Approvata la Manovra Finanziaria: NOVITA' per le PENSIONI

Documenti analoghi
Circolare Informativa Confcommercio Imprese per l Italia Settore Politiche Legislative e Welfare

B) Legge n. 243 del 2004 come integrata e modificata dall articolo 1, commi 1 e 2, della legge n. 247 del 2007

Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni.

I.n.p.d.a.p. - Circolare n. 7 1 del 13 maggio 2008 (applicazione legge 247/2007)

La Riforma del sistema previdenziale

La riforma Tremonti sulla previdenza obbligatoria

Vademecum sui requisiti per l'accesso alla pensione di vecchiaia - Archivio News -

Premessa. Direzione Centrale Pensioni. Roma, 16/03/2011

(art. 24, comma 18, decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214)

CAMBIANO I REQUISITI DI ACCESSO ALLA PENSIONE DAL 2012

Cosa cambia dal 1 gennaio 2012

Il sistema previdenziale

Per l accesso alla pensione di vecchiaia è richiesto il possesso dei seguenti requisiti anagrafici:

La previdenza: come è cambiato il welfare negli ultimi anni

Riforma del sistema pensionistico Informativa riepilogativa a seguito delle Istruzioni fornite dall INPS con circolare n.

Riforma Pensioni 2012

LA GARANZIA DELLA MOBILITÀ PENSIONISTICA DEL LAVORATORE IN ITALIA

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 ottobre 2013, n. 157

15 MARZOO 2012 Numero 2

La soppressione del Fondo degli autoferrotranvieri

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 24/06/2011

MANOVRA MONTI. Conversione in legge del DL 6 dicembre 2011, n.201 Articolo 24 Disposizioni in materia di trattamenti pensionistici

Riforma del sistema pensionistico e previdenziale

NESSUNA NOVITA POSITIVA PER LE PENSIONI DALLA CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO MONTI

DECRETO LEGGE 31 maggio 2010, n. 78. Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita' economica.

Leggi n. 243/2004, n. 247/2007, n. 102/2009, n. 122/2010: contenuti previdenziali fondamentali e relative date di entrata in vigore

A cura di Villiam Zanoni

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

La riforma pensionistica /2012

INPS Direzione Centrale Pensioni a cura dell Area Normativa e Contenzioso Amministrativo Pensioni in Regime Generale

Pertanto, i lavoratori ricompresi tra i soggetti salvaguardati possono accedere alla pensione qualora siano in possesso di tali requisiti.

Legge n. 214 del (di conversione, con modificazioni, del DL n. 201/2011)

FPCGIL Nazionale - Dipartimento Sindacale e Ufficio Studi. Pensioni e TFS Dipartimento sindacalee e ufficio studi

LA PREVIDENZA DI BASE (Le modifiche introdotte dal Decreto Monti)

Opzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.)

Decreto Legge n. 78/2010 Nuove Finestre di accesso alla pensione Impatto sul Fondo esuberi.

FINALITA DELLA TOTALIZZAZIONE

Rassegna stampa. 12/08/2010 : Notizie di oggi. Do you want your PRESSToday? La soluzione per le tue rassegne stampa on-line:

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

RIFORMA DEL SISTEMA PENSIONISTICO A cura di Fabrizio GOSTI Coordinam. Nazionale Previdenza FALCRI

Decreto legge 31 maggio 2010, n. 78. Gazzetta Ufficiale 31 maggio 2010, n. 125

art. 12 Interventi in materia previdenziale

LE NUOVE REGOLE PENSIONISTICHE (forme esclusive dell AGO)

LA GARANZIA DELLA MOBILITÀ PENSIONISTICA DEL LAVORATORE IN ITALIA

NOTA DIVULGATIVA. Direzione Centrale Previdenza. Roma, 03/08/2010 Prot. n Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali

