Divieto temporaneo di caccia sul fondo denominato Bosco Manente a Favaro Veneto IL SINDACO

Documenti analoghi
Divieto temporaneo di caccia sul fondo denominato Bosco di Campalto a Mestre, località Campalto IL SINDACO

PROVINCIA DI BIELLA. Deliberazione della Giunta Provinciale SEDUTA DEL

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

Città Metropolitana di Bologna ATTO DEL SINDACO METROPOLITANO

Decreto n. 140 del 15 settembre 2015

Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) e successive modifiche

SETTORE ATTIVITA' FAUNISTICO VENATORIA, PESCA DILETTANTISTICA E PESCA IN MARE

DECRETO N Del 23/11/2016

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

Atto Dirigenziale N del 21/03/2012

DECRETO N Del 29/09/2016

DECRETO N Del 20/07/2016

CITTA DI ASTI. Ordinanza n. 67. in data 07/09/2016

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO ORDINANZE SINDACO N. atto DN-16 / 28 del 19/04/2013 Codice identificativo PROPONENTE Ambiente - Emas OGGETTO

DECRETO N Del 20/06/2016

Agenzia per il trasporto pubblico locale del bacino di Cremona e Mantova. DECRETO 11/07/2016 n. 2016/18

FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE. Estensore CASCINO STEFANO

DETERMINAZIONI DEL DIRETTORE. Determinazione n. 11

Corso Mazzini, Comacchio pec: Comune di Comacchio pec:

LA GIUNTA REGIONALE. la legge regionale 29 dicembre 2015, n. 28 Bilancio di previsione della Regione Liguria per gli anni finanziari 2016/2018 ;

C O M U N E D I M A N T O V A LA GIUNTA COMUNALE

Ordinanza n 2 del 14 GEN 2013 IL SINDACO

Città Metropolitana di Bologna ATTO DEL SINDACO METROPOLITANO

Via Dalmazia, 92/ Brescia. Tel

DECRETO DEL PRESIDENTE N. 39 DEL 23/03/2017 OGGETTO

ORDINANZA AREA GESTIONE DEL TERRITORIO n. 29 del 08/05/2017

AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 70 DEL 30/03/2011

4 SETTORE LAVORI PUBBLICI Ufficio Amministrativo Lavori Pubblici. DETERMINAZIONE n.64 del

Ripartizione Tutela Ambiente - Sanità - Igiene

Città di Nichelino Provincia di Torino AREA TUTELA DEL CITTADINO, PROGR. FINANZ. E CONTROLLO DELLE ENTRATE. Polizia Locale.

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

DECRETO N Del 26/09/2016

Provincia di Ferrara PO AGRICOLTURA SOSTENIBILE, CACCIA ED AREE PROTETTE

C O M U N E DI T R I G O L O

Ordinanza n.61 del 21/06/2013. Il Responsabile

COMUNE DI CASALE SUL SILE PROVINCIA DI TREVISO

REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 17/02/2012

DECRETO N Del 29/06/2016

PROVINCIA DI RIMINI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE

ORDINANZA N. 32 DEL

SETTORE AMBIENTE SERVIZIO TUTELA E SVILUPPO FAUNA DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA

COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza del Consiglio comunale

DECRETO N Del 05/07/2016

06/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 2. Regione Lazio

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: AMPLIAMENTO AREA CANI PRESSO GIARDINI PUBBLICI DI VIA DANTE ALIGHIERI. ATTO DI INDIRIZZO.

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

Verbale di deliberazione n. 72 della Giunta comunale

Regione Siciliana ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO PROVINCIA DI PISA ORDINANZA DEL SINDACO

PROVINCIA DI VICENZA

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO n.10 Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie Risorse Umane SSR, Formazione ECM

IL COMMISSARIO LIQUIDATORE DECRETA. Numero 33 Del

Comune di Spoleto

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 9 URBANISTICA - PIANIFICAZIONE TERRITORIALE - V.I.A. - V.A.S. - AREE PROTETTE DOMENICUCCI MARCO

COMUNE DI SESTU ORDINANZA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

Determinazione Area Finanziaria. N. 75 Area Finanziaria del 15/12/2010

DECRETO N. 998/DecA/19 DEL 19 APRILE 2017

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO. PARERI ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii.

