Tecnica chirurgica Placca per femore prossimale LCP 4.5/5.0. Parte integrante del sistema di placche periarticolari LCP.
Sommario Introduzione Caratteristiche e benefici 2 Principi AO 4 Indicazioni 6 Tecnica chirurgica Impianto 7 Consigli 20 Informazioni sul prodotto Placche 21 Viti 22 Punte e centrapunte 24 Set 26 Controllo con amplificatore di brillanza Avvertenza Questo manuale d uso non è sufficiente per l utilizzo immediato del sistema. Si consiglia di consultare un chirurgo che già impianti il prodotto. Synthes 1
Caratteristiche e benefici La placca per femore prossimale LCP 4.5/5.0 Synthes è parte integrante del sistema di placche periarticolari LCP che riunisce in sé la tecnica con viti di bloccaggio e le tecniche convenzionali che prevedono l uso di placche a compressione. Sistema di placche periarticolari LCP Il sistema di placche periarticolari LCP è indicato per la sintesi delle seguenti fratture: fratture complesse del femore prossimale con la placca di femore prossimale LCP 4.5/5.0 o la placca di femorale prossimale con gancio LCP 4.5/5.0. fratture complesse del femore distale con la placca condilica LCP 4.5/5.0. fratture complesse della tibia prossimale con la placca tibiale prossimale LCP 4.5/5.0 o la placca tibiale prossimale mediale LCP 4.5/5.0. Placca di bloccaggio e compressione La placca di bloccaggio e compressione (LCP) ha fori combinati nel corpo della placca che abbinano un foro dell unità a compressione dinamica (DCU) con un foro di bloccaggio filettato. Il foro combinato conferisce flessibilità alla fissazione con viti da corticale o viti di bloccaggio. Nota: per informazioni più dettagliate sui principi di fissazione con tecniche convenzionali e con placca di bloccaggio consultare la Tecnica chirurgica delle placche di bloccaggio e compressione (LCP) Synthes (art. n 056.000.019). 2 Synthes Placca per femore prossimale LCP 4.5/5.0 Tecnica chirurgica
Placca LCP per femore prossimale La placca LCP per femore prossimale è una placca in acciaio a contatto limitato. La porzione prossimale della placca è premodellata per il femore prossimale. I fori delle due viti prossimali sono stati studiati per viti di bloccaggio cannulate da 7.3 mm mentre il terzo foro di bloccaggio è stato studiato per viti di bloccaggio da 5.0 mm. Il foro delle viti di bloccaggio da 5.0 mm è angolato in modo che la traiettoria della vite converga con la vite prossimale da 7.3 mm. Una miglior fissazione nel femore prossimale nell osso porotico si ottiene grazie all angolazione della vite e all interfaccia di bloccaggio con la placca. Gli altri fori delle viti nel corpo della placca sono fori combinati. La differenziazione dei fori fornisce al chirurgo la flessibilità necessaria per ottenere l adattamento placca-osso nonché la compressione assiale o la stabilità angolare. Modellata anatomicamente per richiamare l aspetto laterale del femore prossimale Placche appositamente studiate per il femore sinistro o destro per tener conto dell anteversione media del collo del femore Le lunghezze della placca consentono di coprire tutta la diafisi nei tipi di fratture segmentarie L uso di viti di bloccaggio consente di realizzare una struttura a stabilità angolare indipendentemente dalla qualità dell osso Grazie al foro dedicato la placca può essere tesa con il tenditore per placche in modo da ridurre ed eliminare eventuali gap di frattura Realizzazione con qualità d impianto in acciaio 316L I tre fori delle viti prossimali si trovano ai seguenti angoli rispetto al corpo della placca: primo foro prossimale (7.3 mm): 95 secondo foro prossimale (7.3 mm): 120 terzo foro prossimale (5.0 mm): 135 I due fori prossimali della placca sono filettati e accettano viti cannulate da 7.3 mm (di bloccaggio, coniche completamente filettate o coniche parzialmente filettate). Il terzo foro di bloccaggio è filettato per accettare viti di bloccaggio cannulate da 5.0 mm. (La necessità di questa vite dipende dalla configurazione della frattura e deve essere identificata durante il piano preoperatorio.) I fori presenti nel corpo della placca sono fori combinati che accettano viti di bloccaggio da 5.0 mm nella parte filettata del foro e viti da corticale da 4.5 mm nella parte DCU. Synthes 3
