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VIGENTE ART. 2 INDICI E PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI St: Superficie territoriale (mq) E la superficie complessiva delle aree necessarie per l'attuazione degli interventi, comprensiva di tutte le aree relative all'urbanizzazione primaria, di quelle destinate alla viabilità urbana esistente e di progetto, ed escluse quelle relative all'urbanizzazione secondaria esistente. Per le aree subordinate a strumento urbanistico attuativo, la St e' la superficie reale complessiva interna al perimetro stesso, con l'esclusione delle eventuali aree per servizi e viabilità individuate puntualmente, delle aree destinate a verde privato e a fascia di rispetto. It: Indice di densità edilizia territoriale (mc/mq) E' il volume massimo costruibile per mq di superficie territoriale (St) interessata dall'intervento. Sf: Superficie fondiaria (mq) E' costituita dalla parte residua della superficie territoriale, detratte le aree per l'urbanizzazione primaria e secondaria facenti parte dell'area oggetto dell'intervento. If: Indice di densità edilizia fondiaria (mc/mq) E' il volume massimo costruibile per mq di superficie fondiaria (Sf) interessata all'intervento. Uf: Indice di utilizzazione fondiaria (mq / mq) E' la massima superficie lorda di pavimento (slp) costruibile per mq di superficie fondiaria (Sf). RETTIFICATO ART. 2 INDICI E PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI U.T.: Indice di Utilizzazione Territoriale (mq/mq) E la massima superficie (slp) costruibile per ogni mq di superficie territoriale (St) 1

Sc: Superficie coperta (mq) E' la superficie risultante dalla proiezione sui piano orizzontale delle parti edificate fuori terra, delimitate dalle superfici esterne delle murature perimetrali, con esclusione delle pensiline di ingresso sino a 6 mq, di superficie, delle parti aggettanti aperte come balconi, sporti di gronda e simili sino a m 1,20. La parte eccedente deve essere conteggiata nella Sc. Negli edifici mono e bifamiliari non e' computata come superficie coperta quella destinata a locali accessori esterni quali ripostigli, serre, spazi per il ricovero di animali da cortile, con l'esclusione di box per auto, fino ad una superficie massima di 15 mq per unità immobiliare. La superficie occupata in sottosuolo dalle nuove costruzioni non deve essere superiore al 70% dell'area del lotto di pertinenza per gli edifici a destinazione residenziale e all 85% per gli edifici a destinazione industriale e artigianale in modo da assicurare una superficie filtrante non inferiore rispettivamente al 30% e al 15% della superficie del lotto stesso. La superficie filtrante deve essere sistemata a verde alberato, impiantando essenze autoctone; eventuali pavimentazioni devono essere di tipo permeabile. Inoltre deve essere conteggiata la Sc di tutte le costruzioni rurali in muratura esistenti alla data di adozione del PGT (quali rustici e fienili tradizionali staticamente idonei). Rc: Rapporto di copertura (%) E' il rapporto, misurato in percentuale, fra la superficie coperta (Sc) e la superficie fondiaria (Sf). Slp: Superficie lorda di pavimento (mq) E la somma delle superfici di tutti i piani (ivi compresi eventuali interpiani a soppalco, piani interrati e seminterrati, sottotetti, scale interne alle Slp: Superficie lorda di pavimento (mq) E la somma delle superfici di tutti i piani (ivi compresi eventuali interpiani a soppalco, piani interrati e seminterrati, sottotetti, scale interne alle 2

unità immobiliari, gradoni), compresi entro il profilo esterno delle pareti. Dal computo della superficie lorda di pavimento,, degli edifici residenziali, sono esclusi: - le superfici esterne orizzontali od inclinate di copertura (terrazze, falde, ecc.); - i balconi ed i terrazzi; - i sottotetti che non abbiano le caratteristiche prescritte dalla L.R. 12/2005 - le superfici porticate di uso comune o cedute ad uso pubblico o gravate da servitù perpetua di uso pubblico - le superfici relative a spazi completamente interrati (anche realizzati fuori dal sedime del fabbricato principale) e seminterrati, come piano di servizio (unicamente realizzati al di sotto del fabbricato), purché di altezza interna non superiore a m 2,50 e non emergenti oltre m 1,25. Sono ammesse altezze interne maggiori, per ragioni strutturali e architettoniche, a condizione che sussista il vincolo d uso senza permanenza di persone, da garantirsi in sede di rilascio dei provvedimenti autorizzativi; nell ipotesi di ribassamenti artificiali perimetrali all edificio ed eccedenti lo stretto necessario per consentire gli accessi, la quota zero per l esclusione dei seminterrati dal conteggio della Slp andrà riferita alla quota del ribassamento; - i volumi tecnici strettamente necessari a contenere e a consentire l accesso alle parti degli impianti tecnici (idrico, termico, di elevazione, televisivo, di parafulmine, ventilazione, e simili), sia interne che esterne al corpo principale e qualora unitariamente partecipi delle caratteristiche - gli spazi con destinazione ad autorimessa, unità immobiliari, gradoni), compresi entro il profilo esterno delle pareti. Dal computo della superficie lorda di pavimento,, degli edifici residenziali, sono esclusi: - le superfici esterne orizzontali od inclinate di copertura (terrazze, falde, ecc.); - i balconi ed i terrazzi; - i sottotetti che non abbiano le caratteristiche prescritte dalla L.R. 12/2005 - le superfici porticate anche di uso comune - le superfici relative a spazi completamente interrati (anche realizzati fuori dal sedime del fabbricato principale) e seminterrati, come piano di servizio (unicamente realizzati al di sotto del fabbricato), purché di altezza interna non superiore a m 2,50 e non emergenti oltre m 1,25. Sono ammesse altezze interne maggiori, per ragioni strutturali e architettoniche, a condizione che sussista il vincolo d uso senza permanenza di persone, da garantirsi in sede di rilascio dei provvedimenti autorizzativi; nell ipotesi di ribassamenti artificiali perimetrali all edificio ed eccedenti lo stretto necessario per consentire gli accessi, la quota zero per l esclusione dei seminterrati dal conteggio della Slp andrà riferita alla quota del ribassamento; - i volumi tecnici strettamente necessari a contenere e a consentire l accesso alle parti degli impianti tecnici (idrico, termico, di elevazione, televisivo, di parafulmine, ventilazione, e simili), sia interne che esterne al corpo principale e qualora unitariamente partecipi delle caratteristiche - gli spazi con destinazione ad autorimessa. 3