14 Giugno 2010 Numero 8

PENSIONI BREVE SINTESI RIFORME PENSIONISTICHE PRECEDENTI NOVITA MANOVRA Dlgs. N. 201/2011, Legge n. 214/2011 SALVA ITALIA

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 16/03/2017

NUOVO TESTO UNIFICATO ELABORATO DAL COMITATO RISTRETTO ADOTTATO COME TESTO BASE

1 - Premessa. Direzione centrale Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente

SCHEDA DELLE NOVITA PREVIDENZIALI INTRODOTTE DALLA L. 111/2011 (D.L. 98/2011) E DALLA L. 148/2011 (D.L.138/2011).

News 14/2013: Penalizzazione e Pensione Anticipata.

LA RIFORMA DELLE PENSIONI

GILDA DEGLI INSEGNANTI MODENA LE NUOVE REGOLE PER LE PENSIONI

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Legge 122/10- Ultimi interventi previdenziali -Chiarimenti dall INPDAP

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B pensione di vecchiaia (compiuta l età pensionabile)

(art. 1, comma 239 e seguenti della legge n. 228/2012 e Legge Stabilità 2017)

Opzione donna. Ultime novità anno 2017

decorrere dal 1 gennaio Le assicurazioni del Ministro Sacconi sul fatto che a cura dell Ufficio Comunicazione della CGIL di Bergamo

27 GENNAIO 2012 Numero 1

Le novità del 2010 IL SISTEMA CONTRIBUTIVO

Sindacato Padano - SIN. PA.

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

Pensioni - diramazione generale del 24/01/2013

NOTA DIVULGATIVA. OGGETTO: Legge 23 agosto 2004, n Riforma del sistema pensionistico.

Roma, 08/01/2008. e, p.c.

Oggetto: Regolamento armonizzazione requisiti pensionistici (D.P.R. n. 157/2013)

LE PENSIONI DOPO LA RIFORMA FORNERO (D.L.201 DEL 6/12/2011, CONVERTITO IN LEGGE 214 DEL 22/12/2011) a cura di Giustino DI NALLO

Roma, 17 gennaio 2017

Scritto da Perziani Domenica 01 Aprile :18 - Ultimo aggiornamento Lunedì 02 Aprile :16

Ottava salvaguardia. Via Che Guevara Reggio Emilia. Reggio E Modena Bologna

INPS - Messaggio 13 dicembre 2012, n

vecchiaia anticipata; aumento dell'età pensionabile delle lavoratrici

LA PENSIONE DI ANZIANITA' PER I LAVORATORI DIPENDENTI

Viale Regina Margherita n C.A.P Tel. n Codice Fiscale n DIREZIONE GENERALE LORO SEDI SEDE

Circolare del 14 settembre 1996 n. 180

LE PENSIONI DAL 2012

04/03/2011. La nuova decorrenza dei trattamenti pensionistici.

30/10/2010. Accesso al trattamento pensionistico. 1. Decorrenza per trattamenti pensionistici di vecchiaia (comma 1)

Roma, 07/10/2008 Prot. n A tutto il Personale SEDE

OR.S.A. LE PENSIONI NEL PROSSIMO VENTENNIO DAL 2012 AL 2031

PRIMI CHIARIMENTI SU COSA CAMBIA DOPO L APPROVAZIONE DEI MINISTERI VIGILANTI DELLA RIFORMA PREVIDENZIALE INPGI

la dizione importi del 2010 e imprecisa non essendo indicata alcuna data.

PENSIONI DI ANZIANITA' SINO AL 31/12/2010. Chi raggiunge 40 anni di contributi entro il 30 settembre va in pensione il 1 gennaio dell'anno successivo

PENSIONE DI VECCHIAIA DONNE SCUOLA EFFETTI AUMENTO ETA' ANAGRAFICA E SPERANZA DI VITA come disposto dall'art.12-comma 12-bis e ter + comma 12-sexies

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Posizione Assicurativa Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici.