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

Direzione Infrastrutture e Mobilità ORDINANZA N / 119 CITTA DI TORINO ORDINANZA N del 23 giugno 2016

Cosa cambia: cultura della sicurezza pianificazione e programmazione regionale faunistico-venatoria nuovi organismi informativi e consultivi

COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

Segretario comunale DETERMINAZIONE DEL FUNZIONARIO RESPONSABILE. N. 80 di data

DECRETO N Del 27/09/2016

ORDINANZA DIRIGENZIALE N. 296 / 2016 IL DIRIGENTE DELLA II AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO

COMUNE DI SOSPIROLO Provincia di Belluno

REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N. 821 del 20/07/2016

Corpo Intercomunale di Polizia Municipale del Delta

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N DEL 17/11/2016

Il giorno.., presso sono presenti il Sindaco del Comune di Venezia ed il Presidente dell Unione dei Comuni del Miranese:

Visto l art. 40 della l.r. 5/2012 con il quale è stata abrogata la l.r. 70/1996 e s.m.i;

ORDINANZA ORDINANZE ORDINARIE N. 7 DEL

Provincia di Ravenna

COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 6 DEL ORDINANZA ORDINANZE ORDINARIE N.

Comune di Fermignano Provincia di Pesaro e Urbino

Regione Veneto, rappresentata e difesa dagli avv. Emanuele Mio, Cristina Zampieri, Ezio Zanon, domiciliata in Venezia, Cannaregio, 23;

Servizio Risorse agricole, sviluppo rurale e foreste Agricoltura - Ufficio sviluppo rurale

PROVINCIA DI VICENZA

Ripartizione Tutela Ambiente - Sanità - Igiene

Città di Latisana VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 38

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO. PARERI ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii.

Ordinanza Dirigenziale

Comune di Ronchis Provincia di Udine

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Capitaneria di Porto di Chioggia ORDINANZA N 07/2015

7) ALTRI DIVIETI DI CACCIA 7.1) FONDI CHIUSI E AREE SOTTRATTE ALLA CACCIA PROGRAMMATA

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI MONTECATINI TERME. U.O.C. Segreteria del Sindaco. DECRETO del SINDACO N. 24. del 31/10/2014.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA Riva del Garda Viale Trento n. 26 Provincia di Trento

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI RUBIANA

COMUNE DI CONDOVE PROVINCIA DI TORINO Piazza Martiri della Libertà n CONDOVE Tel Fax

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA

Servizio Risorse agricole, sviluppo rurale e foreste Agricoltura - Ufficio sviluppo rurale

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI VERONA

SETTORE ATTIVITA' FAUNISTICO VENATORIA, PESCA DILETTANTISTICA E PESCA IN MARE

CITTÀ DI POMEZIA PROVINCIA DI ROMA SETTORE III SERVIZI ALLA PERSONA

Transcript:

Venezia,5 agosto 2016 Ordinanza n. 500 OGGETTO: Divieto temporaneo di caccia sul fondo denominato Bosco Manente a Favaro Veneto IL SINDACO Premesso che: con deliberazione di Consiglio Comunale n. 180/2003 è stata costituita l Istituzione Bosco di Mestre con la finalità di gestire le aree a bosco e la trasformazione delle stesse in bosco aperto all uso pubblico; con deliberazione di Consiglio Comunale n. 141 del 15.10.2007 è stato approvato il Regolamento per l utilizzo e la tutela del Bosco di Mestre, che tra l altro definisce le aree aperte al pubblico; il Consiglio Comunale di Venezia con propria deliberazione n.109 del 22.09.2008 ha provveduto alla costituzione di una Istituzione ai sensi degli artt. 113 e 114 T.U. 267/2000 denominata Istituzione Bosco e Grandi Parchi ed ha stabilito che la stessa subentrasse in tutti i rapporti attivi e passivi delle istituzioni Bosco di Mestre e Il Parco, sciolte con il medesimo atto; Premesso inoltre che: il Comune di Venezia con deliberazione di Consiglio Comunale n. 207 del 20/12/2002 ha acquisito dalla Fondazione Querini Stampalia l usufrutto trentennale di un area di 200 ettari sita tra Favaro e Dese, stipulato in data 23/04/2003 repertorio n. 16439; con verbale di consegna prot. n. 352421/2006 il Comune di Venezia Direzione Patrimonio ha consegnato all Istituzione Il Bosco di Mestre il fondo in oggetto; il Bosco Manente è stato aperto al pubblico con deliberazione di Consiglio di Amministrazione dell'istituzione Bosco e Grandi Parchi n. 19 del 23/07/2015 - PG 2015/331337; le aree dei fondi del Bosco di Mestre confinanti ad ovest con il Bosco Manente, sono inserite nel Piano Faunistico Venatorio come aree sottratte all esercizio