nella misura massima di mq 1 ogni mc 10 di volume di edifici esistenti alla data di adozione del presente PGT, realizzati all interno delle costruzioni principali, o in costruzioni indipendenti, anche esterni al lotto dell edificio principale, collocati al piano terreno e destinati a pertinenza delle singole unità immobiliari, costituita con atto registrato e trascritto nei RR.II.; - gli atri di ingresso ed i vani scala esterni alle singole unità immobiliari, aperti o chiusi, limitatamente alla superficie riportata in orizzontale delle rampe inclinate e dei ripiani intermedi; - i ripiani di accesso alle unità immobiliari dovranno comunque essere computati nella Slp. Per le attività commerciali ed assimilate, ai sensi delle disposizioni regionali in materia, nella superficie lorda di pavimento non si computano le aree a disposizione dei consumatori quali gallerie, con le relative uscite di sicurezza e servizi, scale mobili, ascensori, nastri trasportatori, aree di sosta degli automezzi, anche se coperte ed i relativi corselli di manovra, locali per gli impianti tecnologici e simili. V: Volume (mc) II volume delle costruzioni é da ricavarsi convenzionalmente moltiplicando la superficie lorda di pavimento (Slp) dei singoli piani per l'altezza effettiva dell interpiano. Per i sottotetti aventi le caratteristiche richieste dalla normativa vigente per il calcolo della "slp", il volume si ricava moltiplicando la slp per l altezza media ponderale interna degli stessi. Vt: Volume tecnico (mc) Per volume tecnico di una costruzione si intendono gli spazi emergenti dalla copertura - gli atri di ingresso ed i vani scala esterni alle singole unità immobiliari, aperti o chiusi, limitatamente alla superficie riportata in orizzontale delle rampe inclinate e dei ripiani intermedi; - i ripiani di accesso alle unità immobiliari. Per le attività commerciali ed assimilate, ai sensi delle disposizioni regionali in materia, nella superficie lorda di pavimento non si computano le aree a disposizione dei consumatori quali gallerie, con le relative uscite di sicurezza e servizi, scale mobili, ascensori, nastri trasportatori, aree di sosta degli automezzi, anche se coperte ed i relativi corselli di manovra, locali per gli impianti tecnologici e simili. 4

utilizzati per vani tecnici ascensori, vani scala antincendio. Dc: Distanza dai confini di proprietà E la distanza minima consentita, misurata in proiezione orizzontale dal perimetro della Sc al confine di proprietà e di zona omogenea destinata ad attrezzature e impianti di interesse generale. In tutte le nuove costruzioni la distanza dal confine di proprietà deve essere almeno pari alla metà dell'altezza dei fabbricato prospiciente i confini stessi con un minimo di m 5.00. Si fa comunque riferimento alle norme che disciplinano ciascun ambito del PGT. Le costruzioni completamente, interrate non sono da computarsi per la determinazione della distanza dai confini tra proprietà private. Prescrizioni generali: Tutti gli interveti edilizi devono essere eseguiti in coerenza con le norme relative alla fattibilità geologica e sismica e alla "Carta di fattibilità geologica " (Tav 1.9 e 1.11) H: Altezza massima degli edifici e sottotetti Si considera l altezza massima edificabile per gli edifici ad uso abitativo, un massimo di n 3 piani fuori terra, di cui l ultimo a mansarda, per gli edifici di nuova costruzione alla data di adozione del PGT, e per le ristrutturazioni edilizie. In tutti i casi il piano seminterrato non è abitabile. Per gli altri interventi edilizi su edifici esistenti alla data di adozione del PGT, comunque l ultimo piano abitabile deve essere a mansarda. H: Altezza massima degli edifici e sottotetti Si considera l altezza massima edificabile per gli edifici ad uso abitativo, un massimo di n 3 piani fuori terra. 5