Incontro tecnico. San Remo (IM) - 25 Febbraio Marabelli Geom. Walter UNI TS CPD, Camini in metallo e placca camino UNI

Incontro tecnico San Remo (IM) - 25 Febbraio 2010 Marabelli Geom. Walter UNI TS 11278 CPD, Camini in metallo e placca camino UNI 7129-2008 1 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Direttiva Prodotti da Costruzione CPD Le Norme Armonizzate di prodotto UNI TS 11278 Placca Camino UNI 7129/08 parte 3 2 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

CPD Direttiva Prodotti da Costruzione La Direttiva Prodotti da Costruzione (CPD nr. 89/106/CEE) intende armonizzazione a livello Europeo e Comunitario, i materiali impiegati nel settore delle costruzioni. E recepita in Italia con il D.p.r. nr. 246-21 Aprile 1993. 3 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

CPD Direttiva Prodotti da Costruzione A seguito del provvedimento del governo, in Italia i prodotti che non sono muniti di conformità CE, attestato di conformità o benestare tecnico europeo DEVONO ESSERE RITIRATI DAL MERCATO, e NON POSSONO essere INCORPORATI o INSTALLATI in edifici. (Art. nr. 11 comma 3 dpr. 246/93) 4 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

CPD Direttiva Prodotti da Costruzione Armonizzare significa stabilire un linguaggio decifrabile e comprensibile in tutta Europa, attraverso un codice comune a tutti i prodotti che ne identifica solo le prestazioni, ovvero la DESIGNAZIONE di prodotto. Esempio di camino metallico T200 P1 W V2 L50040 O 200 5 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

CPD Direttiva Prodotti da Costruzione Di un prodotto, NON Intende armonizzare le: Norme nazionali Scelte dei valori di prestazione richiesti per l impiego previsto. prestazione + applicazione La scelta è delegata ai legislatori in ciascuno Stato membro esempio : UNI-TS 11278. 6 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

CPD Direttiva Prodotti da Costruzione Obbligo di adeguarsi se esistono E possibile solo se non esistono norme di prodotto armonizzate Norme ARMONIZZATE di prodotto EN 1443 EN 1457 EN 1856-1.2 EN 13063-1.2 EN 14471 Ecc. Norme Nazionali riconosciute dalla comunità Europea In Italia NON esistono E.T.A. Benestare Tecnico Europeo 7 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

CPD Direttiva Prodotti da Costruzione SISTEMA EN 1856-1.2 Metalli EN 13063-1.2 Refrattario EN 14471 Plastica Norme ARMONIZZATE di prodotto Componenti per camini EN 1443 Generale EN 1457 Refrattario EN 12446 Camicia La norma di sistema CERTIFICA tutto l insieme di condotto (tubo interno), isolante e rivestimento (camicia esterna), ed è fondamentale per la distanza da materiale combustibile. Viene CERTIFICATO solo il tubo a contatto con i fumi o il suo rivestimento, e non viene certificato nulla rispetto a tutto il resto. 8 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

CPD Direttiva Prodotti da Costruzione SISTEMA Norme ARMONIZZATE di prodotto Componenti per camini Piena responsabilità dell azienda produttrice del SISTEMA E RESPONSABILITA di CHI ISTALLA determinare la distanza dal materiale combustibile oltre che DOVERSELO CALCOLARE secondo la EN 15287-1.2 (Ing.) 9 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

