Conoscere le assicurazioni Gli elementi costitutivi dell assicurazione. Copertina

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Transcript:

Copertina 1/21

Indice e obiettivo 2/21

Introduzione In questa lezione vedremo che cos è il rischio e come viene gestito dalla Compagnia assicurativa. Le assicurazioni, infatti, sono nate proprio per aiutare il singolo assicurato a gestire il rischio che si verifichi un evento negativo. 3/21

Il rischio La vita delle persone e delle imprese comporta continuamente delle scelte, che possono portare a diversi possibili scenari. La stima delle probabilità che un certo scenario accada può comportare incertezza o rischio. Si ha incertezza quando, per un dato evento futuro, non si dispone di elementi sufficienti per prevedere in alcun modo le probabilità di accadimento dei diversi scenari. Si ha un rischio invece quando, grazie alle informazioni possedute, è possibile stimare le probabilità di accadimento dei diversi scenari. 4/21

Il rischio Nel linguaggio comune, con il termine "rischio" si considera la possibilità che si verifichi un evento futuro negativo e per questo motivo si subisca un danno (come, ad esempio, un incidente d auto, un incendio, un furto, una malattia o un infortunio). Nell eccezione assicurativa, questo evento può essere anche legato alla durata della vita umana (sopravvivenza o premorienza) e alla possibilità di ottenere dei guadagni o delle perdite relative ad un capitale. Nel primo caso si parla di rischio puro, che viene normalmente associato ai prodotti assicurativi danni. Nel secondo caso, si parla di rischi demografici, che sono relativi ai prodotti vita. Nel terzo caso, infine, si parla di rischi speculativi, perché il rischio è associato ai prodotti assicurativi di natura finanziaria. 5/21

Esercitazione 6/21

La gestione del rischio Ogni persona gestisce i rischi sulla base della sua propensione al rischio e della sua valutazione basata sulla probabilità che il rischio si trasformi in un evento negativo e sulla sua significatività o gravità. Una persona può decidere se gestire un rischio in proprio (ad esempio, mettendo da parte un capitale equivalente alla possibile perdita di denaro), oppure attraverso un polizza assicurativa. 7/21

La gestione del rischio Per poter decidere cosa fare, per prima cosa è necessario identificare i rischi e i possibili effetti. Quindi, occorre stimare la probabilità che si verifichi l evento negativo e quale potrebbe essere la significatività o la gravità della perdita conseguente. Questi due valori devono quindi essere confrontati per capire il reale impatto del rischio. A questo punto, occorre mettere in atto misure tendenti a ridurre la probabilità che accada l evento e la gravità del suo impatto. 8/21

Il principio di mutualità L attività di un impresa di assicurazione è l assunzione dei rischi trasferiti dalle persone e dalle imprese. La loro gestione avviene sulla base di due principi fondamentali: il primo è il principio di mutualità, secondo in quale ogni assicurato diventa parte di una collettività, caratterizzata da soggetti aventi lo stesso rischio, che ha come obiettivo la divisione dei capitali necessari a far fronte al rischio per cui è stata costituita. Le Compagnie di assicurazione, attraverso le loro attività commerciali, costituiscono queste collettività, rendendo così possibile la copertura dei rischi attraverso il prodotto assicurativo. 9/21

La legge dei grandi numeri Il secondo principio per la gestione del rischio è la legge dei grandi numeri. Questa legge stabilisce che la frequenza statistica è tanto più prossima alla probabilità dell evento quanto più elevato è il numero delle osservazioni effettuate. L impresa di assicurazione, attraverso lo studio per ogni singolo rischio dell andamento degli eventi negativi e del loro valore, è in grado di prevederne l andamento futuro e, quindi, di calcolare quanto deve essere il contributo di ciascun oggetto della comunità. 10/21

La legge dei grandi numeri La frequenza o probabilità di accadimento osservata e il costo medio o ammontare medio del danno osservato sono alla base per la determinazione del prezzo del prodotto assicurativo. 11/21

Esercitazione 12/21

La gestione del rischio L impresa di assicurazione può gestire da sola il rischio assunto, oppure può gestirlo insieme ad altre Compagnie di assicurazione, o può trasferirlo ad altri soggetti. Nel primo caso si parla di gestione diretta del rischio. Nel secondo si ha la coassicurazione, che equivale ad una gestione in comune del rischio da parte di più Compagnie di assicurazione. Il rapporto contrattuale è quindi tra l assicurato e tutte le Compagnie partner nella copertura del rischio. 13/21

La gestione del rischio La coassicurazione può essere stipulata in forma diretta (quando l assicurato stipula un unica polizza sottoscritta da tutte le Compagnie coinvolte) oppure in forma indiretta (quando sono stipulate diverse polizze: una per ogni Compagnia partecipante alla gestione del rischio). 14/21

La gestione del rischio La riassicurazione è passiva quando l impresa di assicurazione trasferisce i rischi assunti attraverso la sua attività ad un altra impresa di assicurazione (il riassicuratore), mentre è attiva quando è l impresa di assicurazione ad assumere i rischi in qualità di riassicuratore, facendo propri quelli trasferiti da altre Compagnie. 15/21

La gestione del rischio L assunzione dei rischi da parte della Compagnia è chiamata "lavoro". Si parla quindi di lavoro diretto intendendo i rischi assunti con la propria organizzazione di vendita (agenzie, agenti e broker). Si parla invece di lavoro indiretto quando la Compagnia assume dei rischi di altre Compagnie in qualità di riassicuratore. 16/21

Esercitazione 17/21

La classificazione in rami Danni In Italia i rischi puri o rischi DANNI sono classificati sotto 18 Rami Ministeriali specifici. Esplora la schermata per visualizzare la descrizione di ciascun ramo. 18/21

La classificazione in rami Vita I rischi legati alla durata della vita umana sono classificati in 6 rami Ministeriali. Nel Ramo I sono compresi i cosiddetti prodotti tradizionali, con le prime garanzie offerte dalle Compagnie Vita. Il Ramo II è da alcuni anni privo di prodotti e per questo motivo è considerato obsoleto. Nel Ramo III sono compresi i prodotti con alto contenuto finanziario Unit Linked e Index Linked. Il Ramo IV accoglie le coperture malattia per particolari gravi patologie. Il Ramo V offre prodotti esclusivamente di natura finanziaria. Infine, il ramo VI riguarda i Fondi Pensione. 19/21

Riepilogo In questa lezione abbiamo scoperto che cos è il rischio in ambito assicurativo e come viene gestito dalla Compagnia. A seconda dell ambito a cui si riferisce, il rischio può essere puro, demografico o speculativo. La gestione del rischio avviene sulla base di due principi fondamentali: il principio di mutualità e la legge dei grandi numeri. La Compagnia può decidere di gestire da sola il rischio (Gestione diretta) o di trasferirlo anche ad altre Compagnie (Riassicurazione). 20/21

Conclusione 21/21 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)