dell attività venatoria ai sensi dell art.15, commi da 3 a 6 della Legge n 157 del 11 febbraio 1992 e dell art. 21 della legge regionale 5 gennaio 2007, con D.G.R. n. 2379 del 31 luglio 2007; in data 24.09.2010 è stato sottoscritto un Documento di Intesa tra Comune di Venezia, Istituzione Bosco e Grandi Parchi, Provincia di Venezia ed Ambito Territoriale di Caccia VE n 3 nel quale si prevede che il divieto di caccia nelle aree del Bosco Zaher venga periodicamente reiterato con ordinanza sindacale finché l area non sarà inserita nel prossimo Piano Faunistico Venatorio; il bosco Manente, situato a sud dell'argine del fiume Dese è un'area boscata di 5 ettari, intensamente frequentata e costituisce la naturale estensione a nord del bosco Zaher; Dato atto che: con legge regionale n. 1/2007 è stato approvato il Piano Faunistico Venatorio Regionale con periodo di vigenza 2007-2012, la cui validità è stata rideterminata, da ultimo, con legge regionale n. 3/2016 al 10 febbraio 2017; con D.G.R. n. 932 del 22/06/2016 la Giunta Regionale ha approvato il calendario per l'esercizio dell'attività venatoria per la stagione 2015/2016 ai sensi dell articolo 16 della legge regionale n. 50/1993 Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio ; Considerato che all interno del bosco vi sono percorsi naturalistici ciclo-pedonali e quindi l area viene abitualmente frequentata da cittadini per svolgere attività ludiche, sportive nonché per attività didattiche-scientifiche per la tutela delle quali è necessario garantire l incolumità, vietando ogni forma di caccia; Ritenuto, pertanto, che l attività venatoria e la presenza di cacciatori all interno del suddetto Bosco non sia compatibile con la fruizione pubblica dell area da parte dei visitatori al fine di non recare pregiudizio alla sicurezza ed alla incolumità pubblica; Visto l articolo 54 del Decreto Legislativo n. 267/2000; Vista la L.R. n. 50/1993 Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio ; ORDINA la sospensione temporanea dell attività venatoria e dell addestramento e allenamento dei cani da caccia, per tutto il periodo previsto dal calendario venatorio di cui alla D.G.R. n. 932 del 22 giugno 2016 e precisamente - a partire dal 21 agosto 2016 al

11 settembre 2016 per quanto attiene l addestramento ed allenamento cani da caccia e dal 18 settembre 2016 sino al 30 gennaio 2017 per la caccia, oltre che nei giorni di pre-apertura 1, 3, 4, 10 e 11 settembre 2016 e nelle giornate di posticipo prelievo 1, 2, 4, 5,6, 8 e 9 febbraio 2017, in tutta l area identificata nella planimetria allegata alla presente ordinanza che ne forma parte integrante e sostanziale. DISPONE che il presente provvedimento sia inviato, ciascuno per quanto di competenza, ai seguenti enti: Regione del Veneto - Unità di Progetto Caccia e Pesca Città Metropolitana - Ufficio Caccia Comando Guardia di Finanza Polizia Provinciale di Venezia Comando dei Carabinieri di Venezia Comando Corpo Polizia Municipale di Venezia Ambito Territorio di Caccia n. 3 Corpo Forestale dello Stato di Venezia e sia adeguatamente pubblicizzato mediante pubblicazione all Albo Pretorio Comunale, nonché all interno del Centro Civico c/o il parco urbano A. Albanese, nel sito internet del Comune di Venezia e dell Istituzione Bosco e Grandi Parchi. La presente ordinanza entra in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione all Albo Pretorio Comunale INCARICA La Polizia Locale e gli organi tutori dell ordine e dell incolumità pubblica a fare osservare la presente ordinanza. AVVERTE che avverso il presente provvedimento chiunque vi abbia interesse potrà proporre: ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale di Venezia ai sensi dell art.21 della legge 6.12.1971 n.1034 nel termine di 60 giorni dalla data di

pubblicazione dello stesso; ricorso straordinario al Capo dello Stato, per soli motivi di legittimità, entro 120 giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza. IL SINDACO Luigi Brugnaro firmato Il presente documento è conforme al documento cartaceo firmato in originale e conservato presso gli uffici dell'istituzione Bosco e Grandi Parchi del Comune di Venezia.

ISTITUZIONE BOSCO E GRANDI PARCHI Comune di Venezia Tavola allegata all Ordinanza n 500 del 5/08/2016 DESE Fiume Dese BOSCO MANENTE P P Agosto 2016 Area di divieto caccia