CPD Direttiva Prodotti da Costruzione SISTEMA Esempio REFRATTARIO Componenti per camini EN 13063 1 EN 13063 2 EN 1457 + EN 12446 (Elementi in calcestruzzo come componenti di camino) E.T.A. + Calcolo distanza materiale combustibile Responsabilità Responsabilità INSTALLATORE 10 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto Nel caso di materiali metallici : UNI EN 1856-1 : 2007 UNI EN 1856-2 : 2006 Sono norme di prodotto e non di installazione, definiscono solo la prestazione e non l utilizzo. 12 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto UNI EN 1856-1 : 2007 La norma indica i requisiti di prestazione dei prodotti per SISTEMI di camini sia mono che multipla parete con parete interna (a contatto con i fumi) in metallo. UNI EN 1856-2 : 2006 La norma indica i requisiti di prestazione dei condotti interni rigidi o flessibili, canali da fumo e raccordi rigidi in metallo. 13 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto UNI EN 1856-1 SISTEMA CAMINO Camino installato utilizzando una combinazione di componenti compatibili, fabbricati o specificati da un solo fabbricante la cui responsabilità di prodotto riguarda l intero camino. 14 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto UNI EN 1856-2 CANALE DA FUMO Condotto di evacuazione per il raccordo del generatore al camino, canna fumaria o condotto per intubamento. CONDOTTO PER INTUBAMENTO Condotto di evacuazione in atmosfera predisposto per essere inserito in un camino, canna fumaria o vano tecnico esistente. 15 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto Il camino ideale in metallo dovrebbe avere 3 diverse designazioni di prodotto : UNI EN 1856-1 : Sistema Camino UNI EN 1856-2 : Canale da fumo UNI EN 1856-2 : Condotto per intubamento 16 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto SI UNI EN 1856-1 Se unica azienda NO Se aziende diverse 17 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto UNI EN 1856-2 Solo canale da fumo oppure solo condotto per intubamento NO Anche se unica azienda 18 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto UNI EN 1856-2 Canale da fumo SI Unica azienda e Condotto per intubamento SI Aziende diverse solo a parità di completezza dei certificati, canale da fumo + condotto 19 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto UNI EN 1856-1 SI Unica azienda UNI EN 1856-2 Canale da fumo NO Se aziende diverse 20 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto UNI EN 1856-2 Condotto per intub. SI Unica azienda UNI EN 1856-1 NO Se aziende diverse 21 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto Es : REFRATTARIO SI Unica azienda UNI EN 1856-2 Canale da fumo SI Se aziende diverse 22 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto la designazione T600 N1 D V2 L50040 G 50 23 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto la designazione T600 N1 D V2 L50040 G 50 Resistenza alla Corrosione (UNI TS 11278) V1 V2 V3 Vm = Nessun Test Non superato Resistenza alla condensa D = Secco W = Umido - Condensazione 24 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto la designazione T600 N1 D V2 L50040 G 50 Spessore tubazione Aisi 304 Aisi 316 25 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto la designazione T600 N1 D V2 L50040 G 50 Resistenza al fuoco di fuliggine O = Non resiste G = Resiste al fuoco di fuliggine 1000 C per 30 minuti Distanza in mm. da materiale combustibile 26 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Le NORME ARMONIZZATE di prodotto la designazione T200 P1 W 2 O 20 27 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Titolo Camini/canali da fumo/condotti/canne fumarie metallici Scelta e corretto utilizzo in funzione del tipo di applicazione e relativa designazione del prodotto. La specifica tecnica integra funzionalmente per le prescrizioni di specie la UNI EN 1856-1 e la UNI EN 1856-2. 29 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Scopo e campo di applicazione Stabilisce i criteri di scelta del prodotto, sulla base del corretto abbinamento all apparecchio utilizzatore. Condotti metallici flessibili previsti esclusivamente per l intubamento di camini/canne fumarie/vani tecnici già esistenti e per lo scarico dei vapori di cottura. 