- che l'indicata forma di cooperazione nel suo contenuto sostanziale deve essere idoneamente formalizzata;

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CONVENZIONE PER LA REGOLAZIONE DEI RAPPORTI TRA I COMUNI RICOMPRESI NELL'AMBITO TERRITORIALE COMO 1 TRIANGOLO LARIANO E BRIANZA COMASCA E PER L'AFFIDAMENTO ALLA PROVINCIA DI COMO DELLE FUNZIONI DI STAZIONE APPALTANTE PER L'INDIVIDUAZIONE DEL SOGGETTO GESTORE DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE. PREMESSO - che l'art.14 comma 1 del D.Lgs n. 164/00 stabilisce: "L'attività di distribuzione di gas naturale è attività di servizio pubblico. Il servizio è affidato esclusivamente mediante gara per periodi non superiori a dodici anni. Gli enti locali che affidano il servizio, anche in forma associata, svolgono attività di indirizzo, di vigilanza, di programmazione e di controllo sulle attività di distribuzione, ed i loro rapporti con il gestore del servizio sono regolati da appositi contratti di servizio, sulla base di un contratto tipo predisposto dall'autorità per l'energia Elettrica e il Gas ed approvato dal Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto"; - che la Legge 29 novembre 2007, n. 222 - concernente la conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-Legge 1 ottobre 2007, n. 159, recante interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l'equità sociale, ed in particolare l'articolo 46-bis, comma 2, nell'ambito delle disposizioni in materia di concorrenza e qualità dei servizi essenziali nel settore della distribuzione del gas, stabilisce che con Decreto dei Ministri dello Sviluppo Economico e per gli affari regionali e per la coesione territoriale, su proposta dell'autorità per l'energia Elettrica e il Gas e sentita la Conferenza unificata, sono determinati gli ambiti territoriali minimi(a.te.m.) per lo svolgimento delle gare per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas, a partire da quelli tariffari, secondo l'identificazione dei bacini ottimati di utenza, in base ai criteri di efficienza e riduzione dei costi; - che in applicazione delle norme citate, il Ministero dello Sviluppo Economico, con Decreto del 19.01.2011, ha,dapprima, determinato in 177 il numero di ATEM e con successivo Decreto del 18.10.2011 ha individuato i Comuni appartenenti a ciascuno di detti A.TE.M; - che è stato, altresì, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 22 del 27 gennaio 2012 il Decreto Ministeriale n.226 del 12 novembre 2011 "Regolamento per i criteri di gara e per la valutazione dell'offerta per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in attuazione dell art.46-bis del decreto-legge 1 ottobre 2007, n.159, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n.222", in vigore dall'11.02.2012, il quale prevede tempi e modalità per l'aggregazione dei Comuni in A.TE.M. per l'individuazione del soggetto che gestisce la gara e per l'avvio del processo di indiziane 1

