Corso di Studi in Archite0ura Laboratorio di Costruzione dell Archite9ura I A a.a. 2014/15 Prof. Sergio Rinaldi sergio.rinaldi@unina2.it 10/03/15 3 Esempi e considerazioni per l esercizio sulle scale
CdL in Scienze dell'architettura LAB. DI COSTRUZIONE DELL'ARCHITETTURA I A a. a. 2007/08 Allievo Pianta a Q. 0,00 ESERCIZIO n. 1 "Progetto di una scala" TEMA n. casa: 3.55 Tav. 1 Piante e sezioni 1/50 A 7B 0.00 6 5 4 1 2 3 A 0.00 Sezione A - A' B Pianta a Q. 3,55 0.65 3.55 2.50 0.00 Sezione B - B' A 3.55 15 a da cm 14 p da cm 14 13 1211 10 B B 9 8 7 6 5 4 3 A
CdL in Scienze dell'architettura LAB. DI COSTRUZIONE DELL'ARCHITETTURA I A a. a. 2007/08 Allievo ESERCIZIO n. 1 "Progetto di una scala" TEMA n. casa: Descrizione e motivazione delle scelte di progetto Tav. 2 Particolari costruttivi Descrivere le ragioni che hanno guidato la scelta del Apo di scala proposta anche in considerazione dei vincoli esistena. Descrivere la Apologia costrudva e stru0urale scelta. ParAcolare gradini Verifica del peso della scala Inserire tabella con abaco degli elemena, pesi unitari e complessivi. ParAcolare balaustra
Esempio di tabella per la verifica del peso Elemento dimensioni n. Peso unitario Peso totale Disegno dell elemento CongruenA con l elemento (cm o mm) Totale scala n.b. il peso di una scala in legno e/o acciaio non deve superare i 130 kg/ml
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A A TEMA n.1 CASA A HERNALS (Vienna) arch. Henke e Schreiek 3,18 8,29 (+6,35) 10,30 4.7 4.3 2.5 2.2 3.1 6.15 5,30 5,30 (+3,55) 0,25 2,70 2,62 (0,00) 4.7 5.5 1 0.8 2.2 4,60 SEZIONE A- A 0.19 2.95 0.00 2.05 A' 10,65 1,00 4,00 Vuoto scala 3.55 2,90 A' 3,15 4.66 6.55 0.00 Camera da letto 1.7 0.15 Camera da letto 3.1 1,80 2,24 1,80 2,24 Part. Costrutt. 2 10,30 Pianta piano terra PIANO TERRA PRIMO PIANO
TEMA n.1 CASA A HERNALS ARRIVO SCALA A Q 3.55 PARTENZA SCALA A Q 0.00
Gli elaborati richiesti: a) In questo caso dovendo prevedere una scala su due rampe asimmetriche (ad L o affiancate) bisogna disegnare 2 piante 2.95 A A 4.7 6.6 0.19 2.05 0.00 A' 4,00 3.55 A' 1,00
A partire da questo punto sino al termine della scala un eventuale parapetto o ringhiera sale affiancato alla parete
Relativamente al punto c Lo schema strutturale deve prevedere appoggi sul pavimento e al solaio di arrivo senza poter fare affidamento sulla parete laterale che come appare evidente è un tramezzo di piccolo spessore. Occorre considerare per le soluzioni in c.c.a. che un peso eccessivo carica i solai che essendo dimensionati per abitazione possono sostenere sovraccarichi fino a 250 kg/mq EVITARE perché troppo pesante
Esercizio 3 Casa nel quaraere Borneo Sporemburg ad Amsterdam arch. MVRDV (2,45) (0,00) 2,23 2,10 2,44 RAPP. 1:100 - Collegamento - 1.45 0.00 - Collegamento - 0.00 2.45 Il collegamento tra la Q. 1,45 e la Q. 0,00 Può essere realizzato utilizzando uno schema a sbalzo dalla parete laterale o con scala autoportante poggiata a terra e collegata al solaio a Q. 0,00. (-1,45) Sezione longitudinale 1,00 (2,45) 3,00 vuoto scala (-1,45) 1,00 Secondo livello 3,85 (0,00) (-1,45) Primo livello
Tema 2 Casa Burger a Bregenz, Austria ArchiteD: Carlo Baumschlager; Dietmar Eberle Il collegamento tra la Q. 1,85 a la Q. 0,81 consente diverse soluzioni planimetriche e strutturali perché il vuoto scala è ampio e può contenere due rampe affiancate da cm 80. Il sostegno della scala può essere affidato al muro laterale, e ai due pilastri per soluzioni a sbalzo, (soletta o gradini) al solaio di arrivo ed al pavimento di quota -1,85 per soluzioni di scala appoggiata.
Esercizio 3 Casa nel quaraere Borneo Sporemburg ad Amsterdam arch. MVRDV (2,45) (0,00) 3,00 2,23 2,10 2,44 vuoto scala 1,00 (-1,45) Sezione longitudinale (2,45) (-1,45) RAPP. 1:100 - Collegamento - 1.45 0.00 - Collegamento - 0.00 2.45 Il collegamento tra la Q. 0,00 e la Q. 2,45 Per utilizzare completamente il vuoto scala esistente dovrà avere una forma ad L. Potrà appoggiarsi al muro portante perimetrale, al solaio di arrivo ed al pavimento di Q. 0,00. Il tratto di 3 metri potrà essere appoggiato al pavimento ed alla parete l altro potrà poggiare sul ballatoio intermedio ed ancorarsi al solaio di arrivo. Altra possibilità prevede il tratto più corto ed il ballatoio intermedio ancorati di lato al muro e il tratto più lungo appoggiato agli estremi. In tutti i casi non è consigliabile ricorrere a soluzioni di eccessivo peso perché poggianti parzialmente su solaio. 1,00 Secondo livello 3,85 (0,00) (-1,45) Primo livello
Esercizio 4 Casa nel quaraere Borneo Sporemburg ad Amsterdam arch. MVRDV (7,30) - Collegamento 4,77 7,43 2,44 2,10 2,23 (4,65) Sezione longitudinale RAPP. 1:100 Il collegamento tra la Q. 4,77 e la Q. 7,43 potrà poggiare per un tratto di cm 90 sulla parete portante ed alle estremità dovrà essere ancorata al solaio a Q 7,43 e poggiata al pavimento a Q 4,77. Inoltre per evitare alzate eccessivamente alte dovrà prevedere un articolazione ad L con qualche gradino realizzato fuori del vuoto scala (attenzione all altezza netta per il passaggio). In questo caso è quanto mai opportuno ridurre il più possibile il peso della scala e orientarsi verso soluzioni autoportanti. Con semplice ancoraggio al solaio di arrivo 0,90 (7,30) vuoto scala 0,90 3,85 Quarto livello (4,65) Terzo livello
Tema 5 Villa Pederzoli a Bardolino Arch. A. MangiaroD vuoto 1.10 - Collegamento 0.00 3.20 Si può tener conto del se0o portante esistente a destra del vuoto scala o ancorare la rampa al pavimento ed al solaio di arrivo a Q 3.20. 4.00 (0.00)
vuoto (3.20)