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Movimento turistico in Toscana. Anno 1997 La presente pubblicazione riporta i dati definitivi del movimento dei clienti registrato nelle strutture ricettive della Regione Toscana nell'anno 1997. La "Rilevazione statistica del movimento dei clienti negli esercizi ricettivi" è prevista dal Programma statistico nazionale ed è regolata dalla Direttiva 95/57/CE del 23/11/95 e dalle circolari ISTAT n 7 del 18/1/85, n 8 dell'11/1/86, n 11 del 2/2/89 e n 45 del 16/12/96 in applicazione del decreto del Ministero del Turismo e dello Spettacolo del 16/3/51. L'organizzazione e le competenze assunte dalla Regione Toscana e dagli altri soggetti privati (le strutture ricettive) e pubblici (Province ed Aziende di Promozione Turistica) sono regolate, inoltre, dalla L.R. 23/2/88 n 9 e dalle Deliberazioni del Consiglio Regionale 27/2/89 n 546 e 16/9/97 n 303. Tali fonti normative hanno determinato la riorganizzazione delle competenze in materia di turismo e del relativo sistema informativo riguardo, principalmente, a tre aspetti: a) la riorganizzazione amministrativa della Toscana con l'istituzione delle Aziende di Promozione Turistica (APT); il territorio regionale risulta suddiviso in 15 APT: APT 1 "Versilia" APT 2 "Arcipelago Toscano" APT 3 "Montecatini Terme - Val di Nievole" APT 4 "Chianciano Terme - Val di Chiana" APT 5 "Firenze" APT 6 "Grosseto" APT 7 "Livorno" APT 8 "Massa-Carrara" APT 9 "Pisa" APT 10 "Siena" APT 11 "Arezzo" APT 12 "Abetone - Pistoia - Montagna Pistoiese" APT 13 "Lucca" APT 14 "Prato" APT 15 "Amiata" b) l'intero territorio regionale è stato definito turisticamente rilevante ed i Comuni sono stati classificati sulla base della risorsa turistica prevalente secondo le seguenti modalità: 1 Arte/Affari 2 Montagna 3 Lacuale 4 Balneare 5 Termale 6 Campagna/Collina 7 Religiosa 8 Altro interesse c) le strutture ricettive che fanno parte del sistema di rilevazione del flusso turistico toscano sono:

Esercizi alberghieri - Alberghi - Residenze Turistiche Alberghiere Esercizi extralberghieri (o complementari) - Camere, case, appartamenti per vacanze dati in affitto da Affittacamere o da imprese se iscritte al Registro Esercenti il Commercio (REC) - Campeggi e Villaggi Turistici - Alloggi agrituristici - Altri esercizi (Alloggi agrituristici, Ostelli per la gioventù, Case per ferie, Rifugi alpini, Residence ed altri esercizi) - Camere, case, appartamenti per vacanze dati in locazione temporaneamente a turisti da privati non iscritti al REC Le informazioni contenute nel flusso di rilevazione sono rappresentate principalmente dagli arrivi e dalle presenze. Diamo una loro definizione: ARRIVI indicano il numero di volte che i clienti si presentano presso le strutture ricettive; essi rappresentano, quindi, la frequenza della richiesta di alloggio presso le strutture ricettive; il numero di tali richieste può essere maggiore del numero di persone recatesi in un dato territorio, visto che ciascuna persona può dar luogo a più richieste e, conseguentemente, a più arrivi in un dato arco temporale. PRESENZE indicano l'intensità del fenomeno e si misurano con la durata del soggiorno delle persone presso le strutture ricettive; da un primo punto di vista esse coincidono con il numero di nottate trascorse dalla clientela presso gli esercizi, da un altro punto di vista esse corrispondono al numero di nottate vendute dalle strutture ricettive. Sulla base delle due classificazioni, quella amministrativa (Provincia e APT) e quella funzionale (risorsa turistica prevalente) sono state costruite le tavole statistiche della pubblicazione. Per quanto riguarda le tabelle provinciali si identificano quattro tipi di tavole: - le tavole del tipo 1 riportano gli arrivi e le presenze per i principali paesi di provenienza nelle due tipologie ricettive degli esercizi alberghieri e degli esercizi extralberghieri con un dettaglio territoriale che scende fino all' APT. Successive aggregazioni forniscono i dati per l'intera provincia; - le tavole di tipo 2 riportano il movimento secondo la risorsa turistica prevalente, la sua provenienza (italiani e stranieri) e tipologia ricettiva (esercizi alberghieri ed extralberghieri) dettagliata a livello territoriale per APT e provincia; - le tavole di tipo 3 riportano il movimento suddiviso per la specifica tipologia di esercizio ricettivo, di cui si è data sopra la classificazione, e provenienza (italiani e stranieri); anche in questo caso si è riportato il dato della singola APT e della rispettiva provincia. Per favorire i confronti con le tavole delle pubblicazioni precedenti i dati relativi alle "camere, case, appartamenti per vacanze dati in locazione temporaneamente a turisti da privati non iscritti al REC" sono stati sommati a quelli relativi alle "camere, case, appartamenti per vacanze dati in affitto da Affittacamere o da imprese se iscritte al Registro Esercenti il Commercio (REC)";