della gara; - che il suddetto regolamento, ai fini di un efficace ed efficiente processo di affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale per ambito territoriale, prevede ruoli e compiti dei Comuni ed individua l'amministrazione con funzione di stazione appaltante per ambiti territoriali nel Comune Capoluogo di Provincia, qualora presente nell'ambito, ovvero in un Comune capofila o nella Provincia o in un altro soggetto individuato dai Comuni dell'ambito, e ciò al fine di favorire il processo di aggregazione degli Enti locali appartenenti all'ambito stesso ; - che il 17 gennaio 2013 la Provincia di Como ha convocato, presso la propria sede, i 53 Comuni appartenenti all ambito Como 1 Triangolo Lariano e Brianza Comasca al fine di individuare, in detto ambito, il soggetto istituzionale che dovrà svolgere il ruolo di stazione appaltante per la gestione della gara per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale; - che i Comuni appartenenti all ambito Como 1 Triangolo Lariano e Brianza Comasca presenti alla conferenza del 17 gennaio in numero di 29 in rappresentanza di 145.287 abitanti, hanno individuato, all unanimità, la Provincia di Como quale stazione appaltante per la gestione della gara per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale; - che in forza del combinato disposto di cui all'art.15 della L. n. 241/1990 e dell'art.30 del D.Lgs 267/00, le Amministrazioni Pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi e/o sottoscrivere convenzioni per disciplinare lo svolgimento di attività di interesse comune; - che anche prima del sopraccitato "Regolamento peri criteri di gara e per la valutazione dell'offerta per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale", la possibilità di assolvere anche in forma associata ai compiti inerenti l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale era già prevista dall'art.14 del D.Lgs. 164/00; - che l'indicata forma di cooperazione nel suo contenuto sostanziale deve essere idoneamente formalizzata; che è necessario provvedere alla formalizzazione all'atto stipulando apposita convenzione; che al fine di realizzare quanto sopra illustrato la Provincia di Como ha ritenuto opportuno farsi promotore di detta convenzione soggetta ad approvazione da parte di tutti i Comuni dell'ambito Como 1 Triangolo Lariano e Brianza Comasca ; 2

TUTTO CIO' PREMESSO E CONSIDERATO Allo scopo di provvedere alla regolamentazione delle funzioni di stazione appaltante per l'individuazione, mediante procedura ad evidenza pubblica, del soggetto gestore dei servizio di distribuzione del gas naturale nell'ambito Territoriale Como 1 Triangolo Lariano e Brianza Comasca nell'anno DUEMILATREDICI, addì/il giorno del mese di..in Como, via Borgovico 148, sono presenti le persone avanti specificate, rispettivamente in qualità..ciascuna autorizzata alla stipula della presente convenzione in nome e per conto dei rispettivi Enti Locali, in forza delle seguenti deliberazioni esecutive a sensi di legge; 1. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Albavilla deliberazione C.C. n. [..] del; 2. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Albese con Cassano deliberazione C.C. n. [..] del; 3. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Alserio deliberazione C.C. n. [ del [...]: 4. Sig.[... l in rappresentanza del Comune di Alzate Brianza deliberazione C.C. n. [..] del ; 5. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Anzano del Parco deliberazione C.C. n. [..] del; 6. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Arosio deliberazione C.C. n...] del L.]: 7. Sig.[... ] in rappresentanza dei Comune di Asso deliberazione C.C. n. [..] del; 8. Sig.[... in rappresentanza del Comune di Barni deliberazione C.C. n. del; 9. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Bellagio deliberazione C.C. n. del; 10. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Blevio deliberazione C.C. n. [..] del; 11. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Brenna deliberazione C.C. n. del; 12. Sig.[... in rappresentanza del Comune di Cabiate deliberazione C.C. n. [..] dei ; 13. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Caglio deliberazione C.C. n. del; 3

14. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Cantù deliberazione C.C. n. del ; 15. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Canzo deliberazione C.C. n. del [...]; 16. Sig.[.. ] in rappresentanza del Comune di Carimate deliberazione C.C. n. del ; 17. Sig.[... in rappresentanza del Comune di Carugo deliberazione C.C. n. [..] del ; 18. Sig.[.. ] in rappresentanza del Comune di Caslino d Erba deliberazione C.C. n. del ; 19. Sig.[... in rappresentanza del Comune di Castelmarte deliberazione C.C. n. del; 20. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Cermenate deliberazione C.C. n...] del ; 21. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Civenna deliberazione C.C. n. [..] del ; 22. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Cucciago deliberazione C.C. n. [..] del ; 23. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Erba deliberazione C.C. n. [..] dei [...]; 24. Sig.[... in rappresentanza del Comune di Eupilio deliberazione C.C. n. [..] del; 25. Sig.[... in rappresentanza del Comune di Faggeto Lario deliberazione C.C, n. [..] del; 26. Sig.[... in rappresentanza del Comune di Figino Serenza deliberazione C.C. n. del; 27. Sig.[... in rappresentanza del Comune di Fino Mornasco deliberazione C.C. n. 28. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Inverigo deliberazione C.C. n. [..] dei LI; 29. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Lambrugo deliberazione C.C. n. del; 30. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Lasnigo deliberazione C.C. n. ; 31. Sig.[... in rappresentanza del Comune di Lezzeno deliberazione C.C. n. [..] del ; 32. Sig.[... ] in rappresentanza dei Comune di Longone al Segrino deliberazione C.C. n. del; 33. Sig.[... ] in rappresentanza dei Comune di Lurago d Erba deliberazione C.C. n. del; 34. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Magreglio deliberazione C.C. n. [..] del ; 35. Sig.[... in rappresentanza del Comune di Mariano Comense deliberazione C.C. n. del; 36. Sig.[... in rappresentanza del Comune di Merone deliberazione C.C. n. del 37.Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Monguzzo deliberazione C.C. n. [,.] del 38.Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Montorfano deliberazione C.C. n. [..] del 39.Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Nesso deliberazione C.C. n. [..] del; 4

40.Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Novedrate deliberazione C.C. n. [..] del; 41.Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Orsenigo deliberazione C.C. n. del 42. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Pognana Lario deliberazione C.C. n. del ; 43. Sig.[... in rappresentanza del Comune di Ponte Lambro deliberazione C.C. n. del ; 44. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Proserpio deliberazione C.C. n. del; 45. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Pusiano deliberazione C.C. n. del; 46. Sig.[... in rappresentanza del Comune di Rezzago deliberazione C.C. n. del; 47. Sig.[. ] in rappresentanza del Comune di Sormano deliberazione C.C. n. [..] del; 48. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Tavernerio deliberazione C.C. n. [..] del 49. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Torno deliberazione C.C. n. [..] del [...]; 50. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Valbrona deliberazione C.C. n. [..] del [...]; 51. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Veleso deliberazione C.C. n. [..] del [...]; 52. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Vertemate con Minoprio deliberazione C.C. n. del ; 53. Sig.[... ] in rappresentanza del Comune di Zelbio deliberazione C.C. n. [..] del [...]; 54. Sig.[... ] in rappresentanza della Provincia di Como deliberazione del Commissario Straordinario nell esercizio delle competenze e dei poteri del C.P. n. [..] del [...]; Per concorde comune assenso si conviene e si stipula tra le parti quanto segue: CONTENUTI E FINALITA' DELLA CONVENZIONE Art 1 Conferma delle premesse Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto, evidenziando le stesse, ai sensi dell art. 30 del T.U.EE.LL e dell'art.1362 del Codice Civile, la comune intenzione delle parti nella stipulazione della presente convenzione. 5

