Nota informativa N. 3 del 5 agosto 2010 Analisi congiunturale 2 trimestre 2010 industria, artigianato e commercio A cura dell U.O. Studi, Programmazione, Statistica e Osservatori della Camera di Commercio di Lecco Daniele Rusconi / Carlo Guidottii Tel. 0341.292214-33; Fax 0341.292263; e-mail: statistica@lc.camcom.it OSSERVATORIO ECONOMICO PROVINCIALE Iscrizione presso il Tribunale di Lecco n. 4/98 del 26-5-1998 Direttore Responsabile: Rossella Pulsoni - Segretario Generale della Camera di Commercio di Lecco N.B.: Per la riproduzione di tutto, di parte del documento o dei dati in esso contenuti, è necessario riportare la fonte.
SETTORE INDUSTRIA Dopo molti trimestri caratterizzati da difficoltà e incertezze, nel settore industria la nostra provincia presenta un aumento di tutti i principali indici tendenziali: produzione +8,2% (a livello regionale solo Brescia e Sondrio mostrano incrementi superiori al dato lecchese), fatturato +10,6% e ordini +11,7% (in Lombardia la produzione è cresciuta del 6,5%, il fatturato del 9,5% e gli ordini dell 8,5%). Il settore che ha evidenziato il maggior incremento è quello siderurgico che mostra un aumento di 20 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Variazioni positive anche per gli altri comparti: in particolare mezzi di trasporto (+10,1%), tessile (+9,4%) e gomma-plastica (+9,3%). Anche a livello regionale tutti i settori (ad eccezione dei minerali non metalliferi, -0,1%) fanno registrare crescite nella produzione rispetto al 2 trimestre 2009: da evidenziare il +12,9% del siderurgico, il +9,1% della chimica e il +7,5% dei mezzi di trasporto. Le variazioni congiunturali 1 sono anch esse positive: gli ordini sia totali che esteri lecchesi registrano un forte aumento (rispettivamente +3,4% e +2%), la produzione cresce di circa 11 punti percentuali e il fatturato totale del 13,5% (a fronte di una crescita di quello estero del 6,5%). In Lombardia si registrano le seguenti variazioni congiunturali: produzione +5,8%, ordini totali ed esteri +4,7%, fatturato totale +11,2% (quello estero cresce di oltre 6 punti percentuali). SETTORE ARTIGIANATO Tornano positive le variazioni tendenziali dell artigianato; la produzione lecchese, rispetto al 2 trimestre 2009, cresce di quasi un punto percentuale (contro il +0,2% lombardo), gli ordini totali del 4,1% (+1% in Lombardia) e il fatturato totale del 3,4% (+0,7% a livello regionale). I comparti che mostrano ancora cali della produzione sono l abbigliamento (-6,3%), il legno mobilio (-3,1%) e l alimentare (-2,2%); al contrario, la siderurgia con il +12,7%, il tessile con il +5,2% e la carta-editoria con il +4% registrano le variazioni più positive della produzione. A livello lombardo siderurgia (+8,1%) e gomma plastica (+3,8%) sono gli unici settori che evidenziano crescite della produzione; da segnalare i cali di legno-mobilio, abbigliamento e minerali non metalliferi (rispettivamente -4,6%, -3,8% e 3,6%). 1 Ovvero rispetto al trimestre precedente. 2
Rispetto al 1 trimestre del 2010, diminuiscono ordini totali e fatturato estero delle imprese artigiane lecchesi (rispettivamente -3,4% e -2,4%), mentre crescono produzione (+2,2%), ordini esteri (+9,7%) e fatturato totale (+4,8%). A livello regionale, tutti gli indici sono positivi: produzione (+2,4%), ordini totali (+2,5%), ordini esteri (+2,9%), fatturato estero (+1,4%) e fatturato totale (+3,7%). L occupazione nel comparto artigiano registra ancora un calo dello 0,6% (contro il -0,1% della Lombardia). SETTORE COMMERCIO Migliorano anche i dati del settore commercio dove, secondo le imprese lecchesi intervistate, il volume d affari è cresciuto leggermente (+0,2% contro il -2,2% del 1 trimestre 2010, mentre prosegue il calo della Lombardia: -1,4% contro il -2% del 1 trimestre). Il 24,2% degli imprenditori intervistati ha dichiarato aumenti superiori al 5%, mentre il 33,7% ha evidenziato cali superiori ai 5 punti percentuali (in Lombardia