REGOLAMENTO (CE) N. 797 /2 00 4 DEL CONSIGLIO DEL 26 APRILE2004 relativo alle azioni dirette a migliorare le condizioni della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell apicoltura PROGRAMMA ITALIANO PER IL MIGLIORAMENTO DELLA PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DEL MIELE RELATIVO ALLEANNUALITA 2004-2007 (2004/2005;2005/ 2006;2006/ 2007) SOTTOPROGRAMMA DELLA REGIONE SARDEGNA PERL ANNO 2006/2007 1/ 8
Premessa Il quadro normativo comunitario di riferimento in campo apistico è stato modificato di recente con il Reg. (CE) 797/2004 del Consiglio, che abroga il Reg. (CE) n. 1221/97, e il successivo Reg. (CE) n. 917/2004 della Commissione. Mentre, l attuazione in campo nazionale dei regolamenti comunitari sul miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell apicoltura è disciplinata dal Decreto 23 gennaio 2006 del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Per ricevere il finanziamento degli interventi individuati a livello comunitario ogni Stato membro può predisporre un programma nazionale triennale (Programma nazionale apistico). Il Programma nazionale apistico è elaborato in stretta collaborazione con le organizzazioni professionali e le cooperative del settore e comprende i cosiddetti sottoprogrammi regionali. Si può procedere alla rimodulazione del piano finanziario inerente il sottoprogramma regionale entro il termine del 30 settembre 2006. Utilizzo delle risorse disponibili nell ambito del Regolamento (CE) n. 797/2004 Le disponibilità finanziarie per l anno 2006/2007 ammontano a 176.367. Per l annualità 2006/2007 verranno finanziate le seguenti azioni: - Azione A: Assistenza tecnica e formazione professionale degli apicoltori; - Azione B: Lotta alla Varroosi; - Azione C: Razionalizzazione della transumanza; - Azione D: Provvedimenti a sostegno dei laboratori di analisi; - Azione E: Misure di sostegno per il ripopolamento del patrimonio apistico comunitario. Azione A: Assistenza tecnica e formazione professionale degli apicoltori Si ritiene opportuno confermare e rafforzare l intervento dell ERSAT in campo di assistenza tecnica da integrare con una altrettanto efficace azione di assistenza al marketing rivolta agli apicoltori, occorre infatti agire in modo coordinato e costante: 2/ 8
- sulle tecniche di allevamento (alimentazione, riproduzione di nuclei e regine); - sulle tecniche di controllo e difesa dalle principali malattie dell alveare; - sulla diversificazione delle produzioni (miele, polline, gelatina reale, cera, ecc.); - sulle corrette norme igienico-sanitarie; - sulle modalità di presentazione del prodotto (etichettatura); - sullo scambio di esperienze maturate (tra Produttori, Associazioni, Consorzi, Cooperative); - sulle strategie di marketing. In proposito L ERSAT provvede ad elaborare una proposta operativa in stretta collaborazione con le varie forme associative riconosciute del mondo della produzione apistica. a2 a3 a4 Seminari e convegni tematici Azioni di comunicazione: sussidi didattici Assistenza tecnica alle aziende ERSAT/LAORE 12.000 100% ERSAT/LAORE 6.367 90% ERSAT/LAORE 12.000 90% Totale 30.367 Particolare attenzione deve essere pure rivolta all aggiornamento dei dipendenti pubblici che operano nel settore, quali i tecnici dei SRA, dell ERSAT, dei Servizi Veterinari ciascuno sulle materie di competenza. Appare rilevante la formazione dei tecnici dei Servizi Veterinari perché possano svolgere un ruolo adeguato nella prevenzione delle malattie, indicando agli apicoltori le corrette modalità di trattamento dell allevamento finalizzate a garantire qualità igienico-sanitaria dei prodotti, combinata ad una adeguata produttività degli alveari. Al riguardo, si possono assumere iniziative volte ad attivare proficue collaborazioni con il competente Servizio Prevenzione dell Assessorato alla Sanità. 3/ 8
Azione B: Lotta alla Varroosi Particolare attenzione deve essere rivolta a sistemi di difesa contro le malattie che colpiscono gli allevamenti apiari, in special modo dalla malattia prodotta dall acaro Varroa Jacobsoni. Pertanto si ritiene opportuno favorire l acquisto di idonei presidi sanitari per migliorare e rendere più efficace l azione contro la lotta alla Varroosi. b.4 Acquisto degli idonei presidi sanitari Apicoltori, imprenditori apistici, apicoltori professionisti e loro forme associate che esercitano l Apicoltura 30.000 50% Totale 30.000 Azione C: Razionalizzazione della transumanza La pratica della transumanza consente la produzione di diverse tipologie di miele e favorisce sia di ampliare la gamma di prodotti da presentare al mercato che di rendere possibile un incremento del reddito degli apicoltori. La razionalizzazione della transumanza è favorita dalla disponibilità di adeguate attrezzature che consentano la veloce movimentazione delle arnie. 4/ 8
