2 Repubblica di San Marino La Riforma della Pubblica Amministrazione DIRIGENTI E DEI DIRETTORI DI DIPARTIMENTO Presentazione del Segretario di Stato per gli Affari Interni Valeria Ciavatta
LEGGE 31 LUGLIO 2009 N.108 LEGGE SULLA DIRIGENZA 3 Art.19 (Retribuzione) 1. Il trattamento economico previsto per il profilo di ruolo dirigenziale, qualunque sia il rapporto di impiego in essere, è fissato per legge o atto avente forza di legge e costituito dalle seguenti voci: a. retribuzione di base; b. retribuzione di posizione; c. retribuzione di risultato; d. indennità di contratto a termine; e. scatti di anzianità con le modalità fissate dalle norme di pubblico impiego, qualora il Dirigente sia in organico.
LEGGE 31 LUGLIO 2009 N.108 LEGGE SULLA DIRIGENZA 4 segue Art.19 2. La retribuzione di base di cui al primo comma lettera a. è rapportata al profilo di ruolo dirigenziale. 3. La retribuzione di posizione, di cui al primo comma, lettera b., consegue all assegnazione ad una Unità Organizzativa, e varia in relazione al numero di dipendenti assegnati, ai flussi finanziari gestiti, alla professionalità richiesta e alla complessità organizzativa. Tale voce retributiva è erogata sulla base dei parametri indicati nella normativa che disciplina le nuove funzioni delle singole Unità Organizzative ed è rapportata alla retribuzione di base. 4. La retribuzione di risultato, di cui al primo comma, lettera c., è rapportata al raggiungimento di obiettivi preventivamente determinati e condivisi con il Dirigente ed è condizionata all esito positivo della valutazione di risultato di cui all articolo 22. L importo della retribuzione di risultato è correlato alla retribuzione di posizione annua. 5. L indennità di contratto a termine, di cui al primo comma, lettera d., è erogata ai soli Dirigenti che non siano in organico, in qualunque qualifica o profilo di ruolo, nel Settore Pubblico Allargato. 6. Il trattamento economico di cui ai commi che precedono remunera tutte le funzioni, i compiti e gli incarichi attribuiti al Dirigente in ragione dell Unità Organizzativa cui è assegnato.
LEGGE 31 LUGLIO 2009 N.108 LEGGE SULLA DIRIGENZA 5 segue Art.19 7. Con decreto delegato saranno disciplinati l importo della retribuzione di base, il tetto e l incidenza delle ulteriori voci di cui al primo comma, nonché le modalità di stanziamento e di erogazione della retribuzione di risultato e la retribuzione per l assegnazione in staff. 8. L importo e l incidenza delle voci della retribuzione di cui al presente articolo possono essere modificati con decreto delegato.
6 Art. 2 (Retribuzione di base) 1. La retribuzione di base di cui alla lettera a) del primo comma dell art. 19 della Legge 108/2009 è fissata in Euro duemilanovecento (. 2.900,00). Art. 3 (Scatti di anzianità) 1. Gli scatti di anzianità sono dieci con progressione biennale. L importo di ciascuno degli scatti di anzianità è pari a Euro ottanta (. 80,00). Art. 4 (Retribuzione di Posizione) 3. Tali parametri corrispondono agli importi di cui di seguito: Parametro 1 400,00 Parametro 2 700,00 Parametro 3 1.100,00. 5. La retribuzione di posizione è modificata in occasione ed in coerenza con le modifiche delle funzioni dell UO ai sensi dei commi 2 e 3 dell art. 7 della Legge 188/2011.
7 Retribuzione di risultato max = al 30% della retribuzione di posizione al fine di giungere anche in questo caso ad importi oggettivi, la retribuzione di risultato è stata legata alla retribuzione di posizione, ed è prevista solo qualora siano predeterminati gli obiettivi per la funzione dirigenziale ricoperta; la sua erogazione è condizionata all esito positivo della valutazione dei risultati, nella misura corrispondente al raggiungimento totale o parziale dei risultati.
8 Art. 6 (Indennità di contratto a termine) 1. L indennità di contratto a termine, di cui alla lettera d) del primo comma dell art. 19 della Legge 108/2009, è eventualmente prevista per i soli Dirigenti che non siano titolari di rapporto d organico o a tempo indeterminato in qualunque qualifica o profilo di ruolo nel Settore Pubblico Allargato. 1. Qualora essa sia prevista, l importo di tale indennità è contrattato fra le parti, fermi restando l obiettivo di contenimento della spesa pubblica ed il riferimento alla collocazione e reperibilità delle professionalità nel mercato del lavoro. L importo non può comunque superare la cifra della retribuzione di posizione prevista per la UO interessata.
9 Art. 8 (Retribuzione dei Direttori di Dipartimento) 1. La retribuzione del Direttore di Dipartimento,.. è strutturata con le medesime voci retributive previste dall art. 19 della legge 108/2009, con i seguenti importi: la retribuzione di base è pari a Euro tremilacento ( 3.100,00); la retribuzione di posizione è pari a Euro quattrocento ( 400,00) per il parametro A; la retribuzione di posizione è pari a Euro settecento ( 700,00) per il parametro B; l eventuale retribuzione di risultato è applicata nei termini indicati dall art.5; l eventuale indennità di contratto a termine ha l importo massimo di Euro settecento ( 700,00).