I «Vecchi requisiti» per l accesso alle pensioni ante riforma Monti -Fornero

REPUBBLICA DI SAN MARINO

I «SALVAGUARDATI» DEROGATI ED ESODATI. Aggiornato al decreto ministeriale 8 ottobre 2012 in G.U n 17 del 21 gennaio 2013

Requisiti per il diritto a pensione nel Comparto Sicurezza. 19 Maggio 2015

LA SCHEDA NORMATIVA DEL DECRETO LEGGE 90/2014

Requisito contributivo minimo di almeno 35 anni. Lavoratori dipendenti Lavoratori autonomi. Età anagrafica minima

La legge di stabilità 2016

Le nuove decorrenze delle pensioni di vecchiaia ed i residenti all estero

Si fa riserva di fornire ulteriori approfondimenti interpretativi delle norme in esame con apposita circolare.

Le nuove decorrenze pensionistiche per il pubblico impiego del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B pensione di vecchiaia (compiuta l età pensionabile)

Transcript:

CREDITO, ESATTORIE E ASSICURAZIONI - UIL C.A. Aderente a Union Network International UNI email uilca.varese@uilca.it fax 02/70034510 internet: www.uilcavarese.it SEGRETERIA PROVINCIALE di VARESE Approvata la Manovra Finanziaria: NOVITA' per le PENSIONI Dal 1 gennaio 2011 introdotta un'unica FINESTRA A SCORRIMENTO Dal 1 gennaio 2015 età pensionabile legata alla "SPERANZA DI VITA" E' definitivamente diventata legge la Manovra Finanziaria, approvata il 28 Luglio e che a giorni sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Le legge interviene su diverse materie di interesse per i lavoratori dipendenti quali: il Contenimento delle spese in materia di pubblico impiego, la Riduzione della spesa in materia di invalidità, il Controllo della spesa sanitaria ed infine gli Interventi in materia previdenziale. Per quanto riguarda in particolare gli interventi in materia previdenziale ecco le novità più significative: E' introdotta per tutti un'unica Finestra a Scorrimento e viene abolito l'attuale sistema a finestre fisse. L'art.12 (comma 1-2 -3) della legge stabilisce che tutti coloro che, a decorrere dal, maturano il diritto per l'accesso al pensionamento di vecchiaia (60 per le donne o 65 anni per uomini) o maturano il diritto per l'accesso al pensionamento di anzianità (40 anni, quote, ecc) potranno ricevere l'assegno pensionistico trascorsi i maturazione dei requisiti se lavoratori dipendenti o trascorsi diciotto mesi se lavoratori autonomi. In pratica la legge, pur non intervenendo sulla requisito pensionistico, prolunga e rinvia per tutti la famosa finestra di ben 13 o 19 mesi; per quanto riguarda i lavoratori dipendenti che possono accedere al pensionamento con la totalizzazione, l'assegno pensionistico verrà erogato trascorsi diciotto mesi come per i lavoratori autonomi;