Principi AO Nel 1958 l AO ha formulato quattro principi base 1 che si sono trasformati in linee guida per l osteosintesi. Questi principi, applicati alla placca LCP per femore prossimale 4.5/5.0, sono i seguenti. Riduzione anatomica Il profilo anatomico della placca supporta la riduzione dalla metafisi alla diafisi e facilita il ripristino dell angolo collo-diafisi mediante un posizionamento corretto della vite. Fissazione stabile La combinazione di fissazione con placche tradizionali e di fissaggio offre una fissazione ottimale indipendentemente dalla densità dell osso. Conservazione dell apporto ematico Un design a contatto limitato riduce la zona di contatto placca-osso e contribuisce a preservare l apporto ematico periostale. 1 M.E. Müller, M. Allgöwer, R. Schneider, and H. Willenegger (1991). AO Manual of Internal Fixation, 3rd Edition. Berlin: Springer. 4 Synthes Placca per femore prossimale LCP 4.5/5.0 Tecnica chirurgica
Mobilizzazione rapida Le caratteristiche delle placche, in combinazione con la tecnica chirurgica AO, creano un ambiente ideale per la gua - rigione delle ossa, accelerando una rapida ripresa funzionale. Synthes 5
Indicazioni La placca LCP per femore prossimale 4.5/5.0 è destinata all uso per fratture del femore tra cui: fratture della regione trocanterica, trocanteriche semplici, cervicotrocanteriche, trocantero-diafisarie, multiframmentarie pertrocanteriche, intertrocanteriche, trocanteriche inverse o trasversali o con frattura supplementare della corticale mediale fratture dell estremità prossimale del femore combinate con fratture diafisarie ipsilaterali fratture metastatiche del femore prossimale osteotomie del femore prossimale da usare anche nella fissazione di osso porotico e nella fissazione di mancate consolidazioni e vizi di consolidazione Preoperatorio AP Follow-up laterale Follow-up AP 6 Synthes Placca per femore prossimale LCP 4.5/5.0 Tecnica chirurgica
Impianto 1 Preparazione Set necessari Set di placche LCP 4.5/5.0 per femore prossimale (acciaio) Strumentario del sistema di placche periarticolari LCP Set di viti di bloccaggio cannulate e viti coniche cannulate da 5.0 e 7.3 mm Strumentario per grandi frammenti LCP Set di viti per grandi frammenti LCP Completare la valutazione radiografica preoperatoria e preparare il piano preoperatorio. Per completare la valutazione sono necessarie radiografie AP e laterali dell intero femore. Radiografie in trazione e viste del femore controlaterale sono utili integrazioni nel processo di pianificazione. Quando si considera l uso della placca LCP per femore prossimale identificare il posizionamento corretto delle tre viti prossimali. Usare sagome radiografiche per pianificare correttamente la procedura. Determinare la lunghezza della placca, le lunghezze approssimative delle viti e gli strumenti da utilizzare. Posizionare il paziente supino su un tavolo operatorio radiotrasparente o su un tavolo di estensione per fratture in caso di fratture causate da minor forza. Verificare la visualizzazione in fluoroscopia del femore nelle viste sia AP che laterale prima di applicare il telo al paziente. Sagoma radiografica per placche LCP 4.5/5.0 per femore prossimale (art. n 034.000.476 per femore sinistro, art. n 034.000.478 per femore destro) 2 Ridurre la frattura Ridurre la frattura usando un tavolo per fratture, pinze, viti di Schanz o altre tecniche di riduzione tradizionali. In alternativa, una riduzione provvisoria indiretta della fattura si può ottenere attaccando la placca LCP per femore prossimale al segmento prossimale con viti adeguatamente orientate e poi alla diafisi con la pinza di fissaggio per placca. Importante: la frattura deve essere ridotta meticolosamente per evitare il fallimento dell impianto. Synthes 7
