Pagina 1 di 21 Programma Aziendale Pluriennale di Miglioramento Agricolo Ambientale OGGETTO: Programma Aziendale Pluriennale di Miglioramento Agricolo Ambientale L.R. n 1 del 03.01.2005 D.P.G.R. 09/02/07 n.5/r D.P.G.R. 09/02/2010 n. 7/R SPETT. COMUNE DI ----------------------...l... sottoscritt... Nato.a... a residente in Comune di, il,via o località tel. nella qualità di (1) della Ditta (2) avendo la disponibilità in (3) situata in Comune di possesso della qualifica di (4) Numero dei terreni dell Azienda denominata via o località Coltivatore diretto ed Imp. Agricolo Professionale dal albo produttori biologici n. dal altro specificare Codice fiscale Partita I.V.A. Se trattasi di azienda agricola sovraccomunale specificare i comuni interessati CHIEDE L'APPROVAZIONE del presente P.A.P.M.A.A. Ai sensi della dell art.42 della l.r. 01/2005 e dell art.9 del D.P.G.R. 9/2/07 n.5/r. la costruzione di nuovi edifici ad uso abitativo; restauro, trasferimenti, sostituzioni ed ampliamenti; la costruzione di nuovi fabbricati agricoli; mutamento di destinazione d uso; la costruzione di serre fisse. varianti ed altro specificare; 1 Titolare, rappresentante, etc; 2 Indicare precisamente cognome e nome e/o ragione sociale; 3 Indicare il titolo della disponibilità dei terreni in proprietà, e/o affitto, e/o comodato, etc.; 4 Proprietario, Imprenditore agricolo iscritto all INPS (ex scau), imprenditore agricolo professionale in via provvisoria (IAP) ai sensi della L.R. n. 45/07, Imprenditore agricolo professionale (IAP) ai sensi della L.R. n.45/07. 1
Pagina 2 di 21 Programma Aziendale Pluriannuale di Miglioramento Agricolo Ambientale/Piano Attuativo ai termini della L.R. n 1/05 e del DPGR.5/r per la realizzazione dei seguenti interventi: - per la tutela e valorizzazione ambientale: - per l individuazione degli edifici presenti in azienda non più necessari: - per connessione e complementarietà per agriturismo (art. 6 e 8 ) L.R. 30/03. 2
Pagina 3 di 21 Il Programma Aziendale Pluriannuale di Miglioramento Agricolo Ambientale/Piano Attuativo ai termini della L.R. n 1/05 e del DPGR.5/r dovrà essere sottoposto: - alla preventiva verifica di conformità con le disposizioni urbanistiche e regolamentari da parte del Comune responsabile del rilascio del procedimento definitivo; - al parere della Provincia di Lucca in ordine agli aspetti paesaggistici, ambientali; - al parere della Comunità Montana in ordine agli aspetti agronomici.. - sottoscrizione di atto unilaterale d obbligo secondo lo schema approvato dal Comune ai sensi della LR 1/2005 contenente gli impegni dalla stessa previsti; - presentazione di apposite forme di garanzia per la realizzazione degli interventi previsti nel P.A.P.M.A.A. Elencare gli elaborati del p.a.p.m.a.a. 1) Elaborati grafici del progetto; 1) Indicare eventuali trasferimenti di fondi agricoli (terreni e fabbricati) effettuati nei 10 anni precedenti alla presentazione del P.A.P.M.A.A. (allegare atti compravendita, affitto ecc., indicare la consistenza e fornire visure catastali, estratti di mappa ecc.) 2) In caso di nuove costruzioni, per le proprietà acquistate nei 10 anni precedenti alla presentazione del P.A.P.M.A.A (terreni e fabbricati), deve essere dimostrato quanto indicato all art. 46 comma 2 della LR 1/2005: 3) In sostituzione dei punti 1) - 2) allegare dichiarazione sostitutiva dell Atto di Notorietà con cui si dichiara che l azienda agricola non è stata interessata da cessioni immobiliari parziali (terreni e fabbricati) nei precedenti 10 anni dalla presentazione del Programma Aziendale Pluriennale di miglioramento Agricolo Ambientale (P.A.P.M.A.A.). 3