30 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 La presente norma SI APPLICA a: camini canali da fumo condotti per apparecchi di tipo C6 canne fumarie condotti per intubamento utilizzati per l evacuazione dei prodotti della combustione, compresi i vapori di cottura, asserviti ad apparecchi in funzione del tipo di combustibile (gassoso, liquido, solido). L utilizzo di condotti flessibili estensibili non è consentito 31 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Art. 5 - Installazione Per la costruzione della canna fumaria / camino / condotto / canale da fumo l installatore deve utilizzare prodotti conformi alle seguenti norme: UNI EN 1856-1 UNI EN 1856-2 ed attenersi alle prescrizioni normative vigenti e alle istruzioni fornite dal fabbricante. Nota : Tali norme sono armonizzate nell ambito della Direttiva Prodotti da Costruzione e sono di riferimento per la marcatura CE. 32 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Art. 7.2 / 8.2 / 9.2 - Classe o livello di temperatura (Txxx) Per evitare il pericolo d incendio, si deve rispettare la distanza da materiale combustibile dichiarata dal fabbricante. Dove esiste il pericolo di contatto umano accidentale, l installatore deve verificare che la temperatura della parete esterna non superi determinati valori di sicurezza. 33 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Se si superano le temperature di sicurezza, l installatore deve proteggere opportunamente la superficie esterna di contatto. 34 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Combustibili GASSOSI Combustibili LIQUIDI Combustibili SOLIDI 35 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Combustibili GASSOSI Art. 7 Requisiti minimi con GAS e VAPORI di COTTURA Si ritengono idonei all'uso specifico i componenti realizzati nel rispetto delle suddette norme di prodotto ed aventi i requisiti minimi riportati di seguito. Temperature minime T xxx - Condensazione (maggiore della temp. fumi indicata dal costruttore) T 080 Cottura dei cibi T 140 - Non a condensazione 36 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Combustibili GASSOSI Art. 7.5.1 Prodotti che hanno effettuato e superato i test alla corrosione ( V1 V2 V3) (prospetto 2) NESSUNA SPECIFICA per il tipo di AISI o per lo spessore 37 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Combustibili GASSOSI Art. 7.5.2 Prodotti che NON hanno effettuato o superato i test alla corrosione ( Vm ) (prospetto 3) AISI 316 L sp. minimo 0,6 mm. (D) e 1,0 mm. (W) 38 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Combustibili LIQUIDI Art. 8 Requisiti minimi con combustibili LIQUIDI La classe di temperatura del camino deve essere non minore della temperatura massima di uscita dei fumi dichiarata dal costruttore dell apparecchio. Temperature minime T xxx - Condensazione (maggiore della temp. fumi indicata dal costruttore) T 200 - Non a condensazione 40 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Combustibili LIQUIDI Art. 8.5.1 Prodotti che hanno effettuato e superato i test alla corrosione ( V1 V2 V3) (prospetto 5) NESSUNA SPECIFICA per il tipo di AISI o per lo spessore 41 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Combustibili LIQUIDI Art. 8.5.2 Prodotti che NON hanno effettuato o superato i test alla corrosione ( Vm ) (prospetto 6) AISI 316 L sp. minimo 0,6 mm. (D) e NO (W - condensazione) 42 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Combustibili SOLIDI Art. 9 Requisiti minimi con combustibili SOLIDI La classe di temperatura del camino deve essere non minore della temperatura massima di uscita dei fumi dichiarata dal costruttore dell apparecchio. Il flessibile non è consentito nel canale da fumo o raccordo. Temperature minime T 200 - Pellets nel caso di pellets conforme alla UNI-TS 11263 è ammessa la lettera O (xxx). T 400 - Tutti gli altri apparecchi 44 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Combustibili SOLIDI Art. 9.5.1 Prodotti che hanno effettuato e superato i test alla corrosione ( V1 V2 V3) (prospetto 8) NESSUNA SPECIFICA per il tipo di AISI o per lo spessore 45 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Combustibili SOLIDI Art. 9.5.2 Prodotti che NON hanno effettuato o superato i test alla corrosione ( Vm ) (prospetto 9) AISI 316 L sp. minimo 1,0 mm. (D) e NO (W - condensazione) 46 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Norma UNI TS 11278 Maggio 2008 Considerazione finale Tutti i prodotti con designazione V1 V2 V3 non hanno nessuna limitazione in termini di materia prima o spessore di parete richiesta. I prodotti designati Vm (prodotti che non hanno fatto o superato i test alla corrosione) hanno delle FORTISSIME LIMITAZIONI sullo spessore se AISI 316L (minimo 0,6 mm. a secco e 1,0 mm. a condensazione) oltre a NON ammettere l uso di AISI 304. 47 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

