CIRCOLARE CLIENTI - N 08/2005



Documenti analoghi
Le nuove regole del pronto soccorso nei luoghi di lavoro

Le nuove norme sulla organizzazione del pronto soccorso aziendale

D.M. 388/2003 GRUPPO B GRUPPO C

SICUREZZA ED IGIENE SUL LAVORO NELLE AUTOCARROZZERIE

InformaImpresa n. 43 del 03/12/04. Sicurezza sul lavoro. Prorogato al 3 febbraio 2005 il Decreto sulla gestione del Primo Soccorso aziendale.

PROVINCIA DI. NOMINATIVO AZIENDA SEDE: DOCUMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL PIANO AZIENDALE DI PRONTO SOCCORSO (D.Lgs. 626/94 DM 15 Luglio 2003 n.

CORSO di FORMAZIONE per ADDETTI AL PRONTO SOCCORSO in attività classificate nei Gruppi A, B o C (D.M. 388/2003)

EMERGENZA E PRIMO SOCCORSO

Corso di Formazione ed Aggiornamento per Addetti al Servizio di Pronto Soccorso Aziendale

Catalogo corsi Sicurezza Formazione obbligatoria prevista dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. e dall'accordo Stato Regioni in vigore dal 26 gennaio 2012

Formazione per Addetti al Primo Soccorso

REGOLAMENTO SUL PRONTO SOCCORSO AZIENDALE

OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA PER DATORI DI LAVORO, PREPOSTI, DIRIGENTI E LAVORATORI

CORSO PER ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO 1 (ex D. Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 integrato dal D. Lgs. n. 106 del 3 agosto 2009 ed ex D.M.

A.O. G. SALVINI Unità Operativa Ospedaliera di Medicina del Lavoro

CIRCOLARE CLIENTI - N 14/2015

E importante rimarcare la distinzione tra paziente grave e paziente urgente.

Decreto 15 Luglio 2003, n. 388

pubblicato su: Gazzetta Ufficiale Italiana n 27 del 03/02/2004 TESTO VIGENTE SOMMARIO


Decreto del Ministero della Salute 15 luglio 2003, n. 388

MINISTERO DELLA SALUTE. DECRETO 15 luglio 2003, n. 388

PIANO DELLE MISURE PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI ( DLgs 9 aprile 2008, n. 81 ed integrazione DLgs 3 agosto 2009, n. 106 )

CASSETTA DI PRONTO SOCCORSO PRONTO SOCCORCO IN CASA

Verifica da effettuarsi a cura dell Addetto ai Servizi di emergenza antincendio ed evacuazione di emergenza

Registro controlli antincendio e PS. (D.Lgs. 626/94 DM DPR 37/98 DM 388/03)

Cassetta di Pronto Soccorso

Primo soccorso in azienda

PIANO DI PRONTO SOCCORSO

Il punto sul PRONTO SOCCORSO AZIENDALE

IL PRIMO SOCCORSO IN CANTIERE. ed TU. Titolo IV. Cantieri temporanei o mobili PRIMO SOCCORSO IN CANTIERE. il titolo IV del Dl.gs 81/ /2009

INDICE PRONTO SOCCORSO

Analisi del Decreto. Versione consegnata al Comitato tecnico interregionale in data

D.Lgs. 9 aprile 2008, n. n. 81

Documento Valutazione Rischi

DOCUMENTO ORGANIZZAZIONE PRIMO SOCCORSO E REGISTRO DEI CONTROLLI

Allegato 1 al D.Lgs n.388 del 15/07/2003

- 1 - Cod (Estintore polvere Kg. 2 13A 89 BC) Cod (Estintore polvere Kg. 6-43A 233 BC - EN 3/7)

CASSETTE DI PRONTO SOCCORSO A NORMA FOR THE ITALIAN MARKET VALIGIETTE. QUICKFARMA (Allegato 1) FARMASTAR (Allegato 1) LEADERFARMA (Allegato 2)

(Organizzazione di pronto soccorso) 1. Nelle aziende o unità produttive di gruppo A e di gruppo B, il datore di lavoro deve garantire le seguenti

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA

Analisi del D.M. articolo per articolo:

Primi indirizzi applicativi del Coordinamento Interregionale della Prevenzione nei luoghi di lavoro sul Decreto Ministeriale 15 luglio 2003 n.

