AGRONOMIA GENERALE E TERRITORIALE Prof. Antonio Berti Dip. di Agronomia Ambientale e Produzioni Vegetali Tel.: 049 827 2828 E-mail: antonio.berti@unipd.it PROGRAMMA 1) Il clima e la produzione agraria La radiazione solare e il bilancio energetico al suolo. L evapotraspirazione e i metodi di stima La temperatura e le piante agrarie Le idrometeore e il vento Cenni di meteorologia 2)) Il terreno agrario e il terreno naturale Cenni sulla fertilità fisica e chimica dei suoli L acqua nel terreno: potenziale idrico, curva di ritenzione idrica, riserva utilizzabile Cenni sulla dinamica dell acqua e dei soluti nel suolo. 3) Lavorazioni, sistemazioni e irrigazione Aspetti generali, stati fisici del suolo e lavorazioni Lavorazioni e conservazione del suolo e delle acque Cenni sulle sistemazioni agrarie L irrigazione, fabbisogni idrici, variabili irrigue, momento di intervento
4 ) La fertilizzazione La fertilizzazione organica: letame e liquami zootecnici La concimazione minerale: concimi azotati, fosfatici e potassici Aspetti agronomici ed ambientali 5) I sistemi colturali Gli effetti di avvicendamento Diserbo: aspetti ambientali, mezzi di lotta preventivi, fisici, biologici, diserbo chimico, modalità di applicazione 6)) L inquinamento diffuso agricolo Il controllo dell inquinamento: strategie di intervento L agricoltura di servizio Il riciclo di biomasse industriali, il disinquinamento delle acque La fitodepurazione e le fasce tampone La biorimediazione 7) La classificazione agronomica territoriale principi generali esempi applicativi Testi di riferimento: Appunti di lezione Giardini L., Agronomia generale (ambientale e aziendale) (2002); Ed. Patron; Bologna.
AGRONOMIA Scienza che studia le influenze reciproche tra ambiente e agricoltura, gli interventi dell'uomo sui fattori che determinano la produzione vegetale agraria, la risposte quali-quantitative delle colture a detti interventi, i loro effetti sull' ambiente e sulla fertilità del suolo. Finalità 1) massimizzazione delle rese 2) produzione nel rispetto dell'ambiente 3) agricoltura di servizio Perché ci interessa?
Due mondi
Il suolo è una risorsa limitata e a lentissima rinnovabilità da cui dipendiamo, ma che spesso noi consideriamo illimitata
Ci sono due pericoli spirituali nel non possedere una fattoria. Uno è il pericolo di credere che il pranzo provenga dal negozio all angolo, l altro che il riscaldamento venga dalla caldaia (Aldo Leopold) Nel nostro ambiente c è il pericolo ulteriore di pensare che l ambiente sia un dato immutabile, mentre ci troviamo nel mezzo di un ambiente fortemente antropizzato, mantenuto stabile con un continuo lavoro.
Finlandia Baviera
La Bonifica Veneta Superficie idraulicamente sofferente Tot 234281 ha 12.7% della Regione Veneto 27.5% della SAU Regionale
Tot 184620 ha 10.0% della Regione Veneto 21.7% della SAU Regionale La Bonifica Veneta
Tot 365693 ha 19.9% della Regione Veneto 42.9% della SAU Regionale La Bonifica Veneta
CONSORZIO DI BONIFICA ADIGE BACCHIGLIONE F. ADIGE F. GORZONE C. DEI CUORI (+7,00) (+6,00) (+5,00) (+4,00) (+3,00) (+2,00) (+1,00) LIVELLO MAX PIENA DELL ACQUA LIVELLO NORMALE DELL ACQUA ALTIPIANO N. PALTANA BARBEGARA SUGANA REBOSOLA (0,00) LIVELLO MEDIO DEL MARE F. BACCHIGLIONE (-1,00) (-2,00) (-3,00) (-4,00) SEZIONE SCHEMATICA Consorzio di Bonifica ADIGE BACCHIGLIONE Viale dell Industria, 3 Conselve (PD) Tel. 049 9597424 Fax. 049 9597480 Sito: www.adigebacchiglione.it E-mail: protocollo@adigebacchiglione.it
ECOSISTEMA NATURALE elevata stabilità Ambiente fisico e biomassa in equilibrio dinamico mediamente transitorio mediamente permanente (climax) clima suolo atmosfera idrosfera ambiente fisico consumatori decompositori produttori biomassa
