Introduzione.......................................... pag. XIII CAPITOLO I LA STRUTTURA DELLA DIRETTIVA 2013/34/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA CHE RIFORMA LA REDAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO E LA REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO 1.1. L evoluzione della normativa di riferimento in materia di bilancio: dalle Direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE alla attuale Direttiva 2013/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio dell Unione europea del 26 giugno 2013. 1 1.2. La struttura della Direttiva 2013/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio dell Unione europea............................ 13 1.3. Le principali definizioni contenute nella Direttiva 2013/34/UE........ 17 1.4. Le categorie di imprese e di gruppi di imprese individuati nella Direttiva 2013/34/UE rilevanti ai fini delle esenzioni e delle semplificazioni previste dalla Direttiva in relazione alle dimensioni dell impresa o del gruppo di imprese......................................... 21 1.5. L individuazione delle imprese destinatarie della Direttiva 2013/34/UE.. 25 1.6. Il termine per il recepimento della Direttiva 2013/34/UE nelle singole legislazioni nazionali da parte degli Stati membri................ 26 CAPITOLO II LE DISPOSIZIONI GENERALI PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO, I PRINCIPI GENERALI ED IL SISTEMA DELLE VALUTAZIONI 2.1. Le disposizioni generali per la redazione del bilancio di esercizio di cui all articolo 4 della Direttiva............................. 31 2.2. I principi generali di redazione del bilancio di cui all articolo 6 della Direttiva......................................... 35 2.3. Il sistema delle valutazioni e le deroghe al principio del prezzo di acquisto o del costo di produzione................................ 41 2.3.1. La Valutazione alternativa delle immobilizzazioni basata sugli importi rideterminati............................. 43 2.3.2. La Valutazione alternativa basata sul valore equo degli strumenti finanziari e di altre categorie di attività................. 47
VIII INDICE SOMMARIO 2.4. Gli altri criteri di valutazione specifici per talune tipologie di elementi dello stato patrimoniale................................... 62 2.4.1. La determinazione del valore di iscrizione delle immobilizzazioni la cui utilizzazione è limitata nel tempo e la determinazione delle rettifiche di valore.............................. 63 2.4.2. La determinazione del valore di iscrizione delle immobilizzazioni immateriali.................................. 64 2.4.3. I criteri di valutazione delle partecipazioni nei bilanci d esercizio. 68 2.4.4. La determinazione del valore di iscrizione delle rimanenze di magazzino fungibili e dei valori mobiliari.................. 71 2.4.5. I criteri di valutazione degli altri elementi dell attivo circolante nei bilanci d esercizio.............................. 71 2.4.6. L ammortamento del disaggio di emissione............... 71 2.4.7. La determinazione degli accantonamenti ai fondi per rischi e ai fondi per oneri.................................... 72 2.5. Le disposizioni specifiche per le piccole imprese e per le imprese di maggiori dimensioni....................................... 73 2.6. La previsione della possibilità di introdurre nei bilanci d esercizio altri prospetti......................................... 74 2.6.1. I prospetti aggiuntivi: il prospetto delle variazioni delle voci di patrimonio netto............................... 75 2.6.2. I prospetti aggiuntivi: il rendiconto finanziario............. 82 2.7. La presentazione del bilancio di esercizio secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS.................................. 90 CAPITOLO III LA DISCIPLINA RELATIVA ALLA REDAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE E DEL CONTO ECONOMICO 3.1. Le disposizioni generali della Direttiva relative agli schemi di stato patrimoniale e di conto economico.............................. 99 3.2. Le disposizioni relative alla redazione dello stato patrimoniale........ 101 3.2.1. La struttura orizzontale e la struttura verticale dello stato patrimoniale................................. 102 3.2.2. La presentazione delle voci dello stato patrimoniale secondo la distinzione tra voci correnti e voci non correnti: l ipotesi dell Organismo Italiano di Contabilità........................ 113 3.3. Le disposizioni relative alla redazione del conto economico.......... 125 3.3.1. La struttura del conto economico per natura della spesa e la struttura per funzione della spesa....................... 126 3.3.2. La possibilità di presentare un rendiconto delle prestazioni anziché il conto economico............................. 129 3.4. Le semplificazioni previste per le microimprese, per le piccole imprese e per le medie imprese.................................... 132 3.4.1. Le semplificazioni previste per le microimprese............ 132 3.4.2. Le semplificazioni previste per le piccole imprese e per le medie imprese.................................... 134
