Goethes Farbenlehre-1940- Wasserfarbe Pictura Paedagogica Online -Detailangaben zum Bild http://bbf.dipf.de/virtuellesbildarchiv/aktuell.html Uno sguardo al trattamento delle immagini digitali Luisanna Fiorini fiorluis[at]tin.it BY-NC-SA
Bildinschrift: Regenbogen od. Grundfarben; die komplementärfarben Gelb u. Blau Bildunterschrift: Goethes Farbenlehre Beschr. aus Quelle: Text auf der Rückseite: Gelb, Blau und Rot sind der 1. harmonische Farbenakkord. Komplementäre Farben sind solche, die sich zum Licht ergänzen. Gelb: warm, positiv, abstoßend, nah, aktiv, regsam, strebend, eindringend Blau: negativ, passiv, kalt, zurückweichend, weich, sehnend, fern, anziehend Siamo abituati a considerare colori primari il ROSSO, il GIALLO, il BLU Diapositiva 2 di 30
Quando lavoriamo con le immagini digitali, visualizzate su un dispositivo digitale (monitor, SmartPhone, fotocamera) le cose cambiano. I colori (tutti) sono frutto del mescolamento di tre colori principali: RED (ROSSO) GREEN (VERDE) BLUE (BLU) R G B Ognuno può essere utilizzato in 256 gradazioni, da 0 a 255 Diapositiva 3 di 30
In tutti i programmi di grafica ci sono gli strumenti per definire la mescolanza di RGB fino al punto preciso del colore desiderato 194 R + 66 G + 45 B Diapositiva 4 di 30
Un secondo esempio 54 R + 66 G + 153 B Diapositiva 5 di 30
Dobbiamo anche utilizzare unità di misura diverse Se lavoriamo con una immagine che poi dovrà essere stampata dovremo misurarla in cm (centimetri) o mm (millimetri), avere ben presente la grandezza del foglio di stampa sul quale la inseriremo (A4, A3, dimensioni personalizzate), per capire quanto spazio del foglio verrà occupato dall'immagine. Diapositiva 6 di 30
Ma se la stessa immagine è acquisita (una foto) o pensata per essere utilizzata su un monitor, in una pagina web, l'unità di misura cambia. Diapositiva 7 di 30
Useremo quindi i PIXEL, piccoli rettangoli o quadrati di cui è composta l'immagine (non quelle vettoriali). La parola PIXEL è composta da due parole inglesi picture ed element pict-el, diventato pixel. DPI anche viene dall'inglese, significa dots per inch, cioè punti per pollice. In pratica ci dice quanti punti/pixel ci sono in un pollice. Più punti ci sono, più l'immagine è di buona qualità, più pesa. 8 DPI 12 DPI La RISOLUZIONE significa quanto sono vicini tra di loro i punti che formano un'immagine. Diapositiva 8 di 30
Quali immagini possibili? Possono essere foto Create a computer Non esistono in natura Raster o BitMap ( fatte di pixel) Vettoriali Sono create a computer Se ingrandite sgranano Non sgranano Formati e usi JPG, formato delle foto, può essere compresso, ottimo per le immagini con milioni di sfumature, non adatto a stampa GIF, per le immagini fino a 256 colori, consente lo sfondo trasparente e le animazioni TIFF, ottimo per la stampa,genera immagini pesanti Formati e usi SVG FLA DWG Sono immagini di alta qualità, spesso molto pesanti, usate nelle animazioni, o in architettura, programmi di simulazione PNG, consente sia milioni di sfumature sia lo sfondo trasparente. Diapositiva 9 di 30
Quali immagini useremo? Possono essere foto Create a computer Raster o BitMap ( fatte di pixel) Se ingrandite sgranano Formati e usi JPG, formato delle foto, può essere compresso, ottimo per le immagini con milioni di sfumature, non adatto a stampa GIF, per le immagini fino a 256 colori, consente lo sfondo trasparente e le animazioni TIFF, ottimo per la stampa,genera immagini pesanti PNG, consente sia milioni di sfumature sia lo sfondo trasparente. Diapositiva 10 di 30
Elaborazione e creazione di immagini digitali Vediamo ora come lavorare con le immagini digitali. I comandi e le operazioni che faremo sono di base, cioè comuni a tutti i programmi di grafica (con qualche piccola differenza). Il software scelto ad esempio è The Gimp Libero, portabile, multipiattaforma Diapositiva 11 di 30
Come è fatto The Gimp Il software di base appare con finestre separate Diapositiva 12 di 30
Ma se preferiamo possiamo agganciare le finestre in un'unica schermata, dal menù Finestre Diapositiva 13 di 30
Lavorare con finestra unica Diapositiva 14 di 30
Come creare un nuovo file Possiamo incollare una schermata del nostro computer, copiare/incollare il link di una immagine e The Gimp la importa, incollare una immagine come nuovo file, acquisire dallo scanner o da una macchina fotografica collegata Diapositiva 15 di 30
Possiamo creare una immagine nuova Se creiamo una immagine tutta nuova potremo scegliere la grandezza, in pixel o cm, scegliere la risoluzione in dpi (lasciate per le immagini a schermo 72, per le immagini a stampa 300). Questa fase è importante perchè riguarda la progettazione del lavoro. Diapositiva 16 di 30
Scegliere uno sfondo Possiamo scegliere un colore di sfondo o lasciarlo trasparente. Attenzione: se scegliamo lo sfondo trasparente dovremo salvare in png o gif Diapositiva 17 di 30
Possiamo usare dei modelli Come vediamo per i file a stampa si propongono 300 dpi Diapositiva 18 di 30
Possiamo misurare le immagini e impostare la dimensione di stampa Diapositiva 19 di 30
Possiamo ruotare o riflettere una immagine Diapositiva 20 di 30
Con questo risultato Diapositiva 21 di 30
Possiamo rendere più piccola una immagine Diapositiva 22 di 30
Possiamo ritagliare una immagine da uno sfondo Esistono vari strumenti per selezionare parti dell'immagine, selezioni geometriche o a mano libera. Qui per selezionare tutto lo sfondo bianco e ritagliare la pinguina è stata usata la bacchetta magica Fuzzy. Diapositiva 23 di 30
Invertire la selezione... Diapositiva 24 di 30
...Ridurre la selezione per evitare bordi, e copiare...ctrl + C Diapositiva 25 di 30
Incollare come una nuova immagine Diapositiva 26 di 30
Oppure fare un fotomontaggio, immagine trasparente su sfondo o panorama Diapositiva 27 di 30
Possiamo inserire un testo scritto Diapositiva 28 di 30
anche scegliendo colori diversi... Diapositiva 29 di 30
E infine possiamo salvare o esportare Salvare un file di immagine è una azione importante, perchè esistono diversi formati di immagine per scopi diversi (ricorda le diapositive 9 e 10). Se scegli il comando Salva, The Gimp salverà il file nel suo formato xcf. Per scegliere PNG, GIF, JPG, TIFF usa il comando Esporta. Diapositiva 30 di 30