualificarli mediante l esecuzione di interventi volti alla messa a norma, al risparmio energetico e al potenziamento dell offerta sportiva. Tabella 1. PPP I SETTORI DI ATTIVITA' - Gare censite nel 2011 e 2012 per TIPOLOGIA DI OPERA - in milioni di 2011 2012 N. TOTALE di cui con importo noto Numero medio N. TOTALE di cui con importo noto Numero medio Acqua, gas, energia, telecomunicazioni 41 34 78,5 2,3 57 25 129,1 5,2 Approdi turistici - - - - 1 1 0,0 - Arredo urbano e verde pubblico 19 12 10,9 0,9 9 2 0,1 0,1 Beni culturali - - - - - - - - Centri polivalenti 1 1 0,0 - - - - - Cimiteri 12 10 6,4 0,6 5 5 14,0 2,8 Commercio e artigianato 26 19 7,0 0,4 24 15 6,2 0,4 Direzionale - - - - - - - - Igiene urbana - - - - 2 2 3,8 - Impianti sportivi 55 32 22,1 0,7 88 49 8,8 0,2 Parcheggi 4 4 19,0 4,8 2 2 8,7 4,3 Riassetto di comparti urbani 1 - - - 2 - - - Sanità 3 3 2,2 0,7 4 2 46,1 23,0 Scolastico e sociale 8 6 29,1 4,9 8 8 7,8 1,0 Tempo libero 15 8 8,3 1,0 12 8 2,0 0,2 Trasporti 2 1 0,1 0,1 3 1 1,0 1,0 Turismo 8 7 0,6 0,1 9 8 1,3 0,2 Varie 7 7 39,6 5,7 4 3 16,0 5,3 TOTALE 202 144 223,8 1,6 230 131 244,8 1,9 8