Soggiorno studio in Inghilterra presso il Centro studi internazionali Grosvenor Hall - Kent 3-8 settembre 2014 Grosvenor Hall, 7 settembre 2014 I RAGAZZI SCRIVONO IL LORO REPORT (ALCUNE IMPRESSIONI) IL LUOGO, GLI ALLOGGI, LA GIORNATA Secondo noi Grosvenor Hall è un luogo molto confortevole e spazioso. vi sono spazi per giocare a pallavolo e a calcio, un parco avventura per arrampicarsi e saltare e molto altro spazio per correre e divertirsi. Gli alloggi, prima di entrare, non sembravano messi bene o in buono stato ma, appena entrati, ci siamo accorti che erano bellissimi. Ogni camera ha il proprio bagno, minimo due armadi, una scrivania e può ospitare da due a sei persone. Le giornate sono molto impegnative ma divertenti perché ci sono molte attività coinvolgenti. Il tempo passa molto in fretta e non ci siamo accorte che sono già passati sei giorni... L'unico difetto è che non è facile abituarsi agli orari diversi e al cibo inglese. ( Giulia R., Giulia C., Dorotea L., Annika F., Emma V., Gaia T.) I MOMENTI PIU' SIGNIFICATIVI Nonostante il viaggio stancante e faticoso ci siamo divertite molto e non abbiamo sentito la mancanza della nostra famiglia. Quando siamo arrivati al college era molto tardi ma, nonostante ciò, un ragazzo di nome Dom ci ha fatto da guida all'interno di Grosvenor Hall. E' stato sorprendente e ci ha attratto molto. Il primo giorno è stato noioso a causa delle sei ore di lezione di inglese che abbiamo dovuto fare; fortunatamente, la sera ci siamo svagati e abbiamo fatto varie attività tra cui la staffetta. Finiti gli sport, con grande sorpresa siamo stati invitati da un gruppo di ragazzi cileni alla loro festa in discoteca. Il giorno seguente, dopo una notte insonne, abbiamo avuto vari impegni come beach volley, scherma e frisball; il pomeriggio abbiamo fatto lezione. Nella giornata di sabato abbiamo avuto lezioni di inglese la mattina per l'ultima volta, nel pomeriggio abbiamo fatto le attività più divertenti. Alcuni di noi hanno fatto l'attività della carrucola (aerial runway), l'arrampicata (abseiling) il lancio da 12 metri di altezza (descender) e l'aeroball. La sera, insieme ad altri ragazzi italiani del campus, siamo andati in discoteca dove ci siamo scatenati in balli sfrenati, anche le prof hanno provato a ballare... Domenica siamo partiti da Grosvenor Hall verso le 9:00 per andare a Londra dove abbiamo visto vari monumenti e luoghi famosi.
Per noi tutti i momenti di questo minisoggiorno sono stati significativi e divertenti; le nottate passate insieme ci hanno aiutato a rafforzare il nostro legame che durante l'estate si era sciolto. E' stata una fantastica esperienza e ringraziamo i professori Raggi, Conti, Marziali e Carresi che ci hanno accompagnato in un fantastico viaggio che rimarrà impresso nella nostra mente per tutta la vita. (Alessia B., Irene G., Micol S., Vanessa S., Sara S., Juliette B.) Durante il soggiorno a Grosvenor Hall i momenti più significativi sono stati i seguenti: a) la giornata a Londra è stata molto interessante e istruttiva perché abbiamo parlato inglese nei negozi e con i nostri accompagnatori madrelingua. Anche nel college abbiamo utilizzato l'inglese per comunicare con i custodi, gli istruttori, gli insegnanti e gli inservienti della mensa. Anche le attività sono state divertenti e eccitanti. b) nelle camere ci siamo divertiti molto perché anche se eravamo in due potevamo muoverci, entrare nelle stanze degli altri e discutere della giornata passata (come abbiamo fatto tutti); c) per me è stata molto importante la scelta dei gruppi da parte dei professori perché altrimenti si sarebbero formati sempre i soliti gruppi di amici. E' stata molto importante poi la collaborazione dei gruppi nei vari giochi; d) il college si è rivelato molto accogliente fin dall'inizio, anche gli animatori erano molto collaborativi, comprensivi e divertenti; e) un'altra cosa che ci è piaciuta molto è stata la comprensione degli animatori che ci ripetevano le regole dei giochi fino allo sfinimento ovvero fin a quando non avevamo capito tutti. Le attività migliori sono state quelle dell'adventure park, frisball