Gare del Gas in ATeM. Considerazioni sulle prime applicazioni

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1 Gare del Gas in ATeM. Considerazioni sulle prime applicazioni La convenzione per lo svolgimento in forma associata della procedura di gara Milano, 20/4/2017 Melina Barilla Segretario Generale del Comune di Brescia

2 ATEM 3 Brescia Città e Impianto di Brescia DM 18 ottobre 2011 del Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro per i rapporti con le Regioni 37 Comuni appartenenti all ambito 1. Adro (BS) 2. Bedizzole(BS) 3. Borgosatollo(BS) 4. Botticino (BS) 5. Brescia(BS) 6. Calcinato (BS) 7. Calvagese della Riviera(BS) 8. Capriolo (BS) 9. Castegnato (BS) 10. Castenedolo(BS) 11. Cazzago San Martino (BS) 12. Cellatica (BS) 13. Cortefranca (BS) 14. Erbusco (BS) 15. Gussago(BS) 16. Iseo (BS) 17. Marone(BS) 18. Mazzano (BS) 19. Monte Isola 20 Monticelli Brusati 21. Muscoline(BS) 22. Nuvolento (BS) 23. Nuvolera (BS) 24. Ome(BS) 25. Paderno Franciacorta (BS) 26. Paitone (BS) 27. Paratico(BS) 28. Passirano(BS) 29. Prevalle (BS) 30. Provaglio d Iseo(BS) 31. Rezzato (BS) 32. Rodengo Saiano (BS) 33. Rovato (BS) 34. Sale Marasino (BS) 35. Serle (BS) 36. Sulzano (BS) 37. Zone (BS)

3 37 Comuni con caratteristiche diverse Diverse collocazioni geografiche......con esigenze diverse(comuni metanizzati e non) Comuni guidati da Amministrazioni di colori politici diversi e di diverse dimensioni demografiche Differenti gestori Comuni che propendono per delega su valutazione impianti ed enti che hanno già provveduto

4 La convenzione tra enti Il rapporto tra gli enti è stato inizialmente dialettico mediante incontri tra i Comuni, promossi dal Comune di Brescia con il supporto di Anci Lombardia; Si è condiviso un testo di convenzione che è stata poi sottoscritta da 36 su 37 enti partecipanti all Ambito. Nel testo della convenzione non è stata prevista l Assemblea dei Sindaci (gli stessi sono stati convocati e hanno deciso a monte i contenuti della convenzione definendo i livelli dei rapporti e gli aspetti più importanti quali i livelli della delega alla stazione appaltante ed i criteri di suddivisione dei rimborsi tra enti per le spese sostenute. Sono stati poi previsti due comitati: (1) tecnico e 2) di monitoraggio

5 Collaborazione tra enti e regole condivise Nell ambito dell assemblea convocata dal Comune di BS si è deciso: La struttura della convenzione pochi articoli, (12) contenenti la individuazione dei compiti in capo agli enti; La definizione dei rapporti tra enti sia nella fase dell attività propedeutica alla gara che nella fase di monitoraggio del contratto di servizio; La questione relativa alla valutazione degli impianti e la possibilità di delega. La definizione dei rimborsi delle spese sostenute dagli enti; (Euro 2.000,00 + Euro 2,11 per ogni PDR servente il territorio, art. 9 convezione) Convenzione regolante gli impegni della stazione appaltante e dei Comuni, ruoli ed organi, referenti, controversie,

6 Enti sottoscrittori I Comuni sottoscrittori si sono impegnati a rispettare le tempistiche previste dalla normativa vigente e a procedere secondo il principio di leale collaborazione istituzionale allo scopo di svolgere in modo coordinato e uniforme le attività concernenti la gara e per il successivo monitoraggio della gestione del servizio. La convenzione è rivolta a tutti gli enti ma per essere efficace, e quindi vincolante per i sottoscrittori, non necessita della sottoscrizione unanime da parte di tutti i Comuni dell ATEM.

7 Delega alla stazione appaltante dell attività di valutazione degli impianti I Comuni hanno delegato la stazione appaltante prendendo atto della necessità di redigere valutazioni e documenti guida per gli interventi di estensione, avvalendosi di criteri e metodologie omogenee, così da fornire valori corretti e comparabili. Hanno dato incarico alla stazione appaltante di individuare il soggetto per lo svolgimento dell attività di valutazione degli impianti serventi il loro territorio, nonché di assistenza nella fase della trattativa con il gestore uscente sul valore degli impianti ; La convenzione fa salva la facoltà, in capo al singolo Comune di provvedere in maniera autonoma. Dei 37 enti dell Atem, 4 hanno deciso di provvedere autonomamente (tra cui anche quello che non ha sottoscritto la convenzione)