Impianto 3 Inserire i fili di guida e stabilire le traiettorie delle viti Strumenti 324.175 Centrapunte 7.3, per filo di guida da 2.5 mm 324.174 Centrapunte 5.0, per filo di guida da 2.5 mm 310.243 Filo di guida da 2.5 mm, con punta de broca Prima di collocare la placca sull osso inserire i centrapunte nei fori della placca per ciascuna delle tre viti di bloccaggio prossimali. Usare il centrapunte 7.3 nei due fori per viti prossimali ed un centrapunte 5.0 nel terzo foro della vite di bloccaggio. I centrapunte si possono usare anche come aiuto per la manipolazione per posizionare la placca sul femore prossimale. Utilizzando il controllo di immagine in fluoroscopia (AP e laterale), inserire un filo di guida in ciascuno dei tre fori di bloccaggio prossimali. Per una misura corretta della vite i centrapunte devono raggiungere l osso subcondrale senza penetrarlo. Nota: è più importante posizionare correttamente i fili di guida nel femore prossimale (considerando le posizioni desiderate delle viti) che adattare precisamente il contorno della placca all anatomia del femore. La capacità di bloccare le viti alla placca fa sì che non sia necessario modellare con precisione la placca e comprimere la placca sull'osso. 8 Synthes Placca per femore prossimale LCP 4.5/5.0 Tecnica chirurgica
A. Il posizionamento del filo di guida prossimale nella vista AP è nella porzione mediana del quadrante inferomediale della testa del femore su un tragitto che sottende un angolo di 50 relativo al calcar femorale. Posizionando il filo di guida in questo modo si facilita il posizionamento della vite di bloccaggio prossimale ad un angolo di 95 rispetto alla diafisi femorale. A 95 50 B. Il filo prossimale è situato idealmente in posizione leggermente posteriore rispetto al centro nella vista laterale. Ciò consente una posizione di anteversione per il secondo filo di guida e la vite. Un posizionamento accurato del filo di guida prossimale (ed infine della vite di bloccaggio) garantisce l allineamento sul piano frontale. B B Synthes 9
Impianto Prima di inserire un filo di guida nel secondo centrapunte verificare l allineamento corretto nel piano sagittale della placca sul femore prossimale. Ciò richiede solitamente una valutazione sia visiva che in fluoroscopia e previene una deformità da estensione (apice anteriore) quando la placca è attaccata alla diafisi. Quando questo allineamento è soddisfacente, inserire i fili di guida attraverso i due successivi centrapunte (distali), mantenendo il controllo biplanare in fluoroscopia. In alcuni casi l inserimento del terzo filo di guida deve essere posticipato fino ad aver ottenuto la riduzione finale (e la compressione, dove possibile). 10 Synthes Placca per femore prossimale LCP 4.5/5.0 Tecnica chirurgica
4 Inserire la vite prossimale da 7.3 mm Strumenti 319.701 Misuratore di profondità 314.050 Cacciavite esagonale cannulato 314.230 Asta rigida per cacciavite, esagonale, cannulata 338.490 Innesto rapido per piccolo trapano 511.771 Limitatore di coppia, 4 Nm, per Compact Air Drive e Power Drive Per praticare l invito nell osso denso 310.632 Punta elicoidale cannulata da 5.0 mm 310.634 Punta elicoidale cannulata da 4.3 mm Usando il misuratore di profondità misurare la lunghezza della vite sopra il filo di guida. Selezionare la vite di bloccaggio cannulata da 7.3 mm della lunghezza adeguata. Usare il cacciavite per rimuovere il centrapunte. Suggerimento: le scanalature autoforanti e autofilettanti delle viti da 7.3 mm e 5.0 mm fanno sì che, nella maggior parte dei casi, non sia necessario effettuare una preforatura né una prefilettatura. Nell osso denso, se necessario, si può preforare la corticale laterale. Usare la punta elicoidale da 5.0 mm per viti da 7.3 mm. Usare la punta elicoidale da 4.3 mm per viti da 5.0 mm. Synthes 11
Impianto Sotto fluoroscopia inserire a motore la vite di bloccaggio, usando l adattatore dinamometrico da 4 Nm. Questa vite, come tutte le viti di bloccaggio non protette da un adattatore dinamometrico, si può inserire con un apparecchio azionato elettricamente. Tuttavia il posizionamento e il serraggio finale si devono eseguire manualmente con il cacciavite dinamometrico. Una volta bloccata la vite alla placca si può rimuovere il filo di guida. Importante: ricontrollare ogni vite di bloccaggio prima di chiudere il paziente per verificare che le viti siano saldamente bloccate alla placca. Le teste delle viti devono essere a filo con la placca nella posizione bloccata prima che si possano considerare posizionate definitivamente. In alcuni casi può essere necessario avvicinare la placca all osso. In tal caso usare una vite conica cannulata da 7.3 mm completamente filettata nel foro della vite prossimale. Tuttavia prestare cautela per evitare di cambiare l allineamento del filo di guida con la vite conica. Un eventuale malallineamento può precludere l utilizzo finale della vite di bloccaggio piuttosto che della vite conica, pertanto si potrebbe indebolire la robustezza complessiva della struttura della placca. Importante: non si può ottenere una stabilità angolare con viti coniche cannulate. Si raccomanda sempre di sostituire le viti coniche con viti di bloccaggio per garantire la stabilità angolare. 12 Synthes Placca per femore prossimale LCP 4.5/5.0 Tecnica chirurgica