La PLACCA CAMINO La PLACCA CAMINO (detta anche placchetta) è la carta d identità-targa del camino e contiene tutti i dati necessari per sapere quali prestazioni è in grado di garantire il camino installato. Identifica le capacità e i limiti del camino al quale ci si vuole collegare. 49 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

La PLACCA CAMINO UNI EN 1856-1 e UNI EN 1856-2 Il fabbricante deve rendere disponibile una placca del camino in materiale resistente. UNI TS 11278 L installatore deve fissare in modo visibile la placca camino fornita dal fabbricante e compilarla in modo indelebile con riferimento a quanto da lui realizzato e sulla base di quanto indicato dal fabbricante nelle istruzioni. 50 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

La PLACCA CAMINO Informazioni contenute nella PLACCA CAMINO Nome o marchio del fabbricante Marchio CE con nr. dell ente certificatore Designazione del prodotto Diametro installato Distanza da materiale combustibile Dati dell installatore Data di installazione 51 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

La PLACCA CAMINO Esempio di placca 52 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Breve storia della UNI 7129 La UNI 7129 nasce nel lontano 1972 per regolamentare tutti gli impianti a GAS, con potenze sia inferiori che superiori ai 35 kw. Nel 1992 si ha la PRIMA REVISIONE della norma, solo per gli impianti sotto i 35 kw. Mantenendo in vigore la versione del 1972, solo per quelli superiori ai 35 kw. 54 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Breve storia della UNI 7129 Nel 2001 si ha la SECONDA REVISIONE della norma, sempre per gli impianti sotto i 35 kw. Mantenendo ancora in vigore la versione del 1972 per quelli superiori ai 35 kw. Nel 2008 la NUOVA e RIVOLUZIONARIA VERSIONE, con la divisione in 4 specifici argomenti della UNI 7129 55 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Breve storia della UNI 7129 Per gli impianti con potenze superiori ai 35 kw funzionanti a Gas, si applica ancora la versione 1972. Oggi per gli impianti sotto i 35 kw, si applica la UNI 7129 versione Ottobre 2008, utilizzando una delle QUATTRO parti con le quali si è divisa la norma. 56 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Breve storia della UNI 7129 57 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Breve storia della UNI 7129 In generale La norma fissa i criteri per la progettazione, l'installazione e il collaudo degli impianti domestici e similari che utilizzano i gas combustibili appartenenti alla 1 a, 2 a e 3 a famiglia, alimentati da rete di distribuzione. La presente norma si applica alla costruzione ed ai rifacimenti di impianti o parte di essi. 58 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Breve storia della UNI 7129 Parte 1 La parte uno comprende il complesso delle tubazioni e degli accessori che distribuiscono il gas a valle del gruppo di misura o punto d inizio, e agli apparecchi utilizzatori di singola portata termica nominale massima non maggiore di 35 kw. 59 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Breve storia della UNI 7129 Parte 2 La parte seconda si applica alla realizzazione della ventilazione e/o aerazione dei locali di installazione. 60 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Breve storia della UNI 7129 Parte 3 La terza parte si applica ai sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione asserviti ad apparecchi aventi singola portata termica nominale massima non maggiore di 35 kw. 61 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Breve storia della UNI 7129 Parte 4 La quarta parte si applica per la messa in servizio sia degli apparecchi di utilizzazione aventi singola portata termica nominale massima non maggiore di 35 kw, sia degli impianti gas (o parte di essi) di nuova realizzazione o dopo un intervento di modifica o sostituzione di apparecchio. 62 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Prescrizioni generali Materiali ammessi Le cappe cucina La Designazione CE Canale da fumo Camini e Canne Fumarie 63 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Prescrizioni generali Prima di ogni altra cosa, in una norma, si devono sempre analizzare bene, sia l art. 1 ( Scopo e campo di applicazione ) che i vari Termini e definizioni. Ciò permette di inquadrare con precisione quando siamo costretti a seguire la norma ed in quali circostanze. 64 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Prescrizioni generali Evacuazione dei prodotti della combustione (fumi e condense) con apparecchi sotto i 35 kw. SONO ESCLUSI gli impianti a condensazione e gli apparecchi per la ristorazione e ospitalità professionale (vedi UNI 8723). 65 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Prescrizioni generali Apparecchio tipo A Non previsto per essere collegato a camino/canna fumaria. Apparecchio tipo B Previsto per essere collegato a camino/canna fumaria con prelievo dell aria comburente dal locale di installazione. Apparecchio tipo C Previsto per essere collegato a camino/canna fumaria, e stagno rispetto al locale di installazione. 