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Individuazione generale delle problematiche PREMESSA Il rumore viene definito come un suono sgradevole Dal punto un punto di vista fisico il rumore ha la stessa natura del suono, infatti entrambi sono il risultato di ENERGIA MECCANICA emessa da una sorgente che si PROPAGA in un mezzo, solido, liquido o gassoso, SOTTO FORMA DI VIBRAZIONI. Esempio di rumore trasmesso per via Propagazione del suono Le onde sonore si PROPAGANO in qualunque mezzo in TUTTE LE DIREZIONI e con ANDAMENTO CIRCOLARE, in modo cioè simile agli anelli concentrici osservabili sulla superficie dell acqua che si allontanano dal punto in cui cade il sasso. Esempio di rumore trasmesso per via area Caratteristiche del suono frequenza la frequenza indica il numero di volte che il timpano è soggetto a vibrazioni nell unità di tempo, in conseguenza dell impatto con l onda sonora; il nostro orecchio può percepire solo frequenze comprese fra 20 Hz e 16.000 Hz. intensità Dipende dal livello di pressione sonora Lp (pressione che l onda esercita sul nostro orecchio) e si misura in decibel (db) Da un intensità appena percepibile soglia di udibilità si può arrivare a valori sempre più elevati che possono determinare la soglia del dolore. L udito Le onde sonore che raggiungono il nostro orecchio vengono successivamente inviate attraverso vie nervose particolari al cervello, che le elabora in percezioni uditive.

MISURAZIONE DEL Il fonometro è lo strumento per effettuare le misure del rumore; esso è composto da: -microfono - unità di trattamento dati, - unità di lettura dati Il fonometro attraverso il microfono capta il segnale acustico e lo converte in segnale elettrico fornendo una misura del Livello acustico continuo equivalente (Leq) Il livello sonoro equivalente E il livello globale della pressione acustica ponderata A di un rumore ipotetico e continuo che darebbe la stessa energia acustica del rumore reale fluttuante in esame. DEFINISCE CON UN SOLO VALORE GLI EFFETTI DI UN VARIABILE IN UN INTERVALLO DI TEMPO La valutazione del Leq può essere fatta mediante fonometri integratori. Fonometro integratore significa che lo strumento effettua la somma dei livelli istantanei dei rumori e ne fa la media nell intervallo di tempo preso a misura. Poiché si fa uso del FILTRO A, il Livello equivalente sonoro viene espresso in db(a) e denominato Leq (A). Definizioni Livello di esposizione personale (Lep, d) Rappresenta l esposizione quotidiana personale,di un lavoratore, al rumore espressa in db(a), misurata, calcolata e riferita a 8 ore giornaliere. Livello di esposizione settimanale (Lep,w) Rappresenta la media settimanale dei valori quotidiani Lep,d, valutata sui giorni lavorativi della settimana. Tale livello viene valutato quando il Lep,d è variabile nell arco della settimana. Livello di pressione acustica istantanea non ponderata (Max P) Tale livello viene valutato in presenza di rumori impulsivi IPOCUSIA DA Influenzata da: STATO DI SALUTE DEL SOGGETTO otiti, otosclerosi, traumi, etc. ETA DEL SOGGETTO con l aumentare dell età si ha riduzione dell udito (presbioacusia) USO DI FARMACI streptomicina, alcuni antibotici, etc VALUTAZIONE DEL il Datore di lavoro deve procedere alla valutazione del rumore durante il lavoro al fine di identificare : i lavoratori esposti al possibile rischio rumore ed i luoghi di lavoro che possono comportare per il lavoratore che vi svolga la propria mansione un esposizione indebita alle sorgenti rumorose per effettuare una valutazione del rischio si deve effettuare un indagine fonometrica tenedo conto : delle caratteristiche dell ambiente di lavoro del tipo, numero e tempi di funzionamento delle macchine presenti delle mansioni specifiche degli addetti

