GESTIONE INTEGRATA RIFIUTI URBANI.

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GESTIONE INTEGRATA RIFIUTI URBANI. MAGGIORI SMALTIMENTI PERIODO 2014-2016 IPOTESI DI RECUPERO DEI MAGGIORI RICAVI 1 Premessa. I risultati dei primi tre anni di gestione dei rifiuti urbani nel territorio di questo ambito hanno evidenziato un quantitativo di rifiuti smaltiti superiore a quanto previsto in programmazione e soprattutto a quanto inserito nel piano economico finanziario (PEF) della discarica di proprietà della SAO di Orvieto sulla base del quale è stata definita la tariffa di smaltimento approvata, nella stesura definitiva, con delibera ATI n.3 del 21/01/2014. I maggiori smaltimenti sono stati originati da una maggiore produzione del rifiuto indifferenziato conseguente ad una ritardata partenza della gestione su tutto il territorio con conseguente traslazione temporale degli obiettivi contrattuali tra cui quelli relativi al raggiungimento dei previsti livelli di raccolta differenziata. Inoltre anche il revamping degli impianti SAO srl, avviato alla fine di luglio 2014 e terminato, relativamente alla parte costruttiva, nel settembre 2015, ha contribuito significativamente al maggiore smaltimento per effetto del mancato trattamento della parte indifferenziata del rifiuto raccolto. Quest ultima evenienza, infine, ancora in fase di messa a regime dal punto di vista funzionale, ha prodotto maggiori scarti nel trattamento della frazione organica e del verde da raccolta differenziata. Le tabelle allegate a margine della presente, denominate Allegato da 1 a 3, evidenziano gli scostamenti tra le quantità ingressate in discarica nel periodo 2014-2016 e le previsioni contenute nel PEF della SAO srl relativo alle tariffe di smaltimento approvate. Nelle stesse tabelle è inoltre stimato, a grandi linee, il presunto maggiore ricavo ottenuto per effetto dei maggiori smaltimenti. Il calcolo è stato effettuato moltiplicando i maggiori smaltimenti per le tariffe relative alle singole frazioni di rifiuto. Nel caso in questione si è fatto riferimento al valore della sola tariffa base, adeguata annualmente del TIP, e non anche agli oneri accessori (indennità di disagio, mitigazione,.) in quanto questi ultimi non sono nella disponibilità del prestatore del servizio. GESTIONE INTEGRATA RIFIUTI URBANI.IPOTESI DI RECUPERO DEI MAGGIORI RICAVI Pagina 1

Dalle suddette tabelle emerge un maggiore ricavo presunto di circa 6mln di euro. La definizione dell effettivo valore dei suddetti ricavi richiederà un necessario confronto con la SAO srl in cui definire le modalità di revisione contrattuale e con le quali effettuare il recupero dei ricavi e/o il recupero dei maggiori volumi ingressati in discarica. Necessiterà, quindi, procedere ad un aggiornamento del PEF dell impianto di smaltimento ed alla revisione della relativa tariffa. 2. Ipotesi di recupero dei maggiori ricavi. Per poter avviare un confronto con la società proprietaria dell impianto e quindi procedere alla redazione della revisione contrattuale è necessario definire il primis quali esigenze andare a soddisfare tenuto conto delle possibili leve disponibili: - la riduzione degli smaltimenti futuri degli scarti derivanti dal trattamento dei rifiuti extra ATI, ossia provenienti da altri territori; - l adeguamento della tariffa di smaltimento; - oppure entrambe le succitate leve, secondo un mix che assolva ad entrambe le esigenze, salvaguardare la vita utile della discarica e migliorare la sostenibilità della tariffa come riconoscimento all utenza del maggiore impegno richiesto dal nuovo sistema di raccolta. Al fine di dare il giusto supporto decisionale e formulare una proposta da sottoporre al titolare dell impianto di smaltimento si riportano di seguito una serie di ipotesi di utilizzo totale o parziale delle suddette leve e con le quali costruire alcune simulazioni per orientare correttamente la decisione finale. Nella tabelle che seguono sono riportate le future previsioni di produzione media annua di rifiuti indifferenziati (RND) ed i relativi quantitativi di frazione secca (FSC) e di frazione umida da sottovaglio (FOP). Previsione RND periodo 2017-2019 Colonna1 Ambito Ternano Orvietano %RD media 2016 (da marzo a ottobre) 58% Produzione prevista di RND 2016 47.040 83% 17% Ipotesi di %RD media 2017-2019 62,50% GESTIONE INTEGRATA RIFIUTI URBANI.IPOTESI DI RECUPERO DEI MAGGIORI RICAVI Pagina 2