66 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Prescrizioni generali Apparecchio di cottura App. destinati alla cottura dei cibi, quali fornelli, forni a gas e piani di cottura, cucine a gas. Apparecchio di cottura con sorveglianza di fiamma App. di cottura dotato di dispositivo che interrompe in automatico l erogazione del gas che alimenta la fiamma. Cappa da cucina a ricircolo d aria Cappa che non dispone di collegamento all esterno. 67 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Prescrizioni generali Sistema intubato Insieme costituito da un Condotto per intubamento e un camino, canna fumaria o vano esistente o nuovo. Canna fumaria collettiva Condotto unico che raccoglie più apparecchi su più piani, la versione ramificata è definita CCR, ovvero più secondari (uno per ogni apparecchio allacciato) su più piani e che confluiscono nel collettore unico. 68 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Prescrizioni generali Condotto per intubamento Condotto destinato ad essere inserito all interno di un vano, adatto a funzionare in pressione o depressione. Condotto di scarico dei fumi E parte integrante dell apparecchio (solo per il tipo C o B forzati, ad esclusione del tipo C 6 ) funzionante in pressione e può essere a vista o coassiale con l adduzione aria (anch essa a vista). 69 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Prescrizioni generali Per gli apparecchi tipo B e C lo scarico dei fumi DEVE AVVENIRE A TETTO (art. 4) secondo uno dei seguenti modi: Nuovi sistemi fumari secondo UNI 7129 Utilizzare sistemi fumari esistenti secondo UNI 10845 e per i componenti sostituiti secondo UNI 7129. 70 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Prescrizioni generali E possibile scaricare a parete solo quando si è impossibilitati ad arrivare a tetto ed IN OGNI CASO SOLO QUANDO LA LEGGE LO PERMETTE (vedi dpr. 412/93 + dpr. 551/99), esclusivamente con un terminale di tiraggio su parete perimetrale, e seguendo tutte le distanze e le prescrizioni, fortemente limitanti indicate dalle tabelle della UNI 7129. 71 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Prescrizioni generali Lo scarico diretto a parete per le cappe cucina è consentito solo quando non è possibile lo scarico a tetto, e solo secondo quanto previsto nella parte 2 della UNI 7129. 72 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Materiali ammessi Il materiale per realizzare canali da fumo, condotti di scarico, camini e canne fumarie deve rispondere alle seguenti norme (riferimento per la marcatura CE) : EN 1856 ( parte 1-2 ) EN 1457 EN 13063 ( parte 1-2 ) EN 14471 EN 12446 Metalli Refrattari (componenti di camini) Refrattari (sistemi) Plastica Cementi (componenti di camini) 74 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Materiali ammessi 75 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Le cappe cucina Per il collegamento della cappa al condotto (ovvero il canale da fumo della cappa) è consentito l uso di materiale che risponde ai requisiti della UNI 1443 solo per la resistenza all umidità (W), con temperatura minima T80 e se di plastica conforme alla UNI/EN 14471. 77 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Le cappe cucina Quando la cappa cucina è collegata per lo scarico dei fumi, deve seguire le seguenti prescrizioni. Cappa a tiraggio naturale In condotto/canna fumaria per vapori (collettiva) Cappa con ventilatore Solo in condotto singolo 78 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Le cappe cucina Per il funzionamento in relazione al tipo di installazione, occorre seguire il prospetto 1 79 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 La designazione CE Classe di temperatura: La temperatura non può mai essere inferiore a quella dichiarata dal costruttore dell apparecchio e in ogni caso superiore a T140. 81 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 La designazione CE Distanza da materiale combustibile : La distanza minima è quella dichiarata nella designazione di prodotto, in mancanza di essa il minimo deve essere 500 mm., oppure deve essere calcolata dall installatore (sotto la sua piena responsabilità) secondo la EN 15287-1. 