CLASSI DI DEL (individuate ai sensi del DLgsl 277/91) Fascia di esposzione Lep,d Rischio Misure di prevenzione Fino a 80 db(a) NESSUN Valutazione del rischio Riduzione al minino della esposizione 80-85 db(a) 85-90 db(a) BASSO MEDIO informazione dei lavoratori sul rischio da rumore, sulle relative misure di prevenzione e sul significato del controllo sanitario visita medica ( su richiesta del lavoratore e parere del medico) informazione sull uso delle cuffie/tappi dotazione delle cuffie/tappi visita medica (obbligatoria)-visita medica preventiva e visita con periodicità non superiore ai due anni Oltre 90dB (A) PERICOLO uso obbligatorio delle cuffie/tappi segnalazione con cartelli delle zone con oltre 90dB(A) comunicazione all ASL, entro 30 gg. dall accertamento del misuramento tenuta del Registro degli esposti, e consegnare una copia all ISPESL ed all ASL controllo sanitario intensificato visita medica preventiva e visita con periodicità annuale comunicare ai lavoratori interessati le annotazioni individuali contenute nel registro e nella cartella sanitaria INTERVENTI TECNICI PER RIDURRE IL Gli interventi tecnici che il Datore di lavoro può adottare al fine di ridurre il rumore negli ambienti di lavoro sono: interventi alla sorgente interventi sulla propagazione interventi sull uomo

Interventi alla sorgente CONTROLLO DEL LIVELLO DELLA MACCHINA ALL ACQUISTO MODIFICA DEL PROCESSO PRODUTTIVO MODIFICA ALLA MACCHINA INGRANAGGI DI PLASTICA RIDUZIONE GIOCHI INGRANAGGI CORRETTA MANUTENZIONE SEGREGAZIONE ALLA SORGENTE RIDUZIONE VIBRAZIONE PANNELLI IN ZONE D URTO EVITARE IL CONTATTO FRA I MANUFATTI E LA SORGENTE Interventi sulla propagazione MONITORAGGIO AMBIENTALE PUNTI DI APPOGGIO ANTIVIBRANTI SEGREGAZIONE DI REPARTI O ZONE RUMOROSE DISTANZA OPERATORE SORGENTE ISOLAMENTO DELLE FONTI DI AEREODINAMICO AMBIENTI SEPARATI MANUTENZIONE Interventi sull uomo MONITORAGGIO DOSIMETRO PERSONALE MEZZI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE MODIFICA ALLA ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO CUFFIE INFORMARE E FORMARE INSERTI RIDUZIONE TEMPI DI ESPOSIZIONE CASCHI

Elenco delle principali macchine da conceria rumorose e delle misure di sicurezza contro il rischio rumore Il rischio rumore per i lavoratori addetti all industria conciaria deriva principalmente dall impiego di alcune macchine che generano un livello di rumorosità notevole nell ambiente di lavoro circostante alle stesse. Comunque per tutte le lavorazioni di conceria eseguite in presenza di macchine occorre adottare i seguenti provvedimenti: Effettuare periodicamente rilievi fonometrici con calcolo dell esposizione personale quotidiana degli addetti. Realizzare idonei interventi atti a ridurre al minimo la rumorosità, privilegiando gli interventi diretti alla sorgente. Prevedere il controllo sanitario per lavoratori aventi un livello d esposizione giornaliera maggiore di 85 db/a. Prevedere il controllo sanitario per lavoratori aventi livello d esposizione giornaliera maggiore di 80 db/a qualora questi ne facciano richiesta. Apporre idonea segnaletica delimitando le aree ove si rilevino livelli di rumorosità superiori a 90 db/a. Indossare i DPI (cuffie o inserti auricolari) laddove il Lep,d supera gli 85 dba Nell acquisto di nuove macchine privilegiare quelle che producono i minori livelli di rumorosità Effettuare interventi di manutenzione ordinari (cuscinetti, lubrificazione, cinghie di trasmissione ecc..) In particolare le macchine di conceria più rumorose risultano essere : palissone scarnatrice smerigliatrice essiccatoi ad aria calda spaccatrice rasatrice Macchina Sorgente rumorosa Misure di sicurezza Palissone Scarnatrice Durante la lavorazione delle pelli blocco motore cilindri di lavorazione della macchina Smerigliatrice Impianto di aspirazione Essiccatoi ad aria calda (tunnel di essiccazione) Spaccatrice Rasatrice Impianto di ventilazione motore Mola affilalame Lame Impianto di aspirazione Bonifica ambientale mediante cabina di in sonorizzazione della macchina Meccanismo di impatto fra le pelli e la sezione operatrice della macchina specifico antirumore Isolare il rumore proveniente dal blocco motore con un cappuccio fonoassorbente riduzione della velocita di rotazione dei rulli e/o aumento numero delle lame; Corretta progettazione dell impianto di aspirazione ed Corretta progettazione dell impianto di ventilazione ed Isolare il rumore proveniente dal blocco motore e dalla mola con materiale fonoassorbente lame con geometrie specifiche antirumore aumento del numero di lame riduzione del numero di giri dei cilindri Corretta progettazione dell impianto di aspirazione ed