Può essere utile finanziare l acquisto di macchine per la movimentazione delle arnie (carrelli per la movimentazione delle arnie, carrelli per il trasporto delle arnie) e altre attrezzature per il lavoro in apiario (soffiatori a spalla o a carrello). c2.2 Acquisto di macchine, attrezzature e materiali vari specifici per l esercizio del nomadismo Apicoltori, imprenditori apistici, apicoltori professionisti e loro forme associate che esercitano il nomadismo 12.000 50% Totale 12.000 Azione D: Provvedimenti a sostegno dei laboratori di analisi Sono previste delle sanzioni per coloro che non osservano la normativa vigente in materia di etichettatura del miele. Sono in corso controlli da parte dei NAS che hanno rilevato problemi per due varietà di miele, con riferimento alla loro origine botanica e geografica. Si ipotizza un controllo a tappeto su tutta la Sardegna. Si ritiene possibile intervenire, oltre che con una efficace azione di informazione e formazione diretta agli operatori del settore gestita dall ERSAT nell ambito dell Azione A, con una azione generalizzata gestita dallo stesso Ente volta ad analizzare un campione fortemente rappresentativo di mieli su tutto il territorio regionale. 5/ 8
Tale azione sarà favorita con l organizzazione a cura dell ERSAT di un concorso regionale sui mieli che consentirebbe oltre che di eseguire accurati controlli dei mieli di svolgere anche una importante azione promozionale. Pertanto saranno poste a disposizione le risorse per eseguire le analisi chimico-fisiche, melissopalinologiche e residuali. Con riferimento alle analisi da eseguire, l ERSAT si avvarrà della collaborazione di laboratori accreditati, quali il Laboratorio Chimico Merceologico della Sardegna della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Cagliari. Potrà valutarsi di coinvolgere nell iniziativa il Dipartimento Protezione delle piante Sez. Entomologia dell Università degli Studi di Sassari. d3 Presa in carico di spese per le analisi chimicofisiche, melissopalinologiche e residuali ERSAT/LAORE Totale 20.000 20.000 80% Azione E: Misure di sostegno per il ripopolamento del patrimonio apistico comunitario Occorre favorire il ripopolamento del patrimonio apistico regionale. Per tale ragione possono essere ammessi a l acquisto di nuclei, famiglie, pacchi d ape, api regina a condizione che, al momento dell acquisto, siano corredate da certificazione di idoneità sanitaria, rilasciata dai Servizi Veterinari delle Aziende U.S.L. e da certificazione rilasciata dall Istituto Nazionale di Apicoltura, attestante l appartenenza al tipo genetico delle api alle razze Apis mellifera ligustica. 6/ 8
Riguardo alla certificazione rilasciata dall Istituto Nazionale di Apicoltura (INA), attestante l appartenenza al tipo genetico delle api alle razze Apis mellifera ligustica, è necessario concordare con l INA le necessarie intese. e1 Acquisto di sciami ed api regina, materiale per la conduzione dell azienda apistica da riproduzione Apicoltori, imprenditori 84.000 60% apistici, apicoltori professionisti e loro forme associate Totale 84.000 Per l attuazione delle Azioni B, C ed E del programma regionale apistico, rispettivamente Lotta alla Varroosi, Razionalizzazione della transumanza e Misure di sostegno per il ripopolamento del patrimonio apistico comunitario, con apposita deliberazione della Giunta Regionale saranno stabiliti i criteri di priorità per l accesso ai benefici. Con la stessa deliberazione, per l attuazione delle Azioni A e D, rispettivamente Assistenza tecnica e formazione professionale degli apicoltori e Provvedimenti a sostegno dei laboratori di analisi, saranno impartiti indirizzi operativi a cui l ERSAT dovrà attenersi. 7/ 8
Piano di finanziamento Reg.( CE) n 797/2004 - Anno 2006/2007 AZIONE SOTTOAZIONE COSTO QUOTA A QUOTA A CARICO FEOGA CONTRIBUT O QUOTA A CARICO CARICO STATO EROGABILE BENEFICIARI PERCENTUALE DI CONTRIBUTO % A) Assistenza tecnica seminari e convegni tem. 12.000 6.000 6.000 12.000 100 Azioni di comunicazione 7.074 3183,50 3183,50 6.367,00 707 90 Assistenza tecnica Aziende 13.333 6.000 6.000 12.000 1.333 90 B) Lotta alla varroosi Acquisto degli idonei presidi sanitari 60.000 15.000 15.000 30.000 30.000 50 C) Razionalizzazione Acquisto macchine e varie della transumanza attrezzature specifiche per l'esercizio del nomadismo 24.000 6.000 6.000 12.000 12.000 50 D) Provvedimenti a sostegno dei laboratori di analisi E) Misure di ripopolamento Spese per le analisi chimico-fisiche melissopalinologiche e 25.000 10.000 10.000 20.000 5.000 80 residuali Acquisto di api regine, famiglie, nuclei e sciami di api 140.000 42.000 42.000 84.000 56.000 60 Totale 281.407 88.183,5 88.183,5 176.367 105.040 8/ 8