Tel/Fax 02 43 98 67 43 Cell. 331 487 34 97 E-mail:crissferr@virgilio.it PROCESSO CIVILE TELEMATICO - INVIO TELEMATICO DECRETO INGIUNTIVO
30 GIUGNO 2014 OBBLIGATORIETÀ DEL DEPOSITO TELEMATICO ATTI PROCESSUALI* Dal 30 giugno 2014, in tutti i Tribunali, la regola sarà quella del deposito telematico di atti e documenti nei NUOVI PROCEDIMENTI: PROCEDIMENTI CIVILI, CONTENZIOSI, VOLONTARIA GIURISDIZIONE PROCESSI ESECUTIVI PROCEDURE CONCORSUALI PROCEDIMENTO D I INGIUNZIONE CORTE D APPELLO A DECORRERE DAL 30 GIUGNO 2015 l obbligo del deposito telematico riguarda solo ed esclusivamente gli atti e documenti depositati dalle parti precedentemente costituite. NON C È OBBLIGO DI DEPOSITO PER L ATTO COSTITUTIVO Per i procedimenti già pendenti DEPOSITO TELEMATICO è FACOLTATIVO (deposito obbligatorio dal 31 dicembre 2014) * IL DECRETO SVILUPPO L.221/2012 di conversione D.L. 179/2012 modificato dal D.L.90/2014 (IN VIGORE DAL 25 GIUGNO 2014)
COSA È POSSIBILE FARE CON IL P.C.T. Consultare via internet i propri fascicoli così come depositati nelle cancellerie di Giudici di Pace, Tribunali, Corti d Appello e Corte di Cassazione Redigere e firmare tutti gli atti di parte; Depositare gli atti di parte; Duplicare copie informatiche di atti di parte e degli ausiliari del giudice, di provvedimenti del giudice presenti nei fascicoli informatici anche se prive della firma digitale del cancelliere (D.L.90/2014); Ricevere tutte le comunicazioni da parte dell Ufficio Giudiziario; Pagare le spese di giustizia attraverso i pagamenti telematici;
DOVE È POSSIBILE DEPOSITARE TELEMATICAMENTE È importantissimo verificare prima di procedere con i depositi Telematici se il Tribunale di competenza è in possesso degli strumenti necessari per ricevere e lavorare gli atti Telematici. Questa verifica può essere effettuata tramite il portale pst.giustizia.it
GLI STRUMENTI NECESSARI PER L UTILIZZO DEL P.C.T. Per l uso telematico del processo civile è necessario essere dotati di: Computer con sistema operativo: Windows 98, 2000, XP, Vista, Seven, Mac OS X v. 10.4 o successiva, GNU/Linux Ubuntu; Scanner Collegamento a internet (preferibilmente a banda larga); Browser internet: Microsoft Internet Explorer (versione 6 o superiore, solo per Windows), Mozilla Firefox (per tutti i sistemi operativi), Google Chrome (solo per Windows), Apple Safari (per Mac e Windows); Client di posta (Outlook, Thunderbird, ecc.); Software antivirus, antispam e firewall (soprattutto a protezione della PEC); Firma digitale: business key (chiavetta USB) o, in alternativa smart card con lettore idoneo. La firma digitale ha la funzione di consentire l interazione online con i siti web che richiedono all utente di identificarsi in maniera certa e conforme alle normative vigenti affinché lo stesso possa essere riconosciuto dal sistema Giustizia come soggetto abilitato al processo telematico; P.E.C. NAMIRIAL GOLD (PEC integrata al 100% con la consolle) con la quale l utente può legalmente depositare e ricevere gli atti del processo e che a seguito del D.M. 21 febbraio 2011 n. 44 è diventata il mezzo di comunicazione ufficiale nel PCT;
LA P.E.C. Tutte le comunicazioni tra Cancelleria/Avvocati avverranno solo tramite mezzo Pec. Se la Cancelleria non riuscirà ad inviare la comunicazione a mezzo Pec la stessa verrà depositata in cancelleria senza obbligo di avviso L invio da parte della cancelleria può fallire per i seguenti motivi: MAIL BOX PIENA MAIL BOX SCADUTA CONSIGLIO: effettuare frequenti back-up delle comunicazioni o scaricare la posta in locale e svuotare periodicamente la posta sul server
DEPOSITO TELEMATICO