e aeroball. (Edoardo M., Alessandro L., Francesco V., Christian C., Niccolò N., Gabriele G.) COSA HO IMPARATO IN QUESTI CINQUE GIORNI In questi cinque giorni naturalmente abbiamo imparato a parlare e a pronunciare meglio l'inglese cercando di riuscire a capire ogni singola spiegazione detta dai professori in classe e dagli istruttori durante le attività sportive. Bisogna aggiungere che alcuni di noi si sono conosciuti maggiormente e hanno legato ancora di più tramite i giochi di squadra. Alcuni ragazzi hanno così superato le loro paure grazie alle attività. Inoltre tutte le attività sono servite ad alimentare il divertimento che, dobbiamo dire, non è mancato. Infine, si deve pensare che questa esperienza è avvenuta solamente per i ragazzi che a scuola hanno avuto un buon comportamento. Alcuni alunni della nostra scuola, avendo mostrato nell'anno scolastico un comportamento inadeguato, non
hanno partecipato. Dobbiamo dire che il buon comportamento ripaga sempre! (Leonardo B., Tommaso F., Giovanni L., Guido C.) QUESTO MINI-SOGGIORNO STUDIO CI E' SERVITO A.. relazionarsi con gli altri e consolidare amicizie. Abbiamo imparato ad adattarci al cibo locale e agli orari diversi. Le attività ci sono piaciute tutte, in particolare il parco avventura è stato fantastico! Una cosa che ci è piaciuta molto è stata fare shopping a Londra anche se non avevamo molto tempo... Ci siamo divertiti anche a provare cose nuove da mangiare come il famoso fish and chips. Abbiamo avuto la possibilità di fare attività che non avevamo mai fatto come il percorso con la carrucola e altre attività spericolate..ci siamo lanciati anche da un palo alto 12 metri! Nel college, che era immenso e bellissimo, c'era la discoteca che è piaciuta a tutti e un negozietto dove potevamo comprare souvenir. Ricapitolando: il viaggio ci è servito per fare nuove attività, costruire amicizie e divertirci insieme. (Gemma C., Camilla S., Eva B., Sara P.) CHE COSA ABBIAMO IMPARATO IN QUESTI SEI GIORNI Abbiamo imparato a comunicare in inglese dato che qui lo staff è composto da persone inglesi. Ci siamo divertiti alle lezioni e abbiamo ripassato una parte del programma già fatto a scuola. Ciò è stato veramente utile, inoltre abbiamo imparato a capire meglio le istruzioni dette velocemente e scherzando con lo staff ci siamo divertiti molto. Anche fra noi a volte ci divertiamo a parlare in inglese. Le classi e le lezioni erano perfette....questi giorni sono stati veramente divertenti, abbiamo ripassato l'inglese con un professore coinvolgente che ci ha fatto imparare. Abbiamo fatto molti giochi nuovi. Io alcuni non li ho fatti perché mi intimorivano.. Mi sono comunque divertito molto. La cosa che tutti abbiamo appreso è che in ogni luogo è importante rispettare la fila e avere un comportamento corretto. in questo modo aiutiamo i nostri professori e lo staff a evitare rallentamenti inutili. In base alle esperienze che abbiamo fatto abbiamo capito che non bisogna avere timore di riferire i nostri problemi agli insegnanti, sia quelli personali che quelli più semplici come..non aver capito una frase! (Edoardo M., Andrea P., Andrea T., Tommaso M.) DURANTE LE LEZIONI DI INGLESE Secondo noi del gruppo 11 il momento più emozionante è stato quando durante una spiegazione il professore ha imitato un animale molto
buffo, la scimmia, e tutti sono scoppiati a ridere. Le lezioni sono state per noi molto divertenti e leggere perché i momenti di studio si sono alternati a quelli divertenti con risate e scherzi. Per me il momento più emozionante è stato quando abbiamo fatto il gioco memory. Durante le lezioni ogni gioco che abbiamo fatto è stato al contempo divertente e istruttivo. Secondo me le lezioni ci sono servite molto a migliorare il nostro inglese. Il nostro professore, inoltre, faceva spesso delle battute e tutta la classe rideva... (Alessia S., Chiara B., Margherita S., Valentina N., Chiara C.) LE ATTIVITA' SPORTIVE Per alcuni di noi le attività sportive sono state poco soddisfacenti ma a Daniele e Lorenzo sono piaciuti molto aerial runway, descender e la partita di calcio. A Matteo è piaciuto aeroball