Produzione media annua di RND(*). Periodo 2017-2019 (t) 43.125 35.794 7.331 FSC (58% RND) 20.760 FOP (42%RND) 15.033 Ai valori come sopra ottenuti sono state applicate le tariffe medie per il prossimo triennio e quindi calcolati i minori ricavi derivanti dalla eventuale riduzione della tariffa di conferimento. Gli stessi sono rappresentati nella tabella seguente per un periodo triennale (2017-2019) e calcolati in ragione della riduzione percentuale ipotizzata e considerata utile ai fini della sostenibilità sociale ed industriale. Ricavi medi annui (2017-2019) per trattamento e smaltimento e Riduzione della tariffa di smaltimento Quantità (t) Tariffa base presunta ( /t) Ricavo annuo ( ) Riduzione % Tariffa base ( /t) Tariffa base ridotta ( /t) Ricavo annuo ridotto ( ) simulazioni Minore Ricavo annuo( ) Riduzion e % Tariffa base ( /t) Tariffa base ridotta ( /t) Ricavo annuo ridotto ( ) Minore Ricavo annuo( ) RND Orvietano 7.331 147 1.077.694 15% 124,95 916.040 161.654 20% 117,6 862.155 215.539 FSC_TR 20.760 100 2.076.038 15% 85 1.764.632 311.406 20% 80 1.660.830 415.208 FOP_TR 15.033 119,5 1.796.488 15% 101,575 1.527.015 269.473 20% 95,6 1.437.191 359.298 Totale 4.950.220 4.207.687 742.533 3.960.176 990.044 Analogamente, nella tabella seguente, sono stati determinati i minori ricavi derivanti da una riduzione, parziale o totale, dei conferimenti extra ATI. Riduzione dei conferimenti extra ATI Previsioni medie PEF SAO Ipotesi di riduzione FOU Verde FOU Verde FOU Verde % riduzione (t.) 100% 100% 50% 50% 33% 33% Quantità di rifiuto trattato (t.) 20.826 10.280 10.413 5.140 6.873 3.392 Tariffe medie 2017-2019 ( /t) 83 52 83 52 83 52 Minori ricavi ( ) -1.728.558-534.560-864.279-267.280-570.424-176.405 Minore ricavo tot. annuo ( ) Minori smaltimenti medi annui. Scarti 15%. (t.) -2.263.118 4.666-1.131.559 2.333-746.829 1.540 Da quanto sopra esposto si evidenzia la possibilità di poter operare su una singola leva con diverse modalità: - riduzione della tariffa di diversa intensità e con una diversa durata operativa (sono state ipotizzate due sole riduzioni del 15% e del 20% perché ritenute maggiormente efficaci ai fini della loro durata nel tempo nell interesse sia dell utenza che dell azienda) ; - contrazione dei conferimenti extra ATI per tre diversi valori di riduzione percentuale. GESTIONE INTEGRATA RIFIUTI URBANI.IPOTESI DI RECUPERO DEI MAGGIORI RICAVI Pagina 3

Per contro è anche possibile, anzi consigliabile, operare su entrambe le leve per poter dare risposta alle due esigenze precisate in premessa: salvaguardia della vita utile della discarica e migliorare la sostenibilità della tariffa. Per individuare il mix migliore su cui orientare la scelta finale sono state effettuate le seguenti simulazioni riportate nella relativa tabella: - riduzione del 15% della tariffa di smaltimento e contrazione del 33,5% dei conferimenti exta ATI per i prossimi 4 anni; - riduzione della tariffa del 20% e contrazione del 22,5% degli extra ATI per analogo periodo; - riduzione dei volumi extra ATI del 50% e riduzione della tariffa del 17,5% per i prossimi tre anni; Simulazioni n. anni 1 2 3 4 Tot. Recupero ricavi 1 riduzione tariffa 15% 742.533 742.533 742.533 742.533 2.970.132 riduzione volumi 757.467 757.467 757.467 757.467 3.029.868 riduzione volumi % -33,5% 6.000.000 2 riduzione tariffa 20% 990.044 990.044 990.044 990.044 3.960.176 riduzione volumi 509.956 509.956 509.956 509.956 2.039.824 riduzione volumi % -22,53% 6.000.000 3 riduzione volumi 50% 1.131.559 1.131.559 1.131.559 3.394.677 riduzione tariffa 868.441 868.441 868.441 2.605.323 % riduzione tariffa 17,5% 6.000.000 Viene riportata infine la tabella relativa alla riduzione degli smaltimenti in relazione alla simulazione di riferimento. Minori smaltimenti (15% di FOU+Verde) n. Simulazione Quantità annua(t) N. anni Quantità tot. (t) 1 1.562 4 6.247 2 1.051 4 4.206 3 2.333 3 6.999 Per contro da quest ultima emerge la limitata incidenza delle operazioni di contrazione dei conferimenti extra ATI sui conseguenti smaltimenti in discarica. GESTIONE INTEGRATA RIFIUTI URBANI.IPOTESI DI RECUPERO DEI MAGGIORI RICAVI Pagina 4