- le tavole di tipo 4, infine, riportano le consistenze medie degli esercizi, camere, posti letto e bagni per le singole tipologie di esercizio ricettivo. In tali tabelle vogliamo ricordare che le camere per i campeggi indicano il numero delle piazzole e per i villaggi turistici indicano il numero degli alloggiamenti; i bagni per i campeggi ed i villaggi turistici indicano il numero dei W.C. A conclusione di ciascuna parte dedicata ad una singola provincia si presentano alcuni grafici, che evidenziano le composizioni percentuali e le variazioni intervenute rispetto all'anno precedente del movimento per le principali nazionalità e risorsa turistica prevalente. Per semplicità non si sono duplicate le tavole del totale APT ove questa coincide con la Provincia. Tuttavia per facilitare la lettura, le tavole di ciascuna provincia sono precedute da una pagina con l'elenco dei comuni attribuiti a ciascuna APT e a ciascuna risorsa presente nella provincia. Vista la disponibilità ad oggi dei dati definitivi del movimento turistico del 1998 (di cui è in corso di approntamento la pubblicazione) riportiamo, qui di seguito, le tabelle riportanti gli arrivi e le presenze per APT, tipologia di esercizio ricettivo e provenienza (italiani e stranieri) relative al triennio 1996-98. Si fa questo confronto per evidenziare i mutamenti che sono entrati in vigore dal 1997 in virtù della circolare ISTAT n 45 del 16/12/96 e recepiti, in sede regionale, dalla Deliberazione del Consiglio Regionale 16/9/97 n 303 riguardanti una maggiore disaggregazione degli esercizi extralberghieri con l'indicazione del flusso degli alloggi agrituristici e con lo spostamento, nei modelli ISTAT (CTT1) e nel tracciato record, del flusso relativo alle camere, case, appartamenti per vacanze dati in locazione temporaneamente a turisti da privati non iscritti al REC, al di fuori del totale generale. In seguito a queste nuove disposizioni, nella provincia di Massa Carrara si è registrato un forte calo nella consegna da parte dei titolari degli esercizi ricettivi dei modelli C59 e delle tavole di spoglio A. Tale inadempienza ha comportato che il flusso turistico registrato ufficialmente nel 1997 risultasse decisamente inferiore al reale. La provincia di Massa Carrara ha commissionato alla società Mercury s.r.l. di Firenze uno studio per lo sviluppo e la gestione del turismo della Provincia e tale studio, rielaborando il dato delle statistiche ufficiali, prendendo in considerazione anche altri indicatori (ad esempio il consumo dell'acqua, di energia elettrica, la quantità di spazzatura prodotta, ecc.) ha elaborato una stima ritenuta più vicina al reale del totale arrivi e presenze, suddiviso unicamente per provenienza (italiani e stranieri) e per tipologia ricettiva (esercizi alberghieri ed extralberghieri). Conseguentemente nella presente pubblicazione si presentano tali valori stimati, ma nessun dato a livello disaggregato. Per i dati della Toscana, dunque, si presentano le seguenti tavole: - la tavola 1 riporta i dati totali degli arrivi e delle presenze includendo la stima del movimento della provincia di Massa Carrara elaborata dalla sociatà Mercury s.r.l. di Firenze e fornitaci dalla provincia di Massa Carrara; - la tavola 2 riporta gli arrivi e le presenze per i principali paesi di provenienza, la tipologia ricettiva e la risorsa turistica; - la tavola 3 evidenzia la stagionalità del fenomeno mostrando la distribuzione degli arrivi e delle presenze per mese; - la tavola 4 presenta gli arrivi e le presenze per tipologia di esercizio ricettivo, provenienza e risorsa turistica prevalente; - la tavola 5 riporta le consistenze medie degli esercizi, camere, posti letto e bagni per le singole tipologie di esercizio ricettivo. Abbiamo già messo in evidenza nella classificazione delle strutture extralberghiere la disaggregazione del dato degli alloggi agrituristici, vista l'importanza dello sviluppo di questa

tipologia di attività. Si provvederà, inoltre, come già detto, ad inserire nel totale degli esercizi extralberghieri e nel totale generale anche il flusso relativo alle camere, case, appartamenti per vacanze dati in locazione temporaneamente a turisti da privati non iscritti al REC per favorire la comparabilità dei dati. Bisogna comunque precisare che per l'apt 12 Abetone- Pistoia-Montagna Pistoiese tale flusso dal 1997 non è più di facile raccolta da parte della provincia di Pistoia con la conseguenza che, da tale anno, gli arrivi e le presenze registrano un notevole calo non dovuto ad una reale scomparsa di tale tipologia di esercizio ma ad una difficoltà nel trasmettere il dato. I dati pubblicati sono disponibili anche sul sito Internet della Regione Toscana nella stessa veste della presente pubblicazione. I dati sono inoltre disponibili presso la base informativa del Servizio Statistica organizzati in un dataset SAS fruibile da chiunque ne sia interessato, salvo i vincoli di riservatezza statistica laddove all'interno delle APT e risorse turistiche il movimento si riferisca a meno di tre strutture. Tale vincolo è peraltro osservato anche nelle tavole sul movimento della clientela che seguono, provvedendo ad aggregare più tipologie di esercizio ricettivo, là dove esse si presentino, singolarmente, con meno di tre strutture. Nelle tavole delle consistenze medie si presentano i dati a livello disaggregato essendo queste informazioni già diffuse tramite gli annuari delle strutture ricettive da ogni singola APT e Provincia.