ECOSISTEMA AGRARIO Ambiente fisico e biomassa condizionati dalla presenza attiva dell uomo complessità biologica ridotta produttività primaria elevata ridotta stabilità App. protettivi Frangivento Irrigaz. antibrina Concimazione carbonica ambiente fisico clima atmosfera Concimazioni Lavorazioni.. Controllo fitofagi e funghi suolo consumatori idrosfera produttori Irrigazione Drenaggio Sistemazioni Coltura Avvicendamento Contr. infestanti biomassa decompositori Fitodepurazione Drenaggio controllato a
Com è prodotto il cibo nel mondo? Aree agricole (77%) Incolti foreste - praterie (16%) Pesca (7%) Dal 1950 è iniziato un processo di incremento delle produzioni sospinto da un forte progresso tecnologico Resa colture erbacee in Italia (t ha -l ) 1959 1979 2000 Incremento annuo (t ha -1 ) Grano 1,8 2,6 4,0 0.054 Riso 5,5 5,4 6,0 0.012 Mais 3,3 6,6 9,0 0.139 Patata 10,3 17,4 25,0 0.359 Pomodoro 18,9 34,1 55,0 0.880 Bietola 40,0 47,0 50,0 0.244
Il boom agricolo in Italia 1900 1940 2000 Cond. ottimali Resa grano (t ha -l ) 0.8 1.5 4.5 10.0 % lavoratori in agricoltura 65 50 5.0?? Persone alimentate con i 1-2 7 28 100 prodotti di un agricoltore Innovazioni tecnologiche: Meccanizzazione Fertilizzanti Irrigazione Pesticidi (GMO) Ogni innovazione pone nuovi problemi e apre nuove possibilità
PROBLEMI NEL RAPPORTO AGRICOLTURA - AMBIENTE Uso fonti non rinnovabili Emissione gas serra Emissione inquinnati nell aria Agricoltura e suolo erosione salinizzazione sostanza organica Agricoltura e acque azoto fosforo erbicidi
Agricoltura estensiva Caratterizzata da limitato impiego di manodopera, capitali d esercizio e investimenti fondiari Richiede superfici molto estese Vantaggi: -Basso ricorso ad input esterni -Modesti rilasci di nutrienti e fitofarmaci (?) Svantaggi: -Bassa produttività -Modesta gestione del territorio
Agricoltura intensiva Scopo: produzione di beni primari richiesti dal mercato nella maniera più razionale, efficiente ed economica possibile. Elevato uso di input esterni (macchine, concimi, antiparassitari, ) Dimensionamento aziendale medio-elevato o elevato (min. 25-30 ha) Elevata specializzazione (aziende cerealicole, zootecniche, ) Vantaggi: -Elevata produttività -Economicità delle produzioni -Standard qualitativi ottimali Problematiche: -Elevata dipendenza dall esterno -Utilizzo dei fattori produttivi con bassa efficienza -Rischio di rilasci nell ambiente -Semplificazione e banalizzazione dell ambiente agricolo -Sostenibilità a lungo termine -Gestione dei surplus produttivi
Agricoltura integrata (o sostenibile) mantenere e migliorare l'ambiente e le risorse di base dalle quali l'agricoltura dipende provvedere ai fabbisogni umani di cibo e materie prime fornire un adeguato reddito agli agricoltori migliorare le qualità di vita degli agricoltori e della società più in generale Agricoltura biologica Agricoltura di servizio riciclo dei reflui urbani e industriali disinquinamento delle acque creazione di paesaggio e aree fruibili
Possiamo arrivare ad alimentare 9 miliardi di persone nel 2050? Problemi: Potenzialità produttive delle colture Spazio disponibile (competizione città-campagna) Innalzamento temperatura ed irregolarità climatica Conservazione e mantenimento della qualità dei prodotti Si calcola ci siano 30000 piante che possono essere utilizzate come fonte alimentare Oggi ne vengono utilizzate circa 10,000 Ma il 90% delle calorie proviene da 14 piante e 8 specie di animali terrestri 3 colture (frumento, riso e mais) forniscono il 50% delle calorie consumate Fortissima riduzione della biodiversità in agricoltura (situazione in miglioramento dopo un picco negativo negli anni 80)