Art. 2 Enti Locali partecipanti Dell'Ambito Territoriale Como1 Triangolo Lariano e Brianza Comasca fanno parte i seguenti Comuni: 1Albavilla, 2Albese con Cassano, 3Alserio, 4Alzate Brianza, 5Anzano del Parco, 6Arosio, 7Asso, 8Barni, 9Bellagio, 10Blevio, 11Brenna, 12Cabiate, 13Caglio, 14Cantu', 15Canzo, 16Carimate, 17Carugo, 18Caslino d'erba, 19Castelmarte, 20Cermenate, 21Civenna, 22Cucciago, 23Erba, 24Eupilio, 25Faggeto Lario, 26Figino Serenza, 27Fino Mornasco, 28Inverigo, 29Lambrugo, 30Lasnigo, 31Lezzeno, 32Longone al Segrino, 33Lurago d'erba, 34Magreglio, 35Mariano Comense, 36Merone, 37Monguzzo, 38Montorfano, 39Nesso, 40Novedrate, 41Orsenigo, 42Pognana Lario, 43Ponte Lambro, 44Proserpio, 445Pusiano, 46Rezzago, 47Sormano, 48Tavernerio, 49Torno, 50Valbrona, 51Veleso, 52Vertemate con Minoprio, 53Zelbio. ( La Comunità Montana Triangolo Lariano rappresenta i comuni di: Barni, Bellagio, Caglio, Canzo, Caslino d Erba, Castelmarte, Eupilio, Lasnigo, Magreglio, Proserpio, Pusiano, Rezzago, Sormano, Valbrona) ( L Unione dei Comuni Lombarda Lario e Monti rappresenta i comuni di: Blevio, Torno, Faggeto Lario, Pognana Lario, Nesso, Veleso, Zelbio e del Comune di Lezzeno in convenzione) Art.3 Oggetto:delega di funzioni Con la presente convenzione gli Enti sopra elencati, come individualmente rappresentati, demandano alla Provincia di Como: a) il ruolo di Stazione Appaltante per la gestione della gara per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in forma associata, con riferimento, a titolo esemplificativo, ai seguenti incombenti: assolvimento delle funzioni di responsabile unico del procedimento ai sensi dell art. 10 del decreto legislativo 163/2006; predisposizione e acquisizione della documentazione da porre a base di gara (capitolato speciale..); predisposizione ed assunzione degli atti necessari per l indizione e lo svolgimento della gara (bando di gara, disciplinare di gara verbali di gara); pubblicazione del bando e degli esiti di gara; 6

individuazione e nomina della commissione per la valutazione delle offerte pervenute ai sensi dell art. 84 del D.lgs 163/06; predisposizione degli atti finali della gara (determina di aggiudicazione definitiva); attività istruttoria volta all accertamento del possesso dei requisiti dei partecipanti alla gara; stipulazione del contratto b) le funzioni di controparte del contratto di servizio. Resta inteso che le regole della presente convenzione si estendono a tutti i Comuni dell'ambito Territoriale Como1 Triangolo Lariano e Brianza Comasca. Art. 4 Modalità operative La Provincia di Como, allo scopo di creare un canale permanente di comunicazione con Comuni compresi nell ATEM, costituirà un gruppo di lavoro di cui faranno parte i referenti tecnici segnalati dai Comuni medesimi. Tale organismo svolgerà attività di supporto alla Provincia per l acquisizione di ogni elemento od informazione utile allo svolgimento delle funzioni delegate e redigerà, unitamente ai responsabili provinciali, un cronoprogramma delle attività che consenta l aggiudicazione del servizio entro il termine ultimo del 11.8.2014. Il gruppo di lavoro coadiuverà inoltre la Provincia nella definizione dei criteri di valutazione delle reti che i Comuni saranno tenuti ad adottare ed applicare ai sensi degli articoli 4 e 8 del D.M. 12/11/2011 N.226 Art. 5 Adempimenti La procedura concorsuale di cui al punto a) dell art. 3 dovrà essere esperita secondo le regole dell evidenza pubblica e con le modalità ed i criteri illustrati dal Decreto Ministeriale n. 226/2011 "Regolamento per i criteri di gara e per la valutazione dell'offerta per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in attuazione dell art.46-bis del decreto-legge 1 ottobre 2007, n.159, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n. 222 " a cui integralmente si rinvia. Art. 6 Comitato di monitoraggio Per l'espletamento delle funzioni di cui all'art.3 lett, b) della presente convenzione 7