Pagina 4 di 21 D.Lgs n.42/04 (Beni Paesaggistici) si no D.Lgs. n.42/04 (Beni culturali) si no Vincolo Idrogeologico L.R.39/00 e DPGR n.48/r/2003 si no Montana svantaggiata DIR. C.E.E. 268/75 si no Piano di Bacino Assetto Idrogeologico (P.A.I.) inserire tipologia di area Rischio frana Rischio idraulico si no Piano Territoriale di Coordinamento (P.T.C.) Area di pertinenza fluviale Salvaguardie del Piano Indirizzo Territoriale (P.I.T.) si si no no no Fasce rispetto: ferrovia si no strada si no Servitù: Metanodotto si no Elettrodotto si no Breve spiegazione in merito alla classificazione: 4
Pagina 5 di 21 Descrizione del Programma Aziendale Pluriennale Agricolo Ambientale INTERVENTI EDILIZI: (COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE, TRASFERIMENTO VOLUMETRIE) TEMPI DI REALIZZAZIONE INTERVENTI PER LE DOTAZIONI: TEMPI DI REALIZZAZIONE INTERVENTI AMBIENTALI: TEMPI DI REALIZZAZIONE 5
Pagina 6 di 21 Breve relazione sulla valutazione degli effetti sulle risorse ambientali e sul paesaggio: Breve relazione sul piano economico finanziario:. Corpi aziendali : Distanza Km: Corpi aziendali extra comunale : COSTRUZIONI RURALI ED IMPIANTI FISSI UTILIZZATI PRIMA E DOPO GLI INTERVENTI PRIMA DOPO A) FABBRICATI USO ABITAZIONE Individuare con i dati catastali solo i fabbricati oggetto di interventi Foglio mappale 6
Pagina 7 di 21 per il nucleo familiare addetto n n mq. in agricoltura n vani mq. n vani mq. per parenti fino al 3 grado purchè n n Mq. per collaboratori aziendali n vani mq. n vani mq. per agriturismo n n n vani mq. n vani mq. n posti letto n posti letto edifici non più necessari n mq. n mq. B) FABBRICATI RURALI n vani mq. n vani mq. Magazzini prodotti n mq. n mq. Cantine n mq. n mq. Rimessa attrezzi n 1 mq. n 1 mq. Fienili n 1 mq. n 1 mq. Stalle per: bovini n n poste mq: n poste ovini n mq. n mq. suini n mq. n mq. mq: equini n mq. n mq. Vasche n mq. n mq. C) ALTRI FABBRICATI RURALI n mq. n mq. n mq. n mq. n mq. n mq. n mq. n mq. Note: specificare se sono stati realizzati altri interventi nell azienda e/o nei fabbricati a seguito della L.R.n.10/79 o L.R.n. 64/95. Note: specificare se ci sono coadiuvanti salariati o avventizi 7
Pagina 8 di 21 Note: specificare se sono in essere atti unilaterali d obbligo o convenzioni Note: specificare se l azienda fa contoterzismo o usa contoterzisti per alcuni lavori e quali: IMPIANTI FISSI PRIMA E DOPO GLI INTERVENTI PRIMA DOPO INFRASTRUTTURE E STRUTTURE INTERAZIENDALI PRIMA E DOPO GLI INTERVENTI PRIMA DOPO DOTAZIONI AZIENDALI PRIMA E DOPO GLI INTERVENTI MACCHINE E ATTREZZATURE MOBILI: prima MACCHINE E ATTREZZATURE MOBILI: dopo Trattore CV Trattore C Trattore CV Trattore Cv Trattore CV Trattore CV 8
Pagina 9 di 21 Trattrice CV Trattrice CV Trattrice CV Trattrice CV Trattrice CV Trattrice CV Motocoltivatore n Motocoltivatore n n n Attrezzature varie: n Attrezzature varie: n n. Rimorchi agricoli n. Rimorchi agricoli Seminatrice Arati ed accessori vari Pressa Rotopressa Pressa Carrello per foraggi Spandiletame Ranghinatori etc. Seminatrice Arati ed accessori vari Pressa Rotopressa Pressa Carrello per foraggi Spandiletame Ranghinatori etc. BESTIAME (consistenza media annua) PRIMA DOPO Bovini: Bovini: di un anno n di un anno n da 1 a 2 anni n da 1 a 2 anni n da latte n da latte n 9