Corso di FORMAZIONE ED INFORMAZIONE DEI LAVORATORI SULLA SICUREZZA

ELMETTO ALTA VISIBILITÀ ELMETTO PER LAVORI SU PONTEGGI SOTTOGOLA PER ELMETTO ART ART

Resta inalterato, rispetto al D.Lgs. 626/94, il primo soccorso. Il datore di lavoro, tenendo conto della natura della attività e delle

Corso di. abilitazione per. Coordinatori

Decreto 15 luglio 2003, n. 388 (pubblicato sulla G.U. n. 27 del )

DECRETO 15 LUGLIO 2003, N.388

relatore Dott. Marco Migliorini Dipartimento Sanità Pubblica AUSL Bologna

Corso di formazione per Addetto al Servizio di Primo Soccorso (corso di aggiornamento)

Il corso sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di partecipanti con date, orari e sedi DA DEFINIRE.

Adottano il seguente regolamento:

Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro. Il Medico Competente

REGISTRO ANTINCENDIO D.P.R. 37 del

MINISTERO DELLA SALUTE

Nomina a RSPP e ASPP e obblighi di Formazione dopo il 14 febbraio 2008

INFORMAZIONE FORMAZIONE - ASSISTENZA CONSULENZA PER LA SALUTE E LA SICUREZZA DEI LAVORATORI PRONTO SOCCORSO

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

Organismo Paritetico Provinciale. OBBLIGHI DI DESIGNAZIONE E FORMAZIONE IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO ai sensi del D.Lgs.

TU art. 45. IL DATORE DI LAVORO prende i provvedimenti necessari in materia di primo soccorso e di assistenza medica di emergenza

PRIMO SOCCORSO AZIENDALE (nota informativa per le aziende)

PSCPS517 SCHEDA TECNICA

L organizzazione del Primo Soccorso

Anno Scolastico 2015/2016. D.S. Prof. ing. Antonino Morfea. D.l.g. 81/ /2009 e D.M. 20/12/2012 e s. i D.L.107/2015

Il comparto delle fonderie. E storicamente comparto ad alto rischio di infortuni e malattie professionali

DURATA: 4 / 6 ORE dalle 8,30 a 12,30 e dalle 14,30 alle 16,30

CATALOGO CORSI. Edizione Via San Giovanni Bosco, Cuneo Tel: Fax:

PIANO DI PRIMO SOCCORSO

RDO per acquisto Cassette di Pronto soccorso Triennio 2017/2019 ANNO 2017

IF FELSILAB INNOVAZIONE E FORMAZIONE ORGANISMO DI FORMAZIONE ACCREDITATO DALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA COD. 7095

PIANO DI PRIMO SOCCORSO

CRITERI DI ORGANIZZAZIONE DEL PRIMO SOCCORSO E DI INDIVIDUAZIONE DELLE RISORSE NECESSARIE

SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI

PIANO DI PRIMO SOCCORSO D.M. 388/2003

PRIMO SOCCORSO IN AZIENDA

PIANO EMERGENZA PRIMO SOCCORSO La presente procedura si applica all Istituto Comprensivo Statale di Domegge e Calalzo di Cadore (BL)

Circolare N.85 del 23 Maggio 2013

MINISTERO DELLA SALUTE. DECRETO 15 luglio 2003, n.388

S IC U R S TAR S.r.l.

N O M I N A INCARICATI DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI, LOTTA ANTINCENDIO E GESTIONE DELLE EMERGENZE

Biblioteca Legislativa Seiduesei

Elenco Corsi Sicurezza obbligatori comuni a tutti i settori integrato con parte dei contenuti

SCHEMA FORMAZIONE LAVORATORI IN EDILIZIA

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva web: info@bdassociati.

PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE D.Lgs. 81/08, Artt. 36, 37

MINISTERO DELLA SALUTE

CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: 1 Dicembre 2014

Fornitura di guanti monouso e materiale per le cassette di Pronto Soccorso Triennio 2018/2020

Prot. Nr. Vairano Scalo,

CORSO RSPP + AGGIORNAMENTO

PIANO DI EMERGENZA SCUOLE

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE «GUGLIELMO MARCONI» FORLÌ

PRONTO SOCCORSO ARMADIETTO P.S. 102/M VALIGETTA MEDIC 2. CONFEZIONE REINTEGRO ALLEGATO 2 Per aziende o unità produttive fino a due lavoratori

LEGGE 388/2003 LEGGE 81/2008

DEFINIZIONI. Dirigente alla Sicurezza

Addetti al Primo Soccorso in aziende di gruppo A (valido ai sensi del D.M. 388/03)

Corso DIRIGENTI Gen Maurizio Cappai

Milano, Lodi, Monza e Brianza CONSORZIO SIS LUCA GHISLETTI Varese CONSORZIO SOL.CO. ROBERTA NISOLI

Transcript:

CIRCOLARE CLIENTI - N 08/2005 DATA: 27/01/2005 A/TO CA: Titolare dell attività / Responsabile Personale / Resp. Servizio Prevenzione e Protezione / Resp. Formazione / Addetti Primo Soccorso DA/FROM: TECNOLARIO S.r.l. TEL/FAX N : 0341 / 49.42.10 N PAG.: 3 Oggetto: D.Lgs. 626 - Regolamento Pronto Soccorso in Azienda Comunicazione: Fonte normativa Decreto Ministero della Sanità 15 luglio 2003, n. 388 (in G.U. 03/02/2004) Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale, in attuazione dell'art. 15, comma 3, del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni Entrata in vigore 03 Febbraio 2005 Informazione Soggetti interessati obblighi 1 SI RICORDA che il 03 febbraio 2005 entrerà in vigore (salvo ulteriori proroghe) il DM 388/03 che introduce significative novità nella gestione delle emergenze sanitarie in Azienda in particolare: Classificazione delle aziende in base al rischio sanitario infortunistico presunto; Modifica dei contenuti delle cassette di Pronto Soccorso e nei Pacchetti di Medicazione; Introduzione di nuovi requisiti e contenuti formativi per gli Addetti al Primo Soccorso in Azienda. Datori di lavoro, Responsabili del Personale, Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, Responsabili della Formazione, Addetti al Primo Soccorso in Azienda CLASSIFICAZIONE AZIENDE Gruppo A - Rientrano nel presente gruppo: - le aziende o Unità produttive soggette ad obbligo di notifica (cioè agli stabilimenti in cui sono presenti sostanze pericolose in quantità uguali o superiori a quelle indicate nell'allegato I del D.L.gs 334/99); - centrali termoelettriche; - impianti elaboratori nucleari di cui agli artt. 7,28 e 33 del D.Lgs.vo 230/95; - aziende estrattive e attività minerarie di cui al DPR 624/96; - lavori in sotterraneo di cui al D PR 320/56; - fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni; - le aziende o Unità Produttive con più di 5 lavoratori appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilità permanente superiore a quattro nell ultimo triennio; - le aziende o unità produttive più di cinque lavoratori a tempo indeterminato nel comparto dell agricoltura. (continua)