le parti danno atto che la Provincia di Como sarà coadiuvata, nella funzione di vigilanza e controllo, da un comitato di monitoraggio costituito prima della stipulazione del contratto di servizio e composto da un massimo di 15 rappresentanti degli Enti locali concedenti. Le modalità di nomina dei componenti del Comitato di monitoraggio verranno concordate prima della stipulazione del contratto. Art. 7 Rapporti tra Enti La Provincia di Como provvederà ad informare periodicamente e comunque almeno trimestralmente, gli Enti Locali dell'ambito Como1 Triangolo Lariano e Brianza Comasca in merito all'attività svolta in qualità di Stazione Appaltante. Art. 8 Durata della convenzione La presente convenzione avrà efficacia a partire dalla data della sua sottoscrizione e avrà durata sino alla scadenza del contratto di servizio aggiudicato a seguito della procedura concorsuale. Art. 9 Facoltà di recesso Le parti danno atto che il presente accordo di collaborazione trova fondamento in disposizioni legislative che prevedono l obbligatoria appartenenza all ATEM e che, pertanto, non è consentito il recesso unilaterale Art 10 Adeguamenti della convenzione Nel caso di successione o modificazione delle leggi vigenti al momento della stipulazione della presente convenzione, gli adeguamenti opereranno automaticamente sul testo stipulato solo nel caso di sopravvenienza e recepimento di norme imperative ; negli altri casi saranno predisposti appositi atti aggiuntivi, da approvare e sottoscrivere con le medesime modalità formali della presente convenzione. La presente convenzione potrà essere modificata o integrata, fuori dai casi di cui al comma precedente, esclusivamente per volontà unanime delle parti da formalizzarsi per iscritto a pena di nullità. 8

Art. 11 Criteri e modalità di votazione Le parti danno atto che: a) le decisioni afferenti la procedura di gara (art. 3 lett, a) della presente convenzione verranno assunte con effetto vincolante per tutti i Comuni appartenenti all'ambito dalla Stazione Appaltante, che si impegna a darne comunicazione agli stessi con assoluta tempestività; b) in caso di gravi e reiterate inadempienze al contratto di servizio, la Stazione Appaltante, previa determinazione che può essere assunta dalla maggioranza dei Comuni appartenenti all'ambito Como1 Triangolo Lariano e Brianza Comasca, ponderata in funzione del numero delle utenze gas servite in ciascun Comune, disporrà la risoluzione del contratto di affidamento al gestore dell'ambito. Inadempienze al contratto di servizio nel rispetto del piano di sviluppo degli impianti o inadempienze gestionali nel singolo Comune saranno oggetto di penalità definite nel contratto di servizio. E in capo a ciascun ente locale concedente l obbligo di fornire, alla stazione appaltante, le informazioni di cui agli art 4 e 8 del DM 226/2011 con le modalità ed i tempi ivi previsti. Art.12 Criteri di valutazione delle reti La Provincia di Como si impegna a comunicare per iscritto a tutti i Comuni dell'atem, i criteri di valutazione che la stessa intende adottare per la valutazione delle proprie reti in conformità con quanto previsto dal DM 226/11. l Comuni dell'atern si impegnano si d'ora a far propri ed adottare i criteri valutativi di cui al comma 1, al fine di garantire omogeneità nella predisposizione degli atti di gara ed a procedere all acquisizione delle informazioni dagli attuali gestori ed alla stima e valutazione delle reti nei tempi individuati dal cronoprogramma di cui all art. 4 della presente convenzione. Art. 13 Spese della procedura Ai sensi dell'art.8 dei D.M. n. 226 /2011 le parti danno atto che il gestore aggiudicatario della gara corrisponderà alla Stazione Appaltante un corrispettivo una tantum per la copertura degli oneri della gara, ivi inclusi gli oneri di funzionamento della commissione. Per la quantificazione economica del corrispettivo una tantum si richiamano i criteri di definizione contenuti nella deliberazione 11 ottobre 2012 n. 407/2012/R/GAS dell Autorità per l Energia Elettrica che comunque fissa, per ogni ambito, un tetto massimo corrispondente a 9