il 14,9% evidenzia crescite superiori al 5% e il 42,4% cali superiori al 5%). Migliora, pur rimanendo negativo, il saldo tra gli imprenditori che hanno dichiarato un aumento e un calo degli ordini (-3% rispetto al -64% del 2 trimestre 2009). La stessa situazione si registra in Lombardia, anche se con un saldo più negativo (dal -47,5% del 2 trimestre 2009 al -30,1% dello stesso periodo di quest anno). Anche l occupazione del commercio registra una crescita (+2,9% a Lecco, mentre il numero di occupati della Lombardia è rimasto invariato). LE ASPETTATIVE DELLE IMPRESE LECCHESI PER IL 3 TRIMESTRE 2010 Un segnale di fiducia arriva dalle previsioni sulla produzione industriale per il terzo trimestre 2010; si conferma positivo il saldo tra gli imprenditori lecchesi ottimisti e quelli pessimisti, anche se scende la percentuale di coloro che ritengono che nel prossimo trimestre ci sarà un aumento (dal 37,8% del 1 trimestre 2010 al 23,7% del 2 ); aumenta la quota di coloro che prevedono stabilità (dal 48,6% al 55,3%), e aumentano coloro che si attendono un calo della produzione (dal 13,5% del precedente trimestre al 21,1% del 2 trimestre). Per quanto riguarda la domanda interna, la percentuale degli ottimisti scende al 26,3% e quella dei pessimisti sale al 19,7% (nel 1 trimestre 2010, il 28,8% si attendeva un aumento, il 19,2% una diminuzione). Con riferimento alla domanda estera, cresce la percentuale degli imprenditori che si attendono un calo (si passa dall 11,7% al 14,9%), mentre cala quella degli ottimisti (dal 36,7% al 29,9%). Ancora pessimistiche le aspettative relative all occupazione (il saldo tra coloro che si attendono un suo aumento e un calo è negativo, -5,1%). 3
Più caute le aspettative degli artigiani: negativi i saldi tra ottimisti e pessimisti per quanto riguarda produzione (-8,3%), domanda interna (-6,5%) e occupazione (-1%); solo il saldo relativo alla domanda estera è positivo (+19%). Scendono sia la percentuale degli imprenditori del settore che si attendono un calo della produzione (dal 30% del 1 trimestre 2010 al 28,1% del 2 ), sia la quota di coloro che prevedono una ulteriore ripresa (dal 27,8% al 19,8%). Il 23,9% degli artigiani lecchesi (contro il 20,2% del 1 trimestre 2010) prevede una flessione della domanda interna, e il 17,4% (contro il 26,9% dell analisi precedente) un aumento; la domanda estera calerà a giudizio del 14,3% degli intervistati (nel 1 trimestre 2010 erano il 16,2%) e crescerà secondo il 33,3% (contro il 29,7% dell indagine precedente). L occupazione rimarrà stabile a giudizio del 92,7% degli intervistati. Molto prudenti anche le previsioni degli imprenditori del settore commercio; rimangono negativi i saldi tra chi si attende una crescita e chi si aspetta una diminuzione degli ordini ai fornitori, delle vendite e dell occupazione (rispettivamente -33,3%, -24,2% e -9,1%). ALLEGATO STATISTICO LECCO 1 Provincia di Lecco. Produzione industriale. Variazioni tendenziali e numero indice (anno 2005=100) 12 5,00 10-5,00 8 6 4 produzione indici -1 2-15,00 4
Provincia di Lecco. Produzione artigiana. Variazioni tendenziali e numero indice (anno 2005=100) 6,00 4,00 2,00-2,00-4,00-6,00-8,00-1 -12,00-14,00 12 10 8 6 4 2 produzione indici Provincia di Lecco. Fatturato. Variazioni tendenziali (%). Settore Industria 15,00 1 5,00-5,00 interno estero -1-15,00-2 Fonte:Elaborazione Ufficio Statistica eoosservatori CCIAA Lecco su dati Analisi congiunturale II trimestre 2010 5
Provincia di Lecco. Fatturato. Variazioni tendenziali (%). Settore Artigianato 1 5,00-5,00 interno estero -1-15,00-2 PROVINCE LOMBARDE VARIAZIONI TENDENZIALI E CONGIUNTURALI SETTORE INDUSTRIA Variazione tendenziale della produzione, del fatturato e degli ordini nelle imprese industriali delle province lombarde. II trimestre 2010 Provincia Produzione Ordini Fatturato Esteri Totali Estero Totale Varese 3,5 8,3 8,2 1,1 5,8 Como 5,7 5,4 7,3 6,0 9,0 Sondrio 4,4 5,3 5,7 9,5 6,2 Milano 5,6 7,2 9,4 7,4 8,0 Bergamo 7,3 8,4 10,0 7,3 8,1 Brescia 7,4 8,1 9,9 11,2 11,7 Pavia 4,0 6,6 7,9 5,0 9,2 Cremona 3,1 3,7 1,7 7,8 2,0 Mantova 3,6 2,9 1,6 5,1 5,7 Lecco 8,2 9,9 11,7 8,2 10,6 Lodi 4,7 6,0 2,4 4,2 1,7 Monza e Brianza 5,6 4,2 7,9 7,3 6,6 Lombardia 6,5 8,7 9,5 8,0 8,5 Fonte: Analisi congiunturale II trimestre 2010 6