L'età pensionabile viene legata alla "Speranza di Vita" accertata dall'istat così come previsto dalla legge del 3 Agosto 2009: L'art.12 (comma 12 bis e 12 ter) della legge conferma, ai fini della requisito pensionistico, l'elevazione dell'età per la pensione di vecchiaia di tre mesi ogni triennio a partire dal 10 Gennaio 2015 (con l'unica eccezione che il secondo incremento partirà dal 10 Gennaio 2019); l'incremento di tre mesi dell'età varrà anche per tutti coloro che accedono al pensionamento di anzianità legato alle quote e all'età. Per ora sono fatti salvi, ai fini della requisito, i 40 anni di contributi, che saranno indipendenti dall'età; E' introdotta una ulteriore quota: L'art.12 (comma 12 bis e 12 ter) della legge stabilisce che, in base alle variazioni Istat, la somma di età anagrafica ed anzianità contributiva la tabella B relativa alle quote venga nel caso incrementata di un anno a partire dal 10 Gennaio 2015; viene in pratica introdotta quota 98 (63+35 o 62+36) non prevista dalla legge del 2004; E' parificata l'età pensionabile per uomini e donne nel pubblico impiego: L'art.12 (comma 12 sexies) della legge, in applicazione della sentenza C-46/07 del 13 Novembre 2008 della Corte di Giustizia Europea, stabilisce che per quanto riguarda il pubblico impiego la parificazione della pensione di vecchiaia tra uomo e donna avverrà il 1 Gennaio 2012 con questa gradualità: per andare in pensione, dal 1 Gennaio le donne dovranno avere 61 anni e dal 1 Gennaio 2012 dovranno avere 65 anni; Le Ricongiunzioni dal 1 luglio non sono più gratuite: L'art.12 (comma 12 septies) della legge dispone che le Ricongiunzioni delle posizioni assicurative dei dipendenti pubblici o privati che non hanno maturato i requisiti per andare in pensione, non sono più gratuite, ma avranno lo stesso costo del riscatto dei corsi universitari. E' stato purtroppo confermato senza modifiche il limite di 10.000 beneficiari per chi è in mobilità: L'art.12 (comma 5) della legge recita testualmente: "Le disposizioni in materia di decorrenza dei trattamenti pensionistici vigenti prima della data di entrata in vigore del presente decreto continuano ad applicarsi, nei limiti del numero di 10.000 lavoratori beneficiari, ancorché maturino i requisiti per l'accesso al pensionamento a decorrere dal 1 gennaio 2011, di cui al comma 6: a) ai lavoratori collocati in mobilità ai sensi degli articoli 4 e 24 della legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni, sulla base di accordi sindacali stipulati anteriormente al 30 aprile e che maturano i requisiti per il pensionamento entro il periodo di fruizione dell'indennità di mobilità di cui all'articolo 7, comma 2, della legge 23 luglio 1991, n. 223; b) ai lavoratori collocati in mobilità lunga ai sensi dell'articolo 7, commi 6 e 7, della legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni e integrazioni, per

effetto di accordi collettivi stipulati entro il 30 aprile ; c) ai lavoratori che, all'entrata in vigore del presente decreto, sono titolari di prestazione straordinaria a carico dei fondi di solidarietà di settore di cui all'art. 2, comma 28, della legge 23 dicembre 1996, n. 662." L'approvazione della legge avrà così conseguenze negative per chi è attualmente nel fondo di solidarietà in quanto il governo ha respinto l'emendamento di ABI e sindacati, che proponevano una clausola di salvaguardia per tutti i lavoratori in mobilità. Comunque non sembra detta la parola fine agli interventi in materia previdenziale; infatti entro il 2013 si effettueranno le verifiche in base alla variazione dell'indice Istat sulle speranze di vita e di ciò si avrà effetto: per determinare i nuovi coefficienti di trasformazione per il calcolo della pensione contributiva (dal 2014); per decidere la fine della sperimentazione prevista fino al 2015 della pensione di anzianità (57 anni e 35 ) per le donne che hanno optato per il sistema contributivo; per stabilire l'allungamento del età pensionabile dal 2015. Ecco, comunque, le quattro ipotesi di attuali possibilità per poter accedere alla pensione di anzianità o alla pensione di vecchiaia, con le relative tabelle comprensive delle novità introdotte, che riteniamo utile avere e conservare per consultazione ACCESSO ALLA PENSIONE DI ANZIANITA CON LE QUOTE 95-98: CONTRIBUTI: almeno 35 anni equivalenti a 1820 settimane o 36 anni equivalenti a 1872 settimane ETA : da 59 a 63 anni di età anagrafica QUOTA: da 95 a 98 equivalenti alla somma dell'età anagrafica e dei contributi versati REQUISITO Data di Maturazione del diritto: REQUISITO: LIMITE MINIMO di Età e di Anni di contribuzione per accedere alla pensione di anzianità REQUISITO Quota:Somma Età e Contributi Data erogazione: PER CHI MATURA IL REQUISITO ALLA PENSIONE ENTRO IL 31 DICEMBRE, RIMANGONO LE ATTUALI DUE FINESTRE PENSIONISTICHE: il 1 GENNAIO 2011 ed il 1 LUGLIO 2011 30 Giugno 59 anni di età e 36 anni oppure Quota 95