Pagina 10 di 21 - da macello - riproduzione n - da macello - riproduzione n TOTALE BOVINI n TOTALE BOVINI n Ovini: Ovini: pecore pecore - altri - altri TOTALE OVINI n TOTALE OVINI n Caprini: Caprini: - capre - capre n - altri - altri n TOTALE CAPRINI n TOTALE CAPRINI n Suini: Suini: - suini da ingrasso - suini da ingrasso n - scrofe - scrofe n - verri - verri n TOTALE SUINI n TOTALE SUINI n Equini: Equini: - cavalli - cavalli n - altri equini - altri equini n TOTALE EQUINI n TOTALE EQUINI n Conigli: Conigli: - fattrici - fattrici n - altri conigli - altri conigli n TOTALE CONIGLI n TOTALE CONIGLI n Allevamenti avicoli: Allevamenti avicoli n TOTALE ALLEVAMENTI A. n TOTALEALLEVAMENTI A. n Altri allevamenti: Altri allevamenti: - acquacoltura - acquacoltura n - apicoltura - apicoltura n - elicicoltura - elicicoltura n - altri - altri n TOTALE ALLEVAMENTI A. n TOTALEALLEVAMENTI A. n Relazione tecnica dell azienda con l indicazione dei tempi e delle fasi di realizzazione del programma stesso: Vedi relazione allegata 10
Pagina 11 di 21 RISORSE PAESAGGISTICHE / AMBIENTALI (Reg. Att. 5/R art. 9 comma 6 let.ra f e comma 7 ) 1. Formazioni lineari arboree e arbustive non colturali si no 2. Le alberature segnaletiche di confine o di arredo si no 2. Gli individui arborei a carattere monumentale ai sensi della si no normativa vigente 3. Le formazioni arboree d argine, di ripa o di galena si no 4. I corsi d acqua naturali o artificiali si no 5. La rete scolante artificiale principale si no 6. Le particolari sistemazioni agrarie (terrazzamenti, si no ciglionamenti, muretti etc.) 7. Fabbricati o manufatti aventi valore paesaggistico e storico si no censiti da Enti pubblici 8. Viabilità rurale esistente si no documentazione fotografica Eventuali elaborati grafici Breve relazione sulle risorse ambientali presenti in azienda ed eventuali interventi di valorizzazione elencare gli elaborati di raffronto : SUPERFICIE AZIENDALE Reg. Att. 5/R art. 9 comma 6 lett. a) e comma 6 lett. b) PRIMA DEGLI INTERVENTI PROGRAMMATI DOPO GLI INTERVENTI PROGRAMMATI 11
Pagina 12 di 21 Colture ortoflorovivaistiche Ha Ha di cui in coltura protetta Ha TOTALE Ha TOTALE Ha Vigneto Ha Ha Frutteto specializzato Ha Ha Oliveto specializzato Ha Ha TOTALE Ha TOTALE Ha Seminativo irriguo Ha Ha Seminativo semplice Ha Ha Seminativo arborato Ha Ha Prato permanente Ha Ha TOTALE Ha TOTALE Ha Pascolo Ha Ha Pascolo arborato Ha Ha Pascolo cespugliato Ha Ha Castagneto da frutto Ha Ha TOTALE HA TOTALE Ha TOTALE S. A. U. Ha TOTALE S.A.U. Ha Bosco ceduo Ha Ha Bosco ad alto fusto Ha Ha Bosco misto Ha Ha TOTALE Ha TOTALE Ha strade, incolto, etc TOTALE Ha TOTALE Ha Altra sup. improduttiva TOTALE Ha TOTALE Ha Fabbricati e resedi TOTALE Ha TOTALE Ha TOTALE SUP. AZIENDALE Ha TOT. SUP. AZ. Ha ORDINAMENTO COLTURALE E PRODUZIONE PRIMA E DOPO GLI INTERVENTI (Reg. Att. 5/R art. 9 comma 5 e 6 ) PRIMA DOPO 12