600.000,00 euro. Tale corrispettivo, in conformità alla deliberazione citata, viene ripartito in due quote: una a copertura delle funzioni centralizzate d ambito ed una a copertura delle funzioni locali in capo al singolo Comune. La suddivisione del corrispettivo è quantificabile nel 30% a favore della Provincia a finanziamento delle funzioni centralizzate e nel 70% a favore dei Comuni a rimborso delle spese afferenti le funzioni locali La quota spettante a ciascun Comune per le funzioni locali sarà determinata per il 50% in funzione del numero di abitanti residenti in base all ultima rilevazione Istat disponibile, per il 25% in funzione del numero di punti rete rilevati nel territorio di ciascun Comune e per il 25% in funzione della lunghezza della rete espressa in chilometri rilevata in ciascun Comune. La determinazione della suddetta quota viene decurtata, per tutti quei Comuni che abbiano aggiudicato in via definitiva l affidamento del servizio di distribuzione gas naturale prima dell entrata in vigore del regolamento di cui al DM 226/2011, per gli anni che rimangono a naturale scadenza della concessione a partire dal subentro del gestore aggiudicatario della prima gara d ambito. Il gestore aggiudicatario della gara corrisponderà il corrispettivo su determinato a favore dei singoli Comuni per le funzioni locali, così come stabilito dal precedente comma, versandolo direttamente nelle casse comunali. La Provincia, calcolato il corrispettivo con le modalità di cui al comma 1, comunicherà a ciascun Comune l ammontare esatto della propria quota, in maniera tale da consentire la previsione in entrata nel bilancio di competenza ed il conseguente accertamento ai sensi dell art. 179 del decreto legislativo 267/2000 Art 14 Norma di rinvio Per tutto quanto non previsto dalla presente convenzione trovano applicazione le norme pubblicistiche contenute nel D.lgs 267/2000, nella L. 241/1990; nelle leggi di settore e in quanto applicabili le norme del Codice civile inerenti le obbligazioni ed i contratti Art. 15 Forma della convenzione Il presente atto è redatto nella forma della scrittura privata non autenticata e viene sottoscritto con firma digitale ai sensi dell art. 15 della L. 241/90. 10

Letto, approvato e sottoscritto. 1. Per il comune di Albavilla 2. Per il comune di Albese con Cassano 3. Per il comune di Alserio 4. Per il comune di Alzate Brianza 5. Per il comune di Anzano del Parco 6. Per il comune di Arosio 7. Per il comune di Asso 8. Per il comune di Barni 9. Per il comune di Bellagio 10. Per il comune di Blevio 11. Per il comune di Brenna 12. Per il comune di Cabiate 13. Per il comune di Caglio 14. Per il comune di Cantu' 15. Per il comune di Canzo 16. Per il comune di Carimate 17. Per il comune di Carugo 18. Per il comune di Caslino d'erba 19. Per il comune di Castelmarte 20. Per il comune di Cermenate 21. Per il comune di Civenna 22. Per il comune di Cucciago 23. Per il comune di Erba 24. Per il comune di Eupilio 25. Per il comune di Faggeto Lario 11

26. Per il comune di Figino Serenza 27. Per il comune di Fino Mornasco 28. Per il comune di Inverigo 29. Per il comune di Lambrugo 30. Per il comune di Lasnigo 31. Per il comune di Lezzeno 32. Per il comune di Longone al Segrino 33. Per il comune di Lurago d'erba 34. Per il comune di Magreglio 35. Per il comune di Mariano Comense 36. Per il comune di Merone 37. Per il comune di Monguzzo 38. Per il comune di Montorfano 39. Per il comune di Nesso 40. Per il comune di Novedrate 41. Per il comune di Orsenigo 42. Per il comune di Pognana Lario 43. Per il comune di Ponte Lambro 44. Per il comune di Proserpio 45. Per il comune di Pusiano 46. Per il comune di Rezzago 47. Per il comune di Sormano 48. Per il comune di Tavernerio 49. Per il comune di Torno 50. Per il comune di Valbrona 51. Per il comune di Veleso 12

52. Per il comune di Vertemate con Minoprio 53. Per il comune di Zelbio 54. Per la Provincia di Como 13