5 Inserire la seconda vite 7.3 mm Inserire la seconda vite da 7.3 mm utilizzando la stessa tecnica descritta al punto 4. Synthes 13
Impianto 6 Avvicinare la placca alla diafisi femorale Strumento 321.120 Tenditore di placche, articolato, corsa da 20 mm Fissare la placca alla diafisi femorale laterale con la pinza di fissaggio per placca, regolando l allineamento del piano orizzontale (rotazione) in maniera adeguata. Il ripristino della lunghezza e la riduzione della frattura si possono favorire con una serie di mezzi indiretti compreso un tavolo per fratture, il tenditore di placche articolato (ATD), il distrattore grande, il distrattore/compressore grande o un fissatore esterno grande. In alcuni casi possono essere adatte anche delle tecniche di riduzione diretta giudiziose, volte a preservare i tessuti molli, che prevedono l uso di morsetti. Quando il tipo di frattura lo permette, occorre applicare un tenditore all estremità della placca per tendere la placca e comprimere la frattura. Tenditore di placche articolato 321.120 Nota: Se vogliamo utilizzare l ATD per riallineare i frammenti, bisogna tendere la placca e comprimere la frattura in modo che si crei una struttura per la condivisione del carico. In alternativa, come opzione meno auspicabile, la placca si può usare come struttura a ponte in tipi di fratture con comminuzione segmentaria quando non è possibile tendere la placca. 14 Synthes Placca per femore prossimale LCP 4.5/5.0 Tecnica chirurgica
7 Inserire le viti da corticale da 4.5 mm Strumenti 310.310 Punta elicoidale da 3.2 mm 323.460 Centrapunte universale 4.5/3.2 319.100 Misuratore di profondità 314.270 Cacciavite esagonale grande Usare la punta elicoidale attraverso il centrapunte per effettuare il foro di invito nell osso. Per ottenere una posizione neutra, premere il centrapunte verso il basso nel foro non filettato. Per ottenere una compressione, posizionare il centrapunte sulla parte terminale del foro non filettato, lontano dalla frattura (non esercitare pressione verso il basso sulla punta a molla). Note Tutte le viti da corticale da 4.5 mm devono essere inserite nel corpo della placca prima di inserire qualsiasi vite di bloccaggio nel corpo della placca. Per informazioni dettagliate consultare la Tecnica chirurgica delle placche di bloccaggio e compressione (LCP) Synthes (art. n 056.000.019). Synthes 15
Impianto Misurare la lunghezza della vite con il misuratore di profondità. Selezionare e inserire la vite da corticale da 4.5 mm di lunghezza adatta usando il cacciavite. Inserire la quantità necessaria di viti standard da corticale da 4.5 mm. 16 Synthes Placca per femore prossimale LCP 4.5/5.0 Tecnica chirurgica
8 Inserire le viti di bloccaggio da 5.0 mm Strumenti 323.042 Centrapunte LCP 310.430 Punta elicoidale LCP da 4.3 mm 319.100 Misuratore di profondità 511.771 Limitatore di coppia, 4.0 Nm 314.119 Inserto per cacciavite Stardrive T25, autobloccante 314.150 Asta rigida per cacciavite esagonale o 314.152 Asta rigida per cacciavite, esagonale, autobloccante o 324.052 Cacciavite dinamometrico, 4.0 Nm 397.705 Impugnatura per limitatore di coppia per n 511.770 e 511.771 311.431 Impugnatura con innesto rapido Applicare il centrapunte nella porzione filettata di un foro nel corpo della placca. Praticare il foro per la vite con cautela, utilizzando la punta elicoidale. Leggere la profondità del foro direttamente sulla marcatura a laser della punta oppure determinare la lunghezza della vite con il misuratore di profondità. Inserire la vite di bloccaggio da 5.0 mm della lunghezza giusta con un apparecchio azionato elettricamente e il