Pagina 13 di 21 GRANO Ha q.li Ha ) q.li Ha q.li Ha q.li MAIS Ha q.li Ha q.li Ha q.li Ha q.li ORZO Ha q.li Ha q.li Ha q.li Ha q.li MEDICA Ha q.li Ha q.li Ha q.li Ha q.li Ha q.li Ha q.li VIGNETO Ha Ha uva Ha q.li Ha q.li vino Ha q.li Ha q.li OLIVETO Ha Ha olive Ha q.li Ha q.li olio Ha q.li Ha q.li FRUTTETO Ha Ha Ha q.li Ha q.li Ha q.li Ha q.li ORTAGGI: Ha Ha a)vari Ha q.li Ha q.li b)patate Ha q.li Ha q.li c) Ha q.li Ha q.li FLORICOLTURA: Ha Ha a) Ha n.p Ha n.p b) Ha n.p Ha n.p c) Ha n.p Ha n.p PRATO PASCOLO Ha q.li Ha q.li FORAGGI Ha Ha a) vari Ha q.li Ha q.li b) Ha q.li Ha q.li CASTAGNETO F. : Ha Ha Castagne verdi Ha q.li Ha q.li Farina Ha q.li Ha q.li BOSCO: Ha q.li Ha q.li Legna da ardere Ha q.li Ha q.li Legname da lavoro Ha q.li Ha q.li STALLA : capi n latte n. hl n. hl capi n. latte n. hl n. hl capi n. latte n. hl n. hl formaggi q.li q.li sottoprodotti q.li q.li altri prodotti q.li q.li MIELE: Arnie n. n. q.li q.li polline pappa reale altro ITTICOLTURA: vasche n. Ha. q.li Ha q.li ALTRO: Colture tipiche Ha Ha ql COMPOSIZIONE FAMILIARE PRIMA E DOPO GLI INTERVENTI (Reg. Att. 5/R art. 9 comma 6 ) 13
Pagina 14 di 21 PRIMA DOPO cognome nome qualifica cognome nome qualifica 1 1 2 2 3 3 4 4 5 5 6 6 7 7 8 8 DISPONIBILITA DI MANO D OPERA FAMILIARE PRIMA E DOPO GLI INTERVENTI PRIMA (Reg. Att. 5/R art. 9 comma 6 ) DOPO Fornitore n ore Fornitore n ore 1 2 2 3 3 4 4 5 5 6 6 7 7 8 8 TOTALE disponibilità familiare TOTALE disponibilità familiare DISPONIBILITA DI MANO D OPERA EXTRA FAMILIARE (Reg. Att. 5/R art. 9 comma 6 ) PRIMA DOPO 14
Pagina 15 di 21 SALARIATI : n.ore SALARIATI : n.ore Fissi : Fissi 1 1 2 2 3 3 Avventizi : Avventizi : 1 1 2 2 3 3 TOTALE ore extra familiare === TOTALE ore extra familiare === FABBISOGNO DI MANO D OPERA (Reg. Att. 5/R art. 9 comma 6 ) (indicare il fabbisogno effettivo di mano d opera espresso in ore lavorative) PRIMA DEGLI INTERVENTI PROGRAMMATI ore DOPO GLI INTERVENTI PROGRAMMATI ore Per le colture: Per le colture: ortaggi, vigneto, seminativi, castagneto, ortaggi, vigneto, seminativi, castagneto Per gli allevamenti: n. vacche da latte n. altri bovini Per la manutenzione strutture, degli impianti e delle macchine: Per gli allevamenti: n. vacche da latte n. altri bovini Per la manutenzione strutture, degli impianti e delle macchine: 15
Pagina 16 di 21 Per la trasformazione e vendita dei prodotti: Per la trasformazione e vendita dei prodotti: Per le attività agrituristiche e connesse: Per le attività agrituristiche e connesse: Per sistemazioni idraulico-agrarie: Per sistemazioni idraulico-agrarie: Per interventi forestali: Per interventi forestali: Per sistemazione gradoni-terrazzamenti, ecc: Per sistemazione gradoni-terrazzamenti, ecc: Per l attività Imprenditoriale: Per l attività Imprenditoriale: TOTALE ore annue TOTALE ore annue TOTALE U.L.U. TOTALE U.L.U. ELENCO DETTAGLIATO DEGLI EDIFICI UTILIZZATI e non UTILIZZATI (STATO ATTUALE) - Reg. Att. 5/R art. 9 comma 5 lett. d) e comma 6 lett.e) a) Indicare tutti gli edifici esistenti: quelli ritenuti necessari, e quelli non utilizzati per l attività agricola con la individuazione delle relative pertinenze; b) gli edifici esistenti, con gli eventuali interventi di ristrutturazione urbanistica, ampliamento e mutamento della destinazione d uso agricola di cui all articolo 43, comma 4, della l.r.1/2005, previsti. Tavole grafiche ed alaborati di riferimento Fg. Particella sub Abitazione (1) Agriturismo (1) Annessi agricoli (1) Utilizzato (SI/NO) Destinazio ne (2) Stato di manutenzione (3) mq mc n un. abit. mq mc n un. abit. posti letto mq mc 16