12 Variazione tendenziale delle imprese industriali in Lombardia. 2 trimestre 2009-2 trimestre 2010 10 8 6 4 2 0 Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lecco Lodi Monza e Brianza Produzione Ordini esteri Fatturato estero Fatturato totale Ordini totali Variazione congiunturale della produzione, del fatturato e degli ordini nelle imprese industriali delle province lombarde. II trimestre 2010. Provincia Produzione Ordini Fatturato Esteri Totale Estero Totale Varese 6,9-7,9-2,3-9,1 12,9 Como 4,0 2,9 5,4 2,4 19,3 Sondrio 14,1-2,0-2,1 6,1 26,6 Milano 4,9 4,2 5,5 9,1 10,2 Bergamo 7,7 2,3 5,8 2,2 9,4 Brescia 4,7 9,2 8,7 22,3 17,2 Pavia 15,1 11,6 9,8 13,9 21,5 Cremona 8,1 6,0-1,9 2,0 3,9 Mantova 5,8 6,3 5,6 15,0 15,4 Lecco 10,8 2,0 3,4 6,5 13,5 Lodi 10,0-2,5 0,3-14,3-0,9 Monza e Brianza -6,7 17,2 16,6 0,4 9,0 Lombardia 5,8 4,7 4,7 6,7 11,2 Fonte: Analisi congiunturale II trimestre 2010 7
Variazione congiunturale delle imprese industriali in Lombardia. 1 trimestre 2010-2 trimestre 2010 19 14 9 4-1 -6-11 -16-21 Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lecco Lodi Monza e Produzione Ordini esteri Fatturato estero Fatturato totale Ordini totali VARIAZIONI TENDENZIALI E CONGIUNTURALI SETTORE ARTIGIANATO Variazione tendenziale della produzione, del fatturato e degli ordini nelle imprese artigiane delle province lombarde. II trimestre 2010. Provincia Produzione Ordini Fatturato Esteri Totali Estero Totale Varese 0,1 3,2-0,5 5,9 0,5 Como -1,3 0,2-1,1 1,3-2,5 Sondrio -0,2 0,1 6,0 0,2 0,3 Milano -2,9 0,9-2,8 0,9-5,0 Bergamo 3,8 1,0 4,0 0,9 5,7 Brescia 3,8 0,9 5,0 1,2 5,5 Pavia 0,4 0,9 1,5 1,3 3,1 Cremona 1,2 1,3 2,3 0,1 1,2 Mantova 1,2-1,3 3,5-0,6 0,7 Lecco 0,7 0,0 4,1-0,2 3,4 Lodi 1,9 1,2 1,9 0,0 3,3 Monza e Brianza -1,2-0,6 2,0 0,5-2,2 Lombardia 0,2 0,8 1,0 1,1 0,7 Fonte: Analisi congiunturale II trimestre 2010 8
Variazione tendenziale delle imprese artigiane nelle province lombarde. 2 trimestre 2009-2 trimestre 2010 8 6 4 2 0-2 -4-6 Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lecco Lodi Monza e Brianza Produzione Ordini esteri Fatturato estero Fatturato totale Ordini totali Variazione congiunturale della produzione, del fatturato e degli ordini nelle imprese artigiane delle province lombarde. II trimestre 2010. Provincia Produzione Ordini Fatturato Esteri Totale Estero Totale Varese 3,5-12,1-6,8 26,0 7,2 Como 6,9-5,2 0,7-2,5 8,6 Sondrio -0,9-1,4 8,2 2,1 1,7 Milano -4,2 1,9-2,8 2,9-5,7 Bergamo 5,9 4,5 3,0 7,7 6,3 Brescia 9,2 2,5 9,3 1,6 14,7 Pavia 4,7 3,8 10,0 10,6 5,5 Cremona 2,6 3,1 1,9-19,0 3,8 Mantova 1,6-4,7 5,5-7,8 3,5 Lecco 2,2 9,7-3,4-2,4 4,8 Lodi 9,3-3,6 11,6 2,5 21,1 Monza e Brianza -3,4 5,1 16,2 6,3-2,8 Lombardia 2,4 2,9 2,5 1,4 3,7 Fonte: Analisi congiunturale II trimestre 2010 9
Variazione congiunturale delle imprese artigiane nelle province lombarde. 1 trimestre 2010-2 trimestre 2010 30 25 20 15 10 5 0-5 -10-15 -20 Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lecco Lodi Monza e Brianza Produzione Ordini esteri Fatturato estero Fatturato totale Ordini totali VARIAZIONI TENDENZIALI SETTORE COMMERCIO Variazione tendenziale del volume d'affari e saldo tra commercianti che dichiarano un aumento o diminuzione degli ordini nelle imprese commerciali delle province lombarde. II trimestre 2010. Provincia Volume d'affari Ordini a fornitori Varese 0,3-14,8 Como -2,1-40,7 Lecco -2,4-29,8 Sondrio -2,8-35,1 Milano -0,1-23,5 Lodi -2,4-34,2 Bergamo -3,8-34,7 Brescia -2,2-35,7 Pavia 0,6-29,7 Cremona 0,2-3,0 Mantova 0,7-20,0 Monza e Brianza -2,5-37,0 Lombardia -1,4-30,1 Fonte: Analisi congiunturale II trimestre 2010 10