limitatore di coppia o manualmente con un impugnatura e il limitatore di coppia. La vite deve essere serrata manualmente. Il primo clic significa che è stato raggiunto il serraggio della vite nella placca ottimale. Note É richiesto l uso del centrapunte. Esso centra la punta elicoidale nella porzione filettata del foro combinato e crea pertanto una traiettoria della vite che garantisce che la vite si agganci correttamente alla placca. I fori per le viti di bloccaggio si possono praticare a livello monocorticale o bicorticale, a seconda della qualità dell osso. Per informazioni dettagliate consultare la Tecnica chirurgica delle placche di bloccaggio e compressione (LCP) Synthes (art. n 056.000.019). Synthes 17
Impianto Se necessario ripetere i passaggi per inserire viti di bloccaggio supplementari. 18 Synthes Placca per femore prossimale LCP 4.5/5.0 Tecnica chirurgica
9 Inserire la vite di bloccaggio cannulata obliqua da 5.0 mm Strumenti 319.701 Misuratore di profondità 314.050 Cacciavite esagonale cannulato 314.230 Asta rigida per cacciavite, esagonale, cannulata 338.490 Innesto rapido per piccolo trapano 511.771 Limitatore di coppia, 4 Nm, per Compact Air Drive e Power Drive 397.705 Impugnatura per limitatori di coppia n. 511.770 e 511.771 Usando il centrapunte e il filo di guida inserito precedentemente nel punto di questo foro, misurare la lunghezza della vite con il misuratore di profondità. Con la misura della lunghezza giusta la vite si troverà sulla punta del filo di guida. Considerazioni sulla lunghezza delle viti: la vite di bloccaggio cannulata angolata da 5.0 mm nel corpo della placca deve convergere con la vite da 7.3 mm a 95 per creare un sostegno che conferirà ulteriore stabilità. Questa convergenza deve avvenire quando si usa una vite cannulata da 5.0 mm di 85 mm di lunghezza. Rimuovere il filo guida con il cacciavite e sotto fluoroscopia inserire a motore la vite di bloccaggio di lunghezza adeguata sopra al filo guida e nell osso, usando l adattatore dinamometrico da 4 Nm. Tuttavia il posizionamento e il serraggio finale devono essere eseguiti manualmente, usando il limitatore di coppia. Il primo clic significa che è stata raggiunta la coppia ottimale. Una volta bloccata la vite alla placca è possibile rimuovere il filo di guida. Note la necessità di questa vite dipende dalla configurazione della frattura e deve essere determinata durante il piano preoperatorio. Serrare di nuovo saldamente tutte le viti di bloccaggio prima di chiudere. Synthes 19
Consigli Pulizia Strumenti 319.461 Filo di pulizia da 2.5 mm, per strumenti cannulati Le fratture non trattate in fase acuta devono essere messe in trazione scheletrica per mantenere la lunghezza fino a quando sarà possibile procedere alla fissazione con la placca. 319.240 Spazzola di pulizia 2.9 mm, per strumenti cannulati La pulizia delle cannulazioni di ciascuno strumento è di primaria importanza per garantire un funzionamento adeguato. Gli strumenti devono essere puliti in sede intraoperatoria usando il filo di pulizia per evitare l accumulo di residui nelle cannulazioni e la possibilità che gli strumenti si attacchino al filo di guida. Dopo l intervento gli strumenti devono essere puliti usando l apposito filo e la spazzola di pulizia. Attacco preliminare del corpo della placca Il tenditore di placche da 4.0 mm (324.033) si può usare per avvicinare il corpo della placca alla diafisi e contrastare lo spostamento diafisario mediale. Riduzione e fissazione Se si usa un tavolo di estensione, occorre applicare trazione con cautela per evitare che il muscolo gastrocnemio tiri il frammento distale posteriormente o in iperflessione. Il supporto posteriore del frammento distale può facilitare la riduzione. La riduzione sul piano sagittale può essere facilitata dall impiego di una vite di Schanz da usare come «joystick» nella corticale anteriore del frammento distale. Anche l inserimento di una vite di Schanz nel frammento prossimale può essere di aiuto. Qualora fosse ancora impossibile ridurre la frattura, estendere l incisione per migliorare l accesso. Quando si usa un tavolo radiotrasparente, si possono arrotolare degli asciugamani da mettere sotto il segmento diafisario per facilitare la riduzione della frattura nel piano laterale. L asse dell arto si può controllare usando il C-Arm e un filo per cauterio dalla testa del femore al centro dell articolazione della caviglia in una vista AP. Usare il C-Arm sul ginocchio per controllare che il filo passi a 10 mm medialmente rispetto al centro dell articolazione del ginocchio. L aggiustamento alla riduzione varo-valgo deve essere effettuato prima di posizionare le viti di bloccaggio nel frammento mal allineato. 20 Synthes Placca per femore prossimale LCP 4.5/5.0 Tecnica chirurgica