Pagina 17 di 21 TOTALI 1 - Indicare le superfici utili e volumi vuoto per pieno; 2 - Destinazione: abitazioni per imprenditore/salariato/etc.; stalla/fienile/magazzino/rimessa macchine/ lavorazioni prodotti, annessi etc. 3 - Stato di Manutenzione= scadente, normale, buono, ottimo; N.B. In caso di tabella insufficiente aggiungere bis ELENCO DETTAGLIATO DEI TERRENI AGRICOLI UTILIZZATI (STATO ATTUALE) Reg. Att. 5/R art. 9 comma 6 lett. a) e comma 6 lett. b) a) Individuare con i riferimenti catastali tutti i terreni agricoli utilizzati dall azienda indicando la qualità colturale di ogni singola particella. elaborati di riferimento 1:10.000 Fg. Particella Ha 0,00.00 Qualità colturale 17
Pagina 18 di 21 TOTALE SUPERFICIE AZIENDALE N.B. In caso di tabella insufficiente aggiungere bis INDIVIDUAZIONE DELLE SUPERFICIE MINIME FONDIARIE DELL AZIENDA (se richieste dal P.A.P.M.A.A.) ( L.R. n.1/05 art. 41 comma b e Reg. Att. 5/R art. 2 comma 1 ) COLTURE Sup. Sup.Min. Quozienti ha Fondiaria Colture ortoflorovivaistiche Ha 0,80.00 0,80.00 0,80.00 0,80.00 di cui in coltura protetta Ha 0,60.00 0,60.00 0,60.00 0,60.00 Vigneto Ha 3,00.00 18
Pagina 19 di 21 Frutteto specializzato Ha 3,00.00 Oliveto specializzato Ha 4,00.00 Seminativo irriguo Ha 4,00.00 Seminativo semplice Ha 6,00.00 Seminativo arborato Ha 6,00.00 Prato permanente Ha 6,00.00 Pascolo Ha 30,00.00 Pascolo arborato Ha 30,00.00 Pascolo cespugliato Ha 30,00.00 Castagneto da frutto Ha 10,00.00 Bosco ceduo Ha 30,00.00 Bosco ad alto fusto Ha 30,00.00 Bosco misto Ha 30,00.00 TOTALE QUOZIENTI A tal fine dichiara -ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, e consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro per dichiarazioni mendaci, falsità in atti e uso di atti falsi, così come disposto dall art. 76 del sopra citato D.P.R., che le notizie e i dati riportati e contenuti nel presente P.A.P.M.A.A. corrispondono a verità e possono essere soggetti a controlli; - di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. Il Progettista/tecnico abilitato Il Titolare 19
Pagina 20 di 21 APPROVAZIONE E VIDIMAZIONE DELL ENTE DELEGATO DOCUMENTAZIONE RICHIESTA: 1. Programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo ambientale n. 5 copie 2. Visure catastali dell azienda agricola n 3 copie 3. Planimetria catastale d insieme dell azienda agricola in scala 1:2.000 n 3 copie 4. Superficie aziendale su carta tecnica regionale in scala 1:10.000 n 3 copie 5. Documentazione di proprietà o di disponibilità dei terreni n 3 copie 6. Elaborati tecnici n 5 copie 7. Verifica di conformità e di fattibilità con la vigente strumentazione urbanistica del comune n 3 copie 8. Per le Società e Cooperative atto costitutivo n 3 copie Integrazioni se piano attuativo: 9. Elaborati planivolumetrici 10 Elaborati urbanistici di dettaglio 20
Pagina 21 di 21 N.B. Nel caso il P.A.P.M.A.A. abbia valore di Piano Attuativo la documentazione è integrata dagli elaborati planivolumetrici e dalle norme di attuazione, richiesti dagli strumenti urbanistici. E richiesta inoltre la firma del progettista/tecnico abilitato. N.B. Nel caso sussista l obbligo di presentare il P.A.P.M.A.A. con la relazione agrituristica (allegato A ) in seguito al comma 3 dell art.7 L.R. 30/03 è necessario integrare la seguente documentazione: a) Individuazione del tipo di approvvigionamento idrico. In caso di approvvigionamento autonomo, è allegata la certificazione d idoneità per uso potabile dell acqua, rilasciata nei novanta giorni precedenti la data di presentazione della relazione o del p.a.p.m.a.a.; b) Copia dell attestazione di conformità degli impianti secondo la normativa vigente. N.B. Il presente P.A.P.M.A.A. va compilato in ogni sua parte e mantenuta rigorosamente la presente impaginazione. 21