60 anni di età e 35 anni 31 Dicembre 59 anni di età e 36 anni oppure 60 anni di età e 35 anni Quota 95 1 Luglio 2011 DAL 1 GENNAIO 2011 UNA SOLA FINESTRA PER TUTTI, DENOMINATA FINESTRA A SCORRIMENTO La data di erogazione della pensione slitta al primo giorno 12 mesi dalla maturazione effettiva del diritto; in pratica, chi matura il diritto alla pensione il due gennaio 2011, riceverà l'assegno pensionistico il 1 febbraio 2012 Dal fino al 31 Dicembre 2012 Dal 1 Gennaio 2013 Fino 31 Dicembre 2014 Dal 10 Gennaio 2015 Fino 31 Dicembre 2018 60 anni di età e 36 anni oppure 61 anni di età e 35 anni 61 anni di età e 36 anni oppure 62 anni di età e 35 anni 62 anni di età e 36 anni oppure 63 anni di età e 35 anni Quota 96 Quota 97 Quota 98 requisito dal 1 Febbraio 2012 al 1 Gennaio 2014 Febbraio 2014 al 1 Gennaio 2016 Febbraio 2016 al 1 Gennaio 2020 ACCESSO ALLA PENSIONE DI ANZIANITA CON 40 ANNI DI CONTRIBUTI CONTRIBUTI: almeno 40 anni equivalenti a 2080 settimane ETA : indipendente dall'età o almeno 57 anni per la prossima finestra del 1 Ottobre REQUISITO Data di REQUISITO Maturazione del diritto: CONTRIBUTI: almeno 40 Anni per accedere alla pensione di anzianità alla data del REQUISITO ETA :almeno 57 anni di Età alla data del Data di erogazione PER CHI MATURA IL REQUISITO ALLA PENSIONE ENTRO IL 31 DICEMBRE RIMANGONO LE ATTUALI QUATTRO FINESTRE: 1 OTTOBRE, 1 GENNAIO 2011, 1 APRILE 2011 e 1 LUGLIO 2011 30 Giugno 40 anni entro il 30 Giugno 57 anni entro il 30 Giugno 1 Ottobre 30 Settembre 40 anni Indipendente dall'età

entro il 30 Settembre 30 Dicembre 40 anni entro il 30 Dicembre Indipendente dall'età 1 Aprile 2011 DAL 1 GENNAIO 2011 UNA SOLA FINESTRA PER TUTTI, DENOMINATA FINESTRA A SCORRIMENTO La data di erogazione della pensione slitta al primo giorno 12 mesi dalla maturazione effettiva del diritto; in pratica, chi matura il diritto alla pensione il due gennaio 2011 riceverà l'assegno pensionistico il 1 febbraio 2012 Dal 1Gennaio 2011 40 anni dal Indipendente dall'età Febbraio 2012 ACCESSO ALLA PENSIONE DI VECCHIAIA: CONTRIBUTI: almeno 20 anni nel sistema retributivo equivalenti a 1040 settimane oppure 15 anni nel sistema retributivo equivalenti a 780 settimane e 5 anni nel sistema contributivo equivalenti a 260 settimane ETA : privato e 65 anni pubblico a partire 1 Gennaio 2012 (61 anni a partire dal 1 Gennaio ) e 65 REQUISITO Data di Maturazione del diritto REQUISITO: almeno 20 Anni nel sistema retributivo REQUISITO:15 anni di cui almeno 5 anni di contributi nel sistema contributivo Data di erogazione PER CHI MATURA IL REQUISITO ALLA PENSIONE ENTRO IL 31 DICEMBRE RIMANGONO LE ATTUALI QUATTRO FINESTRE: 1 OTTOBRE, 1 GENNAIO 2011, 1 APRILE 2011 e 1 LUGLIO 2011 30 Settembre privato o 61 anni per le entro il 30/09/ 31 Dicembre 60 anni per le donne o 61 anni gli uomini entro il 31/12/ 60 anni per le donne o 61 anni gli uomini entro il 30/09/ 60 anni per le donne o 61 anni gli uomini entro il 31/12/ 1 Aprile 2011 DAL 1 GENNAIO 2011 UNA SOLA FINESTRA PER TUTTI, DENOMINATA FINESTRA