Placche Placche LCP per femore prossimale 4.5/5.0 Acciaio Fori Lunghezza (mm) 242.802 2 139 destra 242.804 4 175 destra 242.806 6 211 destra 242.808 8 247 destra 242.810 10 283 destra 242.812 12 319 destra 242.814 14 355 destra 242.816 16 391 destra 242.102 2 139 sinistra 242.104 4 175 sinistra 242.106 6 211 sinistra 242.108 8 247 sinistra 242.110 10 283 sinistra 242.112 12 319 sinistra 242.114 14 355 sinistra 242.116 16 391 sinistra Tutte le placche sono disponibili in confezione sterile. Per impianti sterili aggiungere il suffisso S al numero di articolo. Synthes 21
Viti Vite di bloccaggio cannulata da 7.3 mm (02.207.020 02.207.145) Crea una struttura vite-placca bloccata, con stabilità angolare Testa conica filettata Gambo completamente filettato Punta autoforante, autofilettante Vite conica cannulata da 7.3 mm (02.207.250 02.207.295) Comprime la placca contro l osso Testa conica liscia Gambo completamente filettato Punta autoforante, autofilettante Vite conica cannulata da 7.3 mm (02.207.450 02.207.545) Comprime la placca contro l osso e crea una compressione interframmentaria Testa conica liscia Gambo parzialmente filettato Punta autoforante, autofilettante Vite di bloccaggio cannulata da 5.0 mm (02.205.025 02.205.145) Crea una struttura vite-placca bloccata, con stabilità angolare Testa conica filettata Gambo completamente filettato Punta autoforante, autofilettante 22 Synthes Placca per femore prossimale LCP 4.5/5.0 Tecnica chirurgica
Vite conica cannulata da 5.0 mm (02.205.240 02.205.295) Comprime la placca contro l osso e crea una compressione interframmentaria Testa conica liscia Gambo parzialmente filettato Punta autoforante, autofilettante Viti di bloccaggio 5.0 mm ( 213.314 213.390/ 212.201 212.227) Crea una struttura vite-placca bloccata, con stabilità angolare Testa conica filettata Gambo completamente filettato Punta autofilettante Vite da corticale da 4.5 mm (214.814 214.940) Si può usare nella porzione DCU dei fori combinati nel corpo della placca Comprime la placca sull osso o crea una compressione assiale Synthes 23
Punte e centrapunte Centrapunte per viti autofilettanti 323.042 Centrapunte LCP 5.0, per punte elicoidali da 4.3 mm 324.203* Centrapunte da 4.3 mm, percutaneo, con filetto Centrapunte per viti cannulate 324.174 Centrapunte 5.0, per filo di guida da 2.5 mm 324.175 Centrapunte 7.3, per filo di guida da 2.5 mm 324.215* Centrapunte 5.0, percutaneo, per filo di guida da 2.5 mm * Presente nello strumentario percutaneo 24 Synthes Placca per femore prossimale LCP 4.5/5.0 Tecnica chirurgica
324.175 324.175 324.174 323.042 Il cacciavite esagonale (313.930) e il cacciavite esagonale cannulato (314.050) per viti cannulate da 6.5 mm e 7.3 mm si possono usare per facilitare l inserimento e la rimo zione di centrapunte. Incasso esagonale da 4.0 mm Synthes 25
Set 01.120.325 Placche LCP per femore prossimale 4.5/5.0 68.120.332 Ripiano 01.120.021 Strumentario periarticolare 68.120.447 Vario Case 68.120.445 Ripiano Viti cannulate, coniche e viti di bloccaggio cannulate da 7.3 e 5.0 mm (acciaio) 68.122.054 Rastrelliera modulare, con cassetto, blocco di misurazione e coperchio, lunghezza 200 mm, altezza 115 mm, taglia 1/2, senza contenuto, sistema Vario Case 68.122.050 Vassoio modulare, per rastrelliera modulare da 5.0 mm, taglia 1/3, senza contenuto, sistema Vario Case 68.122.053 Vassoio modulare, per rastrelliera modulare da 7.3 mm, taglia 1/3, senza contenuto, sistema Vario Case Altri articoli necessari Strumentario per grandi frammenti LCP Set di viti per grandi frammenti LCP 26 Synthes Placca per femore prossimale LCP 4.5/5.0 Tecnica chirurgica
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