e tutti, comunque, hanno apprezzato la partita di calcio. Alcuni istruttori sono stati davvero molto bravi, altri meno, però erano tutti molto simpatici e ci hanno fatto divertire. L'attività più emozionante è stata il salto dal palo alto 12 metri perché la paura di saltare si fa sentire... Anche la carrucola era molto emozionante perché bisognava sempre lanciarsi nel vuoto arrivando in velocità a terra sulla ghiaia. (Matteo B., Lorenzo N., Giacomo P., Daniele N., Matteo P., Dalip C.) Gli sport che ci sono piaciuti di più sono: DESCENDER: indossando casco e imbracatura e sostenuti da un cavo ci siamo arrampicati lungo un palo e ci siamo lanciati da un'altezza di 12 metri. E' stata un'esperienza adrenalinica ma anche quella che ci ha intimorito di più.. AERIAL RUNWAY: si trattava di lanciarsi da una struttura in legno per fare un percorso con una carrucola. E' l'attività che ci è piaciuta di più. La carrucola non era né pericolosa né alta però quando ci si lancia è bellissimo perché il movimento è veloce. Quando si tocca terra si deve correre per non cadere. TEAM CHALLENGE: si tratta di un percorso a ostacoli bello, faticoso e impegnativo nel quale ci si deve arrampicare, strisciare, saltare... il più velocemente possibile. AEROBALL: i ragazzi saltano su dei tappeti elastici cercando di fare canestro dalla parte dell'avversario. Anche questa attività è difficile e impegnativa..non è semplice fare canestro mentre si salta! (Oleg B., Denzel S., Gabriele T., Marco B.)
UNA GIORNATA A LONDRA - 7 settembre 2014 La visita di oggi a Londra ci è piaciuta molto. Durante il giro a piedi abbiamo visto il London Eye, the Houses of Parliament, Big Ben, Westminster Abbey, n. 10 Downing Street, Horse Guards Building, London Eye, St. James's Park, Buckingham Palace, Green Park, Piccadilly Circus (con tempo libero per lo shopping), Leicester Square. Abbiamo visto anche altri edifici e monumenti durante il percorso sul Tamigi che si è concluso alla Tower of London davanti a Tower Bridge. Ci siamo divertiti molto, speravamo che il tempo libero sarebbe stato di più ma ci è bastato lo stesso. Andare a Londra era il nostro sogno e finalmente lo abbiamo realizzato e siamo soddisfatte. La gita sul battello è stata molto divertente anche se di breve durata. Della città ci sono piaciuti moltissimo i negozi, soprattutto quello di M&M's che era grandissimo. I monumenti sono bellissimi e, vedendoli dal vivo, lo sono ancora di più. La giornata è stata stancante e non la dimenticheremo mai. Anche i panini del packed lunch preparato dallo staff della mensa ci sono piaciuti! (Chiara R., Benedetta V.) La mattina ci siamo svegliate alle 6:00, ci siamo preparate e alle 7:15 ci siamo ritrovati davanti al dormitorio per andare tutti insieme a fare colazione. Alle 8:30 circa il pullman è venuto a prenderci. Ci siamo divisi in due gruppi che sono saliti su due pullman diversi. Arrivati a Londra dal finestrino (e poi lungo il percorso a piedi) abbiamo visto il London Eye e il Big Ben. Siamo scesi dal pullman e gli accompagnatori ci hanno dato il pranzo a sacco. Abbiamo attraversato il ponte e lungo il percorso a piedi abbiamo visto la residenza del primo ministro. Abbiamo pranzato nel parco (St. James's Park) vicino a Buckingham Palace. i giardini erano pieni di scoiattoli, piccioni e corvi. Poi siamo andati al palazzo reale che aveva i cancelli neri con alcune parti dorate. Nel pomeriggio abbiamo camminato fino a Piccadilly Circus e abbiamo avuto un'ora di tempo libero per fare shopping. C'era un negozio enorme di M&M's e tanti altri negozi che vendevano cover, felpe e magliette. Dopo gli acquisti abbiamo camminato fino al traghetto e siamo riusciti a vedere da vicino Tower Bridge. Scesi dal traghetto siamo andati nella piazza davanti alla Torre di Londra dove abbiamo fatto merenda. The Tower of London è un castello con torri, in passato è stato anche una prigione. Il prato circostante era pieno di fiori rossi per ricordare il centenario della prima guerra mondiale. Più tardi abbiamo ripreso il pullman per ritornare a Grosvenor Hall. (Ambra S., Martina T., Martina T., Elisa P.)