10 A CHI E PERCHE NON SI APPLICA LA NUOVA RETRIBUZIONE? COMITATO ESECUTIVO ISS Artt. 11 12 13 LEGGE 30 novembre 2004 n.1 DIREZIONE GENERALE DELLA FUNZIONE PUBBLICA Art. 32 LEGGE 5 dicembre 2011 N.188 CARRIERA DIPLOMATICA Legge 16 settembre 1993 n.105 APPARTENENTI AL CORPO SANITARIO LEGGE 1 dicembre 1982, n. 107 A TUTTI COLORO PER CUI NELL ALLEGATO A ALLA LEGGE 188/2011 NON E PREVISTA LA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE AI DIRIGENTI CHE AI SENSI DEL COMMA 3 DELL ART.24 DELLA LEGGE 108/2011, NON ESERCITINO L OPZIONE PER IL NUOVO REGIME RETRIBUTIVO
RETRIBUZIONI DIRIGENZIALI VECCHIO REGIME 11 COMPOSIZIONI DELLE RETRIBUZIONI DIRIGENZIALI VECCHIO REGIME Piede retributivo LIV. 10 e 11; indennità fissa uguale per tutti; indennità progressiva basata sull anzianità (da 0 a 678.64); 10 scatti di anzianità (da 0 a 711.76 Liv. 10 - da 0 a 796.00 Liv.11); indennità extra ad personam.
DAL SOGGETTIVO AD PERSONAM ALL OGGETTIVO PER LEGGE 12 NON PIU TRATTAMENTI AD PERSONAM: sul piano retributivo, valgono la Legge ed il Decreto; sul piano normativo, è applicato il contratto tipo. SULLA NUOVA RETRIBUZIONE: pesa di meno l anzianità che incide solo sugli scatti (da 0 a 800 euro) e non più sulle indennità (vecchia retribuzione da 0 a 678.64); pesa la complessità dell Unità Organizzativa.
13 LE SCELTE POLITICHE La maggioranza ha dettato gli obiettivi da raggiungere con il decreto > risparmio sul costo complessivo delle retribuzioni dirigenziali tenuto conto dell obiettivo di ridurre la spesa corrente e di predisporre le retribuzioni nuovo regime per tutti i dipendenti; ciò ha condizionato le decisioni sugli importi delle singole voci retributive La volontà di riaffermare il ruolo dirigenziale e di differenziare meglio le retribuzioni in ragione della diversa complessità delle UO e dei risultati, ha condizionato : l importo della retribuzione di base il numero dei parametri della retribuzione di posizione e delle UO in ciascun parametro (posizionamento della barra di separazione) Il collegamento della retribuzione di risultato alla retribuzione di posizione e cioè alla complessità
14 COSTO DELLE RETRIBUZIONE AL 30.04.2012 (CON DETRAZIONE 10% INDENNITA') NUOVA RETRIBUZIONE DEL TITOLARE SENZA RETRIBUZIONE DI RISULTATO CON RETRIBUZIONE DI RISULTATO RISPARMIO A REGIME SENZA RETRIBUZIONE DI RISULTATO CON RETRIBUZIONE DI RISULTATO COSTO ANNUO RETRIBUZIONI DIRIGENZIALI COSTO ANNUO RETRIBUZIONI DIRETTORI DI DIPARTIMENTO TOTALE COSTO ANNUO RETRIBUZIONI con oneri 2.689.620,31 2.516.800,00 2.631.460,00-172.820,31. - 58.160,31 559.716,04 360.360,00 374.790,00-199.356,04-184.926,04 4.218.867,66 3.753.901,24 3.913.843,75-464.966,42-305.023,91 QUESTO RISULTATO E CONDIZIONATO AL FATTO CHE LE UO SIANO 16 NEL PARAMETRO 1 25 NEL PARAMETRO 2 5 NEL PARAMETRO 3 NON CONSIDERATO: EVENTUALI INDENNITA' DI CONTRATTO A TERMINE, IL RISPARMIO LEGATO ALLE DIRIGENZE SOPPRESSE E ACCORPAMENTI GIA INDICATI DALLA LEGGE 188/2011
LEGGE 5 dicembre 2011 N.188 RIFORMA DELLA STRUTTURA E DEL MODELLO ORGANIZZATIVO DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA 15 RISPARMIO A REGIME DIRIGENZE SOPPRESSE Euro 188.763,13 (prevedendo il livello 9 con medesimi scatti) Il risparmio risulterebbe maggiore considerando la soppressione delle tre dirigenze dell Ufficio Rapporti Economici Internazionali Esteri (abrogato Legge 173/2004) 218.447,30 PER UN TOTALE DI CIRCA 410.000,00 EURO RISPARMIO A REGIME ACCORPAMENTI INDICATI DALLA LEGGE 188/2011 E TRASFORMAZIONE AASFN Euro 166.00,00 (stima) PER UN TOTALE DI CIRCA 576.000,00 EURO AL NETTO DEL COSTO DELLA DIREZIONE GENERALE DELLA FUNZIONE PUBBLICA (DGFP)
16 IL LAVORO TECNICO VALUTAZIONE E PESATURA DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Criteri di cui all art. 19 LEGGE 31 LUGLIO 2009 N.108 COMMA 3 numero di dipendenti assegnati flussi finanziari gestiti professionalità richiesta complessità organizzativa CEGOS ITALIA DOTT. FRANCO CAPELLI E DOTT. LUCA RANDIGHIERI