obblighi 1 (segue) Gruppo B Aziende o unità produttive con tre o più lavoratori che non rientrano nel gruppo A. Gruppo C Aziende o unità produttive con meno di tre lavoratori che non rientrano nel gruppo A. obblighi 2 PRESIDI SANITARI IN AZIENDA Gruppo di appartenenza Misure di Pronto soccorso GRUPPI A e B GRUPPO C (*) = SSN Servizio Sanitario Nazionale Cassetta di pronto soccorso presso ciascun luogo di lavoro; un mezzo di comunicazione idoneo ad attivare rapidamente il sistema di emergenza del SSN. Pacchetto di medicazione presso ciascun luogo di lavoro; un mezzo di comunicazione idoneo ad attivare rapidamente il sistema di emergenza del SSN. I contenuti minimi della cassetta di pronto soccorso e del pacchetto di medicazione sono indicati negli allegati 1 e 2 al DM, che si riportano in appendice. Da tenere presente che: 1. la cassetta e pacchetto devono essere presenti in ciascun luogo di lavoro; 2. devono essere adeguatamente custoditi, in luoghi facilmente accessibili ed individuabili con segnaletica appropriata; Il contenuto minimo previsto dagli allegati 1 e 2 può essere integrato sulla base dei rischi presenti nei luoghi di lavoro, su indicazione del medico competente e del sistema di emergenza del SSN; Nelle aziende o unità produttive che hanno lavoratori che prestano la propria attività in luoghi isolati diversi dalla sede aziendale (es: squadre di installazione e manutenzione impianti, addetti alla manutenzione di acquedotti, impianti fognari ecc.), il datore di lavoro è tenuto a fornire loro il pacchetto di medicazione e un mezzo di comunicazione. L articolo 3 contiene i requisiti e la formazione degli addetti. La formazione degli addetti deve essere svolta da personale medico in collaborazione, ove possibile, con il sistema di emergenza sanitaria del SSN. Nello svolgimento della parte pratica il personale medico può avvalersi della collaborazione di personale infermieristico o di altro personale specializzato. I contenuti minimi dei corsi sono definiti dagli allegati 3 (Gruppo A, 16 ore) e 4 (Gruppi B e C, 12 ore). obblighi 3 FORMAZIONE DEL PERSONALE L articolo 3 contiene i requisiti e la formazione degli addetti. La formazione degli addetti deve essere svolta da personale medico in collaborazione, ove possibile, con il sistema di emergenza sanitaria del SSN. Nello svolgimento della parte pratica il personale medico può avvalersi della collaborazione di personale infermieristico o di altro personale specializzato. I contenuti minimi dei corsi sono definiti dagli allegati 3 e 4, in particolare: Gruppo A - 16 ore Gruppi B e C - 12 ore Obbligo di ripetizione della formazione almeno per quanto attiene alle capacità pratiche ogni 3 anni. Sono fatti salvi tutti i corsi eseguiti entro la data di entrata in vigore del Decreto Min. Azione 1 Classificare la propria Azienda.

Azione 2 Nel caso di appartenenza al GRUPPO A comunicare all ASL competente per territorio l appartenenza alla categoria in oggetto. Azione 3 Verificare i contenuti dei pacchetti e/o delle cassette di pronto soccorso con quanto disposto negli allegati 1 e 2 del DM 388/2003. Azione 4 Aggiornare i contenuti di tali cassette e/o pacchetti. Allegati 1 e 2 al DM 388/03 Allegato 1: Contenuto minimo della cassetta di pronto soccorso Guanti sterili monouso (5 paia). Visiera paraschizzi. Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 1 litro (1). Flaconi di soluzione fisiologica ( sodio cloruro - 0, 9%) da 500 ml (3). Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (10). Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (2). Teli sterili monouso (2). Pinzette da medicazione sterili monouso (2). Confezione di rete elastica di misura media (1). Confezione di cotone idrofilo (1). Confezioni di cerotti di varie misure pronti all'uso (2). Rotoli di cerotto alto cm. 2,5 (2). Un paio di forbici. Lacci emostatici (3). Ghiaccio pronto uso (due confezioni). Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (2). Termometro. Apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa. Allegato 2: Contenuto minimo del pacchetto di medicazione Guanti sterili monouso (2 paia). Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 125 ml (1). Flacone di soluzione fisiologica (sodio cloruro 0,9%) da 250 ml (1). Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (1). Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (3). Pinzette da medicazione sterili monouso (1). Confezione di cotone idrofilo (1). Confezione di cerotti di varie misure pronti all'uso (1). Rotolo di cerotto alto cm 2,5 (1). Rotolo di benda orlata alta cm 10 (1). Un paio di forbici (1). Un laccio emostatico (1). Confezione di ghiaccio pronto uso (1). Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (1). Istruzioni sul modo di usare i presidi suddetti e di prestare i primi soccorsi in attesa del servizio di emergenza. TECNOLARIO S.r.l. rimane a Vostra disposizione per informazioni e chiarimenti. Con l occasione porgiamo Distinti saluti Dott. Ing. Alessio Maggi IN ALLEGATO CODICI INAIL E INDICE DI INABILITà PERMANENTE PER CLASSIFICAZIONE AZIENDA FAC SIMILE COMUNICAZIONE ASL IN CASO DI APPARTENENZA A GRUPPO A