Successivamente alla trasmissione telematica del proprio atto e/o documento il professionista dovrà controllare la propria casella di posta elettronica certificata in quanto, per ogni trasmissione telematica gli verranno inviate (ove la procedura sia stata effettuata correttamente) nel seguente ordine, quattro ricevute: 1) RICEVUTA DI ACCETTAZIONE E la ricevuta rilasciata dal gestore della PEC del professionista ed attesta la spedizione di quanto inviato alla PEC dell Ufficio Giudiziario 2) RICEVUTA DI AVVENUTA CONSEGNA (RAC) E la ricevuta rilasciata dal gestore della PEC dell Ufficio Giudiziario ed attesta l avvenuta consegna di quanto inviato dalla PEC del professionista ai fini del deposito telematico. Contiene in allegato il messaggio inviato dal professionista oltre alla data e ora del deposito e un codice univoco di identificazione del messaggio inviato. LA RAC DEVE ESSERE GENERATA ENTRO IL GIORNO DI SCADENZA (art. 51 D.L. 90/2014) 3) RICEVUTA ESITI CONTROLLI AUTOMATICI E la ricevuta proveniente dal computer (server) della cancelleria alla quale l atto e/o il documento è stato spedito all interno della busta telematica 4) RICEVUTA DI ACQUISIZIONE, DA PARTE DEL CANCELLIERE, DELL ATTO E/O DOCUMENTO. La quarta ricevuta viene inoltrata manualmente dal cancelliere e attesta l accettazione definitiva di quanto inviato telematicamente dal professionista
RICEVUTE
FORMATO DEGLI ALLEGATI Gli atti possono essere redatti con qualsiasi elaboratore di testi (word, openoffice, ecc.) e convertiti in formato.pdf TESTO. (Affinchè il sistema possa estrapolare le necessarie informazioni) NON È CONSENTITO STAMPARE L ATTO, SCANSIONARLO E ALLEGARLO IN FORMATO.PDF IMMAGINE. Tutti gli allegati semplici devono essere necessariamente salvati in uno dei formati ammessi dalle regole tecniche PCT, anche se zippati (.pdf,.rtf,.txt,.jpg,.gif,.tiff,.xml. zip,.rar. e.arj, aggiunti i formati.eml e.msg). Per ottenere il miglior rapporto qualità/peso del file bisogna settare correttamente le impostazioni dello scanner (150 max 200 DPI).
TABELLA DEI FORMATI
LINK IPERTESTUALI SUI DOCUMENTI I Giudici del Tribunale di Milano hanno richiesto di creare all interno dell atto principale (Memorie ex 183, Conclusionali, Decreti Ingiuntivi, ecc.) e nell elenco documenti prodotti dei Link Ipertestuali di collegamento agli allegati. Selezionare il nome del documento all interno dell atto in Word o Open Office
LINK IPERTESTUALI SUI DOCUMENTI Selezionare Inserisci e cliccare Collegamento
LINK IPERTESTUALI SUI DOCUMENTI Richiamare il Documento selezionato all interno della nostra cartella sul Computer e cliccare su Applica
LINK IPERTESTUALI SUI DOCUMENTI Il link Ipertestuale è stato creato solo se la parte di testo selezionato precedentemente risulta evidenziata. Applicare lo stesso procedimento per i sucessivi documenti ed esportare il file in.pdf TESTO
LINK IPERTESTUALI SUI DOCUMENTI Verificare nel file esportato in.pdf la correttezza del collegamento inserito
LA PROCURA ALLE LITI La Procura Speciale deve essere allegata su documento informatico separato inserendo: specifiche della causa (qualora già in corso) firma del cliente firma dell Avvocato Sarà quindi l unico documento da allegare firmato a penna Verrà successivamente scansionato e inserito nella Busta Telematica
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER DEPOSITO DECRETO INGIUNTIVO Creare cartella sul proprio computer e inserire: Ricorso convertito in PDF TESTUALE (da firmare digitalmente) Scansione Procura alle Liti (da firmare digitalmente) Scansione documenti ** Scansione Contributo Unificato e marca da bollo La Nota di iscrizione (da firmare digitalmente) verrà generata automaticamente dal sistema Non inserire il Decreto precompilato per il Giudice **nominare i documenti con la stessa numerazione indicata nel ricorso ATTENZIONE Peso massimo supportato per l invio della busta: 30 MEGA Peso firma digitale 15 MEGA La somma dei pesi dei documenti da inserire nella Busta Telematica non dovrà quindi mai superare i 15 Mega