IX CAPITOLO IV IL CONTENUTO DELLA NOTA INTEGRATIVA 4.1. Le disposizioni generali della Direttiva relative alla redazione della nota integrativa........................................ 137 4.2. Il contenuto della nota integrativa: a) delle microimprese e delle piccole imprese......................................... 141 4.3. Il contenuto della nota integrativa: b) delle medie imprese.......... 145 4.4. Il contenuto della nota integrativa: c) delle grandi imprese e degli enti di interesse pubblico................................... 161 4.5. Il contenuto della modulare della nota integrativa: il prospetto di riepilogo. 162 CAPITOLO V IL CONTENUTO DELLA RELAZIONE SULLA GESTIONE ED IL CONTENUTO DELLA RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO 5.1. Il contenuto della relazione sulla gestione..................... 173 5.1.1. La comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità nella relazione sulla gestione...... 178 5.2. L obbligo di redazione della relazione sul governo societario......... 186 5.3. Il contenuto della relazione sul governo societario............... 189 5.4. Il controllo della relazione sul governo societario da parte del soggetto incaricato della revisione legale dei conti..................... 192 5.5. Le attuali previsioni relative alla predisposizione della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari di cui all articolo 123-bis del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58........................ 192 CAPITOLO VI LA REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO DI GRUPPO E LA REDAZIONE DELLA RELAZIONE SULLA GESTIONE SU BASE CONSOLIDATA 6.1. L obbligo di redazione del bilancio consolidato................. 203 6.2. Le esenzioni dall obbligo della redazione del bilancio consolidato...... 211 6.3. Le modalità di redazione del bilancio consolidato................ 217 6.3.1. Le modalità di redazione del bilancio consolidato: lo stato patrimoniale consolidato............................... 219 6.3.2. Le modalità di redazione del bilancio consolidato: il conto economico consolidato............................... 221 6.3.3. Le modalità di redazione del bilancio consolidato: la nota integrativa consolidata.................................. 222 6.3.4. Le modalità di redazione del bilancio consolidato: la relazione sulla gestione consolidata e la relazione sul governo societario su base consolidata.................................. 224 6.4. Il trattamento contabile delle aggregazioni aziendali nell ambito di un gruppo.......................................... 225 6.5. Il consolidamento proporzionale.......................... 226 6.6. La valutazione delle partecipazioni in imprese collegate nel bilancio consolidato.......................................... 227
X INDICE SOMMARIO 6.7. Le esenzioni previste relativamente alla revisione legale e alla pubblicità del conto economico delle imprese madri che redigono il bilancio consolidato. 230 6.8. La redazione del bilancio consolidato secondo i principi contabili internazionali e il trattamento contabile delle partecipazioni in società collegate e in joint venture...................................... 231 CAPITOLO VII LA PREVISIONE DELLA REDAZIONE DI UNA RELAZIONE SUI PAGAMENTI A FAVORE DEI GOVERNI RELATIVAMENTE A TALUNE TIPOLOGIE DI IMPRESE 7.1. Le imprese obbligate a presentare una relazione sui pagamenti a favore ai Governi......................................... 243 7.2. Il contenuto della relazione sui pagamenti a favore dei Governi....... 245 7.3. Il contenuto della relazione sui pagamenti a favore dei Governi su base consolidata....................................... 246 7.4. Le previsioni in tema di pubblicazione della relazione sui pagamenti a favore dei Governi....................................... 247 CAPITOLO VIII L OBBLIGO DELLA REVISIONE LEGALE DEI CONTI E LE MODIFICHE ALLA DISCIPLINA GIURIDICA DELLA REVISIONE LEGALE DEI CONTI 8.1. L obbligo dell assoggettamento dei bilanci alla revisione legale dei conti.. 249 8.2. Il contenuto della relazione di revisione...................... 250 8.3. I principi di revisione applicabili nello svolgimento degli incarichi di revisione legale dei conti................................... 253 CAPITOLO IX I DOVERI E LE REPONSABILITÀ NELLA PREDISPOSIZIONE E NELLA PUBBLICAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO 9.1. I doveri e le responsabilità nella predisposizione e nella pubblicazione del bilancio e della relazione sulla gestione...................... 263 9.2. Il regime sanzionatorio previsto dalla Direttiva................. 265 9.3. La previsione di un obbligo generale di pubblicazione del bilancio di esercizio......................................... 265 9.4. Gli ulteriori obblighi di pubblicazione....................... 267 9.5. Le esenzioni previste a favore delle imprese figlie................ 268 9.6. Le esenzioni previste a favore delle imprese che sono soci illimitatamente responsabili di altre imprese............................. 268 CAPITOLO X CONSIDERAZIONI RELATIVE AL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2013/34/UE NEL NOSTRO PAESE........ 271
XI Indice delle tabelle....................................... 279 Documenti consultati..................................... 281 APPENDICI 1. Testo della Direttiva 26 giugno 2013, n. 2013/34/UE............. 287 2. Tavola di concordanza tra Direttiva 78/660/CEE, Direttiva 83/349/CEE e Direttiva 2013/34/UE................................. 385 3. Opzioni per gli Stati membri............................ 559