3. Conclusioni Si ritiene che le valutazioni sopra riportate siano sufficienti a poter individuare la formulazione più adeguata da sottoporre al gestore dell impianto. La necessità di evitare evidenti picchi tariffari su brevi periodi ed una buon contenimento degli smaltimenti in discarica dei rifiuti extra ATI, seppur limitata la loro influenza sulla vita utile della discarica, sembrerebbero favorire la simulazione n.1. In tale evenienza la tariffa base di conferimento, al netto degli oneri accessori, diventerebbe la seguente: Frazione di Rifiuto Tariffa base presunta ( /t) Tariffa base ridotta ( /t) RND Orvietano 147 124,95 FSC_TR 100 85 FOP_TR 119,5 101,575 Terni lì 16 novembre 2016 Il Direttore GESTIONE INTEGRATA RIFIUTI URBANI.IPOTESI DI RECUPERO DEI MAGGIORI RICAVI Pagina 5

DISCARICA (a cura di: SAO) ANNO 2014 ALLEGATO 1 CONSUNTIVO PEF SAO SCOSTAMENTI PROVENIE INGRESSO NZA/ 2014 Scostam. Tariffe 2014 Tipologia DESTINAZI (t.) (t.) ( /t) ONE RSU a smaltimento C.E.R. 20 03 01 D1 484 RSU 53.393-52.909 107,45-5.685.123 RSU (triturato, deferrizzato e sanificato) a 19.605 smaltimento C.E.R. 19 12 12 D1 19.605 107,45 2.106.558 RSU (triturato, deferrizzato e sanificato) a 15 smaltimento C.E.R. 19 12 12 D1 15 107,45 1.641 ingombranti a smaltimento CER 20.03.07 D1 1.159 Ingombranti 2.793-1.634 100,33-163.937 Spazzamento a smaltimento CER 20.03.03 D1 447 Conferitori P Spazzamento a smaltimento CER 20.03.03 D1 78 Spazzamento 3.808-3.282 97,29 FSC a smaltimento 19.12.12 D1 3.744 Scarti recupero FSC ASM Terni 0 3.744 97,29 364.213 FSC a smaltimento 19.12.12 D1 28.185 Scarti recupero FSC SAO 0 28.185 97,29 2.742.148 FOS a smaltimento 19.12.12 D1 8.157 FOS 0 8.157 115,9 945.343 FOP (sanificata) a smaltimento 19.12.12 D1 10.151 10.151 107,45 1.090.759 SCARTI a smaltimento D1 0 Scarti compostaggio ExtraATI 4 SAO 0 0 0 SCARTI RD a smaltimento D1 0 Scarti da RD 5.182-5.182 72-373.071 GreenASM SCARTI a smaltimento D1 2.966 Scarti compostaggio GreenASM ATI4 3.000-34 72-2.447 Sao SCARTI a smaltimento D1 1.445 Scarti compostaggio ATI 4 SAO 1.445 72 104.066 Umbriadue Fanghi a smaltimento D1 6.310 Fanghi 7.000-690 72-49.706 RS D1 9.576 RS 7.000 2.576 72 185.489 TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO 92.322 Totale conferimenti annui (t) 82.175 10.147 946.587 Magg. Ricavi ( ) -319.347