82 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 La designazione CE Classe di pressione (tenuta ai fumi) : 83 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 La designazione CE 84 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 La designazione CE Resistenza ad umido (impermeabilità) : Apparecchi - tipo B In alternativa è ammessa la classe W (condensazione) oppure la D (secco) Apparecchi - tipo B forzato o tipo C E permessa solo la classe W (condensazione) a prescindere dalle condizioni di funzionamento 85 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 La designazione CE Resistenza alla corrosione (durabilità) : I materiali che hanno eseguito e superato il test sono classificati V1 V2 V3 87 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 La designazione CE Resistenza alla corrosione (durabilità) : Qualora i prodotti utilizzati NON ABBIANO ESEGUITO O SUPERATO il test di durabilità alla corrosione (resistenza alla corrosione nel tempo) sono designati sempre Vm e di conseguenza ci sono fortissime limitazioni sulle materie prime e sugli spessori utilizzati, ed in particolare NON è PERMESSO l uso di AISI 304 88 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Il CANALE da FUMO Canali da fumo per apparecchi Tipo B : Solo espressamente dichiarati idonei dal fabbricante Ispezionabili e smontabili Dotati di presa di campionamento fumi Minimo pari all attacco del generatore, eventualmente solo raccordo conico all allaccio del camino Non sono ammessi collettori misti, ovvero tipo B con cappe cucina 91 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Il CANALE da FUMO Canali da fumo per apparecchi Tipo B : 92 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 Il CANALE da FUMO Canali da fumo per apparecchi Tipo C : Solo espressamente dichiarati idonei dal fabbricante Essere a vista o ispezionabili e smontabili Ricevere lo scarico di un solo apparecchio Lunghezza massima dichiarata dal fabbricante dell apparecchio al quale sono collegati 95 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 CAMINO e CANNA FUMARIA Camini Singoli: Per il calcolo (tipo B e C) si possono usare sia la EN 13384-1 o altri metodi e per il tipo C anche la UNI 10641 Prevalentemente verticali e privi di qualsiasi strozzatura Max. due cambi di direzione massimo di 30, se maggiori, e in ogni caso massimo 45 il camino deve essere verificato con metodo di calcolo. Camera di raccolta con minimo h = 500 mm. 97 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 CAMINO e CANNA FUMARIA Sistemi intubati : Realizzato solo con condotti per intubamento (EN 1856-2) Se a umido dotato di dispositivo tipo sifone e di classe W Possibile aspirazione da intercapedine dimensionata Se in depressione max. due cambi di direzione massimo di 30, se maggiori e in ogni caso massimo 45 il camino deve essere verificato con metodo di calcolo. Se in depressione sono vietati i restringimenti. Se in depressione nessun vincolo per l intercapedine 98 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 CAMINO e CANNA FUMARIA Sistemi intubati in pressione : Realizzato solo con condotti per intubamento (EN 1856-2) Vietati i prodotti rigidi aggraffati longitudinalmente Se esistono restringimenti devono essere calcolati Ventilati per tutta la loro lunghezza e aperti alla base e alla sommità. Se i sistemi sono esterni all edificio e non addossati a locali abitati non è necessaria la ventilazione dell intercapedine 99 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 CAMINO e CANNA FUMARIA 100 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 CAMINO e CANNA FUMARIA Canne fumarie collettive ramificate (CCR) : Funzionanti solo in depressione secondo UNI 10640 Secondario minimo di 2 mt. (ex interpiano) Secondario minimo diam. 120 mm. Alla base di ogni secondario un ispezione di 20 / 30 cm. Vietate curve nel collettore Tratto terminale minimo 3 mt. 105 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 CAMINO e CANNA FUMARIA Canne fumarie collettive per tipo B naturale : Collettore senza secondari Calcolata secondo la UNI EN 13384-2 Tipologia di canna fumaria collettiva fortemente sconsigliata perché rischiosa in termini di sicurezza. 107 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 CAMINO e CANNA FUMARIA Canne fumarie collettive per Tipo C : Funzionanti solo in depressione secondo EN 13384-2 oppure in alternativa secondo UNI 10640 (in revisione) Al massimo 2 curve di 45 (ex 30 ) se installazione esterna Calcolo secondo UNI 10641 al massimo un allaccio per piano con un apparecchio a piano Calcolo secondo EN 13384-2 al max. 2 allacci per piano una caldaia per piano per max. 5 piani (H = tra i due allacci sarà minimo 2 diametri della canna fumaria). 108 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 CAMINO e CANNA FUMARIA Le quote di sbocco in atmosfera su tetti inclinati : 110 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 CAMINO e CANNA FUMARIA Le distanze da aperture : 111 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 CAMINO e CANNA FUMARIA Le distanze da aperture : 112 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 CAMINO e CANNA FUMARIA Le distanze da aperture su tetti piani ostacolo senza aperture: 113 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 CAMINO e CANNA FUMARIA Le distanze da aperture su tetti piani ostacolo senza aperture: 114 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

UNI 7129/08 parte 3 CAMINO e CANNA FUMARIA Le distanze da aperture su tetti piani ostacolo con aperture: 115 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010

Grazie dell attenzione.... Geom. WALTER MARABELLI 348-5843041 Walter.Marabelli@Schiedel.it WWW. SCHIEDEL. IT 116 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010