A SCORRIMENTO La data di erogazione della pensione slitta al primo giorno 12 mesi dalla maturazione effettiva del diritto; in pratica chi matura il diritto alla pensione il due gennaio 2011 riceverà l'assegno pensionistico il 1 febbraio 2012 Dal fino al 31 Dicembre 2011 Al compimento dei 60 anni privato o dei 61 anni gli uomini Dal 1 Gennaio 2012 fino al 9 Gennaio 2015 Compimento dei 60 anni privato o dei 65 anni gli uomini Dal 10 Gennaio 2015 fino al 9 Gennaio 2019 Compimento dei 60 anni e tre mesi per le donne nel privato o 65 anni e tre mesi per gli uomini e per le donne nel pubblico in base alla variazioni ISTAT privatoo 61 anni per le privato o 65 anni per le privato o 65 anni e tre mesi per gli uomini e pubblico privato o 61 anni per le privato o 65 anni per le donne nel pubblico o 65 privato o 65 anni e tre mesi per gli uomini e pubblico Febbraio 2012 fino al 1 Gennaio 2013 Febbraio 2013 fino al 1 Gennaio 2016 Febbraio 2016 fino al 1 Gennaio 2020 ACCESSO ALLA PENSIONE DI ANZIANITA PER LE DONNE: CONTRIBUTI: almeno 35 anni equivalenti a 1820 settimane età: 57 anni unicamente per le donne che optano per il sistema contributivo REQUISITO Data di Maturazione del diritto REQUISITO CONTRIBUTI: almeno 35 Anni per accedere alla pensione di anzianità alla data del REQUISITO età: almeno 57 anni di Età alla data del FINO AL 31 DICEMBRE RIMANGONO LE ATTUALI DUE FINESTRE PENSIONISTICHE: 1 GENNAIO 2011 e 1 LUGLIO 2011 30 Giugno 35 anni entro il 30 Giugno 57 anni entro il 30 Giugno Data erogazione 31 Dicembre 35 anni 57 anni entro il 31 1 Luglio 2011

entro il 31 Dicembre Dicembre DAL 1 GENNAIO 2011 UNA SOLA FINESTRA PER TUTTI, DENOMINATA FINESTRA A SCORRIMENTO La data di erogazione della pensione slitta al primo giorno 12 mesi dalla maturazione effettiva del diritto; in pratica chi matura il diritto alla pensione il due gennaio 2011 riceverà l'assegno pensionistico il 1 febbraio 2012 Dal 1Gennaio 2011 fino al 31 Dicembre 2015 Al compimento dei 57anni per le donne e 35 anni 35 anni fino al 2015 57 anni fino al 31 Dicembre 2014; dal 10 Gennaio 2015 fino al 31 Dicembre 2015 è possibile che in base alle variazioni Istat l'età per maturare il requisito sarà elevata a 58 anni Febbraio 2012 fino al 1 Gennaio 2017 Segreteria Provinciale UILCA Varese