SMALTIMENTI ANNO 2015 ALLEGATO 2 Report Flussi Flussi a base PEF Delta flussi Tariffe Scostamenti Ricavi TIPOLOGIA RIFIUTO TOTALE Tipologia 2015 INGRESSO RSU a smaltimento C.E.R. 20 03 01 D1 1.380,00 - RSU (triturato, deferrizzato e sanificato) a smaltimento C.E.R. 19 12 12 D1 16.818.200,82 16.819.580,82 RSU - 16.819,58 109,06 1.834.372,92 ingombranti a smaltimento CER 20.03.07 D1 694.582,00 Ingombranti 2.949,63-2.255,04 101,83-229.642,30 Spazzamento a smaltimento CER 20.03.03 D1 756.880,00 Spazzamento a smaltimento CER 20.03.03 D1 85.280,00 842.160,00 Spazzamento 3.887,74-3.045,58 98,75-300.749,24 FSC a smaltimento 19.12.12 D1 27.211.740,02 Scarti recupero FSC SAO 2.278,03 24.933,71 98,75 2.462.187,99 FSC a smaltimento 19.12.12 D1 1.066.046,56 Scarti recupero FSC ASM Terni 8.286,99-7.220,95 98,75-713.063,67 FOS a smaltimento 19.12.12 D1 3.043.884,94 FOS 15.847,53-12.803,64 98,75-1.264.351,42 FOP (sanificata) a smaltimento 19.12.12 D1 14.772.299,99 14.772,30 98,75 1.458.755,02 SCARTI RD a smaltimento D1 1.620.480,00 Scarti da RD 6.049,46-4.428,98 73,08-323.669,51 SCARTI a smaltimento D1 3.758.420,00 Scarti compostaggio GreenASM ATI4 3.000,00 758,42 73,08 55.425,33 Scarti compostaggio ATI 4 SAO 481,26-481,26 73,08-35.170,45 Scarti compostaggio ExtraATI 4 SAO 3.118,74-3.118,74 73,08-227.917,55 Fanghi a smaltimento D1 8.293.180,00 Fanghi 7.000,00 1.293,18 73,08 94.505,59 RS D1 5.524.720,00 RS 7.000,00-1.475,28 73,08-107.813,46 TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO 83.647.094,33 Totale conferimenti annui (t) 59.899,37 23.747,72 2.702.869,25 USCITA Biogas estratto (mc) 7.011.724,00 Energia Ceduta in rete (kwh) 11.218.759,00 PERCOLATO* (lt) 12.491.333,00

DISCARICA (a cura di: SAO) 2016 ALLEGATO 3 Report Flussi TOTALE 1 sem. TOT. proiez. 2016 Tipologia 2016 Delta flussi Tariffe Scostamenti Ricavi INGRESSO RSU a smaltimento C.E.R. 20 03 01 D1 2.440,00 4.880,00 RSU 4,88 110,15 537,53 RSU (triturato, deferrizzato e sanificato) a smaltimento C.E.R. 19 12 12 D1 123.919,99 247.839,98 247,84 110,15 27.299,57 Spazzamento a smaltimento CER 20.03.03 D1 1.320,00 2.640,00 2,64 99,73 263,29 Spazzamento a smaltimento CER 20.03.03 D1 48.260,00 96.520,00 Spazzamento 781,95-685,43 99,73-68.358,28 FSC a smaltimento 19.12.12 D1 Flussi a base PEF 12.715.867,28 25.431.734,56 Scarti recupero FSC ASM Terni 8.334,48 17.097,25 99,73 1.705.108,75 FSC a smaltimento 19.12.12 D1 1.705.732,76 3.411.465,52 Scarti recupero FSC SAO 2.291,08 1.120,38 99,73 111.735,86 FOS a smaltimento 19.12.12 D1 9.868.940,01 19.737.880,02 FOS 15.938,35 3.799,53 99,73 378.927,18 - Ingombranti 2.966,53-2.966,53 102,84-305.077,97 - - - SCARTI RD a smaltimento D1 1.042.739,99 2.085.479,98 Scarti da RD 6.084,12-3.998,64 73,81-295.139,95 SCARTI a smaltimento D1 1.395.040,00 2.790.080,00 Scarti compostaggio GreenASM AT 3.000,00-209,92 73,81-15.494,20 - Scarti compostaggio ATI 4 SAO 484,02 73,81 - - Scarti compostaggio ExtraATI 4 SA 3.115,98 73,81 - SCARTI a smaltimento D1 6.591.899,96 13.183.799,92 3.600,00 9.583,80 73,81 707.380,27 Fanghi a smaltimento D1 4.604.460,00 9.208.920,00 Fanghi - 9.208,92 73,81 679.710,39 RS D1 2.832.420,00 5.664.840,00 RS 7.000,00-1.335,16 73,81-98.548,16 TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO 40933039,99 81.866.079,98 Totale conferimenti annui (t) 49996,52407 31869,55591 2.828.344,28 USCITA BIOGAS - Biogas estratto (mc) 3.359.817,00 ENERGIA PRODOTTA(kWh) - Energia Ceduta in rete (kwh) 4.939.283,66 PERCOLATO* (lt) 4.993.315,00