CODICI TARIFFE INAIL X CLASSIFICAZIONE AZIENDA Codici di Tariffa INAIL Indice 1100 Lavorazioni meccanico-agricole 10,84 1200 Mattazione e macellazione - Pesca 6,41 1400 Produzione di alimenti 3,57 2100 Chimica, plastica e gomma 2,76 2200 Carta e poligrafia 2,73 2300 Pelli e cuoi 2,97 3100 Costruzioni edili 8,60 3200 Costruzioni idrauliche 9,12 3300 Strade e ferrovie 7,55 3400 Linee e condotte urbane 9,67 3500 Fondazioni speciali 12,39 3600 Impianti 5,43 4100 Energia elettrica 2,20 4200 Comunicazioni 2,07 4300 Gasdotti e oleodotti 2,16 4400 Impianti acqua e vapore 4,11 5100 Prima lavorazione legname 7,95 5200 Falegnameria e restauro 7,18 5300 Materiali affini al legno 5,02 6100 Metallurgia 5,74 6200 Metalmeccanica 4,48 6300 Macchine 3,32 6400 Mezzi di trasporto 3,91 6500 Strumenti e apparecchi 1,57 7100 Geologia e mineraria 8,40 7200 Lavorazione delle rocce 6,55 7300 Lavorazione del vetro 4,65 8100 Lavorazioni tessili 2,40 8200 Confezioni 1,40 9100 Trasporti 4,93 9200 Facchinaggio 15,99 9300 Magazzini 3,32 0100 Attività commerciali 2,36 0200 Turismo e ristorazione 2,54 0300 Sanità e servizi sociali 1,28 0400 Pulizie e nettezza urbana 5,57 0500 Cinema e spettacoli 2,94 0600 Istruzione e ricerca 1,11 0700 Uffici e altre attività 0,72

FAC SIMILE COMUNICAZIONE ASL IN CASO DI APPARTENENZA A GRUPPO A (DA RIPORTARE SU CARTA INTESTATA ED INVIARE RR) Lecco, 23/03/05 Spett.le ASL di XXXXX Via xxxxxx, n Xxxxxxx XXXXX Oggetto: comunicazione ai sensi dell articolo 1, comma 2 del D.M. 388/2003 Il sottoscritto Legale rappresentante della ditta con sede operativa in provincia di Lecco, nel Comune di Via numero telefono e-mail Esercente attività di Voce di tariffa INAIL Con numero totale di addetti Con la seguente organizzazione del lavoro: giornata 2 turni 3 turni comunica 1. di aver identificato la propria azienda nella categoria 1 : A I A II A III ai fini della predisposizione degli interventi di emergenza. 2. di aver designato numero lavoratori incaricati delle misure di Primo Soccorso ai sensi dell articolo 4 del decreto legislativo 626/1994 e, s.m.i.. In fede... 1 Gruppo A: - I) Aziende o unità produttive con attività industriali, soggette all'obbligo di dichiarazione o notifica, di cui all'articolo 2, del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334, centrali termoelettriche, impianti e laboratori nucleari di cui agli articoli 7, 28 e 33 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230, aziende estrattive ed altre attività minerarie definite dal decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 624, lavori in sotterraneo di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 1956, n. 320, aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni; II) Aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilità permanente superiore a quattro, quali desumibili dalle statistiche nazionali INAIL relative al triennio precedente ed aggiornate al 31 dicembre di ciascun anno (clicca sul collegamento per consultare la tabella). Le predette statistiche nazionali INAIL sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale; III) Aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato del comparto dell'agricoltura.