8 Comitato Tecnico Organismo non previsto dalla normativa ma dalla convenzione siglata dai Comuni Pensato per «democratizzare» il ruolo della stazione appaltante e per affiancare la stessa nelle valutazioni tecniche Incontri già effettuati (illustrazione attività svolte, suddivisione tra i componenti attività di sollecito consegna documentazione mancante Prossimi incontri: 1)a conclusione attività di stima 2) esame schema bando I componenti sono 5 Sono stati scelti dall assemblea dei sindaci, nella seduta di sottoscrizione della convezione in base alle fasce demografiche dei comuni

9 Nomina Comitato Tecnico Art 6 convenzione: La stazione appaltante sarà coaudiuvata nella predisposizione delle attività propedeutiche alla gara da un Comitato tecnico ristretto, composto dai referenti tecnici dei singoli Comuni Tale Comitato sarà presieduto da un Dirigente del Comune capofila e composto anche da altri 4 membri, come di seguito specificati : - 1 membro di un comune scelto tra enti fino a 3000 abitanti - 1 membro di un comune scelto tra gli enti da 3001 a 7000 abitanti - 1 membro di un comune scelto tra gli enti da 7001 a abitanti - 1 membro di un comune scelto tra gli enti da in poi

10 Competenze comitato tecnico Esprime pareri (non vincolanti) sulle questioni sottoposte allo stesso dalla stazione appaltante, in ordine alle attività previste dalla Convenzione Le decisioni sono adottate a maggioranza dei votanti. In caso di esito paritario delle votazioni, prevale il voto espresso dal Presidente del Comitato. Il Comitato ristretto rimane in carica sino al momento della stipula del contratto di servizio con il gestore aggiudicatario.

11 Art. 8: COMITATO DI MONITORAGGIO Coadiuva la stazione appaltante nella funzione di vigilanza e controllo del successivo contratto; E costituito dai rappresentanti degli Enti locali concedenti ed è composto da 4 membri. E nominato nel corso di apposita assemblea dei Sindaci o loro delegati, indetta dal Comune di Brescia entro 15 giorni dalla stipula del contratto di servizio con il gestore aggiudicatario secondo la seguente composizione: - 1 rappresentante di un Comune scelto da/tra gli enti fino a 3000 abitanti ;- 1 rappresentante di un Comune scelto da/tra gli enti da 3001 a 7000 abitanti ; 1 rappresentante di un Comune scelto da/tra gli enti da 7001 a abitanti; 1 rappresentante di un Comune scelto da/tra gli enti da in poi. Ogni tre anni si procederà alla nomina di un nuovo Comitato, sulla base dei medesimi criteri.

12 Attività poste in essere Siglato accordo di collaborazione con Anci Lombardia, ai sensi dell art. 15 L.241/90, (delibera G.C. 255 DEL 13/5/2014) che si avvalsa della propria società «in house» Ancitel per: le attività concernenti la gara di affidamento del servizio: attività prodromiche e di supporto alla stazione appaltante ed ai Comuni, redazione atti linee guida programmatiche dell ATEM, sulla base delle specifiche tecniche fornite da ogni singolo Comune il documento guida per gli interventi di estensione, sviluppo e potenziamento nei singoli Comuni bando, disciplinare, contratto di servizio, per la gara del gas supporto nella Stima degli impianti per gli enti facenti parte dell Atem che hanno conferito apposita delega Partner scelto con gara per stima impianti

13 Attività poste in essere Incontrati singolarmente tutti i Comuni aderenti all Atem, nel corso delle riunioni è stata richiesta la trasmissione di tutta la documentazione in possesso degli enti locali; Sono stati valutati gli aspetti contrattuali (con riferimento agli atti prodotti dai Comuni e documentazione richiesta ai gestori). Avviati i procedimenti ed incontrati i gestori; Richiesta la documentazione alla Comunità montana (che ha svolto la gara per conto di alcuni comuni) ed ai Comuni non deleganti ; Convocato il primo tavolo tecnico del Comitato ristretto

14 Attività poste in essere Tra le attività svolte (ed ancora da svolgere in casi isolati) particolarmente significativo l esame e la valutazione delle clausole contrattuali contenute nelle convenzioni in corso tra i Comuni dell Atem e gli attuali gestori. Così anche la verifica della documentazione (laddove prodotta) relativa alle lottizzazioni con l ampliamento delle reti realizzate a scomputo oneri. Ai fini della stima avrebbe potuto essere sufficiente visionare i soli dati trasmessi dal gestore ma l esame dei dati contrattuali e delle lottizzazioni ha consentito e consente di comprendere meglio quali cespiti siano di proprietà Comunale e di verificare se i valori trasmessi dai gestori siano congrui. L obiettivo posto: tentare di arrivare ad una condivisione, in merito al valore di rimborso degli impianti.

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